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Dopo due anni è arrivato lo sgombero in via della Casilina Vecchia: con una maxi operazione, lo scorso 26 luglio, le forze dell'ordine hanno liberato 25 immobili di proprietà di Rfi.

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Trascrizione
00:00Eccoci ritornati in diretta come tutti i giorni a partire dalle 13 sul canale 14, tutto questo non solo Roma è il racconto della capitale ma anche del territorio in compagnia dei nostri ospiti.
00:14Intanto un buon mercoledì a tutte le nostre telespettatrici, ai nostri telespettatori che speriamo resteranno in nostra compagnia fino alla fine di questa puntata, cioè fino alle 14.
00:26Dopo ben due anni è arrivato lo sgombero in via Casilina Vecchia, parliamo di una maxi operazione che si è svolta lo scorso 26 luglio e che ha visto un insieme di forze congiunte per portare a termine appunto questa maxi operazione che pensate un po' era attesa da un bel po' di tempo.
00:48Parliamo infatti di uno sgombero di 25 immobili di proprietà di RFI, la rete ferroviaria italiana, all'interno le forze dell'ordine hanno trovato una situazione tutt'altro che florida.
01:00Sono state infatti trovate 24 persone che sono state poi denunciate per occupazione abusiva, uno scooter rubato, una piccola quantità di ascisce e sono stati salvati anche 5 cani che si trovavano in condizioni igienico sanitarie davvero precarie.
01:17La storia di questo immobile che si trova al ridosso dei binari ferroviari e che una volta era destinato proprio ai dipendenti di RFI è in realtà non proprio recente.
01:27Sono tante infatti le segnalazioni che si sono protratte nel tempo perché qui si era creata una vera e propria isola di microcriminalità, degrado, spaccio.
01:37I residenti erano in un certo senso proprio ostaggio di questa situazione segnalando più volte alle istituzioni che c'era effettivamente un problema.
01:46Problema che appunto è stato risolto con questo sgombero.
01:49Noi ne parliamo con il presidente del comitato di quartiere Casilina Vecchia Mandrione Claudio Isidori a cui do il buongiorno e il benvenuto a Non Solo Roma.
01:59Buongiorno Claudio, grazie per essere in nostra compagnia.
02:04Insomma è corretto dire che questo sgombero era atteso in realtà da tempo o stiamo un po' sviando in realtà, è un po' più complessa la situazione?
02:15È corretto, lo stesso tempo è un qualcosa che non doveva neppure nascere perché quegli immobili che mi permetto di dire non sono 25,
02:27via Casilina Vecchia sono 7, forse 25 considerando anche quelli che sono in via della stazione Tuscolana che sono stati anch'essi oggetto.
02:37Siete immobili ma 25 palazzine?
02:4125 appartamenti forse.
02:44Siete palazzine e 25 immobili, sì.
02:46Sì, perfetto, 25 è ok, va benissimo.
02:51Perché questo non doveva nascere, perché questo immobile 5 anni fa con l'inizio dei lavori del nodo Pigneto,
03:03dovevano essere abbattuti da RFI per fare posto al cantiere della Ferroviello.
03:11Quindi le Ferrovie hanno mandato via gli occupanti, gli inquilini che pagavano regolarmente gli immobili,
03:21a qualcuno, a qualche ex ferroviere hanno trovato un alloggio, altri se lo sono cercato da solo,
03:28e in quel contesto nel momento in cui sono usciti dovevano essere abbattuti.
03:34Questo non è stato fatto, sono stati lasciati vuoti per tanto tempo incustoditi questi immobili
03:40e a Roma, ma anche in altre parti, è facile che vengano poi occupati.
03:47Quindi se si fosse operato secondo buon senso questa criticità non si sarebbero create.
03:59Purtroppo sono entrati all'interno un po' di te, prevalentemente africani, ma soprattutto nordafricani,
04:12che facevano spaccio di sostanze stupefacenti in maniera significativa.
04:19Considerate che l'ubicazione di questi immobili è tra il Pigneto e Torquignatara,
04:25quindi era un po' come aprire il negozio a via del corso per certi versi.
04:31A Roma ultimamente questa location era chiamata Mamma Crack,
04:38per intendere che venivano un po' da tutto il territorio per prendere dosi di droga.
