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CortometraggiTrascrizione
00:00Buon pomeriggio, siamo collegati dalla Sala Metro del Consorzio Lamma, Valentina Grasso,
00:07con me oggi Gianni Messeri, buon pomeriggio a tutti, allora siamo insieme qui per dare
00:12uno sguardo non solo al fine settimana ma alla prossima settimana, settimana particolarmente
00:18non calda perché non lo sarà come vedremo, settimana delle feste e quindi ci soffermeremo
00:25un po' di più per cercare di capire come sarà proprio il tempo nei prossimi giorni
00:30delle festività, però cominciamo dando uno sguardo a questa animazione del satellite
00:35Gianni che ci mostra proprio una formazione di un vortice che ci ha interessato in queste
00:40ultime ore. Sì è molto interessante, l'aria più fredda che arriva dal nord Europa ha favorito
00:46l'approfondimento di un minimo depressionario proprio a largo delle nostre coste e quindi
00:51richiamo di aria fredda la formazione di una circolazione depressionaria. Ecco andiamo a
00:57vedere un po' meglio la dinamica guardando l'immagine della pressione perché questa
01:01mattina con questa configurazione abbiamo avuto anche venti molto forti. Sì è vero
01:07abbiamo una situazione caratteristica di blocco con l'alta pressione che si estende fino alle
01:13isole britanniche, la discesa di impulsi dal nord atlantico e poi anche il richiamo come
01:19si vede di aria più fresca proveniente dall'Europa continentale, aria più fresca responsabile
01:25dell'approfondimento del minimo depressionario proprio sul terreno settentrionale e anche
01:31con l'arrivo di aria più bassa lo sviluppo di una circolazione che ha favorito anche
01:37nevicate sulla nostra regione. Eccolo andiamo a vedere infatti proprio questa mattina c'era
01:43peraltro in Toscana attivo un avviso di colore giallo sia per neve che per vento e nevicate
01:52diverse parti dell'Appennino. Sì l'Appennino è stato interessato fino a quote anche piuttosto
01:58basse di collina fino a 500 metri 600 metri qui vediamo alcune zone della nostra regione
02:06il passo della colla verso l'Appennino fiorentino quota intorno ai 900 metri la zona di Sestola
02:13che non è Toscana ma è molto prossima all'Appennino pistoiese e infine e infine la Betone,
02:19zone quote di montagna ma la neve è caduta anche su zone prossime all'Appennino fino
02:27a 500-600 metri che sono zone collinari. Questa configurazione favorisce comunque le
02:34precipitazioni più sui versanti orientali dell'Appennino che sulle zone della regione
02:41Toscana ma qualche episodio di neve si è avuto anche in prossimità della Miata con
02:48zone nevicate intorno anche agli 800 metri. Ecco dicevamo prima l'altro elemento che
02:53ha caratterizzato proprio questa configurazione è stato il vento c'era infatti attivo un
02:59avviso che sarà per la regione Toscana attivo fino a questa sera, raffiche anche molto importanti
03:04oltre 100 chilometri orari. Sì e non solo in Appennino, non solo quindi in montagna
03:09con raffiche oltre 100 chilometri orari ma anche nelle zone di Fondovalle soprattutto
03:16nell'Acipelago dove si sono sperimentati forti raffiche fino a oltre 100 chilometri orari
03:22sull'isola di Gorgona per esempio. Questo è dovuto chiaramente a un gradiente barico
03:27piuttosto sostenuto ma anche proprio all'arrivo dell'aria fredda dall'Europa continentale
03:33che una volta che riesce a scavalcare l'Appennino per sua natura è portata a scendere molto
03:40rapidamente verso Valle, si chiamano appunto venti catabatici e quindi rafforzano ulteriormente
03:46il gradiente favorendo appunto intense raffiche. Fortunatamente lo sviluppo è piuttosto rapido
03:52e siamo già in fase di attenuazione dei venti. Ecco infatti se andiamo a dare uno sguardo
03:58alla fine settimana, queste sono le piogge previste dal modello per la giornata di sabato
04:03e la giornata di domenica, si diceva i fenomeni tendono ad esaurirsi nella giornata di oggi,
04:08domani sarà una giornata serena. Sì, serena sicuramente sulla nostra regione, sul centro-nord
04:15ma in deciso miglioramento anche per quanto riguarda le zone meridionali della nostra
04:21penisola e poi a seguire nella giornata di domenica invece un nuovo rapido impulso proveniente
04:28dal nord-ovest favorirà un richiamo di torrenti occidentali più miti, temporaneamente più
04:35miti che porteranno anche nella seconda parte di domenica nuovamente delle precipitazioni
04:41in particolare al centro-sud della nostra penisola. Weekend che si caratterizzerà anche
04:48per temperature direi decisamente invernali, queste sono le immagini delle minime attese
04:53per la giornata di domani e di domenica, valori piuttosto bassi. Sì, valori piuttosto bassi
04:59in particolare al centro-nord nella giornata di sabato, valori anche fino a meno 4 o meno
05:065 gradi nella pianura padana ma anche in Toscana nelle vallate interne si possono avere temperature
05:12fino a meno 3 o meno 4 gradi grazie a questa attenuazione improvvisa del vento e a cieli
05:17sgombri da nubi. Poi domenica è previsto un calo anche al sud naturalmente senza raggiungere
05:24i valori poc'anzi menzionati per il centro-nord. Quindi domani mattina sarà il solstizio d'inverno
05:34e quindi per quanti associano il 21 dicembre con l'inizio dell'inverno, cosa che non fanno
05:39i meteorologi, domani mattina avranno proprio il sapore di un risveglio tipicamente invernale.
