• anno scorso
Trascrizione
00:00Le condizioni per cui il nostro Paese non è competitivo restano tutte, cioè la nostra scarsa competitività in termini di costi nei confronti dei concorrenti internazionali, compresi i Paesi europei della Germania, dell'Olanda e della Scandinavia, restano tutte, noi abbiamo costi più alti di tasse, costi più alti di energia, costi più alti per quanto riguarda una rigidità del mercato del lavoro che è assolutamente, direi, diversa da quella che ci sta accadendo in questi Paesi
00:29e quindi sono elementi che frenano la competitività delle nostre imprese che nel mercato internazionale non riescono più a conquistare il quota di mercato, anzi le perdono e quindi licenziano.
00:43Quindi è un declino strutturale, è una crisi strutturale, non è una crisi, direi, che può essere in qualche maniera ovviata con qualche programma di investimento pubblico così come si faceva nel passato, d'altra parte per tanto tempo abbiamo nascosto tutti questi difetti di produttività e di competitività attraverso la svalutazione e il debito pubblico, oggi non è più possibile farlo, quindi o facciamo quelle cose che servono per aumentare la produttività del nostro sistema imprenditoriale,
01:10per farlo diventare competitivo, oppure è inutile lamentarsi più di tanto, non esistono programmi, piani Marshall fatti di investimenti pubblici nel momento in cui le nostre imprese purtroppo scontano questo capo di competitività.

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