• 3 mesi fa
Trascrizione
00:00Diciamo quello che mi aspettavo oggi, però non l'ha chiesto nessuno, forse perché nessuno
00:07si è accorto che l'Italia ha ottenuto a livello internazionale un risultato che i gufi strani
00:16tentavano di evitare, ma che io invece preferisco sottolineare, quindi il mio augurio è che
00:22chi questi mesi ha lavorato raccontando un'Italia isolata prenda atto che non solo l'Italia
00:27non era isolata, ma che raggiunge risultati migliori di quando qualcuno diceva che non
00:30era isolata, che è un paradosso. L'Italia è riconosciuta come un'architrave di questa
00:36Europa, non solo perché è nata qui a Roma, come ricordavo prima, da trattati che hanno
00:41messo intorno a un tavolo, sulle linee guida dell'anno prima di Messina, i governi di nazioni
00:47che si erano fatte la guerra, ma perché senza un'economia solida come quella italiana che
00:51peraltro, come avrete notato, ha tutti gli indicatori positivi anche di affidabilità
00:56sui mercati, addirittura negli ultimi dati di questa mattina leggevo che siamo ritornati
01:02come affidabilità al periodo precedente della crisi del 2008, quindi dei dati eccezionali
01:09dal punto di vista dell'occupazione, dal punto di vista dell'export e dell'agroalimentare,
01:13quindi i dati positivi. Però oggi c'è un dato ancora più, secondo me, importante che
01:20avremo, finalmente, non era mai successo prima, un vicepresidente esecutivo che ha delle deleghe
01:27importanti, specifiche e che potrà insieme alle altre nazioni europee all'interno della
01:32Commissione rafforzare l'Europa e, permettetemi di dirlo, difendere anche gli interessi delle
01:38nostre imprese, della nostra economia.

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