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Novità Trascrizione
00:00A Prevalle, il Monte Budellone ha riportato alla luce più di mille
00:04reperti risalenti al musteriano, periodo del Paleolitico in cui venivano
00:08utilizzati attrezzi prevalentemente di selce. Al fianco del direttore del Museo
00:12archeologico della Valle Sabbia, Marco Baioni, un gruppo di archeologi e
00:16studiosi che hanno partecipato attivamente alla campagna di scavo
00:20appena conclusa. E proprio mentre stavano studiando un altro sito, lungo il
00:24sentiero, si sono accorti che vi erano manufatti e ossa di animali ancora più
00:28antichi, risalenti a circa 80 mila anni fa. Si tratta soprattutto di strumenti in
00:34selce e di resti della lavorazione della selce, che venivano chiamati devitage, e
00:40poi praticamente di ossi animali, cioè degli ossi, degli animali che
00:44cacciavano. Si può vedere cervo, bisonte, orso. Da lì scendevano per cacciare,
00:52portavano animali, parti di animali, questo dovevano ancora studiarlo,
00:57per poi lavorarli. Tutti i materiali che vengono trovati sul sito arrivano in
01:03museo, qui a Gavardo, dopodiché praticamente dal museo partono per studi
01:08in laboratorio o studi specifici. L'area di ricerca si trova in una zona
01:12soggetta a forte erosione, per questo motivo già nel 2023 era stata
01:16sottoposta a due interventi di emergenza per pulire il tetto del deposito, ma il
01:21lavoro non è ancora terminato. Allora noi abbiamo chiesto la concessione
01:24ministeriale per tre anni. Naturalmente poi dipende moltissimo da quello che si
01:29trova, perché in archeologia tu inizi a fare una cosa e non sai come finirà .