04:49Quello che creava il problema era che questi ragazzi e ragazze che venivano per prendere queste dosi,
05:01non avendo soldi, commettevano reati.
05:04Quindi scippo, rapina, telefonino, borza nella macchina, rottura del vetro.
05:13Era una sorta di micro criminalità che però veniva sentita molto dagli abitanti.
05:21Non c'era un giorno dove uno o due finestrini delle macchine erano stati infranti,
05:27quindi non era proprio più plausibile continuare su questo.
05:35Abbiamo instaurato anche un rapporto comunicativo con le forze di polizia
05:43proprio per cercare di trovare insieme delle soluzioni.
05:47La polizia, ma anche i carabinieri, lo hanno sempre fatto,
05:53nel senso che venivano anche di notte diverse volte, di giorni,
05:57però andata via ricominciava tutta la storia.
06:03E' chiaro che all'interno ci fossero anche delle persone che non erano dedicate allo spaccio e alla criminalità.
06:13Magari semplicemente delle persone disperate che non sapevano dove andare.
06:17Certo, ma distinguere il buono dal cattivo in un contesto difficilissimo,
06:25la notte diventava qualcosa di impossibile sotto quei locali,
06:30quindi distinguere è difficilissimo.
06:33Noi come comitato di quartiere ci siamo ovviamente limitati alle denunce,
06:39non aspetta certamente un comitato di quartiere a fare indagini su chi c'è,
06:44chi deve restare e chi deve andare via.
06:48Pensiamo che aspettino alle istituzioni.
06:53E' vero che il problema degli alloggi a Roma è molto forte
06:59e ci domandiamo come si possa in questa situazione,
07:03con l'apertura della Porta Santa,
07:09come si possa cercare di trovare una soluzione per stabilizzare questa cosa.
07:17E questo vale per tutta Roma, sull'area della vecchia Mandrione,
07:22che pure è più esposta di altre,
07:26perché in questa via ci sono molti immobili di proprietà comunale
07:32e di proprietà di RFI che sono vuoti.
07:35C'è l'ex circo degli artisti, c'è l'ex circo dell'Init,
07:40c'è la sala mensa delle ferrovie che è un altro locale che è già stato sgomberato,
07:45ma ancora è in attesa di qualcosa.
07:49Poi ci sono anche altri immobili di diste che hanno lasciato,
07:54hanno abbandonato il terreno e che sono vuoti.
07:58E per questo è proprio adiacente le strutture che sono in corso di abbattimento.
08:05Quindi lei ci sta dicendo in sostanza, Claudio,
08:08che le alternative ci sono per queste persone, no?
08:11Bisognerebbe semplicemente attuare delle procedure
08:14che li aiutino a trovare una residenza stabile.
08:18Io mi chiedo però come sia possibile che si sia intervenuti dopo due anni.
08:23Due anni sono tanti, insomma, no?
08:27Sono tantissimi.
08:29Sono state fatte nel frattempo più di cento denunce
08:32da parte dei cittadini che venivano coinvolti.
08:38Noi solo ne abbiamo fatte quattro.
08:41Quattro denunce.
08:43In primis RFI, perché RFI è la proprietaria degli immobili.
08:48È la prima interessata a questa operazione.
08:53Probabilmente pure RFI di immobili ce ne avrà talmente tanti
08:57che non è in grado o non vuole pagare la messa in sicurezza.
09:02In quella zona ce ne sono, ripeto, tanti.
09:05Anche quelli della stazione Tuscolana
09:07che stanno mano a mano sgombrando,
09:10con le ruspe, buttando giù un po' di roba vecchia
09:16che formava alcove, eccetera.
09:20Però qui ci deve essere un intervento deciso.
09:23Perché oltre a tutto quello che crea già la città di per sé,
09:27cioè la carenza di alloggio,
09:30se noi ci mettiamo, se anche le istituzioni
09:33che potrebbero fare qualcosa non lo fanno,
09:36lo fanno con molto ritardo,
09:38noi non facciamo altro che aggravare questa situazione.
09:41Perché se dopo che sono andati via gli affittuari,
09:49Ferrovie avessero abbattuto o messo in sicurezza,
09:53con una guardiania, con una chiusura metallica,
09:57questa situazione non si sarebbe creata.
