• mese scorso
Trascrizione
00:00Il bridge è tutto. Io ho cominciato a giocare a sei anni, un anno particolare, 1939, inizio della seconda guerra mondiale.
00:12Tutti i uomini della famiglia sono partiti fare la guerra e le donne da sole avevano bisogno di un quarto e mi hanno messo le carte nelle mani e ho cominciato a giocare così.
00:26Il bridge per Romen Zaleski è anche storia personale. Grazie a lui e ad altri appassionati in Vallecamonica, la SD Bridge Breno può vantare una delle squadre più importanti al mondo, con alcuni dei migliori giocatori a livello internazionale.
00:40Questa presenza ha favorito la scelta di disputare la 22esima Coppa dei Campioni d'Europa ad Alfobuario Terme.
00:46La Coppa dei Campioni è sicuramente un elemento importantissimo per il bridge come per il calcio. I vincitori dei campionati nazionali si sfidano per vedere chi diventerà il campione d'Europa a livello di club. Saranno presenti tutti i più forti giocatori europei e anche i nostri più forti giocatori nazionali.
01:06Per la categoria Open e la Champions Cup femminile saranno 22 le squadre per un totale di oltre 130 giocatori atleti della mente. Francia, Polonia, Norvegia, Inghilterra, Danimarca, Belgio, Svizzera, Olanda, Svezia, Turchia, Ungheria e naturalmente Italia le nazioni partecipanti.
01:24Sicuramente è una grande opportunità che si presenta sia per il circolo ma soprattutto per la Valle Camonica. Questo credo che fosse anche l'intendimento dell'ingegner Zaleschi di far conoscere la Valle Camonica oltre i confini nazionali.
01:39C'è grande soddisfazione per l'assegnazione dell'organizzazione della Coppa alla Valle Camonica.
01:44Eravamo in concorrenza con Zurigo in Sicera ma abbiamo vinto noi.

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