• mese scorso
Trascrizione
00:00Allora, lei vent'anni fa ha scritto un libro sullo struscio avezzanese, pensa che questa abitudine oggi si sia modificata?
00:08Sì, infatti si è modificata come si è modificata in tutta Italia.
00:17Partiamo da un assunto che lo struscio, ossia il passeggiare in piazza o nel corso della città,
00:26non è un fenomeno che riguardi esclusivamente Avezzano, ma veramente è un fenomeno che è dato riscontrarlo in tutta l'Italia,
00:34da Aosta fino a Trapani, è un fenomeno caratteristico di tutti i centri, di provincia, di tutte quelle città chiamate così monocentri.
00:45Perché i giovani praticano lo struscio? Le ragioni sono tante, poi eventualmente ne parleremo tutti avanti.
00:51Oggi si pratica ancora lo struscio? Certamente sì, anche se con modalità ed intensità diverse rispetto a qualche anno fa e rispetto al periodo in cui ho scritto questo libro.
01:07In che misura i social network hanno cambiato la comunicazione tra i giovani?
01:15Sì, molto. Ma non soltanto tra i giovani, anche tra gli adulti.
01:20Diciamo che ha contribuito alla virtualizzazione dei rapporti.
01:28Nel senso che tutto quello che prima avveniva in una dimensione vis-à-vis, quindi di contatto diretto,
01:39si è trasferito sul piano della virtualità.
01:44In effetti, oltre all'esplosione della città, l'avvento dei social network ha contribuito notevolmente all'affievolimento della pratica dello struscio.
02:01Nel senso che le modalità di socializzazione, che costituiscono comunque un bisogno insopprimibile per le persone, in particolar modo per i giovani, hanno trovato spazi diversi rispetto a quelli reali della piazza.
02:18Negli ultimi anni sono state promosse molte campagne per sensibilizzare i ragazzi all'educazione alimentare.
02:27Secondo lei sono diventati dei consumatori risponsabili?
02:34Abbiamo cambiato argomento, è un altro campo di indagini.
02:38E questo è proprio il mio attuale settore di interesse.
02:41Ah davvero?
02:43Mi ha molto interessato.
02:45Chi mi ha tinta quella domanda?
02:46Anche Pergolo si dà, l'ho scritta io però.
02:49Allora io vi recluto subito perché sto facendo un'indagine tramite dei questionari sulle abitudini alimentari dei giovani
02:55e vengo a somministrare questionari nella vostra scuola.
02:59Sono diventati davvero critici nel loro consumo alimentare, nel senso consapevoli delle scelte che fanno,
03:09anche perché loro sono una generazione a cui abbiamo destinato tanti interventi educativi su questo.
03:17I risultati si vedono o no?
03:21È molto difficile rispondere a questa domanda.
03:24Valutare.
03:25Valutare perché poi la risposta andrebbe contestualizzata caso per caso, situazione per situazione,
03:31perché a parità di età il modo di mangiare dei giovani di Avezzano è diverso rispetto ai modi di mangiare dei giovani di Roma,
03:40così è diverso dal modo di mangiare rispetto ai giovani di Forme.
03:44Perché comunque sono, no per dire...
03:47Sono delle abitudini locali che...
03:49Devo parlare di scale di grandezza diverse, sono modelli alimentari locali che incidono notevolmente nel comportamento.
03:58Perché, ad esempio, una cosa che si riscontra ancora, soprattutto nel mondo rurale,
04:03questa volontà a conformarsi ad un modello alimentare cittadino, occidentale, fast food, per quale ragione?
04:14Perché in quel modo, mangiando fast, scattano dei meccanismi di identificazione che ti fanno sentire meno rurale,
04:25ti fanno sentire più cittadino, ti fanno sentire più moderno.

Consigliato