• mese scorso
Trascrizione
00:00Le riflessioni su un tema che considero senza tempo è di straordinaria rilevanza, vale
00:09a dire la lotta alle mafie, questo non è solo un argomento che riguarda le istituzioni,
00:14i ruoli, le responsabilità, è una battaglia che appartiene a tutti noi nella quotidianità
00:19come cittadini di uno Stato che si fonda sulla legalità, sulla democrazia e sulla giustizia,
00:24è un dovere morale verso figure come Giovanni Falcone, Francesca Morvillo e gli uomini del
00:29loro scorta, ma anche verso i tanti poliziotti, carabinieri e uomini delle istituzioni che
00:34in silenzio ogni giorno lavorano per garantire sicurezza e rispetto delle regole come si
00:39conviene ad una società civile. La teca della Quarto Savona XV oggi lì ad Altamura non
00:46è un semplice simbolo, è una testimonianza concreta e potente, un invito a riflettere,
00:51a non restare indifferenti e a comprendere che la criminalità organizzata non è un
00:56nemico distante o astratto, colpisce le fondamenta stesse della nostra convivenza civile minando
01:02la libertà, la coesione e la speranza delle nostre comunità. Come Ministro dell'Interno
01:07vedo ogni giorno quanto la mafia cerchi di infiltrarsi ovunque, nei mercati legali, nei
01:12rapporti sociali, approfittando delle fragilità delle persone e dei territori, una delle forme
01:17più subdole è rappresentata dal racket e dall'usura, strumenti con cui la criminalità
01:23organizzata piega famiglie ed imprese e per questo lo Stato mette a disposizione risorse
01:28importanti per sostenere chi ha il coraggio di denunziare e per aiutare chi è vittima
01:33della criminalità organizzata. E' fondamentale che i cittadini sappiano di non essere soli,
01:39lo Stato è presente, pronto a proteggere e a sopportare chi sceglie la legalità, combattere
01:44le mafie significa rispondere con fermezza attraverso strategie che uniscono prevenzione,
01:49intervento e una presenza forte e costante delle istituzioni, ma questa battaglia richiede
01:54qualcosa di più, vale a dire il contributo di ciascuno di noi. La mafia non è invincibile,
02:00lo dimostrano le tante vittorie ottenute grazie al lavoro instangabile delle forze dell'Ordine,
02:05della Magistratura, delle istituzioni e della società civile, ma il vero cambiamento avviene
02:09quando la società civile, appunto, quando è unita decide di dire di no, quando ciascuno
02:14di noi sceglie di non cedere alla paura, all'omertà, alla tentazione dell'indifferenza.
02:19E ai giovani presenti voglio rivolgere un messaggio chiaro. Il futuro è nelle vostre
02:24mani, ogni scelta che fate, ogni gesto di rifiuto verso la criminalità e l'illegalità
02:29contribuisce a costruire una società più giusta e più libera. Non sottovalutate mai
02:34il potere delle vostre azioni e il vostro coraggio quotidiano a dare un senso al sacrificio
02:38di chi ci ha preceduto e ha lottato per un'Italia migliore. Ricordare è fondamentale, ma agire
02:46lo è altrettanto. La memoria deve essere un motore che ci spinge a lavorare insieme
02:50per un futuro più giusto, sicuro e libero dall'amatico.

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