• 3 mesi fa
In questo video esclusivo, intervistiamo Ivan Rota, candidato per un ruolo chiave nella Federazione Italiana Golf. Durante l'intervista, Ivan ci racconta la sua visione per il futuro del golf in Italia, esplorando strategie per la crescita del movimento, la promozione dello sport tra i giovani e le sue idee per rendere il golf italiano competitivo a livello internazionale.

Un appuntamento imperdibile per gli appassionati di golf e tutti coloro che vogliono scoprire di più sul possibile futuro del golf.

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Sport
Trascrizione
00:00Amici del canale EuropeaSport ben arrivati a questa puntata speciale, è molto interessante
00:07ma che vedrete in quel video là perché in studio con noi abbiamo un ospite, un ospite
00:13che ama il golf, un innamorato del golf fin quando era bambino e che oggi è venuto per
00:19raccontarci un sogno perché poi nella vita come potete immaginare è bello sognare è
00:24bello anche molte volte il più delle volte naturalmente riuscire a coronare il proprio
00:28sogno ma in questo caso è un sogno che se dovesse naturalmente avverarsi vorrebbe dire
00:34anche diciamolo così anche la possibilità incascata di allargare e di cambiare magari
00:39il sogno di tante altre persone in questo caso legate al mondo dello sport. Ben arrivato
00:45Ivan, da tanti anni diciamo lo dicevo qualche istante fa un amante del mondo del golf tu
00:55hai iniziato a 13 anni se non sbaglio? 13 anni è nato un circolo vicino dove abitavo e abito
01:00tuttora che è il Golf Club Bergamo d'Albezza e come tutti i ragazzini andavamo a calpestare
01:05questi bellissimi green allora ancora un paio di uspanti oggi fantastici e quindi diciamo che la
01:11passione è venuta guardando altri giocatori che colpivano questa pallina e volava e poi
01:16pian piano ho cominciato pure io a far volare questa pallina all'interno e innamorarmi dello
01:22swing del golf. Un golf che nel corso degli anni nel mondo è cambiato radicalmente si è espanso
01:30il golf oggi vuol dire divertimento vuol dire natura vuol dire relax vuol dire staccare quel
01:37che si chiama la spina per qualche ora vuol dire creare amicizie perché non dimentichiamo che molte
01:42amicizie sono nate nel mondo del golf ma vuol dire anche viaggiare vuol dire turismo perché
01:48in realtà l'ho detto all'inizio nel mondo del golf aderisce a tante realtà collaterali ma è
01:55naturalmente non a caso è parlato anche di sogno perché Ivan ha un sogno che oggi è venuto a
02:01raccontarci. Un sogno che è nato devo dire abbastanza recentemente perché io ti avevo
02:07incrociato qualche mese fa e non me ne avevi parlato quindi diciamo che in qualche modo
02:13questa idea ti ha coinvolto e immagino sia stata rapidissima anche nel coinvolgerti perché di
02:21solito sono anche le cose più belle quelle che travolgono un po' le persone e sono venuto qui
02:27proprio a raccontarcela e in qualche modo a spiegarci come ti è venuta l'idea. Innanzitutto
02:33che idea ti è venuta? Quella di candidarmi in alternativa a una presidenza della federazione
02:38italiana golf che ormai c'è da 22 anni, sei assemblee elettive senza mai un'alternativa
02:45all'attuale presidente della federazione che si ricandida per la settima volta, 85 anni,
02:50grande rispetto per questo e credo che il movimento golfistico abbia invece bisogno di nuove energie,
02:56nuovi stimoli, uno slancio per poter fare quello che è successo nel resto del mondo. Il resto del
03:03mondo è cresciuto golfisticamente, ci sono oltre 65 milioni di praticanti e noi siamo ancora il
03:10fanalino di coda con un raperto popolazione, giocatori dello 0,16 per cento, abbiamo 90.000
03:18erotti tesserati alla federazione che sono gli stessi di 22-23 anni fa. Andando avanti così è
03:24l'impressione che il golf in Italia anziché crescere sia destinato a morire piano piano e
03:32ecco che nulla accade, se prima non lo immagini, come scrivo anche sul programma che ho preparato
03:39in questi mesi insieme a persone che nel mondo del golf lo vivono e lo amano, ed eccoci ad
03:44affrontare questa apertura che lunedì 16 settembre arriverà all'arrisa dell'ultima patte come si dice
03:51in gergo con le elezioni del nuovo Consiglio federale e chiaramente del Presidente. Insomma
03:58avete già capito l'entusiasmo con quale Ivan ci parla del suo sogno che non a caso all'inizio
04:04ha detto che può diventare il sogno di molti, perché lo dicevo questo? Perché parlando con
04:09tanti golfisti Ivan nel corso degli ultimi anni avevo notato proprio una sorta di rassegnazione,
04:16il parlare del golf in Italia come qualcosa di inerto, come di qualcosa comunque di stagnante,
04:22mentre se si va all'estero vediamo dei circoli golfistici meravigliosi, in Francia ci sono dei
04:29circoli con l'erba sintetica fantastica curati al millimetro, non dimentichiamo che sono stati
04:36inaugurati anche recentemente anche in Olanda dei golf club al coperto meravigliosi che permettono
04:42di poter praticare e sviluppare sempre di più questa realtà sportiva. Però c'è anche da dire
04:49una cosa perché il famoso detto un conto è parlare un conto è vedere e insomma tu l'hai
04:54messo in pratica perché a tue spese hai girato l'Italia, sei voluto andare a parlare con i vari
04:59circoli italiani, li hai girati in minuti, non tutti ma una grande fetta, hai voluto sentire
05:05dalla viva e veloce di queste persone qual era la loro parere, il loro termometro, la loro emozione,
05:11la loro menda in qualche modo di rilancio e cosa è venuto fuori? Quando sei tornato a casa da questo
05:16tour che cosa hai portato a casa? E' la conferma che i presidenti, i segretari, i greenkeeper,
05:23gli operatori del settore, i giudici arbitri, i giocatori golfisti hanno bisogno come l'aria
05:30di un cambiamento, di un cambiamento perché si rendono conto che c'è qualcosa che non funziona.
