Arriva un nuovo DPCM: 4,3 miliardi di euro ai Comuni per aiutare i cittadini in difficoltà, più 400 milioni per buoni spesa e consegna di generi alimentari. Gli aggiornamenti sulla conferenza stampa di Conte del 28 marzo 2020.
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NovitàTrascrizione
00:00Buonasera a tutti. Oggi registriamo 10.000 vittime, abbiamo superato 10.000 vittime,
00:24è un numero che ci colpisce particolarmente. Si allarga la ferita nella nostra comunità
00:31nazionale, è una ferita che non potevamo mai dimenticare, quindi come prima cosa permettetemi
00:37di volgere un commosso pensiero a tutti i sentimenti di vicinanza del Governo, ma credo
00:45e sono sicuro di interpretare di tutti gli italiani, per i familiari, il pensiero a queste
00:50vittime e ai loro familiari. C'è un altro dato che nello stesso tempo ci incoraggia. Oggi
00:58segnaliamo 1.434 guariti, è il numero più alto, quindi ci confronteremo adesso inizio settimana
01:07con gli scienziati, i nostri esperti, con il Comitato Tecnico Scientifico e confidiamo che
01:13ci portino delle buone notizie. Noi ci manteniamo sempre vigili e attenti, ovviamente per adeguare
01:21le nostre valutazioni sulla base delle loro raccomandazioni. Oggi vogliamo dare anche il
01:29segno della presenza concreta dello Stato. L'ho detto nei giorni scorsi, lo Stato c'è,
01:34ci sono tanti cittadini in difficoltà, vorrei dire loro che non stiamo girando il volto o lo
01:40sguardo dall'altra parte, siamo assolutamente consapevoli che in questo momento ci sono tante
01:46persone che soffrono, sono sofferenze psicologiche, ce ne andiamo conto, non tutti siamo abituati a
01:54stare in casa, non eravamo abituati a stare in casa e a limitare gli spostamenti, ma ci sono
02:00anche tante sofferenze materiali, di chi addirittura inizia ad avere qualche difficoltà,
02:06o già ce l'aveva per quanto riguarda i generi alimentari, l'approvvigionamento,
02:12per quanto riguarda prodotti farmaceutici. Di qui, con il ministro Gualtieri, con tutti gli
02:18altri ministri e le nostre strutture abbiamo lavorato, abbiamo lavorato intensamente per
02:24preparare subito un provvedimento di grande urgenza, di grande impatto. Coinvolgiamo i
02:32comuni, i sindaci, i sindaci sono le nostre sentinelle, le nostre prime sentinelle, le
02:38prime antenne per quanto riguarda le comunità locali, per quanto riguarda le necessità dei
02:44cittadini. Allora ci affidiamo all'oro, disponiamo appena firmato un dpcm che dispone, all'oro
02:56giriamo la somma di 4 miliardi e 3 a valere sul fondo di solidarietà comunale, un anticipo del
03:0466% che giriamo ai comuni. Lo facciamo in anticipo rispetto alla scadenza che era
03:10prevista a maggio. Ma al di là di questo, forse la cosa più importante che adesso riguarda i
03:17cittadini, molti cittadini che ci ascoltano e che sono in grandi difficoltà, è che con una
03:24ordinanza della protezione civile noi aggiungiamo a questo fondo 400 milioni. Questi 400 milioni
03:31è un ulteriore anticipo che destiniamo ai comuni con il vincolo, il vincolo di utilizzare queste
03:39somme per le persone che non hanno i soldi per fare la spesa. Quindi da questi 400 milioni che
03:44verranno distribuiti da tutti gli 8 mila comuni del nostro territorio nasceranno delle buone
03:52spese, delle possibilità di erogare da parte dei comuni dei generi di prima necessità, generi
03:58alimentari con la catena anche della solidarietà, servizi civili e tutta la catena del volontariato
04:04del terzo settore. Noi confidiamo quindi che già dall'inizio della settimana prossima i sindaci
04:12siano nella condizione, attraverso servizi sociali, associazioni di volontariato del terzo settore,
04:18di erogare concretamente queste buone spese o anche di consegnare direttamente generi di
04:26alimentare alle persone bisognose. Non vogliamo lasciare nessuno solo, abbandonato a se stesso,
04:33soprattutto in un momento in cui l'intera comunità nazionale è così sofferente e ci sono quindi
04:39delle sofferenze ancora più acuite. Siamo, l'ho detto, siamo tutti sulla stessa barca,
04:46stiamo tutti vivendo questo disagio, questi sacrifici. Dobbiamo aiutare chi in questo
04:51momento è in maggiore difficoltà. Deve nascere questa catena di solidarietà e è anche la ragione
04:57per cui, nell'ordinanza della protezione civile, noi abbiamo anche previsto delle misure rafforzate
