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00:00Buongiorno e bentrovati ad un nuovo appuntamento con Non Solo Roma, lo spazio dedicato all'informazione
00:14e all'approfondimento giornalistico su tutte le notizie che riguardano la nostra capitale
00:19e la nostra regione. Con i principali temi di cronaca, attualità, sport ed eventi culturali
00:25cerchiamo di accompagnarvi nella prossima, ora qui in diretta, sul canale 14 del Digitale
00:31Terrestre. Bene, oggi apriamo questo spazio parlandovi di un tema estremamente delicato,
00:37quanto importante, quello della salute mentale. Secondo l'ultimo record della Fondazione Don
00:42Luigi di Liegro sarebbero aumentate le richieste di aiuto, nello specifico 134 da gennaio a maggio
00:50di quest'anno e si stima che si arriverà a 300 entro la fine del 2023. Insomma, italiani sempre
00:57più in difficoltà, più fragili, più bisognosi d'aiuto, ma quali sono le cause? Il Covid,
01:02la crisi economica, l'incertezza per il futuro? Cerchiamo di approfondire bene questo tema citando
01:08anche dei numeri ben specifici, lo facciamo insieme alla dottoressa Marta Zamuto, psicologa
01:13e coordinatrice dell'area salute mentale proprio della Fondazione di Liegro. Buongiorno Marta e
01:18ben trovata non solo a Roma. Buongiorno, buongiorno, grazie per l'appuntamento. Ringrazio te per la
01:26tua disponibilità, mi permetto di darti del tuo, se sei d'accordo inizierei proprio appunto parlando
01:32di questo aumento delle richieste che voi avete sottolineato, avete fatto luce su questo aspetto
01:39proprio nel vostro ultimo report. Esatto, lo sportello della Fondazione di Liegro è attivo
01:46dal 2014 e riguarda l'orientamento ai servizi sociosanitari e questa funzione diciamo di
01:53mettere in dialogo il sociale con il sanitario è particolarmente utile, lo deduciamo dalle
02:01richieste che arrivano, in particolare dall'anno scorso e da gennaio del 2023 sono aumentate le
02:10richieste che vanno dall'orientamento ai servizi di primo accesso per problemi di salute mentale a
02:17attività di socializzazione e riabilitazione, per finire a opportunità residenziali e per
02:26l'inserimento lavorativo e dell'abitare per quanto riguarda persone che hanno un disagio mentale.
02:34Le richieste sono aumentate in particolare riguardo ai giovani, spesso sono i familiari
02:41che chiamano per i figli minorenni o giovani adulti, quindi entro i 30 anni di età e riguardano
02:50soprattutto la problematica del ritiro sociale, sappiamo che dalla letteratura il ritiro sociale
02:56è un indicatore di rischio per lo sviluppo del disagio psichico e sicuramente anche visti
03:07gli ultimi anni dopo la pandemia questo aspetto del ritiro sociale in una fase di sviluppo così
03:15delicata come quella dell'adolescenza e della prima età giovane adulta ha impattato molto
03:23sullo sviluppo di sintomatologie, di sturbidanze, depressivi, di autolesionismo.
03:29Il ritiro sociale, Marta perdonami se ti faccio questa domanda un po' più specifica,
03:35significa che questi ragazzi si chiudono e quindi non si aprono al resto della comunità,
03:40in sostanza preferiscono restare da soli?
03:42Esatto, un'altra parola è l'isolamento, quindi il fatto di non avere altre relazioni se non
03:51quelle familiari, di rimanere nello stesso ambiente di casa e di non frequentare altri
03:59ambienti, non coltivare le relazioni.
04:01Quindi questi ragazzi poi che cosa sviluppano? Tu dicevi, hai accennato al fatto che hanno
04:07disturbi di ansia, di depressione, ci sono anche altri aspetti che vanno considerati,
04:11perché ultimamente ad esempio è stato messo in luce come si sia diffusa proprio tra le nuove
04:17generazioni l'abuso di non soltanto stupefacenti, ma anche psicofarmaci.
04:22Sì, sicuramente l'aspetto delle dipendenze in generale, sia di sostanze, quindi stupefacenti,
04:33farmaci, ma anche dipendenze come quelle da internet, shopping compulsivo, sono diffuse
04:42fra i giovani e questo aspetto peggiora l'andamento di quella che potrebbe essere una
04:51riabilitazione, un miglioramento, quindi la sintomatologia a volte viene prima della
04:58dipendenza, quindi a volte le sostanze, i farmaci, le azioni, le dipendenze comportamentali come
05:08quelle da internet, dello shopping compulsivo, sono un rimedio che la persona trova ad una
05:17sintomatologia preesistente, altre volte invece viene prima la dipendenza e poi sudentrano i sintomi.
05:24Bene, e in questo caso, quindi nel caso specifico dei giovani, Marta,
05:29poi vorrei ritornare con te in maniera un pochino più approfondita sui numeri del report.
05:33Questi ragazzi come possono essere aiutati? C'è un genitore che comprende che questo figlio,
05:39questa figlia ha un problema di questo tipo o di altri tipi, cosa può fare? Oltre ovviamente
05:44a rivolgersi a voi, al supporto psicologico chiaramente.
