Tende di fronte all’assessorato al Patrimonio, Movimenti per casa: “Sbloccare il piano”
Ospite in collegamento Cristiano Armati – “Movimenti per la casa” di Roma
Il Movimento per il diritto all’abitare si è accampato con le tende davanti alla sede del Dipartimento Valorizzazione del Patrimonio e Politiche Abitative di Roma Capitale, nel quartiere Garbatella.
Sarebbe successo ieri, in tarda mattinata, quando l’associazione si è data appuntamento in Piazza Giovanni da Verrazzano per trasferirsi con alcune centinaia di persone sfrattate, a rischio sfratto o senza fissa dimora davanti agli uffici di Roma Capitale.
I manifestanti chiedono un incontro con l’assessore al Patrimonio e alle Politiche abitative, Tobia Zevi, oltre allo sblocco delle graduatorie per l’assegnazione delle case popolari: “A Roma ci sono più sfratti che assegnazioni, dove vanno a vivere queste persone? Serve l’attuazione del piano casa e lo sblocco delle graduatorie perché la casa è un diritto. C’è anche il tema degli affitti brevi che stanno svuotando a città dai suoi abitanti, possibile che New York abbia messo dei limiti e Roma no?” dice Cristiano Armati del movimento.
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NovitàTrascrizione
00:00Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani. Bentornati a Non Solo Roma,
00:10continuiamo a raccontarvi Roma e provincia in compagnia dei nostri ospiti ma restiamo
00:15sempre nella capitale. Ormai lo sapete bene, la questione degli alloggi popolari è emergenziale
00:21ormai da anni proprio nella capitale. Notizia proprio di ieri, il movimento per l'abitare,
00:28il movimento per la casa di Roma, si è letteralmente accampato con tanto di tente di
00:33fronte alla sede dell'assessorato per il patrimonio di Roma. Siamo in zona Garbatella. Cosa chiedono
00:39queste persone? Chiedono in sostanza due cose, lo sblocco del raduatorio e l'attuazione del famoso
00:46piano casa ma anche un incontro con l'assessore al patrimonio del comune di Roma, Tobia Zevi. Si
00:53dice chiaramente che queste persone verranno presto sfrattate, che non hanno alternative dove
00:58andranno ad abitare. C'è poi anche la controversa questione anche in questo caso degli affitti
01:03brevi che secondo il movimento per l'abitare sarebbe un vero e proprio male per Roma e
01:10bisognerebbe regolamentare effettivamente in maniera più adeguata questa questione allo stesso modo in
01:16cui è stato fatto ad esempio per una grande metropoli come New York. Ne parliamo insieme
01:21a Cristiano Armati, proprio il leader del movimento per la casa di Roma. Buongiorno Cristiano e ben
01:28trovato a Non Solo Roma. Buongiorno, buongiorno a tutti. Un saluto dalla Tendopoli che è stata per
01:36il momento simpaticamente ribattezzata Borghetto Qualchieri perché dobbiamo renderci conto che
01:43Roma non è solo quella delle cartoline evidentemente ma è anche questa cosa qua,
01:49i risultati di migliaia di sfratti che vengono seguiti ogni anno, in realtà questa è solo una
01:57piccola parte. Ecco soltanto una piccola parte. Tu hai fatto delle dichiarazioni molto forti
02:03secondo me Cristiano. Hai detto si continuano a, cioè si fanno più sfratti piuttosto che il numero
02:10degli sfratti è maggiore rispetto alla possibilità degli alloggi dove vanno a vivere queste persone.
02:16Hai ricevuto risposta a questa domanda perché è una domanda secondo me importante.