05:04per favorire le donazioni. Donazioni quindi da parte anche di produttori, distributori. Non
05:12vogliamo tassare la solidarietà e anzi faccio un appello anche alla grande distribuzione che
05:20possano aggiungere, se mai di loro, un 5 per cento, addirittura un 10 per cento, a disconto
05:28a chi acquista con queste buone spese. Un'ultima notizia aggiungo, rispetto poi, lascio la parola
05:38al Ministro Gualtieri. Stiamo lavorando intensamente, stiamo lavorando intensamente
05:43perché con la Ministra Catalfo, in particolare, che ringrazio, con l'INPS, gli uffici dell'INPS,
05:50il Presidente Tritico, perché chiaramente abbiamo varato alcune misure. Adesso è importante che le
05:58misure stanziate, le misure importanti, stiamo parlando di 25 miliardi, stanziate col decreto
06:05cura Italia, arrivino subito nelle tasche delle famiglie, delle imprese, dei cittadini. Vedete,
06:13non è semplicissimo, lo voglio chiarire, perché parliamo di 16 misure di differente tipologia,
06:18per circa 10 miliardi, è una platea di 11 milioni di persone. Stiamo facendo di tutto perché la
06:29burocrazia, i tempi ordinari della burocrazia a cui siamo abituati, siano non solo dimezzati,
06:36ma vorrei dire addirittura azzerati. Su questo io stesso sono intransigente e devo dire che gli
06:44uffici dell'INPS stanno lavorando allacremente, quindi vogliamo mettere in condizioni tutti
06:50coloro che hanno diritto alla cassa integrazione ordinaria, alla cassa integrazione in deroga,
06:55a poter beneficiare ovviamente delle somme cui hanno diritto nel più breve tempo possibile.
07:02Un grande sforzo perché tutti questi pagamenti siano formalizzati possibilmente entro il 15
07:08aprile, a dispetto dei tempi che sono stati indicati normativamente, se possibile anche
07:15prima. Questo vale quindi per cassa integrazione ordinaria, per cassa integrazione in deroga,
07:19vale anche per i vari bonus. Noi abbiamo previsto il pagamento di 5 bonus indennizi, come sapete,
07:25da 600 euro che vanno a beneficio liberi professionisti, collaboratori coordinati
07:32continuativi iscritti alla gestione separata dell'INPS, lavoratori autonomi, artigiani,
07:37commercianti, coltivatori diretti, coloni, mezzaderi, lavoratori stagionali del settore
07:43turismo, degli stabilimenti termali, lavoratori agricoli, dello spettacolo. Ecco, tutti questi
07:49hanno diritto a un bonus riferito al mese di marzo. Stiamo facendo di tutto perché,
07:55già potendo presentare la domanda al primo aprile, con un semplice PIN semplificato sul
08:01cellulare verrà scaricato collegandosi al portale dell'INPS, si possa, attraverso l'ausilio dei
08:07patronati, ottenere subito la disponibilità di queste somme. E poi ci sono anche modalità,
08:14anche qui, percorsi burocratici accelerati per godere dei nuovi congedi parentali Covid-19 e
08:23anche dei moduli, dei percorsi molto rapidi per le stesse imprese. Vi chiedo di comprendere questo
08:32sforzo. La macchina statuale purtroppo richiede delle procedure e dei procedimenti complessi,
08:39stiamo facendo l'impossibile veramente per azzerarli. Grazie, Ministro Gualtieri.
08:44Grazie, Presidente. Sono giorni molto difficili e nessuno deve essere lasciato da solo. Per questo,
08:54con questo provvedimento, rendiamo immediatamente disponibili delle risorse per i comuni per poter
09:05sostenere, aiutare le persone più in difficoltà a reperire generi alimentari, prodotti di prima
09:13necessità. Io vorrei davvero ringraziare per questo lancio, per la disponibilità,
09:20la collaborazione e il metodo più rapido per far arrivare immediatamente un aiuto concreto
09:27a chi è più in difficoltà. Noi oggi abbiamo, intanto con un DPCM, anticipato l'erogazione di
09:364 miliardi e 300 milioni di risorse del Fondo di solidità comunale per i comuni, per dare ossigeno
09:45immediato ai loro bilanci. Poi abbiamo aggiunto, aggiungiamo 400 milioni attraverso un'ordinanza
09:54della protezione civile, con i quali che saranno distribuiti ai comuni, tenendo conto della
10:02dimensione demografica, ma anche dei requisiti socio-economici, per poter erogare immediatamente
10:09un aiuto alle persone più in difficoltà, attraverso sia l'erogazione di buoni spesa,
10:17sia anche la distribuzione diretta di generi alimentari e di prodotti di prima necessità.
