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CortometraggiTrascrizione
00:00Che la destra sia disattenta verso questo mondo pare evidente, ma anche il comportamento
00:05del Ministro è paradigmatico.
00:07Tante trovate propagandistiche, tante sparate, tante parole d'ordine vuote per solleticare
00:14nostalgie e istinti reazionari è poca sostanza.
00:17A cominciare dalla trovata di aggiungere la parola merito alla definizione del dicastero.
00:23Noi non abbiamo nulla contro il merito, ma è ipocrita non vedere che si può parlare
00:28di merito quando si è assicurato a tutte e a tutti uguali condizioni di partenza che
00:33oggi uguali non sono in questo Paese.
00:35Come se non sapessimo che se non garantiamo queste uguali opportunità e non valorizziamo
00:40i talenti e il diritto di apprendere di ciascuno, quella del merito finisce per essere una gara,
00:46ma soprattutto rischia di essere una gara che parte truccata.
00:49Quella di valditare è una visione fuori dal tempo, un desiderio impossibile di un passato
00:54che non può tornare e che ci porta indietro, tra l'infelice elogio dell'umiliazione che
01:00cancella le conquiste di anni di studi pedagogici, l'inasprimento del voto in condotta e il ritorno
01:05al diario di carta, e sparate come quella per le classi separate per gli alunni di origine
01:10straniera o l'indegna negazione dell'esistenza del patriarcato.
01:14Non vogliamo più sentire un ministro dire che nelle classi bisogna ridurre il numero
01:19di stranieri, perché per noi nelle classi non ci sono italiani e stranieri, ci sono
01:23bambine e bambini che hanno tutti lo stesso diritto ad una scuola di qualità , e per inciso
01:28quelli che chiamano stranieri per il 70% sono nati o cressuti in Italia, quindi sono italiani
01:34e bisogna cambiare quella legge ingiusta.
01:36A queste si aggiunge l'uscita di ieri, l'hai vista no Irene, Valditara dice che bisogna
01:44premiare le regioni che sono in regola con il dimensionamento, premiare cioè chi obbedisce
01:53ad un provvedimento sbagliato che vuole rubare autonomia scolastica proprio ai territori
01:59dove serve di più. Nulla invece che affronti i nodi veri, i problemi concreti che chiunque
02:05viva nel mondo reale della scuola conosce e fronteggia. Abbiamo assistito all'avvio
02:10dell'anno scolastico con un caos senza precedenti, con il precariato che esplode, la procedura
02:15di infrazione dell'Unione Europea per l'abuso di contratti a tempo determinato, le cattedre
02:21scoperte sul sostegno, l'inutile istituzione del liceo del Made in Italy bocciato sia dai
02:27ragazzi che dalle famiglie, le improbabili e insidiose linee guida sull'educazione civica
02:32bocciate dal Consiglio Superiore della pubblica istruzione e la rimodulazione del PNRR che
02:38ha tagliato più di 100.000 posti negli asili nido e via dicendo.
02:42Sugli asili mi soffermo un secondo perché sapete che sono oggetto di una nostra positiva
02:47ossessione. Noi vogliamo moltiplicare il numero di asili nido nel Paese.