02:19Allora sì, in realtà non si tratta di una dichiarazione dura perché questa purtroppo
02:26è matematica, soltanto che viene fatta sulle spalle, eh sì, sono ufficiali. Ci sono molti
02:33più sfratti che non assegnazioni, non c'è proprio paragone. La risposta è la coperta è corta,
02:43cioè si sostiene quello che è andato di fatto, non ci sono le case popolari, questo lo sappiamo
02:49bene, un solo dato, Roma ha una percentuale di case popolari rispetto all'edilizia residenziale
02:55disponibile del 2%, città come Londra o come Berlino superano il 20%, quindi capiamo che i
03:03numeri veramente sono da questo punto di vista terribili. Ci sono dichiarazioni di buona volontà,
03:11ci sono degli atti che sarebbero importanti come il piano casa, ma se nella migliore delle
03:18ipotesi c'è da un arrilento. Noi diciamo che questo piano è nel caffetto, ci vuole invece
03:25una vera e propria inversione di tendenza molto forte, cioè ci vuole qualcosa di concreto,
03:32grande, numericamente importante che torni in qualche modo a mettere al centro il concetto
03:42di edilizia popolare pubblica come priorità assoluta per la vita a Roma, ma francamente è
03:49un discorso che vale per tutta Italia, perché la situazione nelle metropoli esplode, ma è
03:57drammatica veramente ovunque. Drammatica un po' dappertutto. Ecco Cristiano, io voglio farti
04:02sentire un'intervista che ho realizzato io stessa all'assessore al patrimonio di Roma
04:08Capitale Tobia Zevi in occasione della fiera ad Edile Expo 2024. E' stato chiesto chiaramente
04:15all'assessore delle citazioni sulla questione degli alloggi popolari, sentite. Un'altra
04:19problematica che sta affrontando Roma indubbiamente è la questione degli alloggi
04:24popolari. Ultimamente Roma ha messo a disposizione altri 100 alloggi popolari per persone più
04:29indigenti. Si sta lavorando anche in questo senso, in questa prospettiva? A Roma, come in tutte le
04:35grandi città italiane, ma naturalmente soprattutto a Roma, che è la più grande, c'è oggi una
04:40drammatica emergenza abitativa di coloro che non riescono a stare sul mercato e c'è anche una
04:45precarietà abitativa di quelli che sono sul mercato ma rischiano di perdere la loro casa.
04:49Evidentemente noi dobbiamo rispondere in modi differenti alle varie sfide. Uno dei modi più
04:55urgenti è quello di rilanciare, come stiamo facendo, il settore della manutenzione nelle
05:01case popolari. Manutenere un alloggio popolare significa due cose. Da una parte garantire
05:06dignità alle persone che ci vivono, e questo per noi è un imperativo fondamentale perché per
05:10troppi anni questi alloggi sono stati abbandonati, le persone hanno vissuto in condizioni spesso
05:15ingorose, e dall'altra significa recuperare più alloggi da mettere a disposizione di chi oggi un
05:20alloggio non se lo può permettere. In questo senso esiste un grande patrimonio sprecato nelle
05:26città italiane fatto di alloggi popolari che sono troppo pochi, ma anche quelli che sono troppo
05:30pochi spesso non sono utilizzabili. Noi su questo stiamo facendo un investimento fortissimo, ne
05:34abbiamo parlato due giorni fa col sindaco Qualtieri e siamo convinti che davvero questa sia
05:40una sfida indispensabile in un contesto appunto in cui purtroppo l'emergenza a casa morde e morderà
05:46ancora di più nei prossimi mesi. Cosa ne pensi Cristiano? Penso che le cose dette siano vere,
05:55però manchi una variabile fondamentale. Quando si parla di emergenza abitativa,
06:01quando si parla di famiglie che finiscono per strada perché non riescono più a pagare l'affitto
06:06dopo che magari a partire dalla pandemia hanno perso il lavoro, questo è l'altro chiaramente
06:12attore protagonista di questa tragedia. Quando si parla di questa situazione non si può evitare
06:21di fare riferimento al tempo, cioè va bene combattere questa sfida, ma quando è che si
06:30dice? Cosa fanno queste persone non domani, questa sera? E questo è veramente un qualcosa
06:38che non può rimanere senza risposta, non c'è nessun tipo di soluzione, noi siamo per la casa
06:45popolare, quindi dividiamo per esempio l'approccio dei residence, ma ciononostante ora si chiudono
06:51anche i residence, noi sostenendo il diritto alla casa popolare, non pensiamo sia una buona
06:57idea quella di disperdere risorse col bonus affitto che sono solo delle misure tampone,
07:02ciononostante in questo momento è azzerato anche il bonus affitto, allora voglio dire,
07:09se non prendiamo in considerazione la variabile tempo, veramente i discorsi si fanno vuoti,
07:16sono state fatte delle cose da parte dell'amministrazione capitolina, ma sono cose
07:22importanti, ma numericamente veramente troppo insufficienti, soprattutto non c'è nulla che dia
