• 2 mesi fa
Accusato di non tutelare gli utenti, il portale di e-commerce dovrà rispondere alla Commissione entro la fine del mese di ottobre

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Trascrizione
00:00La Commissione europea ha chiesto al portale di e-commerce cinese Temu di spiegare quali
00:05misure stia adottando per impedire la vendita di prodotti illegali.
00:09Benché non siano state fornite indicazioni precise a riguardo, l'organismo esecutivo
00:14europeo punta a colpire capi d'abbigliamento o accessori contraffatti così come giocattoli
00:19che non rispettano gli standard comunitari.
00:21Temu non è la sola piattaforma ad aver ricevuto richieste simili.
00:25Anche Amazon, Apple o Shein sono obbligati a conformarsi alla normativa europea sui servizi
00:31digitali in quanto designati come piattaforme online di grandi dimensioni, ovvero con più
00:36di 45 milioni di utenti nell'Unione europea.
00:39Tali iniziative sono accolte con favore dalle aziende europee che temono di dover subire
00:44una concorrenza sleale.
00:55In una dichiarazione che Euronews ha potuto consultare, Temu spiega di voler
01:25collaborare pienamente con la Commissione europea.
01:28A giugno ha già ricevuto una richiesta di informazioni da parte di Bruxelles in merito
01:32al suo sistema di segnalazione di prodotti illegali da parte degli acquirenti.
01:36La Commissione sta ora analizzando la risposta.
01:39Se Bruxelles riterrà che il sito non sia conforme alla normativa vigente, potrebbe
01:44decidere di imporre una multa.

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