Roma, 21 gen. (askanews) - "Come dimostra il processo Open Arms, ho le spalle larghe e non mi fermo se penso di essere nel giusto e sto lavorando per il bene dell'Italia e degli italiani". Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, Matteo Salvini, che nel corso di un'informativa alla Camera sul caos treni ha così risposto alle critiche a chi ne chiede le dimissioni."Anche tra le opposizioni c'è chi lavora costruttivamente per un Paese migliore - ha aggiunto - e vi garantisco che anche nei prossimi tre anni ci impegneremo con la passione e la dedizione che il nostro straordinario Paese merita".
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NovitàTrascrizione
00:00Sulla qualità dei trasporti e delle infrastrutture è pericoloso giocare
00:04perché riguarda il futuro dei nostri figli e dei nostri nifoti.
00:07Io con tutti i miei limiti sono determinato con una squadra di
00:11eccellenza a rendere il Paese più moderno e anche per questo credo
00:15fermamente in opere come quelle che stiamo portando avanti tutti insieme.
00:20Come dimostra il processo Open Arms, ho le spalle larghe e non mi fermo se penso
00:27di essere nel giusto e penso di lavorare per il bene dell'Italia e
00:30degli italiani. Ringrazio tutti per l'ascolto, ringrazio anche i numerosi
00:38parlamentari delle opposizioni che in questi due anni hanno collaborato e
00:44hanno contribuito perché c'è modo e modo di fare opposizione, lo dico col
00:48massimo rispetto di chi ovviamente ha il ciclo stile della richiesta di
00:52dimissioni. Siamo stati tutti alternativamente maggioranza e
00:56opposizione, fa parte del gioco. Ringrazio la maggioranza che sta permettendo dei
01:01risultati che non hanno precedenti nella storia del trasporto ferroviario e
01:07ringrazio chi all'opposizione, magari silenziosamente, è venuto in
01:16questi due anni al Ministero con ordine del giorno, con proposte a nome di
01:21sindaci, a nome di governatori. Ho lavorato benissimo in questi due anni
01:26con tanti sindaci di centrosinistra e con diversi governatori di centrosinistra.