10:02La polizia e i carabinieri non avrebbero portato
10:07tutte quelle risorse su quell'area,
10:12magari facendo a fare altro.
10:18Anche perché lei ha citato uno dei grandi problemi
10:22tutto italiano, tipicamente italiano,
10:25cioè la risposta a volte poco tempestiva delle istituzioni
10:29o anche il fatto che devono intervenire spesso i cittadini
10:32per risolvere un problema,
10:34quando in realtà i cittadini dovrebbero vivere
10:36in un posto sicuro.
10:38Poi ci sarebbe anche tantissimo altro da dire,
10:40cioè dare anche un'alternativa a queste persone,
10:42cioè riportarle un po' sulla retta via,
10:44spostarle dal mondo criminale
10:48o comunque dal mondo dedito allo spaccio di stupefacenti.
10:51In secondo luogo ci sarebbe anche la questione,
10:53mi sembra di aver capito che è stata trovata
10:55una vera e propria discarica a cielo aperto.
10:57Anche questo è un danno non soltanto di immagine
11:00per la città costoviene in secondo piano,
11:02ma anche un po' per l'ambiente e per i cittadini, immagino.
11:05Penso sia un problema avere di fronte ai propri palazzi
11:09una discarica a cielo aperto.
11:11Ma sai, qui siamo tutti abbastanza tolleranti.
11:16Noi Mandrione e Caselina Vecchia
11:20veniamo da una storia antica,
11:24quindi c'è capacità di comprensione,
11:27ma nello stesso tempo c'è timore
11:30che si possano ricreare quelle brutte situazioni
11:33che c'erano sotto le baracche.
11:38Io in questo luogo ci sono nato,
11:41quindi non era assolutamente bello,
11:44per quanto fosse un'altra epoca,
11:47vedere nelle baracche sotto gli acquedotti
11:50famiglie con 7-8 persone all'interno di pochi metri quadri
11:55in una situazione di promiscuità
11:58con servizi igienici precari o quasi nulli.
12:03Nel momento in cui da noi sorge un abbaraccamento,
12:10una tenda, due tende,
12:13già ci mettiamo all'erta.
12:16Siete già un po' abituati
12:19perché avete visto di peggio,
12:22ci sta raccontando un po' questo, Claudio?
12:25Sì, abbiamo visto di peggio,
12:28però vorremmo pure che cambiasse quella storia.
12:31Come Comitato dei quartieri
12:34ci sforziamo per recuperare quest'area
12:37e ci stiamo riuscendo,
12:40però ecco che le istituzioni devono fare il loro.
12:43Volevo approfondire questo punto con lei,
12:46anche il recupero dell'area,
12:49cosa potrebbe sorgere in questo spazio.
12:52Se lei ci dà la possibilità,
12:55ne parliamo tra qualche istante dopo la pausa pubblicitaria.
12:58Le chiedo di pazientare ancora un po'
13:01e di restare in nostra compagnia.
13:04Torniamo tra pochissimi istanti a non solo Roma
13:07per parlare di questo quadrante della capitale via Casilina Vecchia.
13:10Bentornati a non solo Roma.
13:13Continuiamo con la nostra diretta.
13:16Il nostro racconto della capitale ma anche del territorio
13:19fa già un po' discutere
13:22quello che è accaduto in via Casilina Vecchia il 26 luglio scorso.
13:25Abbiamo aperto oggi questa puntata
13:28perché c'è stata una maxi-operazione congiunta
13:31delle forze dell'ordine per sgomberare alcuni immobili
13:34di proprietà della rete ferroviaria italiana
13:37che erano occupati da tempo.
13:40Questo quadrante era diventato negli anni
13:43una vera e propria isola di microcriminalità,
13:46spaccio, degrado.
13:49All'interno della struttura sono state trovate 24 persone
13:52che avevano occupato abusivamente lo stabile,
13:555 cani che sono stati salvati,
13:58uno scooter rubato.
14:01Uno scenario lennesimo che potremmo definire nella capitale
14:04e ci sono i residenti che tirano in un certo senso
14:07un sospiro di sollievo perché da anni portavano avanti
14:10la battaglia affinché si sistemasse un po'.