05:48Sì, sicuramente i servizi di supporto psicologico sono una prima risorsa anche per orientarsi a una
05:58psicoterapia piuttosto che a una valutazione psichiatrica e sicuramente noi, la nostra forza
06:05è quella di collaborare col servizio pubblico, quindi è importante dare informazioni alle persone
06:12perché è la prima forma di prevenzione e in particolare sapere che ogni cittadino ha diritto
06:20all'accesso a un centro di salute mentale con cure gratuite a prezzi agevolati è la prima parte,
06:28della prendere in considerazione le risorse. Sicuramente credere nella rete, nel fatto che
06:38anche la famiglia non si isoli e non pensi, perché è molto diffusa ancora purtroppo nella
06:47nostra cultura, che c'è un pregiudizio, che c'è un giudizio negativo affronti della salute mentale,
06:53quindi la fondazione in questo senso ha sempre lavorato e ancora di più in questi anni riguardo
07:00a quello che si chiama stigma, quindi sia la persona che ha problemi di salute mentale spesso
07:07si giudica negativamente, questo si riflette anche nella famiglia, nei familiari e quindi il primo
07:15passo è dare informazioni corrette sul fatto che avere problemi di salute mentale non vuol dire
07:21essere sbagliati, non vuol dire essere aggressivi, non vuol dire non poter avere accesso a degli
07:29step successivi della vita, ma è importante appunto da subito fare una segnalazione, fare
07:37una richiesta e nei nostri anni ci sono molti servizi anche che prima non c'erano come quelli
07:46domiciliari, come quelli di accompagnamento ai laboratori di socializzazione che anche la
07:53fondazione fa. Per esempio, infatti, questo è un aspetto secondo me fondamentale quello che hai
07:58appena citato Marta, cioè il prendere consapevolezza, purtroppo lo stigma sulla figura un po' non
08:04soltanto dello psicologo ma anche dello psichiatra, comunque di tutti coloro che danno un supporto
08:08psicologico c'è ancora ed è molto forte e va secondo me sradicata perché soltanto in quel
08:14modo si può uscire da un problema effettivamente serio come quello che si può riscontrare della
08:19salute mentale. Ti va di raccontarci, di citarci anzi dei numeri, magari i numeri più precisi del
08:26report? So che ci sono anche delle percentuali. Sì, ci sono delle percentuali per quanto riguarda
08:33appunto l'accesso delle richieste per quanto riguarda i giovani che sono il 23% diciamo
08:45riguardo ai dati attuali di giovani under 30. Quindi questo dato ci ha sembrato molto significativo e
08:55spesso sono le donne a chiamare il 60% sono donne o per se stesse o per soprattutto i familiari
09:04legati anche un po' al ruolo che a livello sociale viene attribuito alla donna del prendersi cura,
09:12del farsi carico e devo dire che c'è anche un aspetto di minore appunto stigma, minore chiusura
09:21in questo senso si chiede più aiuto. Le donne chiedono più aiuto quindi? Sì riguardo ai dati
09:29in nostro possesso le donne hanno avuto più accesso al nostro sportello 60% questo in generale. Le
09:38donne che chiedono più aiuto quali problemi presentano Marta? Da questo punto di vista non
09:44ci sono differenze fra le richieste che arrivano da donne e uomini, le problematiche sono distribuite
09:54diciamo in modo che segue la letteratura fra i disturbi d'ansia, depressivi, di ritiro sociale o
10:04alimentari, anche quelli delle dipendenze riguardo proprio a conoscere i servizi e
10:12l'iter che riguarda un primo accesso ai servizi di salute mentale e l'aspetto come dicevo prima
10:20di proprio inserimento sociale, socializzazione perché infatti in salute mentale non si agisce
10:28mai solo sull'aspetto farmacologico, l'aspetto di supporto terapeutico ma anche sull'aspetto
10:36della rete sociale perché principalmente appunto se una persona si isola, se fa fatica a chiedere
10:44aiuto, se non sa come gestire il proprio disagio l'aspetto di allenare le competenze sociali e di
10:52aprirsi a una rete più ampia è sicuramente di supporto per il percorso riabilitativo. Certo,
10:59Marta correggimi se sbaglio non so se sto per dire qualcosa che non è corretto però a me
11:05verrebbe da pensare che ogni epoca, ogni percorso storico ha un disagio un pochino più evidente
11:12rispetto magari agli anni precedenti, cioè magari, correggimi se sbaglio, adesso uno forse
11:17dei disturbi legati alla salute mentale più diffuso probabilmente è l'ansia e quindi vorrei
11:23un attimino approfondire con te su quali possono essere le cause, se veramente il covid, la crisi
11:29economica, il conflitto purtroppo tra Russia e Ucraina ad esempio, insomma, i scenari anche
11:36storici, politici e sociali influiscono sui nostri stati psicologici e mentali, vorrei approfondire
11:42con te questo aspetto tra pochissimi istanti perché ora io devo mandare il consueto minuto
11:47di pubblicità, poi vorrei approfondire anche un po' con te di questo, la questione legata alla
11:52maggiore consapevolezza, cioè si tende a chiedere più aiuto e potrebbe sembrare un aspetto negativo
11:58ma in realtà è molto positivo perché significa essere forti in questo senso, quindi ci ritroviamo
12:03tra esattamente un minuto e trenta, restate in nostra compagnia, torniamo tra pochissimi istanti.
