Ferrari corre alla Milano Fashion Week. La sfilata Primavera-Estate 2025

The Ferrari Cabinet. Questo il titolo della sfilata Ferrari Primavera-Estate 2025 che porta in scena alla Milano Fashion Week gli ormai capisaldi e codici del lessico Ferrari.

Alla guida del brand, il "pilota" Rocco Iannone, che dal 2019 corre in passerella con una collezione che cerca sempre di più di creare un'identità propria e strutturata. A partire dai classici dell'automotive: immancabile la tuta da gara rivisitata, gli occhialoni da corsa e il rosso Ferrari che non ha bisogno di spiegazioni.

[idgallery id="2396679" title="I look più belli dalle sfilate Primavera-Estate 2025"]

[idarticle id="2409586" title="L'omaggio di Dolce&Gabbana a Madonna. E le altre sfilate del giorno 5 alla Milano Fashion Week"]

Ma anche nuove riletture all'insegna della velocità, trasportata in stratificazioni e layering studiati: i mini bomber motorcycle si portano sui reggiseni di pelle a vista e i pantaloni moto, mentre abiti sinuosi disegnano e accarezzano il corpo, all'insegna della libertà di movimento. La sinfonia cromatica parte dal rosso Ferrari per poi virare verso nuove sfumature come il tabacco, il cuoio, il terracotta e l'avorio, fino all’evoluzione ed elevazione del giallo sui tessuti più preziosi. Camicie e gonne effetto foulard di seta aggiungono un tocco di leggiadria d'altri tempi.

[idarticle id="2395903" title="Formula 1. Una giornalista di iO Donna al Gran Premio di Monza tra paddock e pit lane (con la Ferrari che vince)"]

Il focus è tutto sui materiali, soprattutto sul nylon e sulla pelle, lavorata effetto radica ispirandosi ai volanti degli anni ‘70. Il denim workwear si arricchisce di nuovi effetti spazzolati e screziati, che aggiungono un tocco grintoso. Maglieria e twill tecnici riciclati si trasformano in decori couture. E c'è anche il ricamo 3D ispirato al Cavallino Rampante: l'emblema di Maranello si trasla nei patch macramè d'antan.

Come un'auto da corsa d'epoca, che corre verso il futuro.