07:34una risposta immediata, allora delle soluzioni ci sarebbero, noi facciamo il paragone con il
07:41terremoto che ha colpito in diverse regioni italiane, noi crediamo di vivere quello che è
07:48un terremoto sociale e allora delle soluzioni immediate si devono mettere in campo, possiamo
07:55avere delle case prefabbricate dignidose a testa di una stegnazione che deve essere consegnata
08:00seduta a stanze nel momento in cui effettivamente si arriva in graduatoria, quando si ha il
08:05diritto di stare in graduatoria, fino a richiedere dei giudicamenti all'amministrazione cittadina
08:07nel momento in cui non riescono veramente a esaudire quello che è un diritto, non possiamo
08:09pensare che di fronte a un diritto negato si resti indifferenti, quando dico diritto negato,
08:11si resta indifferenti, quando dico diritto negato, si resta indifferenti, quando dico
08:13diritto negato, si resta indifferenti, quando dico diritto negato, si resta indifferenti,
08:15quando dico diritto negato, si resta indifferenti, quando dico diritto negato, si resta indifferenti,
08:17quando dico diritto negato, si resta indifferenti, quando dico diritto negato, si resta indifferenti,
08:19quando dico diritto negato, si resta indifferenti, quando dico diritto negato, si resta indifferenti,
08:21quando dico diritto negato, si resta indifferenti, quando dico diritto negato, si resta indifferenti,
08:23quando dico diritto negato, si resta indifferenti, quando dico diritto negato, si resta indifferenti,
08:25quando dico diritto negato, si resta indifferenti, quando dico diritto negato, si resta indifferenti,
08:27quando dico diritto negato, si resta indifferenti, quando dico diritto negato, si resta indifferenti,
08:29quando dico diritto negato, si resta indifferenti, quando dico diritto negato, si resta indifferenti,
08:31quando dico diritto negato, si resta indifferenti,
08:33quando dico diritto negato, si resta indifferenti,
08:35quando dico diritto negato, si resta indifferenti,
08:37quando dico diritto negato, si resta indifferenti,
08:39quando dico diritto negato, si resta indifferenti,
08:41quando dico diritto negato, si resta indifferenti,
08:43quando dico diritto negato, si resta indifferenti,
08:45quando dico diritto negato, si resta indifferenti,
08:47quando dico diritto negato, si resta indifferenti,
08:49quando dico diritto negato, si resta indifferenti,
08:51quando dico diritto negato, si resta indifferenti,
08:53quando dico diritto negato, si resta indifferenti,
08:55quando dico diritto negato, si resta indifferenti,
08:57sono tantissimi immobili,
08:59lasciamo stare di pregio o non,
09:01a Roma, che sono praticamente vuoti,
09:03ma il Comune non potrebbe
09:05effettivamente utilizzare quelli,
09:07secondo voi sarebbe un'alternativa valida?
09:11Assolutamente sì, infatti
09:13l'altra faccia di questa medaglia
09:15ha a che fare con le privatizzazioni,
09:17oggi bisogna difendere
09:19tutti i beni pubblici,
09:21bloccare le privatizzazioni,
09:23immaginiamo le innumerevoli
09:25caserme che sono vuote,
09:27potrebbero dare una risposta
09:29veloce, immediata e
09:31dignitosa, perché parliamo di
09:33stabili anche importanti,
09:35pensiamo
09:37addirittura a quante scuole
09:39sono vuote, perché col
09:41callo demografico non tutte
09:43le scuole che c'erano una volta
09:45sono attive, anche quelle vengono
09:47consegnate al degrado, addirittura
09:49si fa cazza con le case popolari,
09:51le case popolari sono poche,
09:53ma nonostante vengono anche
09:55vellute, qui ci vuole veramente
09:57una presa di coscienza collettiva
09:59che invece
10:01oggi più che mai è necessario
10:03assolutamente il contrario,
10:05il bene pubblico è una cosa preziosa,
10:07va di preso e soprattutto
10:09va utilizzato nella maniera più corretta,
10:11cioè quello di
10:13effettivamente garantire
10:15un diritto come quello alla casa,
10:17guardate questo problema ormai
10:19è veramente enorme,
10:21fino a punto che
10:23non solo le persone pur lavorando
10:25non riescono a pagare
10:27il mutuo e non riescono a trovare un
10:29affitto, perché le case sono
10:31tutte quante nella disponibilità
10:33dell'affitto
10:35turistico, ma
10:37non riescono nemmeno ad andare a
10:39lavorare quando per esempio vincono i
10:41concorsi, perché praticamente
10:43comunque anche gli stipendi
10:45pubblici sono
10:47ormai troppo bassi,
10:49quindi
10:51voglio dire,
10:53in passato abbiamo avuto…
10:55A me rimane soltanto un minuto a disposizione,
10:57io voglio concludere facendovi un'ultima domanda,
10:59però ci sarebbe anche un'altra piaga da risolvere
11:01a Roma, che è quella delle occupazioni abusive,
11:03anche quello non aiuta però?