10:23E' quindi una risposta concreta e immediata che stiamo dando nella consapevolezza che
10:30l'erogazione concreta su cui l'Inps e tutte le strutture della pubblica amministrazione
10:36stanno lavorando, della Cassa integrazione, del sussidio dell'indenità di 600 euro,
10:42è certa, sarà rapida rispetto ai tempi tradizionali, con una rapidità senza precedenti,
10:50ma può comunque lasciare scoperte delle persone, ed è quindi necessario che nessuno sia lasciato
10:56da solo, e quindi in questo modo, anche con l'aiuto dei comuni e delle associazioni di
11:01volontariato del terzo settore, noi rendiamo disponibili delle risorse immediate per consentire
11:08a chi ne ha bisogno di accedere a generi alimentari e prodotti di prima necessità. Vorrei ringraziare
11:16anche chi è riuscito in tempi record a confezionare, a rendere possibile questa misura, che sarà
11:22già operativa immediatamente, già da domani mattina, e ringraziare ancora l'Anci, vedo
11:28Presidente De Caro, per l'aiuto e il contributo a questo sforzo e questo impegno straordinario.
11:34Grazie Ministro Gualtieri. E' in collegamento con noi anche il Sindaco di Bari, il Presidente
11:44dell'Associazione Nazionale dei Comuni, Antonio De Caro. Ringrazio perché l'interlocuzione
11:50con loro, con l'Anci è stata, come ha anticipato il Ministro Gualtieri, fondamentale per mettere
11:55a punto questa misura di pronto intervento, che ci dovrà servire per intervenire a favore
12:01delle persone che sono più in difficoltà nei prossimi giorni. Quindi l'Anci è stata
12:06fondamentale, distribuiremo questa somma con dei criteri che adesso il Presidente De Caro
12:13ci anticiperà. E ovviamente, abbiamo già concordato, sarà fondamentale coinvolgere
12:21non solo i servizi sociali, che abitualmente lavorano con i Comuni dei Comuni, ma anche
12:28tutta la catena del terzo settore, delle organizzazioni di volontariato, di promozione sociale, tutte
12:33le strutture associative, che sono il cuore pulsante della solidarietà in Italia. Da
12:41questo punto di vista siamo convinti che questa macchina organizzativa dimostrerà,
12:47come ha sempre saputo fare, storicamente sa fare, una efficacia operativa incredibile.
12:53Presidente De Caro. Sì Presidente, questa emergenza ha rideterminato un po' le nostre
13:02priorità e la priorità è quella di permettere ai propri cittadini di poter famare i propri
13:11soldi. In queste ore a noi sindaci arrivano centinaia di richieste da parte di tante famiglie
13:17che stanno vivendo una difficoltà dal punto di vista economico e dal punto di vista sociale.
13:23Noi abbiamo messo in campo tutte le energie che sono presenti nelle nostre comunità,
13:28poche risorse disponibili da parte dei comuni, le donazioni dalle grandi aziende ai singoli
13:37cittadini, che ringrazio per quello che stanno facendo per le nostre comunità, attraverso una
13:43rete straordinaria di volontari che stanno lavorando ogni giorno nei nostri comuni. Stiamo
13:50dando la possibilità di portare genere alimentari e prodotti di prima necessità a chi ne ha bisogno.
13:58Questo provvedimento che abbiamo concordato in queste ore ci permette di avere una mobilità
14:04immediata, è un provvedimento a zero burocrazia che permetterà di dare una risposta velocissima
14:11da parte dei servizi sociali, una risposta immediata per dare la possibilità a tutte le
14:17persone che ne avranno bisogno di poter acquistare generi alimentari e prodotti di prima necessità.