12:08Bentornati a non solo Roma, lo spazio dedicato all'informazione, all'approfondimento giornalistico
12:15sulle notizie che riguardano Roma e la nostra regione, abbiamo aperto questo spazio oggi
12:20parlandovi di salute mentale e citando l'ultimo report della Fondazione Don Luigi di Liegro che
12:26ha sottolineato come nell'ultimo anno siano aumentate in maniera significativa le richieste
12:32di supporto psicologico, andando più nello specifico 134 da gennaio a maggio di quest'anno
12:38e si stima che potrebbero arrivare quasi a 300 entro la fine del 2023. Il 60% dei richiedenti
12:46di supporto psicologico appunto è donna ma c'è una buona percentuale che riguarda anche i giovani,
12:53il 23%, giovani under 30. Quindi stavamo approfondendo anche i numeri appunto di questo
13:00report insieme alla dottoressa Marta Zammuto che è la psicologa e anche coordinatrice dell'area
13:06salute mentale proprio della Fondazione di Liegro. Marta come annunciavo poco prima della pubblicità,
13:11correggimi se ho detto qualcosa di errato, ma ogni epoca, ogni periodo storico ha forse un disagio
13:19psicologico più evidente rispetto al passato. Possiamo dire che ora il disagio psichico più
13:24diffuso è l'ansia? Sì, nel senso che le tipologie di manifestazione a questo livello sono varie,
13:35d'altra parte la nostra cultura, la nostra vita quotidiana ci espone a molti più stimoli rispetto
13:44agli decenni passati, anche a livello di confronto con altri attraverso i social media,
13:51attraverso una maggiore informazione anche di cosa non va diciamo a livello di social media,
13:59quelle notizie che vengono diffuse, quindi ci sono molti più, diciamo molta più consapevolezza
14:08di cosa può preoccupare e quindi sicuramente emerge maggiore ansia. Social media potrebbero
14:19essere questi la causa principale del visato giovanile? Sicuramente sono un aspetto importante,
14:27come dicevo prima non è facile tracciare una causalità lineare, nel senso che a volte i
14:38social vengono usati dai giovani per placare degli stati emotivi che non si riescono a regolare in
14:45altri modi, d'altra parte a volte invece a causa di un'intensa frequenza dell'uso dei social poi
14:54vengono fuori altre problematiche, perché da un ritiro sociale, da una minore esposizione anche
15:01al gruppo ci si chiude sempre più e quindi salgono anche gli stati ansiosi, depressivi. Quando
15:10abbiamo fatto degli interventi negli istituti scolastici romani abbiamo notato un alto livello
15:21anche di perfezionismo e di aspettative che i giovani sentono, soprattutto dalla preadolescenza
15:27adolescenza, quindi anche questo aspetto, i social a servizio, dell'esposizione dei traguardi degli
15:39altri, una maggiore connessione da questo punto di vista per alcuni ragazzi diventano un ulteriore
15:47stimolo ansiogeno per cui bisogna sempre competere con qualcuno che è sopra di noi.
15:55Certo, purtroppo e qui veniamo secondo me alla questione decisiva, quali sono le cause per le
16:03quali secondo il vostro report, secondo i vostri studi sono aumentate queste richieste nel 2023?
16:09Sicuramente diciamo adesso soprattutto dai giovani raccogliamo un po' le ripercussioni
16:19della pandemia e del ritiro sociale obbligato che abbiamo affrontato negli scorsi anni. D'altra
16:27parte, l'altro asfalto della medaglia appunto è il fatto che c'è più apertura da parte dei
16:36giovani rispetto a quella che c'era dalle generazioni più adulte degli scorsi decenni,
16:44nel senso che c'è ancora da lavorare molto sullo stigma in salute mentale ma i giovani sono più
16:52aperti quindi chiedono più aiuto e quindi anche poi le famiglie si attrezzano per chiedere aiuto.
17:02Sicuramente il nostro sportello ha una funzione di connessione fra il mondo sociale e il mondo
17:10sanitario che un po' manca, quindi questo indirizzamento ai servizi, queste informazioni
17:18su come funziona il sistema dal primo accesso poi a tutto il percorso di supporto riabilitativo
17:26della persona è un aspetto che viene richiesto per quanto riguarda la conoscenza dei servizi
17:33pubblici di salute mentale con cui noi collaboriamo e anche appunto su tutto il
17:40tessuto sociale del terzo settore che poi collabora con il servizio pubblico.
17:46Ecco, infatti volevo proprio chiederti questo Marta, cioè la Fondazione da Luigi
17:50Di Liegro come aiuta le persone che chiedono aiuto? Scusate per il gioco di parole.
