• anno scorso
Trascrizione
00:00Le ultime parole di Vittorio, il testamento, Mamò, l'ultima cosa la voglio dire alla
00:21finale del film, una cosa che mi portò dentro al cuore da un sacco di tempo e la voglio
00:27dire a voce forte, alta, senza ingiampare, come un balengo sopra la parola. La voglio
00:34gridare come se mi trovassi sopra un tetto, sulla cima di una quercia, di una montagna
00:39oppure sopra la nuvola e il vento mi deve aiutare a portare la mia voce a tutti gli
00:45uomini di questo mondo e se c'è pure in un altro mondo, parola per parola, fino all'orecchio
00:52di Dio padre, che forse ci sta e forse non ci sta. Io non sono più Bonfiglio Limborio,
01:02perciò posso parlare come non è successo prima. Ogni storia di uomo, matto normale
01:10da mescolatore delle stesse cose, una cascarna di lacrime, qualche sorrisetto, una cinguir
01:16di gioia, di straforo, è un dolore grosso, come quando al cinema si spengono le luci.
01:22Voglio dire, gli uomini, tutti gli uomini, nascono uguali, hanno tutto lo stesso colore,
01:34sono liberi e nascono per aiutarsi ad essere felici. In questo mondo c'è posto per tutti,
01:41ci siamo scordati che la vita può essere felice e bella, una cosa d'oro, però ci vuole
01:46umanità, ci vuole bontà, ci vuole gentilezza. Solo così può nascere un mondo nuovo e più
01:55umane. Solo così possiamo cambiare entro un uomo, senza confini, senza avidità, senza
02:03loro, senza la maledizia. Così le nuvole vanno via e fanno posta la luce. E ci vogliono
02:12ali forti e grandi per volare oltre la comba leno, verso una vita più gentile, più buona
02:19per voi, per tutti e pure per me. Può succedere, può capitare, può numerare, questo è un

Consigliato