• 3 mesi fa
Trascrizione
00:00La mia visione del referendum, io capisco il loro punto, però ho una visione differente su due punti.
00:10Primo di metodo, ho paura che tutti questi referendum dove le firme si raccolgono perché sono elettroniche immediatamente
00:18finiscano per portare la gente a non andare a votare ai referendum.
00:22Ricordiamoci che già oggi quando c'è un quorum non vanno quasi mai, il quorum non è quasi mai raggiunto.
00:27La seconda cosa è perché nel merito penso che uno di noi è cittadino italiano quando conosce la cultura del paese.
00:34Ripeto, è una cosa diversa da regolarizzare uno straniero che quando lavora beve e potrà essere regolarizzato.
00:40E per quanto riguarda gli oriondi invece che ottengono molto facilmente la cittadinanza anche se hanno un nonno di una generazione?
00:48Penso che questo è sbagliato, nel senso che credo che ci vuole una norma della Repubblica che definisca sulla base del processo repubblicano per cui uno diventa cittadino.
00:59Cioè il fatto che conosca la storia, la lingua, perché quella è la cittadinanza, non è la regolarizzazione.
01:06Si, non bisogna fare confusione, la regolarizzazione è che chi lavora in Italia e lavora ovviamente in modo regolare
01:13deve essere regolarizzato anche se è entrato in modo regolare.
01:17Perché sennò ci sono questi paradossi che per regolarizzarli devono ripartire nel loro paese e riessere via.
01:22Viceversa la cittadinanza è una cosa delicata perché ha a che fare con l'identità italiana che va conosciuta.
01:28E se io penso che più cittadini italiani arrivano e si sentono italiani è positivo, ma deve eseguire un percorso scolastico.

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