Il direttore Zuchtriegel: «Un esempio di come la domus romana fungeva da palcoscenico per lo spettacolo di arte e cultura che il proprietario inscenava per acquisire voti o ingraziarsi la benevolenza degli ospiti»
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NovitàTrascrizione
00:00I membri del ceto dominante di Pompei allestivano a casa propria degli spazi enormi per ospitare
00:06dei banchetti e questi avevano una funzione, la funzione di creare consenso, di promuovere
00:11una campagna elettorale, di concludere degli affari, spesso a questi banchetti venivano
00:17anche persone molto più umili, i clientes, i liberti, gli ex schiavi di questi signori
00:25e dunque per loro era un'occasione di mostrare l'agio in cui vivevano, di far partecipare
00:33le persone a queste celebrazioni, a questi banchetti ma anche, e questo è il caso qui,
00:40di farli andare a fare un bel trattamento nella spa della casa. Abbiamo qui uno forse
00:46più grande complesso termale, una casa privata di Pompei e siccome era spesso costume di
00:53andare prima a fare un bagno, poi a banchettare, questo si poteva fare qui tutto dentro la
01:01casa, c'è spazio per una trentina di persone che potevano fare tutto il percorso che si
01:07poteva fare anche nelle terne pubbliche, dunque c'è il calidarium, l'ambiente molto caldo,
01:13il tepidarium e anche una grande vasca con acqua fredda, ma c'è anche, e noi siamo
01:20proprio qui, lo spogliatoio con delle panchine che fanno intuire il numero di persone che
01:25poteva accedere a questi spazi.