14:24Queste risorse aggiuntive le distribuiremo sulla base della popolazione e dell'indice
14:29di povertà delle nostre singole comunità. Noi si distrutturiamo di quelle che sono le
14:36preoccupazioni e anche le angosce delle nostre comunità e ancora una volta faremo la nostra
14:43parte, faremo la nostra parte insieme alla nostra comunità, facendo in modo di non lasciare indietro
14:51nessuno. Grazie Presidente De Caro, vi prego ne approfitto per ringraziare con lei davvero tutti
15:00i sindaci, vi ho definito le prime sentinelle degli avamposti del territorio, le prime antenne e da
15:08questo punto di vista so in questa fase emergenziale come siete esposti perché in ragione della
15:14prossimità del contatto prossimo che avete con i cittadini raccogliete direttamente le
15:20loro doglianze, i loro lamentele, i loro bisogni quindi il vostro aiuto è assolutamente fondamentale,
15:27grazie davvero. Adesso ci sono delle domande, ci sono dei giornalisti collegati, Galluzzo
15:32Corriere della Sera mi dicono. Buonasera Presidente, buonasera Ministro, buonasera, buonasera volevo
15:42chiedere a entrambi, fare a entrambi la stessa domanda, oggi stamattina alla principale agenzia
15:48di stampa tedesca, la Presidenza della Commissione Europea Ursula von der Leyen ha detto che quello
15:55dei coronavirus Bond o dei Corona Bond è uno slogan non attiva e che sono giustificate
16:09le riserve dei paesi come la Germania o come altri che non vogliono forme di mutualizzazione,
16:16è sembrato un po' una marcia indietro rispetto alle parole che aveva pronunciato qualche giorno
16:25fa e soprattutto detto da una Presidente di Commissione sembra anche insomma non molto
16:32elegante dal punto di vista di schierata contro di noi insomma in qualche modo, volevo avere
16:39un'opinione da parte di entrambi. Non l'abbiamo sentita benissimo comunque diciamo la domanda è
16:47sul lancio di agenzia che riguarda una dichiarazione della Presidente della Commissione Europea Ursula
16:53von der Leyen, diciamo il compito di elaborare la proposta non l'abbiamo rimesso alla Presidente
17:01Ursula von der Leyen, alla Presidente della Commissione, all'esito del Consiglio Europeo
17:05abbiamo dato incarico all'Eurogruppo 14 giorni per elaborare delle proposte, proposte al plurale
17:17che poi il prossimo Consiglio Europeo possa prendere in considerazione, adesso è chiaro che c'è un
17:23dibattito in corso, il dibattito in corso va benissimo, ci sono aspetti tecnici che vanno
17:28considerati, quello che io mi permetto di dire su questo sarà inflessibile, tutti i dibattiti di
17:35questo mondo, ma qui c'è un appuntamento con la storia, l'Europa deve dimostrare se è all'altezza
17:42di questa chiamata della storia, la storia non avverte quando arriva soprattutto con un'emergenza
17:51così inaudita, inopinata, inaspettata da tutti, è uno shock simmetrico che riguarda tutti i sistemi
17:59economico, sociali degli Stati membri, non c'è uno Stato membro che è esente da questo shock che ci
18:09sta attraversando e ci manda tutti in sofferenza, si tratta di dimostrarsi adeguati o no a questa
18:18evenienza, a questa emergenza, l'Italia si sta dimostrando completamente consapevole di quello
18:26che è lo sforzo, la reazione comune, poderosa, vigorosa che la storia ci chiama a operare, io non
18:34passerò alla storia come colui che non si è reso responsabile di quello che andava fatto per i
18:40cittadini europei, mi batterò fino all'ultima goccia di sudore, fino all'ultimo grammo di
18:50energia per ottenere una risposta europea forte, vigorosa, coesa. Ministro. Le parole della Presidente
19:01della Commissione sono sbagliate, mi dispiace che le abbia pronunciate, naturalmente noi abbiamo
19:09al Consiglio europeo demandato all'Eurogruppo di fare proposte e noi siamo impegnati come Paese,
19:16perché tra queste proposte figurino anche quella a cui ha fatto riferimento la lettera di nove capi
19:23di Stato e di Governo, cioè l'emissione comune di titoli per poter sostenere le spese straordinarie
19:30di questa emergenza. Questa è la risposta più adeguata per far fronte a quello che è uno shock
19:37simmetrico sull'economia e ci aspettiamo che tutti si rendano conto che l'Europa deve essere
19:43all'altezza di questa sfida, anche la Presidente della Commissione europea.