14:13Questo stabile fosse dato uno stop
14:16al degrado, alla microcriminalità
14:19che negli anni si era riversata
14:22proprio su questo quadrante della capitale.
14:25Siamo in compagnia del presidente
14:28del comitato di quartiere Casilina Vecchia,
14:31Claudio Isidori, che ci stava raccontando un po' la storia.
14:34Claudio, effettivamente ci siamo lasciati poco prima
14:37della pubblicità con un interrogativo.
14:40Questi immobili sono stati sgomberati, si passa
14:43alla distruzione tra virgolette dello stabile
14:46come abbiamo potuto vedere nelle immagini
14:49che abbiamo prima trasmesso, ma adesso cosa succede qui?
14:52Cosa potrebbe sorgere secondo lei?
14:55Noi sapevamo all'origine
14:58che quel luogo doveva servire come cantiere
15:01della stazione Pigneto,
15:04cioè la necessità di deposito di materiali
15:07e quanto altro
15:10per la zona Pigneto.
15:13Però poi le gare del Pigneto
15:16le prime tre sono state deserte
15:19e vediamo che anche la quarta
15:22sia andata deserta. Sappiamo che
15:25queste opere sono state scorporate
15:28nel senso che
15:31ferrovie dovrebbero fare il loro lavoro
15:34mentre il Comune di Roma, che era interessato
15:37per la copertura del Vallo Ferroviario
15:40lo farà in un secondo tempo,
15:43secondo, terzo o quarto non lo sappiamo.
15:46Ma con le ferrovie è difficile
15:49comprendere i progetti, i tempi di realizzazione,
15:52i confini. Guardiamo la stazione Pigneto
15:55ma guardiamo anche la stazione Duscolana.
15:58La stazione Duscolana due anni fa
16:01perché deve essere completamente ristrutturata
16:04ma due anni fa è uscita
16:07la ditta vincitrice dell'appalto.
16:10Sono trascorsi due anni
16:13ma non si sa altro
16:16nel senso che si aspetta
16:19l'inizio dei lavori.
16:22Non sappiamo quali siano le motivazioni
16:25per cui non vengono dati
16:28l'inizio dei lavori.
16:31Questo l'abbiamo notato molto spesso
16:34con RFI.
16:37Pare che i progetti che fanno
16:40siano top secret, quando invece sono progetti
16:43che riguardano la città e i cittadini
16:46che pagano le casse.
16:49È vero che RFI è diventata una SPA
16:52ma lo Stato italiano ci sta tutto dentro.
16:55Quindi dovrebbe essere
16:58data massima pubblicità alla cosa
17:01ai percorsi anche partecipati
17:04per sapere che cosa avviene in un luogo.
17:07Questo purtroppo non avviene
17:10perché abbiamo visto nel tempo
17:13che dietro a questi progetti
17:16c'è sempre una mano pesante
17:19del costruttore che cerca di ricavare
17:22il massimo profitto.
17:25Il massimo profitto.
17:28C'è l'imprenditore
17:31che vuole ricavare il massimo
17:34molto spesso a discapito di cittadini.
17:37Posso chiederle Claudio
17:40il vostro rapporto con le istituzioni
17:43con il vostro municipio.
17:46C'è abbastanza comunicazione?
17:49C'è in realtà questo dialogo importante?
17:52Molto.
17:55Noi siamo in sintonia con il municipio
17:58da tantissimi anni.
18:01Prima quando eravamo nono municipio
18:04adesso che siamo settimo
18:07siamo parte di una comunità territoriale
18:10che comprende tante associazioni
18:13e tanti comitati di quartiere
18:16proprio per discutere con il municipio
18:19le battaglie comuni
18:22e i problemi comuni.
18:25Noi ne abbiamo trovato molto vantaggio
18:28perché essendo un comitato di comitati
18:31riusciamo magari ad avere anche più voce.
18:34Con il municipio c'è
18:37con il presidente anche
18:40con i sessori partecipiamo alle commissioni
18:43noi siamo molto attivi da questo punto di vista
18:46e questo ovviamente ci aiuta
18:49a capire e a comprendere
18:52ma nel momento in cui tu esci
18:55dall'amministrazione comunale
18:58e vai a quella delle ferrovie
19:01non ho capito che questa società
19:04abbia un potere particolare
19:07nel quale non fa entrare nessuno
19:10che è extraterritoriale
19:13che non vuole far entrare nessuno.
