• 3 mesi fa
Roma, 28 set. (askanews) - I libanesi piangono la morte del leader di Hezbollah Hassan Nasrallah, ucciso in un attacco aereo israeliano nella periferia meridionale di Beirut. Molti si sono ritrovati a pregare, in lutto, fuori dalla Moschea Mohammad Al-Amin della capitale libanese dopo che Hezbollah ne ha confermato l'uccisione.Una donna, quasi incredula, piangendo, ha deetto: "Non è morto, non è morto. Il Sayyed (Hassan Nasrallah) rimarrà tra noi; ci ha promesso che avrebbe pregato a Gerusalemme e portato la vittoria a Gaza. Il Sayyed non muore. Possano morire tutti coloro che desiderano la sua morte. Il Sayyed non muore".

Category

🗞
Novità
Trascrizione
00:00La città è diventata un'attrezzatura e un'attrezzatura è un'attrezzatura
00:07e un'attrezzatura è un'attrezzatura e un'attrezzatura è un'attrezzatura
00:14e un'attrezzatura è un'attrezzatura e un'attrezzatura è un'attrezzatura
00:21e un'attrezzatura è un'attrezzatura e un'attrezzatura
00:28e un'attrezzatura è un'attrezzatura e un'attrezzatura è un'attrezzatura
00:35e un'attrezzatura è un'attrezzatura e un'attrezzatura è un'attrezzatura
00:42e un'attrezzatura è un'attrezzatura e un'attrezzatura è un'attrezzatura
00:49e un'attrezzatura è un'attrezzatura e un'attrezzatura è un'attrezzatura
00:56e un'attrezzatura è un'attrezzatura e un'attrezzatura è un'attrezzatura
01:03e un'attrezzatura è un'attrezzatura e un'attrezzatura è un'attrezzatura
01:10e un'attrezzatura è un'attrezzatura e un'attrezzatura è un'attrezzatura
01:17e un'attrezzatura è un'attrezzatura e un'attrezzatura è un'attrezzatura

Consigliato