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CortometraggiTrascrizione
00:00Quando sono arrivato a Palermo per fare di giornalista, sembrava di essere entrato in
00:09un film. Era una sacca infetta buttata là in mezzo al Mediterraneo. Piersenti Mattarella
00:20non era solo il Presidente della Regione Siciliana, era il Delfino di Aldomoro, era il suo naturale
00:25successore. I congressi nazionali del nostro partito, fino all'ultimo congresso, hanno
00:32sancito la politica del centrosinistro. Era un pericolo Mattarella, un pericolo. Lui percepisce
00:46immediatamente di avere fatto un passo sbagliato, un passo falso, di avere scritto la sua condanna.
00:53Una sera del 1991 Giovanni Falcone mi parlò del delitto Mattarella come di un caso moro bis.
01:11Chiunque aprisse ai comunisti entrava in una zona proibita non sapendo di rischiare la propria vita.
01:21I killer di Mattarella erano due terroristi neri che avevano compiuto l'omicidio con il permesso
01:27di Cosa Nostra. Avevamo due terrorismi a disposizione, quello di destra e quello di
01:32sinistra. Tutti dei pronti a sparare, tutti i capi dei sefizi erano della P2.
01:43L'Italia non è fino in fondo potremmo dire un paese libero. A inizio del 1980 l'omicidio
01:51Mattarella, ad agosto del 1980 la strage di Bologna. Cosa stava succedendo in Italia?
01:58Perché sull'omicidio Mattarella non si è mai arrivati alla piena verità ?
02:08Queste cose non si fanno se non c'è un progetto politico e il progetto politico
02:11era fare tutto quello che è possibile a fine di destabilizzare il paese.
02:17Forse aveva ragione il venerabile Glicio Gelli che il diritto Mattarella era un diritto perfetto
02:22per non farci scoprire i veri mandanti.
02:36Sono passati anni dall'omicidio del presidente della regione Mattarella e suo fratello Sergio
02:42oggi presidente della Repubblica non sa ancora chi è stato il killer, se vi pare una cosa normale.