05:46Andiamo adesso un po' più avanti e diamo uno sguardo a cosa ci aspetta per i prossimi
05:51giorni e quindi alla dinamica prevista per la prossima settimana usiamo questa animazione?
05:55Sì, perfetto perché vediamo scendere un nuovo impulso proprio sull'inizio della settimana
06:00a seguire sempre la presenza di questo blocco di alta pressione che tende a unirsi con la
06:05Scandinavia e continuano così ad affluire correnti piuttosto fresche da est con il minimo
06:12depressionario che si forma tra Ionio e Aegea quindi le zone con tempo più perturbato resteranno
06:19quelle del sud della nostra penisola.
06:22Comunque sia, è interessante sottolineare che continuano questi affluiti di correnti
06:27piuttosto fresche provenienti dall'Europa continentale.
06:30Questo minimo poi tende a isolarsi Gianni?
06:33Sì, la classica forma del cut-off, isolato dalla circolazione principale che ora non
06:38si vede più ma che scorre a latitudini più sottilentronali, questo cut-off non più alimentato
06:44lentamente e faticosamente tende ad esaurirsi ed accolmarsi.
06:49Ecco, per andare a vedere la dinamica della settimana, soprattutto dal punto di vista
06:54termico come abbiamo detto anche prima, utilizziamo i grafici del modello probabilistico del centro
07:02europeo, i grafici a spaghetti che ci mostrano, ormai siamo soliti a vederli ma lo ricordiamo,
07:08nella parte alta l'andamento previsto per le prossime due settimane delle temperature
07:13in quota e nella parte bassa delle precipitazioni.
07:16La linea rossa indica la climatologia, cioè i valori che normalmente sono attesi in questo
07:21periodo, le sottili linee colorate invece sono le diverse simulazioni che il modello
07:25probabilistico fa proprio per le prossime due settimane.
07:29Questa è riferita alla città di Firenze ma è assimilabile al centro nord.
07:34Abbiamo evidenziato i giorni di Natale, vediamo bene Gianni questo calo che ci aspetta nei
07:39prossimi giorni?
07:40Sì, è piuttosto sensibile la forbice tra la linea rossa e la linea bianca e quindi
07:45tra quello che sperimenteremo e quello che normalmente si ha in questo periodo.
07:49Valori molto più bassi della climatologia e quindi temperature direi tipiche dell'inverno
07:56più che del periodo natalizio.
07:57Successivamente poi avremo invece una tendenza a una rimonta termica nei giorni subito dopo
08:05Natale per poi riportarci verso fine anno su valori tipici della stagione.
08:11È abbastanza evidente anche il segnale dell'assenza di precipitazioni, diciamo che il centro nord
08:17non dovrebbe essere interessato da particolari incursioni.
08:20Passiamo all'immagine di Palermo invece perché il sud Italia ha un andamento diverso, anche
08:27qui si vede bene il calo che evidenziavamo prima e Gianni vedevamo però, stavi dicendo
08:33che valori che saranno sottomedia in particolare per quanto riguarda i giorni di Natale perché
08:39si nota come in questa curva della climatologia un picco nei giorni di Natale, come se questo
08:45fosse un periodo con temperature un po' più alte.
08:47Sì, questo lo trovo molto interessante, secondo me è molto interessante anche per chi ci
08:51ascolta perché il fatto di avere freddo per Natale tutti noi sappiamo che è una cosa
08:58abbastanza difficile e questo ci conferma che la nostra sensazione è autentica.
