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CortometraggiTrascrizione
00:00Ciaperò! Ciaperò! Ciaperò! Ciaperò! Cinque giorni! Quattro ore! Cinque giorni! Quattro ore! Cinque giorni! Quattro ore! Cinque giorni! Quattro ore! Cinque giorni! Quattro ore! Cinque giorni!
00:18Noi oggi diamo una risposta a quello che è accaduto martedì notte, ma torniamo a manifestare di domenica.
00:26Tutta questa storia non è iniziata martedì notte, è iniziata domenica scorsa quando cinque aziende di questo distretto sono entrate in sciopero contemporaneamente.
00:35L'abbiamo chiamato Strike Day. Oggi nel 2024 a Prato si sciopera di domenica perché la domenica non è un giorno di riposo, perché ancora ora non è un giorno di riposo per migliaia di operai.
00:47È facile, è doveroso, è obbligatorio per tutti in questo momento condannare chi prende le spranghe e viene a picchiare chi sta protestando pacificamente.
00:58Ma è arrivato il momento di avere un po' più coraggio da parte della politica, delle istituzioni che in questi sei anni sono stati o in silenzio di fronte agli scioperi, alle aggressioni,
01:11oppure addirittura hanno criminalizzato chi si è messo a picchiettare i cancelli, chi si è messo davanti ai camion.
01:17Noi siamo in un momento in cui stanno per approvare il governo un decreto che non mette davanti a chi sciopera le sprangate, ma mette in carcere.
01:26Queste violenze succedono perché sono successe prima e nessuno ha pagato. Oggi non è che non c'è un condannato, non è che non c'è un arrestato, non c'è un processo.
01:42Scioperò, scioperò!
01:45Non dici male!
01:58Sono tante persone, c'è il CGL, ci sono politici, c'è tante altre associazioni. Sono contento, però non serve solo la presenza di oggi.
02:12Queste cose non devono succedere più, perché gli oratori non chiedono qualcosa in più, solo chiedono lavorare otto ore per cinque giorni.
02:23Ora basta, non vogliamo più questa aggressione.