17:55Sicuramente attraverso lo sportello di orientamento appunto si danno informazioni
18:02sulle possibilità e le risorse del territorio presenti e questo già è un aspetto di prevenzione
18:11e intervento immediato. La fondazione si è specializzata da più di vent'anni anche nella
18:17formazione riguardo la salute mentale, la formazione che sia per i cittadini per futuri
18:24volontari, per gli operatori dei servizi è fondamentale nella lotta allo stigma, perché
18:32già anche quando una persona riceve informazioni e è meno giudicante verso chi ha problemi di
18:41salute mentale è sicuramente un intervento importante. Le persone possono fare volontariato
18:49una volta formati e quindi avere anche proprio un ruolo sociale riguardo alla salute mentale e
18:56una partecipazione civica maggiore, si crea spesso il senso di comunità e già anche appunto questo
19:06aspetto interviene nel rafforzare le reti sociali. L'altro servizio che abbiamo da 15 anni,
19:16oltre 15 anni, sono i laboratori di arteterapia e socializzazione dalla musica al teatro, passando
19:24per la fotografia, l'arteterapia con l'Accademia di Belle Arti di Roma, sempre in gruppi con
19:32volontari e con istruttori professionali, quindi questo ambiente creare questi laboratori permette
19:42di non istituzionalizzare i pazienti, di affiancare al trattamento farmacologico,
19:47al supporto psicoterapeutico, l'ambiente proprio della socializzazione, del rafforzamento delle
19:54competenze relazionali. Un altro servizio che offre la Fondazione Di Liegro è il gruppo di autoaiuto
20:00per i familiari, perché sappiamo che quando si parla di salute mentale non c'è mai la persona
20:06da sola, quindi anche i familiari hanno bisogno di supporto e possono essere assolutamente una
20:13risorsa per il percorso rehabilitativo della persona. Inoltre partecipiamo a progetti europei,
20:20progetti nazionali, per rafforzare le competenze sociali e l'inclusione sociale delle persone con
20:28disagio psichico e per fare prevenzione, soprattutto riguardo ai giovani, quindi interventi
20:34nelle scuole, interventi con gli insegnanti, formazione dei genitori e della fascia adulta
20:42che sta intorno ai ragazzi. Certo, che è un aspetto secondo me fondamentale, perché come dicevi tu
20:48all'inizio, anche il fare rete, il fare squadra, aiuta soprattutto le persone che hanno un disagio
20:53psicologico in questo senso. Marta, una domanda un pochino più specifica, non so se è adeguato,
21:00pertinente. Il vostro report riguarda soltanto la Regione Lazio o va ad approfondire un po' tutte le
21:08regioni d'Italia? Il nostro report ha ricevuto prevalentemente le richieste dalla Regione Lazio,
21:16ma in realtà riporta i dati anche a livello nazionale, perché negli ultimi anni, diciamo
21:23diffondendosi lo sportello, anche grazie al portale salutementale.net, creato in collaborazione con
21:30l'Aslo Roma 2, l'orientamento ai servizi e l'informazione riguardo ai servizi di salute
21:37mentale si è diffusa e molte persone da altre regioni d'Italia, veramente da nord a sud,
21:43senza distinzioni, si sono rivolte al nostro sportello. Bene, quindi anche questo è un
21:51aspetto importante, perché si tende sempre, tu l'hai ripetuto in più passaggi, c'è bisogno di
21:57abbattere lo stigma che c'è intorno all'aiuto che si chiede quando si ha un problema di questo
22:04tipo. Invece è bene, secondo me, sottolineare che le persone che chiedono aiuto non sono deboli,
22:09sono persone forti, perché hanno preso coscienza di avere un problema e quindi vogliono affrontarlo,
22:15penso che sarai d'accordo con me Marta? Assolutamente, la consapevolezza ancora
22:23prima che sorga un disagio, una fragilità, la consapevolezza anche delle proprie emozioni,
22:30della propria socialità è importante, ancora di più quando si inizia a capire che ci sono
22:38degli aspetti di fragilità o che appunto ci sono stati degli stimoli dall'esterno che la persona
22:46non può reggere da sola, quindi appunto chiedere aiuto, chiedere supporto assolutamente è
22:53fondamentale. Da questo punto di vista i giovani ci danno speranza, perché comunque anche se non
23:00stanno affrontando degli anni semplici, sono comunque portatori di minore stigma e di richieste
23:09di aiuto sincere e di affidamento ai servizi. Ottimo, davvero ottimo questo aspetto che hai
23:17sottolineato Marta. Ultima domanda che voglio farti è se puoi darci qualche dettaglio in più
23:23su come rivolgersi alla Fondazione Don Luigi di Liegro, se ci si rende conto di avere bisogno
23:27di supporto psicologico, visto che qui cerchiamo anche di dare informazioni di servizio ovviamente.
23:32Assolutamente, la Fondazione di Liegro è aperta da lunedì al venerdì dalle 9 alle 18 a via
23:38Ustianze 106 Roma, è possibile chiamare attraverso il sito www.fondazionediliegro.it o scriverci per
23:50ricevere informazioni riguardo allo sportello, riguardo alle nostre attività. Bene, ti ringrazio
23:57Marta allora per essere intervenuta qui oggi a non solo Roma, per aver approfondito con noi
24:00questi numeri e appunto ha ampliato questo tema davvero delicato quanto davvero importante. Grazie
24:07davvero per il tuo contributo. Grazie a voi. A presto. Ci fermiamo per un breve minuto di pausa,
24:14restate in nostra compagnia, torniamo tra pochissimi istanti con il consolato appuntamento
24:18del venerdì, l'approfondimento delle notizie che riguardano il territorio. A tra pochissimo.
24:24Bentornati a non solo Roma, seconda parte del nostro spazio dedicato all'informazione e
24:30all'approfondimento giornalistico sulle notizie della nostra capitale ma anche della nostra
24:35regione. Infatti ci spostiamo proprio dalla capitale, l'approfondimento del venerdì con
24:41le notizie che riguardano una parte del nostro territorio, in particolar modo andiamo nella
24:47parte del Mediterraneo Laziale. Approfondiremo tre notizie tra cronaca, attualità, politica,
24:53eventi. Lo facciamo insieme a Clarissa Montagna della redazione Il Faro Online. Buongiorno
24:58Clarissa e bentrovata a non solo Roma. Ciao Elisa, buongiorno, buongiorno a tutti i telespettatori.