19:16Stiamo fra l'altro combattendo
19:19anche un altro annoso
19:22progetto che RFI vuole portare avanti
19:25che è quello del quadruplicamento
19:28di Campanelli-Ciampino
19:31abbiamo fatto un incontro
19:34in settimana con politici
19:37con parlamentari
19:40e anche loro ancora non sanno
19:43se questo progetto
19:46si ferma al parco regionale
19:49della Piantica o entra all'interno
19:52del parco. Noi dalle misure che abbiamo fatto
19:55abbiamo visto che entra un paio di chilometri
19:58all'interno del parco
20:01fra l'altro che la Piantica
20:04è stata recentemente inserita
20:07nel patrimonio dell'UNESCO
20:10di queste cose
20:13noi dobbiamo sempre cercare di saperle
20:16in maniera traversa
20:19noi come cittadini ma anche le istituzioni
20:22territoriali
20:25non è che ci scondano tanto, le cose ce le dicono
20:28soltanto che, ripeto, RFI
20:31ha un potere particolare, fa come vuole
20:34forse per statuto
20:37però noi crediamo
20:40che una società così grande
20:43debba invece fare quello che
20:46le azioni comunali, i cittadini
20:50Certo, assolutamente, anche perché
20:53in realtà è proprio la cittadinanza
20:56che vive il territorio, conosce le problematiche del territorio
20:59quindi chi meglio del cittadino può rispondere
21:02anche a un'ipotetica domanda. Questo è un nostro problema
21:05a cui lei faceva riferimento, non so se vado errando
21:08ma praticamente ci sarebbe
21:11una compromissione del parco degli acquidotti
21:14mi corregga se sbaglio Claudio
21:18Per mettere altre due coppie di binari
21:29loro dicono per facilitare adesso
21:32il traffico con la parte
21:35di Velletri
21:38però questo discorso
21:41non è per il trasporto delle persone
21:44è per il trasporto delle merci
21:47Allora, era nato originariamente
21:50una quarantina di anni fa
21:53come progetto di quadruplicamento
21:56per le merci
21:59poi è stato ripresentato due volte
22:02è stato sempre respinto ovviamente
22:05quindi è stato ripresentato due volte
22:08ha cambiato nome ma nella sostanza è rimasto lo stesso progetto
22:11le merci non figurano più
22:14però nulla osta
22:17se questa opera è un'opera che porta a beneficio
22:20nulla osta
22:23noi le istituzioni in primis
22:26e i cittadini soprattutto
22:29perché questo lavoro porterebbe
22:32a far transitare all'interno del parco
22:35ma anche del quadraro
22:38persone e merci
22:41se voi vi ricordate quello che è successo a Bregio
22:44dove sono stati 39 morti
22:47se un fatto del genere succede all'interno del quadraro
22:50i morti saranno cinque
22:53potrebbero cento, mille
22:56però su questo concetto ripeto
22:59poi forse le nostre paure
23:02vanno oltre quelle che sono
23:05però non avendo un interlocutore valido
23:08e non avendo soprattutto un progetto attendibile
23:11noi pensiamo tutto
23:14io le do ragione Claudio
23:17le vostre paure che vanno oltre la realtà
23:20mi permetto di dire che avete ragione
23:23perché con tutto quello che si sente
23:26per dire una frase un po' semplicistica
23:29uno può pensare che accada qualsiasi cosa anche in un minuto
23:33quindi bisogna garantire anche alla cittadinanza
23:36la massima sicurezza e soprattutto garantire gli spazi verdi
23:39noi torniamo sempre a ripetere questo concetto
23:42ci sono tante battaglie in tanti quadranti di Roma
23:45proprio per questo punto
23:48Claudio io le ringrazio di cuore abbiamo terminato il tempo a disposizione
23:51ho la netta sensazione che sulla questione del parco degli acquedutti
23:54si tornerà a parlare
23:57magari avremo anche il piacere di ospitarla di nuovo
24:00grazie a voi

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