• mese scorso
Trascrizione
00:00Il nostro obiettivo è questo, far dialogare le persone perché soltanto dal confronto
00:09possono scaturire delle idee che possono servire alla collettività, nella consapevolezza che
00:16bisogna essere anche pronti a cambiare idea se il mio interlocutore è capace di effettuare
00:21un'opera di persuasione.
00:23Sono particolarmente lieto di portare l'esperienza dell'autorità antitrust in questo grande
00:28collettore di idee istituzionali, professionali e imprenditoriali, complimenti per l'iniziativa.
00:35Noi siamo al servizio del Paese, siamo al servizio delle imprese, siamo al servizio
00:40soprattutto dei cittadini italiani e dei nostri consumatori.
00:44L'incontro di oggi è un incontro che si fonda sulla volontà di perseguire un rapporto di
00:48collaborazione e di dialogo anche tra le istituzioni e credo che questo sia fondamentale per le
00:52prestazioni della pubblica amministrazione.
00:55Cadiamo a poco più di un mese dall'evento, ad esempio, della Toyota e voglio fare questa
00:59occasione per ringraziare pubblicamente i magistrati che hanno consentito di sbloccare
01:02rapidamente l'operatività dello stabilimento con un'efficacia e un'efficienza che non è
01:07scontata e credo che a volte, quando la politica magari si trova a dover entrare in situazioni
01:12di criticità nei rapporti con la magistratura, si dà per scontato invece il lavoro che tanti
01:16magistrati in Florenza conducono, come quelli bolognesi, che hanno consentito la ripresa
01:19di uno stabilimento strategico per il nostro territorio.
01:22Cosa è che oggi manca nella nostra infrastruttura nazionale, in particolare quella di trasporto?
01:27Manca una corretta manutenzione straordinaria, adeguata priorizzazione dei interventi di
01:31manutenzione e manca la digitalizzazione delle infrastrutture, perché sono state tutte realizzate
01:36oltre 50 anni fa come base di infrastruttura e ovviamente hanno bisogno oggi di interventi
01:42specifici per poter essere adeguati al mondo moderno, quindi installazioni di sensori,
01:47installazioni di elementi di cyber security, adeguare anche a quello che oggi è la guida
01:52connessa, quindi con le autoveicoli, vehicle to infrastructure, vehicle to grid, tante
01:56sigle che vogliono dire semplicemente che dobbiamo fare in modo tale che oggi l'infrastruttura
02:01possa sia delogare con i veicoli che ci sono sovrastanti e che sia in grado di trasmettere
02:05le informazioni agli utenti della strada e ai gestori della strada stessa.
02:08La situazione attuale dell'infrastruttura in Italia, dopo la grande spinta, il grande
02:14sforzo sia in termini di procedure approvative, sia in termini di bandi e apertura dei cantieri
02:20con il PNRR, è un paese in cui ci sono tanti cantieri per modernizzare questo paese, per
02:26modernizzare le infrastrutture, perché le infrastrutture sono un po' come gli uomini,
02:30invecchiano e bisogna in qualche modo fare manutenzione.
02:33Insieme a questo aspetto di manutenzione c'è anche una grande spinta per nuove infrastrutture,
02:38è il tema vero che in Italia fare infrastrutture su un territorio che ha delle criticità sismiche
02:45e idrogeologiche, siamo nella città di Bologna e abbiamo visto quello che è successo di
02:49recente, fare infrastrutture e bisogna farle che siano compatibili con un cambiamento climatico
02:56che impone delle forzanti diverse da quelle di prima e bisogna pensarle affinché siano
03:01resilienti rispetto a queste forzanti.
03:03Oggi i gestori del servizio idrico, la capacità di conoscenza del territorio, anche con le
03:10nuove linee guida che noi abbiamo fatto per la progettazione del progetto di fattibilità
03:14tecnico-economico, con un'organizzazione adeguata e con professionali adeguate, il
03:20tema è che non si trovano più ingegneri civili, come ho detto prima nell'intervento, se ci
03:27fosse un'organizzazione, spero che ci sia, i tempi possono essere stretti per dare risposte
03:32anche a tutto il problema delle grandi piogge, tanta acqua in poco tempo e pochissima acqua
03:38che porta a siccità, questa è la grande sfida che noi dobbiamo porre in essere.
03:42La sanità privata ancora per il momento non ha un ruolo particolarmente importante, lei
03:48pensi che gli italiani spendono 45 miliardi di spese out of pocket e di miliardi intermediati
03:56ce ne sono solo 4, quindi è chiaro che noi facciamo tanto, perché curiamo tutti i grandi
04:04fondi, le grandi casse professionali, quindi ci occupiamo di sanità integrativa del mondo
04:10del lavoro, ma nelle polizze del mondo del lavoro sono coperte soltanto le prestazioni
04:16extra lea, tutte quelle prestazioni che il mondo della sanità pubblica non riesce a
04:22fare, non vengono considerate essenziali, per cui l'odontoriatria, la prevenzione, la fisioterapia,
04:29poi c'è un 20% che naturalmente facciamo anche per viste specialistiche ed esami, secondo
04:35noi il Paese ha bisogno di trovare un secondo pilastro più forte, più presente, più strutturato
04:42e noi ci auguriamo che la diffusione delle polizze private sia veramente efficace, però
04:47per dare una mano al servizio sanitario pubblico.

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