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CortometraggiTrascrizione
00:00Dopo 52 anni si è finalmente realizzato l'ampliamento della Pinacoteca di Brera di Milano con l'apertura
00:10di Palazzo Citterio che ospiterà oltre 200 opere moderne e mostre temporane.
00:14In qualche modo il dicembre del 2024 vede la realizzazione di un sogno lungamente coltivato
00:20dall'ex direttore Franco Russoli a partire dagli anni 50.
00:23Ma cosa vedremo a Palazzo Citterio?
00:26Innanzitutto esposte in maniera straordinaria le grandi collezioni del Novecento, la Iesi
00:31e la Vitali con capolavori assoluti dell'arte italiana e internazionale del primo Novecento,
00:36quindi Modigliani, Boccioni, una serie di Morandi davvero straordinari ma anche Carrapi,
00:43Casso, Brac.
00:44E poi spazio anche alle mostre temporanee perché questo palazzo ci permetterà di avere
00:49degli spazi belli per mostre interessanti.
00:52La Grande Brera vuole essere un ecosistema che unisce la Pinacoteca, l'Accademia, il
00:56Giardino Botanico, l'Osservatorio e ora anche Palazzo Citterio.
01:00Riusciamo oggi a dare una dimostrazione anche della volontà che si sono susseguite in
01:05questi 52 anni di cui noi siamo stati in qualche modo i privilegiati che hanno potuto portare
01:10a compimento questa grande opera e siamo quindi debitori comunque di tutti quelli che ci hanno
01:16preceduti.
01:18Oggi apriamo una parte importante della nostra Pinacoteca, questo Palazzo Citterio che avvicina
01:25molto alla Milano d'oggi, all'Italia d'oggi un'istituzione culturale come la nostra Pinacoteca.
01:31Oltre alle grandi collezioni novecentesche, Palazzo Citterio ospita anche mostre temporanee
01:35e per l'inaugurazione il pubblico potrà visitare quella site specific dedicata a Mario
01:40Ceroli con dieci lavori inediti e quella sulla comunità di arti e scienze della Grande Brera
01:45curata da Luca Molinari.
01:47Altro evento importante è la collaborazione con l'architetto Mario Cucinella che ha realizzato
01:51diversi interventi negli spazi espositivi a partire dal tempietto in legno che accoglie
01:55le persone all'ingresso del palazzo.
01:57Il tempietto è un modo per collegarsi a uno degli ultimi quadri della Pinacoteca dove
02:02c'è lo sposalizio della Vergine Raffaella, dove si vede questo tempio bramantesco e poi
02:07insomma è anche un ricordo di Bramante a Roma nella costruzione di un piccolo tempietto
02:11all'interno di un cortile in una visione contemporanea, mi sembrava che fosse anche un modo per
02:16raccontare, aprendo le porte dopo tanti tanti anni a Palazzo Citerio, che Palazzo Citerio
02:23continua la tradizione di inserti, di architettura contemporanea, quindi questo è un dialogo
02:29tra la città, la storia della città e la contemporaneità.
02:33Insomma la macchina della Grande Brera si sta mettendo in moto, il lavoro di anni giunge
02:37a un nuovo punto di partenza dopo un percorso non facile.
02:40Sono precipitato dentro in una macchina molto complessa, abbiamo avuto tantissimi problemi
02:47ma non abbiamo mai perso di vista l'obiettivo, focalizzato l'obiettivo e devo dire che in
02:53parte mi ascrivo il merito e in parte anche una questione secondo me di spirito dei tempi,
02:57era il momento giusto, tutto concordava perché potessimo arrivare a questa apertura.
03:01Il resto lo potrà dire soltanto il tempo.