09:05In effetti il periodo natalizio è praticamente quello probabilmente più micte dell'intero
09:10mese di dicembre e questo perché si verificano in questo periodo delle anomalie sulla circolazione
09:18del vortice polare che sono quantomai precise e puntuali, oserei dire, e si verificano così
09:25tutti gli anni, si parla di canaria warming, la deformazione del vortice polare che sulla
09:30nostra penisola generalmente porta o strutture anticicloniche o circolazioni comunque con
09:38flusso meridionale che determinano innalzamenti della temperatura evidenti e portano appunto
09:47a innalzare anche la curva termica della climatologia.
09:50Quest'anno è un'annata, direi sotto tanti punti di vista, eccezionale che si distingue
09:56da quello che normalmente accade a Natale.
09:58Peraltro diciamo al sud Italia ancora di più perché oltre a esserci freddo, con valori
10:05ben sotto media, è molto probabile che sia anche piovoso.
10:09Eh sì, perché quel Catoff abbiamo visto proprio, anzi, interessa come dicevo più
10:15il sud che il nord della nostra penisola e su queste zone è caratterizzato da una
10:21marcata di instabilità e anche dalla presenza di precipitazioni, precipitazioni che assumeranno
10:27anche caratteristiche di nevoso non a quote altissime, si spingeranno fino anche a 6-800
10:33metri di quota localmente.
10:35Lo vediamo proprio nelle prossime immagini, vediamo prima, proprio perché il grafico che
10:39stavamo vedendo era riferito alla città di Palermo, ma come abbiamo accennato è proprio
10:44un po' sotto il sud Italia che sarà interessato da questi fenomeni.
10:47Ecco, queste sono un po' le uscite da modello previste per i primi della settimana.
10:51Chiaramente siamo un po' a distanza Gianni, quindi vedere le piogge sul modello deterministico
10:55è sempre un'osservazione da fare con cautela, nel senso che le cose poi potrebbero non essere
11:01esattamente così, però il segnale è confermato.
11:04Sì, è confermato, proprio quello che si diceva prima, però queste immagini mi danno
11:08anche l'occasione per mostrare un tipo di fenomeno particolare, tipico di questa circolazione,
11:16magari soffermiamoci sulla giornata di martedì che lo mostra con maggiore evidenza, ovvero
11:21sia il fatto che queste precipitazioni interessano più il sud, ma soprattutto interessano i
11:26versanti adriatici, questo perché la circolazione è orientale, l'appennino fa da scudo e protegge
11:35le regioni tirreni rispetto ai versanti adriatici, quindi al sud sarà più perturbato, ma in
11:41particolare sui versanti adriatici e poi sulla Sicilia settentrionale ed orientale.
11:48Ecco, proprio per la situazione termica queste precipitazioni saranno anche nevose a quote
11:56non troppo elevate.
11:57Infatti quest'anno in alcune zone avranno il piacere di poter assistere a un bianco natale,
12:05in particolare sulle zone della giornata di martedì 24, sulle zone dell'Abruzzo, sui
12:11versanti adriatici, a quote anche piuttosto basse, 600-800 metri, sull'Etna intorno a
12:171000 metri.
12:18Proprio per Natale la quota tenderà ulteriormente ad abbassarsi, 500-700 metri per quanto riguarda
12:25le zone centro-meridionali adriatiche e fino a 800-900 metri sull'Etna, quindi un Natale
12:33freddo e in alcuni casi anche bianco.
12:36Ecco, andando a riassumere, utilizzando le mappe che guardiamo solitamente, sempre le
12:42uscite del modello probabilistico del centro europeo, questa è l'unica immagine che riassume
12:46come saranno le temperature per la prossima settimana, il segnale di temperature sottomedia
12:53lo ritroviamo appunto in questi colori azzurri che interessano praticamente quasi tutta la
12:57penisola e guardando invece a quella che fa finire l'anno e fa iniziare il 2025, vedevamo
13:05prima dal grafico a spaghetti che le linee del modello probabilistico tendono a situarsi
13:10attorno alla media, forse potremmo avere sempre una circolazione che favorisce temperature
13:16un po' sottomedia.
13:17Sì, basta notare quello che succede sul vicino atlantico, c'è sempre quest'area di temperature
13:24sottomedia che coincide con una struttura di alta pressione, quindi le correnti prevalgono
13:30dai quadranti settentrionali, contemporaneamente si dispongono dal nord est e quindi sulla
13:35nostra penisola in questo tipo di circolazione è difficile pensare a temperature che riescano
13:42a andare molto oltre le medie del periodo e su un periodo medio-lungo come può essere
13:49una settimana anzi prevalgono i colori sul blu che ci indicano temperature complessivamente
13:55al di sotto delle medie stagionali.
13:57Andiamo in chiusura, le previsioni per la Toscana la prossima settimana, l'abbiamo già
14:04detto ma riassumiamo.
