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Trascrizione
00:00Ci troviamo nel Laboratorio di Innovazioni Agroforestali della Libera Università di
00:07Bolzano, realizzato presso le strutture del Parco Tecnologico di Bolzano. Qui testiamo tutte le
00:15tecnologie in uso in campo agrario che operano su grandi spazi, su spazi aperti, coltivazioni
00:21di campo eccetera. Ovviamente il nostro focus è innanzitutto sul fronte trattori ma anche sul
00:28fronte macchine operatrici e ne misuriamo le prestazioni a diversi livelli. Nel caso dei
00:35trattori un punto molto critico riguarda le condizioni di stabilità e di sicurezza in cui
00:42si trovano ad operare gli operatori. Qui alle mie spalle vediamo una piattaforma, è una piattaforma
00:51abbastanza unica nel suo genere, unica in Europa, francamente non so quante ce ne potrebbero essere
00:58di analoghe a livello mondiale, è una piattaforma che inclina, consente di misurare la stabilità
01:08delle macchine a diverse inclinazioni, si inclina fino a 55 gradi e soprattutto su diversi orientamenti
01:16della macchina motrice rispetto alle linee di pendenza perché le condizioni di stabilità in
01:22questo caso cambiano. L'obiettivo è quello di fornire degli strumenti che siano utili sia in
01:27fase di certificazione della macchina sia in fase di utilizzo della stessa e quindi in mano
01:33agli operatori che a bordo della macchina possono verificare in modo oggettivo le condizioni di
01:38stabilità in diverse condizioni operative, con degli allarmi e delle condizioni di avvicinamento
01:45ad aspetti di criticità rispetto all'inclinazione e uso dei suoli. Questo tipo di strumento,
01:54di grande attrezzatura come la chiamiamo noi in ambito universitario perché non è un normale
01:59strumento di laboratorio, nasce dall'esigenza di far fronte a un aspetto molto critico riguardante
02:08gli incidenti che in territori declivi, in territori montani, normalmente accadono. Senza
02:14contare gli incidenti con feriti più o meno gravi che normalmente accadono nelle condizioni montane
02:22e soprattutto in condizioni di criticità per quanto riguarda gli aspetti di pendenza dei
02:28territori. Diciamo che lo studio della stabilità dei trattori al giorno d'oggi spesso viene
02:35affrontato seguendo delle simulazioni quindi tutto con calcoli matematici attraverso computer,
02:41però queste arrivano fino a un certo punto o meglio i sistemi devono essere tarati o comunque
02:48valutati anche nel mondo reale con macchine reali e quindi abbiamo bisogno di questa
02:54strumentazione che sia in grado di effettuare delle prove di stabilità e di ribaltamento delle
03:00macchine diciamo su mezzi reali quindi che arrivano a pesare anche a 10 tonnellate o quant'altro.
03:08Diciamo che il sistema è in grado di testare macchine fino a 10 tonnellate quindi in questo
03:18caso riusciamo a inclinare la macchina e orientarla in ogni direzione, questo è importante ad esempio
03:24se consideriamo molti appezzamenti diciamo vigneche e vigneti che sono presenti in Alto
03:30Adige che sono diciamo disposti su più livelli quindi diciamo un sistema a terrazze e quindi i
03:38trattori in realtà quando sta seguendo si sta muovendo all'interno di un filare si trova in
03:42realtà stabile quindi non in orizzontale ma non appena esce e deve affrontare la curva per
03:50aggiungere il secondo filare che è una quota differente questa manovra può risultare molto
03:57critica perché si vanno ad affrontare molte orientazioni c'è una pendenza con diverse
04:04orientazioni della macchina e quindi potrebbero scatturire delle instabilità. Inoltre con questa
04:13macchina riusciamo anche a studiare quello che è l'effetto degli ostacoli quindi una variazione
04:18di diciamo una buca un dosso o comunque una variazione molto marcata del livello del terreno
04:27cose che diciamo con piattaforme più convenzionali non è possibile fare. Inoltre diciamo che
04:36l'approccio che utilizziamo noi è sia simulativo che sperimentale quindi noi abbiamo un nostro
04:42modello, un nostro simulatore che va a predire quella che è la stabilità e il comportamento
04:46della macchina che però viene validato attraverso delle prove sperimentali e l'output, il risultato
04:54che otteniamo sono delle mappe di stabilità quindi sono un diagramma grafico che in modo
04:59abbastanza semplice va a raffigurare rappresentare quella che è la caratteristica, il comportamento
05:07della macchina quando affronta un pendio in diverse condizioni con diverse attrezzi
05:12attaccate in diverse configurazioni.

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