19:46Scudiello La Presse. Buonasera Presidente, buonasera Ministro. La Presidente della Commissione ha
20:00parlato anche della necessità di ricostruzione per l'Italia, ma anche per gli altri Paesi colpiti
20:09dal coronavirus, quindi volevo sapere se concretamente ci sono delle proposte o stiamo
20:16come Italia avanzando delle proposte definite, ora tenendo conto anche del dissenso sulla
20:23questione Corona Bond. Poi volevo chiedere se è effettivamente allo studio l'estensione del
20:31reddito di cittadinanza, il reddito di emersione, oggi alcuni esponenti del MoVimento 5 Stelle.
20:37Guardi, anche qui possiamo rispondere entrambi. Per quanto riguarda me, posso anticipare che
20:47sicuramente sono allo studio un ventaglio di proposte, perché siamo di fronte a un'emergenza
20:56che, come abbiamo scoperto, si è manifestata sul piano sanitario un attimo dopo, ma un attimo
21:03dopo è tramutata l'emergenza economica e ovviamente con grande impatto sociale,
21:08quindi occorrono una serie di misure che abbracciano tutti questi aspetti. La vita
21:15dei cittadini europei, il tessuto socio-economico di ogni Stato membro è completamente alterato,
21:24messo a dura prova da questo tsunami, quindi è chiaro che non c'è una proposta, non ci può
21:31essere una soluzione, ci deve essere un ventaglio di soluzioni, ma un ventaglio di risposte vigorose,
21:38come ho detto, straordinarie, anche sul piano sanitario ma anche economico ed eccezionali.
21:43Detto questo, adesso poi lascio la parola al Ministro per valutare. Non credo che voglia
21:52in questo momento anticipare quali saranno le proposte che stiamo portando avanti,
21:56però, Ministro, forse su questo puoi dire qualche parola in più.
21:58Sì, noi stiamo lavorando innanzitutto ovviamente per rendere fruibile, prima possibile e dal primo
22:09aprile sarà sul sito dell'Inps la possibilità, con un click, di fare la domanda e di avere
22:14erogati i 600 euro. Vogliamo rafforzare questa misura, allargarla. Adesso il punto non è tanto
22:25quello di riformare degli strumenti ordinari, ma di far fronte a una situazione straordinaria
22:31e di consentire di erogare le somme necessarie a tutti i cittadini che ne hanno bisogno. Quindi
22:39stiamo lavorando insieme per potenziare e rafforzare la misura dei 600 euro che,
22:46come abbiamo detto, riguardava marzo. Adesso si tratta aprile e si tratta di rendere questa
22:51misura ancora più rapida, più efficace, più universale e anche più adeguata all'esigenza
22:57di sostenere il reddito della popolazione e di chi non usufruisce già di altre fonti
23:03di reddito. Poi, per quanto riguarda il piano di ricostruzione, naturalmente l'Europa deve
23:09fare due cose. Deve aiutare i Paesi a sostenere insieme lo sforzo straordinario economico
23:16collegato a questa emergenza e deve poi ripartire. Questa emergenza non è solo una temporanea,
23:23ha un costo immediato, ma poi è necessario uno sforzo comune, senza precedenti, per rilanciare
23:30l'economia. Un grande piano di ricostruzione europea, un grande piano Marshall per la ripresa
23:39che deve rilanciare l'economia e anche tenere conto della necessità di far tesoro di questa
23:44esperienza, sostenere i nostri sistemi sanitari, modernizzarli. Quindi c'è un grande lavoro
23:50da fare, per l'ora e per il dopo. E, come ho detto, l'Europa tutta deve essere all'altezza
23:57di questa sfida. E quindi invito tutti, anche la Presidente della Commissione, a leggere
24:02il monito lanciato oggi da Jacques Delors.
24:09Adesso dovrebbe esserci in collegamento Matano, Tg3.
24:20Matano, Tg3. Andiamo avanti, vediamo se poi recuperiamo Matano. Leoni, Sky.
24:28Sì, Presidente, buonasera. Un paio di cose volevo chiederle.
24:32Un attimo solo, c'è qualche telefono che evidentemente fa interferenza. Potete?
24:42Posso?
24:44Prego.
24:46Ok. Oggi il Ministro Provenzano, in un'intervista, profilava una possibile revisione, anche se
24:53ho inteso bene, profonda, del sistema fiscale. Probabilmente, ancora se ho inteso bene, in
24:58un senso di maggiore progressività per far fronte all'emergenza. Si potrà parlare di
25:04una scala, diciamo, gettata dal virus? E poi volevo chiederle, perché la prima parte,
25:10non so se ha già risposto, ma è davvero in campo l'ipotesi di bond non europei, ma garantiti
25:18soltanto dagli Stati sovrani, che sono d'accordo con un'emissione comune?