25:04Grazie per la tua consueta presenza in questo spazio. Dunque, come anticipato,
25:10come sempre tre notizie. Partiamo con la prima notizia che genera un po' di scalpore in un
25:17certo senso perché dobbiamo andare a Ponza. Siamo in piena stagione estiva ma è accaduto
25:22qualcosa di molto particolare perché una donna di 33 anni in evidente alterazione
25:28psicofisica ha letteralmente seminato il panico sull'isola. Sì esattamente e abbiamo questa
25:36turista che probabilmente stava trascorrendo una spero tranquilla giornata prima di seminare
25:44il panico sull'isola, come giustamente hai detto tu Elisa. Praticamente questa ragazza
25:51non si sa di preciso per quale motivo, solo che si sa che ha abusato di alcolici, come
26:01è stato poi detto dal personale sanitario del 118 che è intervenuto sul posto insieme
26:06ai carabinieri. La ragazza ha creato non pochi disagi nel corso principale dell'isola di Ponza,
26:14dove stavano passando non solo turisti ma anche persone del posto. I disagi sono consistiti in
26:21vere e proprie aggressioni, dove ha lanciato bicchieri di birra addosso alle persone,
26:25ha aggredito una coppia di fidanzatini che stava passeggiando per quella strada, ha anche
26:31rivoltato dei tavolini di un bar e ha frantumato sempre gli stessi bicchieri che ha utilizzato per
26:39aggredire i passanti, gettandoli anche nello specchio d'acqua antistante. La cosa che ha
26:45creato più scalpori è il fatto che non solo le aggressioni hanno riguardato le persone che
26:50passavano di lì per caso, ma la turista ha aggredito anche i carabinieri giunti sul posto
26:57per cercare di calmare e ripristinare l'ordine e quindi cercare di far calmare la turista,
27:05ma ha aggredito anche il personale dell'ambulanza che ha interverito, perché come giustamente
27:10hai detto tu precedentemente, la ragazza era in evidente stato di alterazione psicofisica.
27:15La cosa che fa un po' preoccupare è che sappiamo tutti che l'isola di Ponza è una delle mete
27:21turistiche più ambite e più frequentate in questo periodo del nostro isolare razziale
27:25e diciamo che quella che poteva essere una tranquilla giornata da passare sull'isola
27:29è stata fermata in una sorta di incubo, se possiamo chiamarlo così, per le persone che
27:35si sono ritrovate in questa spiacevole situazione. Giusto per avere qualche dettaglio in più,
27:40Clarissa, la donna abita sull'isola o era una turista? Non so se l'hai già detto e mi ha sfuggito
27:46questo particolare. No, era una turista di 33 anni di Merano che quindi era in vacanza sull'isola e
27:53un'altra cosa particolare è che, come dicevo, la ragazza non si è fatta problemi anche a
28:04minacciare le persone che stava aggredendo. E questo stato di alterazione psicofisica è
28:10dovuto soltanto all'abuso di alcol perché leggevamo infatti nell'articolo agitazione
28:15psicomotoria e intossicazione acuta da alcol con prognosi di tre giorni, addirittura le hanno
28:21disposto la permanenza in osservazione in quella struttura dove è stata penso immagino ricoverata,
28:27no? Sì, esatto, perché la giovane donna è stata trovata in questo stato troppo alterato al punto
28:36che il personale sanitario del 118 ha deciso di tenerla, se possiamo dire, in osservazione
28:42nella struttura per cercare di capire se effettivamente questo comportamento è stato
28:46dovuto solo all'abuso di alcol o anche da da qualcos'altro e questo poi lo vedranno come i
28:52medici che l'hanno presa in cura. Ovviamente. Ci spostiamo a Latina Clarissa con una notizia
29:00che lascia veramente tantissimo amaro in bocca, no? Perché si parla tantissimo di, insomma,
29:06sensibilizzare le nuove generazioni, fare campagne contro il bullismo, però diciamo Latina non fa
29:13una bella figura in questo senso, perché c'è il caso di questa giovane studentessa che è stata
29:19bullizzata per un anno intero dai suoi compagni, compagni che sono stati tutti promossi. Sì,
29:27esatto, diciamo che questa spiacevole vicenda riguarda una scuola, una terza media, quindi
29:33i protagonisti sono tutti i ragazzi giovanissimi, ma la cosa più preoccupante è che non solo i
29:39ragazzi si sono giustificati dicendo che si trattasse solo di un gioco, perché sappiamo
29:46che il bullismo non è un gioco. Il bullismo può provocare, come nel caso di questa ragazza,
29:50vittima dei suoi compagni di classe, può provocare delle conseguenze psicologiche molto
29:55gravi che possono portare alla facilità dell'accettazione di se stessi, all'esclusione
30:00e al cercare appunto di evitare qualsiasi contatto con i propri compagni di classe,
30:04come ha fatto questa ragazza che addirittura cercava di entrare in ritardo a scuola per
30:09evitare di incontrare i bulli che comunque la perseguitavano. La cosa ancora più grave è che
30:16questi ragazzi avevano creato un vero e proprio gruppo WhatsApp dove scambiavano commenti,
30:22battutini, foto della ragazza in questione, la ragazza vittima di bullismo, per ampliare
30:28la loro persecuzione nei confronti di questa ragazza che veniva presa in giro per il
30:33comportamento e per il perspettivismo. La cosa però che fa più discutere in un certo senso
30:39il gruppo di WhatsApp è il fatto che questi ragazzi siano stati veramente effettivamente
30:43tutti promossi, l'unica conseguenza mi sembra di aver letto il sei in condotta. Sì esatto,
30:50non solo, alcuni di essi sono stati promossi anche a pieni voti perché effettivamente a scuola
30:54magari prendevano buoni voti, soltanto che l'aver influito solamente sulla condotta sul
31:02comportamento, quindi lascia come dicevi tu una mare in bocca perché questi ragazzi
31:07non sono andati incontro a nessuna conseguenza, nonostante fosse stato proposto di indirizzarli
31:14verso dei lavori socialmente utili. Le famiglie si sono rifiutate di questa sorta di percorso
31:20di giustizia riparativa che dovevano perseguire i ragazzi che hanno bullizzato la compagna
31:28di classe e quindi alla fine la cosa che dispiace è che se le conseguenze, i ragazzi
31:34sanno che un atto così grave come il bullismo e comportamenti sbagliati nei confronti dei
31:40propri compagni di classe portano solo a una diminuzione, un abbassamento del voto di condotta,
31:45la paura è che questi comportamenti possano perpetuarsi nel tempo e quindi anche i ripetesti.
