• mese scorso
Ce lo ripetiamo spesso ed è quasi una consolazione: noi italiani siamo bravissimi a organizzarci in caso di emergenza, la macchina dei soccorsi è impeccabile quando si tratta di intervenire dopo una tragedia. Ma se siamo tempestivi nel momento di maggiore criticità, non altrettanto bravi siamo nella prevenzione e nella gestione dei processi post emergenziali.
E non serve andare a scomodare la ricostruzione dopo il terremoto dell'Irpinia, del Belice o dell'Aquila per trovare casi eclatanti di ritardi e lungaggini. Il sisma del 2016 del centro Italia è ancora lì a testimoniarlo con i tanti cantieri ancora aperti e gli altrettanti edifici lesionati ancora da mettere in sicurezza.
Per chi ha perso un familiare o la propria casa, è una ferita che non si rimargina. E se si attende giustizia, il dolore è senza tempo pur nella consapevolezza che anche una sentenza non restituirà un proprio caro morto sotto le macerie. Talvolta però dallo Stato basterebbero piccoli segnali: scuse formali o un risarcimento per le vittime e i loro familiari, quasi a voler testimoniare la vicinanza delle istituzioni e anche una parziale ammissione di responsabilità.
Ne sanno qualcosa quanti nel terremoto di Amatrice hanno perso un congiunto e chiedono al governo l'istituzione di un fondo per le famiglie delle vittime delle grandi catastrofi: passano i governi ma, nonostante promesse e rassicurazioni, l'iniziativa è ferma al palo nonostante la storia recente abbia dei precedenti, come accaduto per le stragi di Viareggio e Rigopiano. Dopo aver bussato alle porte di Conte e Draghi, ora i famigliari delle vittime del sisma del 2016 chiedono l'attenzione del governo Meloni.

DOVE SEGUIRCI

GUARDACI IN TV SUL DIGITALE TERRESTRE:

Radio Roma Television LCN Regione Lazio canale 14 DTT
Radio Roma LCN Regione Lazio canale 15 DTT
Radio Roma Network LCN Nazionale canale 222 DTT

ASCOLTACI IN RADIO SU FM | DAB:

Roma 104.0 FM
Latina 87.8 FM
Rieti 91.8 FM
Amatrice (RI) 95.4 FM
Frosinone 96.5 FM

SEGUICI SU SITO WEB E SOCIAL NETWORK:

Sito web: https://www.radioroma.it/
WhatsApp: +39 3202393833
YouTube: https://www.youtube.com/@radioromatv
Facebook: https://www.facebook.com/radioromait
Instagram: https://www.instagram.com/radioroma/
Twitter: https://twitter.com/radioromait
LinkedIn: https://www.linkedin.com/company/radioroma
TikTok https://www.tiktok.com/@radioromatv

SCARICA L’APP:

iPhone, iPad, Apple Car Play ed Apple Tv sull’Apple Store
Smartphone, Android Auto ed Android Tv su Google Play Store e Huawei su AppGallery
TIMvision, Amazon Fire SticK e WebOS Tv per Samsung LG.

ASSISTENTE VOCALE:

Pronuncia “APRI o AVVIA o METTI o RIPRODUCI Radio Roma” su Amazon Alexa e Apple Siri, oppure “PARLA con Radio Roma” su Google Assistant.

Category

🗞
Novità
Trascrizione
00:00Ce lo ripetiamo spesso ed è quasi una consolazione.
00:03Noi italiani siamo bravissimi ad organizzarci in caso di emergenza.
00:07La macchina dei soccorsi è impeccabile quando si tratta di intervenire dopo una tragedia.
00:11Ma se siamo tempestivi nel momento di maggiore criticità,
00:14non altrettanto bravi siamo nella prevenzione e nella gestione dei processi post-emergenziali.
00:20E non serve andare a scomodare la ricostruzione dopo il terremoto dell'Irpinia,
00:24del Belice o dell'Aquila per trovare casi eclatanti di ritardi e lungaggini.
00:28Il sisma del 2016 del centro Italia è ancora lì a testimoniarlo,
00:33con i tanti cantieri ancora aperti e gli altrettanti edifici lesionati ancora da mettere in sicurezza.
00:38Per chi ha perso un familiare o la propria casa, è una ferita che non si rimargina.
00:43E se si attende giustizia, il dolore è senza tempo,
00:46pur nella consapevolezza che anche una sentenza non restituirà un proprio caro morto sotto le macerie.
00:52Talvolta però dallo Stato basterebbero piccoli segnali,
00:55scuse formali o un risarcimento per le vittime e i loro familiari,
00:58quasi a voler testimoniare la vicinanza delle istituzioni e anche una parziale ammissione di responsabilità.
01:05Ne sanno qualcosa quanti nel terremoto di Amatrice hanno perso un congiunto
01:09e chiedono al Governo l'istituzione di un fondo per le famiglie delle vittime delle grandi catastrofi.
01:14Passano i governi ma, nonostante promesse e rassicurazioni,
01:18l'iniziativa è ferma al palo nonostante la storia recente abbia dei precedenti,
01:22come accaduto per le strage di Viareggio e Rigopiano.
01:25Dopo aver bussato alle porte di Conte e Draghi,
01:28ora i familiari delle vittime del sisma del 2016 chiedono l'attenzione del Governo Meloni.

Consigliato