Dall’8 all’11 Settembre in occasione dei 60 anni dall'uscita del primo singolo dei Beatles "Love me do", Ernesto Assante e Gino Castaldo, giornalisti musicali e grandi conoscitori dei Beatles, condurranno un'appassionante Lezione di Rock itinerante.
Un viaggio dedicato alla scoperta dei luoghi storici dei Beatles, tra la natia Liverpool da dove tutto ebbe origine e Londra, dove cominciò la leggenda della band più celebre e iconica di ogni tempo, durante il quale raccontare la loro leggendaria vicenda personale e artistica.
Un viaggio dedicato alla scoperta dei luoghi storici dei Beatles, tra la natia Liverpool da dove tutto ebbe origine e Londra, dove cominciò la leggenda della band più celebre e iconica di ogni tempo, durante il quale raccontare la loro leggendaria vicenda personale e artistica.
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NovitàTrascrizione
00:00Abbiamo finalmente questa grande firma del giornalismo italiano che insieme al suo collega
00:05Castaldo, Gino Castaldo, hanno organizzato questo rock itinerante. Loro sono bitolziani
00:12di ferro. Esatto e noi lo abbiamo in collegamento via Skype, lo abbiamo annunciato poco fa,
00:17quindi è un grande piacere avere con noi, qui a Vi Piace, su Radio Roma, Ernesto Assante.
00:22Buongiorno Ernesto. Buongiorno. Buongiorno a voi. Benvenuto, benvenuto. Grazie. Allora
00:28io come ho saputo, ho appreso questa notizia del rock itinerante, lezioni di rock, io ho
00:35chiesto subito al mio collega come si fa ad andare con lui a Settembre. Io ho chiesto
00:38a lui come si fa ad andare lì a Settembre. Perché siamo veramente interessati Ernesto,
00:42ma veramente. Guarda, sono contento che siate interessati perché è una bella cosa particolare,
00:49dall'8 all'11 Settembre noi ci trasformiamo io e Castaldo in due ciceroni e portiamo gli
00:57appassionati beatlesiani a fare un giro di scoperta, riscoperta, memoria, divertimento
01:03tra Liverpool e Londra, quindi tra i posti, i luoghi dove la storia dei Beatles si è
01:09svolta in quei clamorosi sette anni. Tutto questo 60 anni dopo il loro primo album, il
01:15loro primo singolo, Love Me Do. Andiamo a celebrare l'uscita di Love Me Do, del primo
01:19singolo, 60 anni fa, quindi non pochi. Ernesto, scusami, perché la domanda non è, cioè
01:25come si fa a organizzare un itinerario così bello, ma difficile? Cioè proprio andare dove
01:31stavano i Beatles non è così semplice organizzarlo? Guarda, diciamo che io e Castaldo siamo beatlesiani
01:36di ferro, come tu hai detto, quindi conosciamo, non tutto, c'è chi ne sa molto più di noi,
01:41ma insomma conosciamo tutto quello che c'è da conoscere. Quindi gli indirizzi, le case,
01:45i luoghi, i club, i posti dove sono andato, le scuole dove hanno studiato, l'ospedale dove è
01:52nato Lennon, per dire insomma. Quindi facciamo un giro, soprattutto a Liverpool, perché lì sono
01:57i luoghi più importanti e più belli della loro storia, e poi andiamo a Londra, ai posti più
02:02classici, uno fra tutti, Abbey Road. Ma si va veramente dove c'è stata la storia beatlesiana,
02:10nel senso più pieno del termine. E come è nata questa tua passione così forte per i Beatles?
02:14È nata quando ero piccolino, quindi diciamo 60 anni fa, forse non esattamente 60,
02:20un po' più grande, ma sempre molto piccolo. Ricordo che ho ascoltato per la prima volta
02:26un single dei Beatles, credo che avessi più o meno otto anni, e il titolo esatto è Rock'n'Roll
02:34Music, che era un brano molto carino di rock'n'roll, quindi molto anche lontano.
02:39Quindi questo rock ti è rimasto proprio nelle vene, nel sangue?
02:42Totalmente. E poi l'aneddoto carino è che quando i Beatles sono venuti a Roma,
02:48mio padre era pure 18 e era di turno nel teatro qui a Roma, dove i Beatles suonavano all'Adriano,
02:57e portò tutta la famiglia. Quindi io non me lo ricordo, perché ero troppo piccolo,
03:02ma ho visto i Beatles. Che meraviglia. Bellissimo Ernesto. Quindi 5 ottobre 1962,
03:09primo album, primo singolo. L'hommie 2, 60 anni dopo, voi ripercorrete tutta la storia
03:17dei Beatles. Senti, ci portiamo dietro un po' di maniaci, di affisionatos, se voi fate parte di
03:23quella scheda ne sono contento. Ma sarebbe bellissimo. È meraviglioso. Per stare tre giorni con me e Castaldo,
03:28che quindi in realtà dalla mattina alla sera vi raccontiamo storie beatlesiane fino alla noia.