31:50Infatti, che campagne di sensibilizzazione come abbiamo detto all'inizio contro il bullismo
31:55risultano totalmente inefficaci. Esatto, quindi non solo queste campagne devono
32:02continuare ma anche le scuole dovrebbero fornire sia supporto psicologico alle persone che
32:07magari, prendiamo nel caso di questa ragazza che ci ha messo comunque un po' a confidarsi
32:11con la madre di sotto quello dell'incubo che stava vivendo tra le mura della propria
32:15classe, quindi un supporto psicologico per i ragazzi che magari hanno bisogno di aprirsi
32:22perché non riescono a esternare quello che stanno vivendo, ma anche magari una disciplina
32:26più sepuera che possa portare a provvedimenti adeguati.
32:30Assolutamente, infatti, perfettamente d'accordo con te, sono Clarissa. Bene, attendiamo ovviamente
32:36ulteriori aggiornamenti su questa vicenda che purtroppo parla da sé, purtroppo, lo
32:41ripetiamo e chiudiamo con l'ultima notizia, dobbiamo andare a Fiumicino perché il Comune
32:46e Pesca Romana hanno aderito al flag Lazio Nord, puoi spiegarci in cosa consiste, Clarissa?
32:54Allora, questo si tratta di un partenariato che ha come scopo lo sviluppo sostenibile
33:00delle nostre coste, nonché il miglioramento della qualità della vita delle zone dove
33:04si effettua la pesca. Sappiamo tutti che soprattutto a Fiumicino la pesca è la voce produttiva
33:10del nostro territorio, è ciò che ci caratterizza, è il motore dell'economia locale. Il comparto
33:17della pesca però ha bisogno di essere tutelato e l'obiettivo di questa adesione, quindi
33:23possiamo dire di questa sorta di pacco istituito tra Comune di Fiumicino e Pesca Romana che
33:27hanno aderito al flag Lazio è quello di sia tutelare il comparto, ma anche tutelare i
33:34nostri mari, perché se effettivamente il mare non viene tutelato i pescatori non possono
33:41nemmeno mandare avanti il proprio operato e quindi tutta la filiera del pesce rischia
33:45di andare in crisi. Di compromettersi, certo.
33:50Esatto.
33:51Bene, quindi questo partenariato segna un punto fondamentale in questo senso allora?
33:57Esatto, segna un punto fondamentale di svolta come hanno sottolineato gli assessori al Comune
34:02di Fiumicino Stefano Costa e Raffaello Biselli, perché si tratta di un progetto che dà voce
34:09come ho già detto prima al motore e al cuore pulsante del nostro territorio, ma cerca di
34:14diventare anche un progetto a livello nazionale che possa essere preso come esempio non solo
34:20nel Comune di Fiumicino e in altri comuni del litorale laziale come Santa Marinella,
34:26Ladispo, Di Cervete, Tarquini e Montalto di Castro e che quindi possa essere un punto
34:32di partenza, perché un altro degli obiettivi è sia la tutela e il rilancio della filiera
34:39del pesce, ma anche il rilancio del turismo, visto che Fiumicino ormai è diventata una
34:43mesa sempre più turistica e che quindi può puntare molto sempre per lo sviluppo dell'economia
34:50locale sul turismo.
34:52Certo, bene, devo dire che però abbiamo parlato spesso, Clarissa, di questi progetti legati
34:57alla tutela ambientale, alla valorizzazione anche un po' del patrimonio, no?
35:01Ci auguriamo veramente che portino i risultati che promettono, no, in questo senso.
35:07Esattamente, sì, sì, si auspica che effettivamente tutti questi passi, questi piccoli passi portino
35:15a qualcosa di importante per il nostro territorio, ma soprattutto qualcosa che possa andare avanti
35:21nel tempo.
35:22Soprattutto anche per l'ambiente, soprattutto.
35:26Bene, io ti ringrazio, Clarissa, per essere intervenuta anche oggi qui a Non Solo Roma,
35:31come sai questa è la nostra ultima puntata prima della pausa estiva, quindi noi ci ritroviamo
35:36a settembre o con te o con Angelo Perfetti, direttore del Faro Online, ma ricordo ovviamente
35:41ai nostri telespettatori che il Faro Online non va in vacanza perché continuerà ad essere
35:45aggiornato quotidianamente con tutte le notizie di cronaca, attualità, eventi culturali che
35:50riguardano la parte del Mediterraneo razziale.
35:53Grazie davvero, Clarissa.
35:54Allora, a presto e buone vacanze.
35:55Grazie, Elisa, a presto, buona vacanza a te e un saluto a tutti i telespettatori.
36:00Grazie.
36:01Bene, ci fermiamo nuovamente per un breve minuto di pausa, restate in nostra compagnia
36:07tra pochissimi istanti, Spazio, come sempre, alla letteratura, in chiusura di questo spazio.
36:13A tra poco.
36:14Bentornati a Non Solo Roma, ultima parte del nostro spazio dedicato all'informazione e
36:20all'approfondimento giornalistico, Spazio alla cultura, come sempre, in chiusura di
36:26questo spazio.
36:27Continuano, infatti, gli appuntamenti con la lettura nei giardini di Piazza Vittorio
36:32a Roma.