11:07Ma allora, la parola
11:09occupazione abusiva
11:11diciamo significa poco,
11:13il problema
11:15è sempre uno,
11:17se parliamo dell'occupazione di stabili
11:19abbandonati è una cosa
11:21buona e giusta
11:23ed è assolutamente una maniera
11:25concreta. No, fino a là ci siamo,
11:27però un vecchietto
11:29perdonami, un vecchietto che esce
11:31per fare le analisi e torna trova a casa
11:33occupata, lì possiamo parlare di occupazione abusiva,
11:35però penso sei d'accordo.
11:37Ma certo,
11:39voglio dire una cosa,
11:41questo esempio che viene
11:43sempre fatto è un esempio
11:45praticamente irrilevante,
11:47nonostante quando dovesse avvenire
11:49è normale che va combattuto,
11:51ma noi fermiamoci
11:53un attimo prima
11:55e facciamoci questa domanda,
11:57nel momento in cui
11:59Roma è la città con meno
12:01case popolari in Europa,
12:03questo che cosa
12:05significa? Significa che si crea
12:07la scarsità di un bene
12:09e quando si crea la scarsità di un bene
12:11chi la crea
12:13ha anche questa responsabilità
12:15quella evidentemente
12:17poi di favorire clientelismi,
12:19di favorire
12:21sopprusi, ma se questo bene
12:23smettesse di essere scarso,
12:25se la casa fosse un diritto,
12:27questi discorsi sarebbero assurdi,
12:29immaginiamolo a scuola,
12:31oggi diventa difficile andare a scuola,
12:33ma nonostante ognuno
12:35porta il bambino a scuola,
12:37non esiste come dire il bambino che esce dalla scuola
12:39per andare a fare una visita
12:41e qualcuno gli occupa il posto,
12:43noi immaginiamo che con la casa
12:45invece è stato consentito questo,
12:47allora la piaga non è
12:49l'occupazione abusiva, non è
12:51questi episodi che
12:53naturalmente vanno
12:55stigmatizzati, la piaga
12:57è negare il diritto
12:59alla casa, la piaga è
13:01vendere le case popolari,
13:03la piaga è non fare nulla
13:05per favorire
13:07l'assicurazione ai danni del lavoro,
13:09questi problemi vanno riportati
13:11secondo me con la giusta gravità
13:13e quindi con la giusta rivolta.
13:15Messaggio devo dire
13:17chiarissimo
13:19Cristiano,
13:21bisognerebbe avere
13:23più tempo per discuterne,
13:25io purtroppo devo mandare la pubblicità
13:27prima che mi sfumino, nel frattempo
13:29ti ringrazio, torneremo sicuramente a parlarne
13:31perché immagino che questo presidio
13:33di fronte all'assessorato
13:35e alle politiche abitative
13:37ci fermerà a breve, quindi torneremo sicuramente
13:39a parlarne magari in vostra compagnia.
13:41Aspettiamo delle risposte.
13:43Grazie Cristiano, a presto.
13:45Buona giornata.
13:47Ci fermiamo per un brevissimo momento
13:49di pausa e tra pochissimi istanti
13:51invece andiamo a Civitavecchia perché
13:53lo sapete, vi raccontiamo anche la provincia,
13:55non soltanto la capitale, a tra poco
13:57qui a Non Solo Roma.