03:32Quindi tu racconti anche cose che gli appassionati dei Beatles non sanno.
03:38Beh speriamo, nel senso che la cosa più divertente è riuscire a raccontare qualcosa
03:42che la gente non sa, perché se poi sanno tutto non è tanto carino. Ma insomma proviamo a raccontare.
03:48Ma tu qui ci puoi raccontare una cosa per tutti coloro che ci stanno ascoltando e guardando sul
03:52digitale 115, un aneddoto, una cosa che non si sa dei Beatles. Senza spoilerare, come il termine
03:59che si usa tanto oggi, spoilerare qualcosa. Però magari qualche curiosità. Diciamo che
04:07dei Beatles si sa veramente tutto, però una delle cose più carine che facciamo in questo giro è
04:12andare alla casa di Ringo Starr, in una zona periferica di Liverpool, perché il più povero
04:18dei quattro era lui, quindi famiglia veramente poco benestante. La casa doveva essere demolita,
04:26perché il quartiere ormai appunto era in condizioni pietose, c'era innanzitutto una
04:31ristrutturazione. L'intera città, ma anche l'intero mondo dei fan Beatlesiani dell'intero
04:36pianeta, si è ribellato e quindi la casa è ancora lì in piedi ed è molto carino andarla a visitare,
04:44proprio perché era un peccato, se ci pensate, che un pezzo anche piccolo, ma importante di storia,
04:51non solo dei Beatles, ma dell'intera cultura europea, perché senza i Beatles voi non stareste
04:58lì a fare la radio. Perché hanno cambiato tutto, hanno veramente cambiato tutto, e quella casa
05:05è stata salvata da un movimento popolare che ha impedito che fosse abbattuta. Quindi è molto carino,
05:10si può andare a vedere la piccola casa dei signori Starkey. E si trova a Liverpool?
05:16Sì, si trova a Liverpool, esatto. Bello, bello, davvero completo. Senti,
05:22e a parte questo appuntamento, c'è qualche altra cosa che già state pensando tu e Castaldo,
05:27qualche altro viaggio, qualche altra lezione itinerante?
05:30Vi dico l'unica cosa che vale la pena che voi facciate e che magari i vostri ascoltatori vogliono
05:37fare. Il 21 giugno, come sapete, è la festa della musica. Noi saremo a Pompei, nell'anfiteatro di
05:44Pompei, quindi nel pieno della storia del mondo, un anfiteatro a duemila anni. E noi, come sapete,
05:51suonarono lì Pink Floyd molti anni fa, nel 72, quindi esattamente 50 anni fa. Fecero un
06:00magnifico concerto che poi è diventato un film bellissimo, Pink Floyd a Pompei. Noi faremo una
06:04serata dedicata a Pink Floyd nell'anfiteatro di Pompei, ma la cosa spettacolare è che faremo
06:10ascoltare Dark Side of the Moon in quadrifonia. Un'occasione unica, perché come sapete la
06:16quadrifonia a casa non c'è e è impossibile ascoltarla. Perché è un'occasione molto bella
06:21in cui noi racconteremo chiaramente la storia di Dark Side e Pink Floyd, ma soprattutto si
06:26ascolterà Dark Side of the Moon in quadrifonia, che vi assicuro è un'esperienza psichedelica.
06:31Ma sai Ernesto che tu con questi due appuntamenti ci hai invogliato peggio che andare a mangiare
06:38una cosa, una carbonara a Roma, nel senso di venire proprio con la voglia di stare e di vivere
06:43questa esperienza. Ci hai destabilizzato un attimo. Sì, ci hai destabilizzato. Il 21 giugno
06:47saremo a Pompei e cercheremo di seguire questa cosa di Londra. Il problema è con la radio,
06:53dobbiamo parlare con il direttore della radio. Sarebbe fantastico. Per il 21 giugno è semplice
06:58perché si trova tutto sul sito di Pompei. Per il viaggio c'è la nostra pagina. Diamo
07:03delle indicazioni, bravo. Basta andare sulla pagina Facebook di Ernesto Assante e Gino Castaldo,
07:08o la pagina Facebook di Ernesto Assante o la pagina Facebook di Gino Castaldo,
07:13troverete un link che porta alla mappa Mondo Viaggi che con noi organizza questo simpatico
07:18trip bitersiano. Mi piace il trip, mi piace molto. Sì, è un po' un trip come dicono i
07:25giovani. È un po' un trip ma straordinario, stupendo, davvero. Allora Ernesto, noi ti
07:31ringraziamo per la tua disponibilità, siamo davvero onorati di averte avuto ospite.
07:36Sono molto gentile, grazie a te. Tu sei gentilissimo e quindi in bocca al lupo
07:40intanto per il 21 giugno. Noi cercheremo di esserci. E visto che sarà a teatro magnifico
07:47di Pompei noi facciamo, come tutti gli attori, merda, merda, merda. Ernesto,
07:53grazie e buona giornata. Grazie, buona giornata. Ciao, grazie mille.