Roma, 7 ott. (askanews) - "Io e Meloni ci siamo sentite per una forte preoccupazione sull'escalation in Medio Oriente. Ci siamo confrontate e dal mio punto di vista le ho detto che dobbiamo ottenere il cessate il fuoco; che vogliamo vedere uno sforzo diplomatico e politico, del governo e dell'Ue, per spingere la comunità internazionale a fare tutta la pressione che serve per far finire la guerra, per cessare il fuoco, liberare gli ostaggi, fermare il massacro di civili. Siamo a un anno dall'attacco di Hamas, ci sono state oltre 41mila vittime tra i civili, fare l'equazione tra Hamas e il popolo palestinese è come fare un regalo ad Hamas".
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NovitàTrascrizione
00:00Siamo sentite sui drammatici sviluppi della crisi in Medio Oriente per una preoccupazione molto forte sull'escalation a cui siamo davanti.
00:09Cosa le ha detto il Primo Ministro?
00:11Guardi, è chiaro che ci siamo confrontate, dal mio punto di vista posso dirle quello che le ho detto io.
00:16Io le ho detto che noi dobbiamo ottenere un cessato il fuoco, che vogliamo vedere uno sforzo diplomatico e politico del Governo Italiano e dell'Unione Europea
00:24per spingere la comunità internazionale a fare tutta la pressione che serve per far finire questa guerra, per cessare il fuoco, per liberare gli ostaggi, per fermare il massacro di civili in corso in Palestina.
00:36Siamo ad un anno ormai dall'attentato terroristico di Hamas, però guardi, noi l'abbiamo condannato immediatamente quell'attacco, però è passato un anno e purtroppo nel frattempo ci sono state più di 40.000 vittime tra i civili.
00:49Fare l'equazione tra Hamas e il popolo palestinese è un regalo ai terroristi di Hamas.
00:54Noi dovremmo ottenere invece i due popoli, i due stati, però questo ha un presupposto fondamentale.
00:59Uno esiste già e ha diritto a esistere senza le bombe e gli attacchi terroristici.
01:04L'altro però non esiste e c'è una colpa della comunità internazionale perché la Palestina non è mai stata pienamente riconosciuta e anche i palestinesi hanno pieno diritto a uno stato in cui vivere in pace e in sicurezza come gli israeliani.