Il presidente dell'Azerbaigian, Ilham Aliyev, ha usato il suo discorso di apertura della Cop29 per criticare aspramente i governi occidentali che acquistano il gas del suo Paese e che condannano al contempo la sua economia dipendente dai combustibili fossili
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Novità Trascrizione
00:00Il Presidente di Azerbaijan ha usato la sua parola d'apertura al COP29 per lanciare quello che è stato descritto come un forte attacco sui governi occidentali
00:10che comprano il gasso e tuttavia criticano il suo paese per la sua economia fondamentale di combustibile fossile.
00:16Il Presidente Aliyev ha usato questa piattaforma davanti ai leader mondiali per ripetere che i risorse naturali di Azerbaijan erano, diciamo, un don di Dio.
00:26Tutti i risorsi naturali, come l'olio, il gasso, il vento, il sole, l'oro, il siro, il coppia, sono risorse naturali.
00:38I paesi non dovrebbero essere scusati per averli e non dovrebbero essere scusati per portare questi risorsi al mercato perché il mercato li ha bisogno, le persone li hanno bisogno.
00:51Quindi questo è il mio messaggio e come Presidente del COP29, ovviamente, saremo forti advocati per la transizione verde e lo stiamo facendo, ma allo stesso tempo dobbiamo essere realistici.
01:05Le parole del Presidente di Azerbaijan hanno creato una barra tra gli attendenti del COP. Abbiamo parlato con alcuni di essi per sentire la loro reazione.
01:13Ha ragione e non ha ragione, in un certo senso, perché è davvero il plan di Dio avere i risorsi naturali in alcuni paesi e il fatto che ha spiegato l'ipocrisia è qualcosa di cui dobbiamo apprezzare, è vero, ma allo stesso tempo non possiamo denunciare che i fusi fossili sono pericolosi.
01:29Quindi cosa facciamo in ritorno? Dobbiamo assicurare che la trasformazione di energia verde si attacchi anche.
01:36L'unico modo in cui tutti si muovono è se si sa che è stato fatto con giustizia. E ha ragione che i segnali che devono succedere, ovviamente, devono succedere dai pollutori molto, molto grandi, quelli che hanno polluto per più di 100 anni.
01:51Quindi ciò che gli Stati Uniti fa, ciò che l'Unione Europea fa, ciò che l'Unione Britannica fa, è importante, perché è ciò che manda il segnale.
01:58La parola di Aliyev ha impostato il tono per i leaderi che si stanno raccogliendo prima delle negoziazioni difficili sui dettagli dell'agremento finale.
02:05Giorgia Arlandi, per l'Euronews, in Baco.