14:06Sì, abbiamo detto che sulla Toscana prevalgono le giornate complessivamente soleggiate e bel
14:11tempo, questo è vero soprattutto dal lunedì fino ad arrivare a mercoledì, nella giornata
14:19di giovedì, Santo Stefano, ci attendiamo un po' di una velocità più consistente,
14:24in particolare sulle zone dell'Appennino, in alcune uscite dei modelli meteorologici
14:30addirittura indiano la possibilità di qualche fiocco di neve sull'Appennino orientale,
14:37fenomeni molto poco significativi.
14:39Comunque la giornata più nuvolosa dell'intero lotto è quella del 26 di dicembre, in sostanza
14:48prevalgono cieli sgombi da nubi e correnti settentrionali piuttosto fresche, le temperature
14:54non subiranno grosse variazioni nell'arco del periodo, quindi si manterranno nel complesso
15:00su vadori medi o leggermente infedori alla media e il calo termico è atteso proprio
15:05per la zona di Natale, quando le massime non dovrebbero andare oltre i 7-11 gradi,
15:10vadori che comunque, come abbiamo visto, sono inferiori alla media del periodo.
15:15Quindi anche la neve che canuta in questi giorni sulle montagne del nostro Appennino
15:19si manterrà?
15:20E questa non è una bella notizia!
15:23Bene, noi direi che con questo abbiamo concluso, ah no, c'è una domanda!
15:28Allora, la prima dice se è scongelato lo stratcooling, cioè un raffreddamento della
15:33stratosfera o no?
15:36Ah, questo è molto interessante e non è scongelato perché lo stratcooling è già
15:40avvenuto.
15:41La cosa particolare è che ogni tanto capita che ciò che succede in stratosfera non comunichi,
15:49non parli con ciò che si verifica nei bassi strati dell'atmosfera.
15:54E in questa fase quello che sembra è che nonostante si sia verificato lo stratcooling,
16:00la circolazione in troposfera, quindi alla nostra altitudine insomma diciamo,
16:06non continua ad essere caratterizzata da blocchi.
16:10Normalmente quando si verifica lo stratcooling dovremmo sperimentare alta pressione e spiccata
16:16zonalità.
16:17Mentre per ora la troposfera non reagisce a questo segnale che proviene dalla stratosfera
16:24e continua a manifestare tendenze a blocchi con circolazione quindi meridiana, non zonale.
16:31Nord-sud invece di ovest-est.
16:34Questo succede talvolta, non è la regola, ma succede talvolta e ci sono annate che a
16:40dispetto di stratcooling che dovrebbero portare a inverni miti e quindi caldi e anche piuttosto
16:47succedosi, si hanno invece annate con caratteristiche molto diverse.
16:54Le informazioni che abbiamo in tal senso confermano che questo inverno dovrebbe presentare una
17:01forte tendenza alla formazione di blocchi in troposfera e quindi favorire anche episodi
17:07di richiamo di aria fredda proveniente dal nord Europa o dall'Europa continentale.
17:11Com'è quello che ci sta interessando?
17:13La domanda è se domenica c'è questa neve sulla Fuane.
17:18La neve sulla Fuane domenica potrebbe interessare forse le cime più alte perché la vuota neve
17:25attesa anche in Appennino, si parla di 1400-1500 metri, le cime più alte dell'Appennino nella
17:32seconda parte della giornata di domenica, quindi forse sulle cime potrebbe interessare
17:38anche l'Amiata, le Fuane.
17:41C'è da dire che le Fuane rispetto all'Appennino e solitamente in questo tipo di circolazione
17:46presentano delle temperature leggermente più elevate, quindi la vuota potrebbe essere anche
17:51superiore ai 1400-1500 poc'anzi menzionati.
17:57Bene, allora con questo abbiamo concluso.
18:00Prima di lasciarvi una nota che avevamo già accennato la scorsa settimana, è attivo sul
18:05nostro sito un banner con un link, lo avete visto anche nei nostri social, per poter compilare
18:13questo questionario meteo che facciamo sempre come valutazione del nostro servizio e delle
18:17previsioni dell'AMA per il pubblico e avere un feedback da voi anche per segnalare eventuali
18:23criticità, quindi vi preghiamo di, se avete 5 minuti di tempo, di volerlo compilare.
18:29Ricordo che il link lo trovate sul banner sul nostro sito e ci terremo anche a farvi
18:37gli auguri di Natale perché ormai siamo prossimi.
18:40Vi confermo che la prossima settimana comunque la diretta ci sarà venerdì 27 e direi che
18:46con questo noi vi salutiamo ricordandovi che se volete potete seguirci su tutti i nostri
18:51canali e ancora davvero un caloroso augurio e un buon fine settimana.