36:33Nella giornata di ieri, alle 18.30, infatti, è stato presentato il nuovo libro di Giampiero
36:38Ventura Mazzucca, Templari, dal Ducato di Puglia e Calabria all'Italia del Terzo Millennio,
36:44un'opera scritta a quattro mani con Livio Frittelle e pubblicata da Efesto Edizione.
36:49L'iniziativa rientra nell'ambito della rassegna alla Porta Magica, una manifestazione dedicata
36:55alla cultura letteraria e organizzata da Esquilino Poesia.
36:59Bene, noi ci facciamo raccontare ovviamente tutti i dettagli proprio dall'autore Giampiero
37:04Ventura Mazzucca, che oltre ad essere l'autore di questo incredibile libro è anche un affermatissimo
37:09giornalista.
37:10Buongiorno Giampiero e bentrovato a Non Solo Roma.
37:13Buongiorno Elisa, un saluto a Radio Roma e a tutti i telespettatori con affetto e con
37:21un buon agosto a tutti quanti, soprattutto.
37:24Ti ringrazio per la tua presenza qui in questo spazio, mi permetto di darti del tu, inizierei
37:29subito chiedendo.
37:30Siamo colleghi giornalisti, quindi come sai che tra di noi ci si dà sempre del tu, anche
37:34con i direttori dei giornali.
37:35È un vero onore per me essere definita tua collega, quindi ti ringrazio davvero.
37:41Vorrei chiederti in primissima battuta come nasce l'idea di questa opera, che abbiamo
37:47detto è stata scritta a quattro mani con Livio Frittella.
37:50Livio Frittella è un mio amico e collega della RAE del GR2, l'idea è nata a me, io
37:57poi l'ho coinvolto con immenso piacere perché era una mole di lavoro molto gravosa, è nata
38:03perché io vado spesso in vacanza in Puglia e in Puglia devi sapere che la Puglia è il
38:10posto da cui i templari si imbarcavano, perché ovviamente è il punto più estremo della
38:14penisola da cui è più facile poi, c'è meno percorrenza via nave per la Terra Santa.
38:19Sono stati fatti molti ritrovamenti anche importanti negli ultimi anni, non ancora
38:22raccontati, perché i libri sui templari a Risa ce ne sono tantissimi, quindi se uno
38:26vuole scrivere qualcosa di nuovo deve trovare qualcosa di nuovo da raccontare, senza scrivere
38:30delle fandogne o delle cose soltanto leggendari, sono un giornalista, non sono uno storico
38:35e non sono un romanziere, quindi faccio quello che è il mio lavoro, cerco, ricerco e poi
38:41quello che trovo racconto, infatti nel libro racconto di questi ritrovamenti, racconto
38:47della bellezza di queste cose, di come queste cose devessero sempre grandissimo scalpore,
38:51perché devi sapere che il più grande mistero dei templari, ne hanno tanti che li accompagnano,
38:56ma vi rendete conto che questo ordine cavalleresco è nato e vissuto per 200 anni, tra il 1100
39:03e qualcosa, il 1300 e qualcosa, e dopo tanto tempo se ne continua a parlare d'esta interesse
39:10e d'esta clamore, questo è uno dei grandi misteri, quindi diciamo la voglia di scrivere
39:16per raccontare questi ritrovamenti e poi la parte seconda, mi sono divertito a intervistare
39:22con le stesse dieci domande, 15 dei 40 che ho contattato, attuali gran maestri dei neoordini
39:30dei templari che sono nati numerosissimi in Italia e in tutta Europa.
39:34Bene, io so che in questa opera in realtà sono trattati soltanto due argomenti, o mi
39:41sembra di aver capito che è divisa in due parti, una prima parte e una seconda che hanno
39:45due argomenti diversi, è corretto?
39:48Esatto, perché la prima parte è infatti la parte che narra della loro storia, andando
39:52a raccontare anche un po' di chicche, appunto ritrovamenti ancora non raccontati e delle
39:59teorie che hanno delle prove, che hanno portato delle novità, su per esempio chi fosse il
40:04primo dei templari o sulla loro fine, che è stata una fine drammatica e possiamo dire
40:10tranquillamente e storicamente ingiusta, motivo che poi desta tanto affetto verso
40:15questo ordine che è stato così tragicamente distrutto nel 1314 con la sua oppressione.
40:24Tieni conto che, ti racconto una cosa divertente, una data che attualmente porta sfortuna che
40:32è venerdì 13, che porta sfortuna specialmente nel mondo anglosassone, ci sono anche dei
40:36film, delle cose, da noi in Italia porta più sfortuna il 17, però solo in Italia,
40:40generalmente è il 13 abbinato a venerdì, perché?
40:44Perché venerdì 13 ottobre 1307 scattò inatteso e inaspettato l'ordine di arresto di tutti
40:51i templari in tutta Europa, questa data è rimasta storica, anche per questa ingiustizia
40:56e appunto si dice che porti male e tant'è che anche oggi è stato tramandato che non
41:02porta bene, pensa te.
41:04E quindi ci hai dato anche una curiosità davvero interessante Giampiero, tra le altre
41:08cose i templari sono visti in maniera diversa a seconda di alcune categorie, magari i teorici
41:16la vedono in un modo, gli studiosi la vedono in un altro, i laici ancora, ma come dobbiamo
41:22regolarci?
