Manca ormai una manciata di minuti al'orario in cui dovrebbe avvenire la liberazione dei primi ostaggi e in Hostages Square, a Tel Aviv, stanno confluendo centinaia di persone: si ammassano sotto il grande schermo che dovrebbe trasmettere le immagini con i primi liberati. Gioia e tensione si percepiscono nella piazza, perché in tanti qui pensano che l'orario non sarà rispettato e che Hamas preferirà aspettare aspettare il buio prima di liberare le donne annunciate in mattinata.
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NovitàTrascrizione
00:00Questo è l'ingresso di Hostage Square e questo è un tunnel. È stato costruito dopo il 7 ottobre
00:09per ricordare a chi passa di qui dove sono costretti a vivere gli ostaggi presi da Hamas.
00:15All'interno sono riprodotti i rumori della guerra ed è fortissimo il senso di claustrofobia. Ma
00:22questo tunnel porta alla piazza degli ostaggi, la piazza della speranza dove da 15 mesi le famiglie,
00:29gli amici, i parenti e le persone chiuse ancora nella striscia chiedono a gran voce la liberazione
00:34dei loro cari. Oggi è una giornata speciale perché si attende la liberazione di tre ragazze
00:42che fanno parte dell'accordo di tregua che il governo di Israele ha firmato con Hamas. È una
00:50giornata di gioia, di festa, si canta, si suona ma c'è anche paura che questo accordo non venga rispettato.