• 2 mesi fa
Trascrizione
00:00Noi abbiamo un punto di principio che è la cultura d'impresa, quindi l'idea è che la regione Emilia-Romagna ancora di più faccia un grande salto in avanti rispetto a quello che riguarda la capacità di essere al fianco del sistema delle imprese nel sapere insieme vincere le sfide che abbiamo davanti.
00:17Questa è una terra che fonda le sue radici sulla piccola e media impresa, non esisterebbe l'Emilia-Romagna se al fianco delle grandi industrie non ci fosse una rete di piccole e medie imprese, spesso artigiane, e sono quelle che nella globalizzazione e nella competizione internazionale stanno avendo le maggiori difficoltà.
00:33Noi dobbiamo dirlo in maniera chiara, vogliamo difendere questo modello di piccole e medie imprese artigiane, il patto per il lavoro e per il clima è lo strumento più avanzato attraverso il quale si coinvolgono i sistemi d'impresa nel governo della cosa pubblica.
00:48Oggi le linee guida, le sfide che lancia la CNA sono anche quelle che noi sentiamo nostre, da un lato ovviamente il tema delle infrastrutture e dei collegamenti che è essenziale per tutto il sistema delle imprese, il sistema della formazione, noi abbiamo bisogno di sviluppare politiche di orientamento per i nostri ragazzi e ragazze che li rendano liberi di scegliere ma dall'altra parte li rendano anche consapevoli delle opportunità che ci sono.
01:13Abbiamo un tema delle competenze digitali che è una grande sfida che abbiamo lanciato e che abbiamo davanti a noi e poi abbiamo alcune sfide sulle costruzioni, vogliamo continuare a sostenere una pianificazione degli investimenti armonica e il più possibile vicina al nostro territorio, in altri settori vogliamo rivedere la legge sull'artigianato perché ci sono nuovi artigiani nel nostro tempo e ci sono anche strumenti da adattare, penso anche al tema dei consorzi artigiani che sono un grande valore e che vanno sostenuti.
01:41Quindi tanti interventi puntuali in una regione che è una grande eccellenza ma che deve sapere parlare lo stesso linguaggio di chi intraprende, di chi lavora, di chi produce.
01:51Questo è stato fin dal primo minuto il punto centrale della nostra proposta, anche i sistemi delle imprese sanno bene che uno dei tratti di competitività di queste terre è quello di avere uno dei migliori sistemi sanitari d'Italia e c'è una battaglia da fare perché i finanziamenti sono finanziamenti inadeguati e non dirlo significa mentire i cittadini, se non si fa una battaglia istituzionale non politica per aumentare le risorse una regione come l'Emilia-Romagna che ha oltre l'80% di sanità pubblica non ha speranza di difendere il suo sistema.
02:21Poi abbiamo anche fatto 10 proposte concrete di merito per migliorare anche il nostro servizio.
02:26Ripeto, l'Emilia-Romagna ha indiscutibilmente il miglior servizio sanitario d'Italia ma se non si interviene sia sul versante dei finanziamenti che sul versante della riorganizzazione da migliori si rischia di diventare meno peggio e questa è una classifica che noi non accettiamo.

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