41:23Quello che mi hai domandato è molto interessante, è una bellissima domanda, perché effettivamente
41:27i templari hanno una percezione molto diversa, ci sta chi li ricorda come difensori della
41:33fede, chi come eretici, chi come diciamo la massoneria che è nata nel 1700 come punto
41:41di riferimento, chi come desiderio di farli rivivere e riproporli in un modo più aggiornato
41:49come poi racconto nella seconda parte del libro, quindi tutto questo fa sì che la percezione
41:55sia diversa, però quello che unisce tutti quanti è l'interesse, cioè quando esce qualcosa
42:01oggi che riguarda i templari scatta subito l'interesse da parte dei media e da parte
42:07anche del mondo della cultura, molte università si interessano, per esempio un anno o un anno
42:14e mezzo fa è stata trovata una tomba a Verona, sicuramente di un templare e probabilmente
42:20di un gran maestro templare, dato che i gran maestri morivano tutti quanti in battaglia
42:25e quindi non ci sono tombe, potrebbe essere l'unica ritrovata che sta a Verona e stanno
42:32verificando varie università le ossa se sono quelle di questo gran maestro Arnardo di Torroia
42:38del 1200 con discendenti e parenti vari. Quindi sto pensando che oltre ad averci dato
42:46la curiosità interessantissima del venerdì 13 ci stai anche fornando uno scoop. È uno
42:52scoop perché è recente, hanno scoperto questa tomba molto malmessa però con una chiarissima
42:58croce templare in evidenza scolpita e hanno trovato dentro tre corpi, due più recenti
43:06del 1800-1700 e poi questo corpo sotto che era del 1200 che combacia con tutta una storia
43:12di questo gran maestro che è mancato a Verona e quindi c'è forte possibilità che sia suo
43:18ed è un unicum storico perché appunto non ci sono tombe dei gran maestri. Ricordiamoci
43:22che l'ultimo gran maestro dei templari Jacques de Molay è stato bruciato a Rogo il 18 marzo
43:30del 1314, una delle ingiustizie che gli ha colpiti e lanciando la sua famosa maledizione
43:39che poi si è verificata.
43:40Posso chiederti prima Gian Piero se questa tua passione per la storia legata a questo
43:50specifico periodo storico ce l'hai sempre avuta o magari ti è venuta fuori nell'ultimo
43:55periodo? Allora la passione per la storia ce l'ho sempre avuta, la passione per i templari
44:02nello specifico mi è nata proprio nell'ultimo decennio, 15 anni, proprio perché questi
44:10ritrovamenti che vengono fatti in Puglia, mi hanno chiamato e andavo a visitarli a
44:16vederli, mi sono calato anche in una grotta dove hanno trovato una croce e poi è successo
44:21a Grottagli e a Lecce due episodi abbastanza clamorosi e ve li posso sintetizzare non so
44:27quanto tempo ho. Certo, hai due minuti e mezzo. A Grottagli un ceramista che sapeva
44:34che sotto la sua casa aveva un locale, una vecchia vasca romana, ha rotto questa vasca
44:39e ha trovato una cappella integra di preghiera con un Cristo benedicente e tutte le croci
44:44templari e questo è stato un grandissimo clamore. A Lecce un ristoratore, un barista
44:50che ha cambiato posto, vuole andare più in centro, ha poneso un palazzetto, non funzionavano
44:55le fogne, ha spaccato sotto, ha trovato di tutto e non ha fatto più il barista, adesso
44:59ha un museo rinomato in tutto il mondo perché ne ha fatto tutto il mondo di quello che ha
45:03trovato. Wow, una storia davvero incredibile anche questa. Ultima domanda prima di lasciarti
45:09andare, Gian Piero scusandomi ancora per i piccoli problemi tecnici che abbiamo avuto,
45:14prossimi progetti? Stai già lavorando a qualcos'altro? Guarda, io sto lavorando a un libro che non
45:22è storico, cioè è una storia relativa alla nascita del servizio sanitario nazionale
45:29in Italia. Ora il servizio sanitario nazionale in Italia può essere criticato sicuramente
45:35per lungaggini, per problematiche soprattutto amministrative e burocratiche, però è un
45:40fiore all'occhiello che ha questa nazione perché nel nostro suolo chiunque si faccia
45:45male o sia male a prescindere dall'etnia, dal colore, dalla religione, dallo stato sociale
45:51viene preso e viene curato e non pensate che in molti altri paesi del mondo questo
45:55accada. In Italia ce l'abbiamo, è nato a fine anni 70, primi anni 80 e l'editore mio
46:01mi ha chiesto di scriverlo perché sa che conosco la materia. Bene, allora se non risulto
46:08troppo inopportuna vorrei di nuovo intervistarti per parlare di questo aspetto, se starei d'accordo,
46:15quindi a prestissimo allora Gian Piero. Allora a prestissimo, Elisa è stato un piacere,
46:20sinceramente vi faccio i complimenti perché ho ascoltato anche i servizi precedenti tutti
46:24molto interessanti e molto anche utili. Io insegno tra l'altro, sono un docente a contratto
46:29di etica della comunicazione in alcune università e mi ha molto colpito le notizie che ho sentito,
46:35quindi vi ringrazio per questo servizio che fate, saluto Radio Roma, tutti gli spettatori
46:38e Elisa a te ti mando un abbraccio perché sei stata cortesissima e molto professionale,
46:42grazie. Grazie davvero, grazie infine di Gian Piero, a presto. Anche per oggi il tempo a
46:49nostra disposizione è terminato, oggi l'ultima puntata di Non Solo Roma prima della pausa estiva,
46:55continuerete però a vedere me, Elisa Mariani, in un altro spazio dalla settimana prossima,
46:59tutto dedicato agli eventi della capitale, della nostra regione, uno spazio tutto estivo
47:05e leggero. Spero di avervi ancora nelle vostre case, vi ringrazio per averci seguito,
47:10vi do appuntamento a lunedì senza svelare ulteriori dettagli, grazie ancora.
47:19Le notizie dalla regione con Elisa Mariani