25:25Ministro, vuoi rispondere tu?
25:28No, guardi, adesso noi ci dobbiamo occupare dell'emergenza, non stiamo facendo la riforma
25:35fiscale. Noi dobbiamo mettere immediatamente a disposizione tutte le risorse per i cittadini,
25:40per le imprese. Secondo, noi vogliamo che la risposta sia di tutta l'Europa a questa
25:46emergenza, di tutta l'Unione Europea a 27 e di tutta l'area euro.
25:51Diciamo che su questo possiamo riassumere. Il nostro obiettivo, e l'abbiamo detto più
25:58volte, è assicurare liquidità. Il momento richiede il massimo sforzo e la massima rapidità
26:07nell'assicurare liquidità a imprese, famiglie, lavoratori. E ovviamente, come ha già detto il
26:15Ministro e come ci è stato sollecitato nella domanda precedente, stiamo anche rivedendo
26:22le misure di protezione sociale, perché è chiaro che questa è una crisi tale, ha un
26:27impatto così significativo sul piano economico e sociale, che le misure di protezione le stiamo
26:34ridefinendo in prospettiva e sicuramente dovremo estenderla a fasce di popolazioni
26:40molto più ampie di quelle attualmente considerate.
26:44E infine dovremmo recuperare, vediamo se possiamo recuperare Matano del Tg3.
26:53Non la sentiamo. Matano, la vediamo ma non la sentiamo. Adesso sì, pare.
27:04Ministro, Presidente De Caro, a proposito di ripresa, ci sono istanze dal mondo politico
27:10per riaprire le attività produttive subito, ne ha parlato oggi Renzi, ovviamente ci si basa,
27:16lo avete detto, sulle previsioni della protezione civile, ma la domanda è, c'è un piano per quanto
27:21riguarda l'estate o l'autunno o comunque, a base di questi dati, di che piano stiamo parlando?
27:31Guardi, non l'abbiamo sentita, abbiamo capito soltanto che la domanda riguarda le attività
27:36produttive. La ripresa delle attività produttive. La ripresa delle attività produttive, ma guardi,
27:42su questo già dall'inizio della settimana noi ci metteremo al lavoro per confrontarci
27:51col Comitato Tecnico Scientifico, ovviamente che sta continuamente elaborando e aggiornando i dati,
27:58il patrimonio informativo che via via acquisiamo, lo sta valutando anche in questa prospettiva e poi
28:04valuteremo insieme. Quello che possiamo, quale indirizzo, l'abbiamo già anticipato,
28:10lo ha detto la Ministra Zolina e lo confermo anch'io, è chiaro che per quanto riguarda la
28:16sospensione delle attività didattiche proseguirà. Sapete che adesso il termine è il 3 aprile,
28:23ma ragionalmente, per quello che più o meno abbiamo potuto valutare in anticipo, non c'è
28:30una prospettiva di ritornare alle attività didattiche ordinarie, a scuola, all'università,
28:35questo lo possiamo già anticipare. Per quanto riguarda invece la sospensione delle attività
28:42produttive, quelle che abbiamo individuato come non essenziali, è una misura che allo
28:49Stato non sappiamo ancora, è ancora troppo presto. Dall'inizio della settimana inizieremo a lavorarci,
28:56quello che deve essere a tutti chiaro è che il Governo, quando ha adottato questa misura,
29:01l'ha adottata con il massimo senso della responsabilità, con la consapevolezza,
29:11che è una scelta molto impattante, molto onerosa, però se mi permettete, per noi l'obiettivo
29:19prioritario rimane sempre la salute dei cittadini. Detto questo, riteniamo che questa misura sia
29:30anche una misura conveniente dal punto di vista economico, perché è chiaro che confidiamo che
29:36da questa sospensione così disposta dalle attività economiche, soprattutto quelle non essenziali,
29:41ne possa derivare una fuoriuscita dal quadro dell'emergenza quanto più rapido possibile e
29:49quindi una piena ripresa di tutte le attività. Però è chiaro che in questo momento non siamo
29:55ancora in condizione, non abbiamo ancora definito, abbiamo tutti i dati per operare una valutazione.
30:00Allora, grazie a tutti.
30:11Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
30:41Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org