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Palermo, 26 nov. (askanews) - "Questa mattina sono venuto con gli amici di Demos della Sicilia a visitare il carcere di Palermo dell'Ucciardone. Un carcere molto famoso perché come vedete alle mie spalle era un carcere borbonico, un carcere che ha tanti anni e li dimostra tutti nella sua inefficacia nella struttura. Ho trovato un carcere dove mancano 100 agenti di polizia penitenziaria e dove chi lavora qui svolge un lavoro anche attento e appassionato, ma con grandi problemi e grandi difetti": è il commento dell'onorevole Paolo Ciani (Pd-Demos) al termine di una visita al carcere dell'Ucciardone, antico istituto penitenziario di Palermo."Abbiamo trovato celle con 9 letti e accanto la cucina e il bagno. Immaginiamo non siano luoghi dove non si vive in maniera dignitosa e poi questa famosa nona sezione, che purtroppo è ancora la sezione non ristrutturata di questo istituto, dove ci sono delle persone in grande difficoltà e una struttura inadeguata ad ospitarle", prosegue il deputato."Poi abbiamo affrontato il tema della salute in carcere, soprattutto della salute mentale. Abbiamo parlato con operatori sanitari di tutta la difficoltà di persone con gravi sofferenze psichiatriche, che non dovrebbero stare in carcere", denuncia Ciani."Continuiamo la nostra presenza responsabile nel carcere, perché, come diceva Dostoevskij il livello di civiltà di un paese si misura anche dal livello degli istituti penitenziari", ha concluso.

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00:00Questa mattina sono venuto con gli amici di Demos della Sicilia a visitare il carcere di Palermo del Luciardone,
00:07un carcere molto famoso perché come vedete qui alle mie spalle era un carcere borbonico,
00:12un carcere che c'ha tanti anni e li dimostra tutti nella sua inefficacia nella struttura.
00:19Ho trovato un carcere dove mancano 100 agenti di Polizia Venitenziaria e dove chi lavora qui
00:27svolge un lavoro anche attento, anche appassionato, ma con grandi problemi e grandi difetti.
00:34Abbiamo trovato celle con nove letti e accanto la cucina e il bagno.
00:40Immaginiamo che non siano luoghi dove si vive in maniera dignitosa.
00:45E poi questa famosa nona sezione che purtroppo è ancora la sezione non ristrutturata di questo istituto
00:52dove ci sono delle persone in grandi difficoltà e una struttura inadeguata ad ospitarla.
00:59Poi abbiamo affrontato il tema della salute in carcere, soprattutto della salute mentale.
01:05Abbiamo parlato con operatori sanitari e tutta la difficoltà di persone con grandi sofferenze psichiatriche
01:13che non dovrebbero stare in carcere e che invece ci stanno.
01:16Continuiamo la nostra presenza responsabile nel carcere perché, come diceva Dostoievski,
01:23il livello di civiltà di un paese si misura anche dagli istituti penitenziari.

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