• settimana scorsa
Trascrizione
00:00Cento anni fa nasceva a Firenze Ugolino Golini, destinato a diventare uno dei presidenti più
00:04importanti della storia della Fiorentina, basterebbe l'operazione Giancarlo Antonioni
00:08ma c'è tanto altro. Un presidente che è entrato a buon diritto nella storia di Cato
00:15Galli. Che presidente era Ugolino Golini?
00:18Ma io sono d'accordo quando tu dici che rientra nella storia con passi enormi, perché secondo
00:25me Ugolino Golini è stato il presidente della Fiorentina non solo fosse per il fatto
00:31dell'operazione come hai detto tu Antonioni, perché leghiamo Antonioni sempre a lui e
00:36viceversa. Io credo che quello che Ugolini ha raccontato nel suo essere presidente della
00:42Fiorentina è stato prima di tutto un amore, un amore quello del quale magari anche in
00:46questi giorni, in questi mesi, in questi anni abbiamo parlato relativamente a altre presidenze
00:50ma facendo un passo indietro e tornando a quegli anni l'amore di Ugolini per la Fiorentina
00:55era davvero qualcosa di concreto, di riconoscibile nel suo rapporto con la Fiorentina, con i
01:01calciatori e con gli allenatori. Io ho avuto modo di parlare con lui anni fa per un'intervista
01:07e nei suoi ricordi c'era sempre quel qualcosa in più che andava oltre il calcio, dal rapporto
01:13con Antonioni in un modo, dal rapporto con un direttore sportivo in un altro, quello
01:17con i soci del club in un altro ancora. Quindi Ugolini è stato un presidente che
01:22Firenze celebra, deve celebrare, che farà bene a farlo perché con tutto il rispetto
01:27e tanti altri presidenti importantissimi che ci sono stati a Firenze la storia di Ugolini
01:33è quella che secondo me ha segnato una capitolo di storia dei più belli e dei più interessanti
01:39da ricordare. Ricordiamo che noi parliamo di Antonioni ma dobbiamo parlare di Roggi,
01:44di Caso, Giovanni Galli, di tanti giocatori che sono venuti a Firenze grazie a Ugolini,
01:51presidente o meglio diciamo dirigente piuttosto vincente perché era vicepresidente nel 68-69
01:57con il secondo scudetto, vince la Coppa Italia e altri trofei. Però alla figlia Anna vorrei
02:03chiedere Lugolini babbo, Lugolini uomo, Lugolini persona, che persona era? Una persona secondo
02:10me magnifica, prima di tutto un padre simpaticissimo che ci ha fatto proprio amare la vita, ci
02:22ha dato dei valori importantissimi come quello di essere persone oneste, di lavorare, di
02:31amare il proprio lavoro, di cercare di rimanere una famiglia molto, molto unita, infatti noi
02:39eravamo fra l'altro cinque sorelle e tuttora nonostante si sia un po' sparse per il mondo,
02:49c'è sempre un momento durante l'anno in cui ci ritroviamo tutte insieme ed è veramente
02:54molto piacevole e lo ricordiamo sempre con questo affetto immenso.
03:01Abbiamo parlato della famiglia, possiamo però dire che in un certo senso la Fiorentina era
03:06la sua famiglia. E poi c'era quest'altra famiglia grande, impegnativa perché in realtà
03:12gli portava via molto tempo e questo è sempre stato un po' una discussione in famiglia
03:19perché lui diceva ragazze e anche a mia madre che chiamava anche lei ragazza, ragazze oggi
03:28c'è una sorpresa, vi porto a Roma e noi eravamo felicissime di questo. Si partiva
03:35prestissimo ma si andava allo stadio e quindi siamo cresciute in questa maniera, la domenica
03:43era dedicata ad andare a vedere la Fiorentina.
03:47Riccardo, la presidenza Ugolini, il personaggio Ugolini fa parte di un calcio che non c'è
03:53più ma resta però attuale.
03:56Sì, molto attuale, tu prima hai citato alcune delle sue operazioni, dei suoi figli tra virgolette
04:04sportivi, quella di Galli, quella di Roggi, è sufficiente riparlare a volte anche con
04:10loro al di là di un intervisto, al di là di un evento sportivo per avere ricordi riguardo
04:17Ugolini come questo presidente fosse coinvolto nel progetto della sua Fiorentina. Io lo stavo
04:25ascoltando, io rivedo molto in quello che è stato detto adesso che la domenica la gita
04:31di Ugolini era andare allo stadio di Roma, detto tutto questo secondo me però lui l'ha
04:37fatto sempre, ripeto io ho sempre avuto in quel poco di rapporto sono riuscito ad averci
04:41una grande signorelità, cioè l'aver costruito un qualcosa per la Fiorentina che è rimasto
04:47evidentemente nella storia e per aver segnato appunto anche il futuro della Fiorentina lo
04:52ha fatto senza trascurare niente, per lui c'erano le figlie e poi c'erano Roggi, Galli
04:59e Antonioni che erano i figli, diciamo i maschi e le femmine, alcuni giocavano nella
05:02Fiorentina e gli altri erano a casa e questo secondo me al di là dei sorrisi che è bene
05:07mettere in questo momento danno l'idea però di che persona fosse.

Consigliato