05:35Allora si parlava prima oggi sto facendo questo giro ma in passato io ho realizzato e costruito
05:43qualcosa, ad ottobre una struttura, parlavi prima di questo golf indoor in giro per l'Europa e per
05:50il mondo, io nel 2004 ho inaugurato una struttura che ha fatto assaggiare il golf, mettere in mano
05:56il bastone, far volare questa pallina a migliaia di persone producendo oltre 2000 nuovi tesserati
06:02alla federazione italiana golf, quindi l'ho messo in pratica, non è solo una questione teorica,
06:09ho fatto capire in Bergamasca e questo però ha generato una serie di movimento anche nel
06:14resto d'Italia, ho fatto capire che il golf non è quella percezione elitaria, snob, sport per vecchi,
06:22ricco, inaccessibile, noioso, come è stato dipinto ed è nell'idea dei più oggi, ma è uno stile di
06:30vita a cui tutti possono accedere perché costa decisamente meno di tanti altri sport molto più
06:38praticati, è uno sport che si vive in mezzo all'aria aperta, non è traumatico, può mettere
06:43in competizione il bambino con il nonno, il marito con la moglie, il normodotato con purtroppo il
06:49portatore di disabilità, alla pari, non in un ghetto tra loro, ma uno sport che mette a confronto
06:57tutti, è uno stile di vita che fa socializzare, che fa conoscere nuove persone, che fa girare
07:04il mondo istruttivo e soprattutto insegna, e questo vale molto per i bambini, il rispetto
07:10delle regole perché non esiste il gioco del golf se non nell'applicazione di regole chiare che ne
07:16definiscono il gioco e che fanno capire che l'onestà e il rispetto di quelle regole è un
07:22qualcosa che se non ci fosse svinirebbe, sminuirebbe questo gioco. A proposito di regole chiuderemo
07:30proprio il nostro incontro parlando delle regole del gioco, in questo caso non del golf, ma della
07:37votazione che tra pochi giorni permetterà di in qualche modo forse girare la pagina verso magari
07:45nuovi stimoli o nuove realtà. Molte volte Ivan, parliamoci con franchezza, ci sono presidenti,
07:52varie realtà istituzionali, sportive o altro che sono in qualche modo nominati più che altro in
08:01modo chiamiamolo allegorico, non hanno grandi competenze, poi magari assolutamente nel corso
08:07della loro attività se le fanno, però non hanno diciamo tra virgolette una provenienza dal mondo
08:13in cui poi si vengono a trovare. Tu invece rappresenti non solo il nuovo ma rappresenti
08:18un'estrema conoscenza di questo mondo, abbiamo detto prima fin da bambino che hai iniziato a
08:24giocare a golf, hai creato forse anzi assolutamente il primo golf indoor a Bergamo italiano, hai creato
08:31e sei diventato presidente di un'associazione anche dedicata alle imprese in affiancamento
08:36al mondo del golf, associazione che si chiama Golf Impresa, nata nel 2003, sono stato uno dei
08:41dieci fondatori e promotori, l'ho presieduta fino all'inizio 2009 quando il testimonio è passato
08:48perché è giusto che in qualsiasi associazione, istituzione ci sia la possibilità di un ricambio,
08:56di un passaggio di testimone, ma non perché chi l'ha presieduta fino a quel momento è un incapace,
09:01ma perché a un certo momento le nuove energie, le nuove idee, la nuova passione, il nuovo entusiasmo
09:06mette in condizione di migliorare quell'ambiente perché lo stare troppo fermo in un ruolo e in
09:15quella posizione alla lunga anche in buona fede, la voglio concedere la buona fede, fa confondere
09:21il proprio ruolo e quell'istituzione con casa propria, cioè non va bene, non va assolutamente bene.
09:27Naturalmente quello che dice Ivan in qualche modo è paragonabile a tanti aspetti della nostra vita,
09:34ci vuole voglia, emozione, stimoli, creatività e anche dobbiamo andare a vedere come è cambiato
09:42il mondo, perché non possiamo pensare che il mondo sia quello di vent'anni fa, infatti non a
09:47caso, dimmi se è vero, l'Italia è un po' il fanalino di coda in Europa su quello che è lo sviluppo dei
09:53tesserati. Sì, siamo purtroppo fermi, evidentemente quello che è stato comunicato sui golf e la
10:00modalità con cui è stato comunicato il golf in questi ultimi vent'anni, perché abbiamo perso il
10:04momento di crescita che c'è stato in tutto il mondo, è stato fatto in maniera sbagliata oppure
10:10non è stato fatto del tutto e quindi se io comunico male quello che è il golf o non lo comunico, se
10:17mentre mi porto a casa una manifestazione internazionale come la Raider Cup, i sette anni
10:21che ho a disposizione per promuovere e comunicare il golf e soprattutto come hanno fatto invece in
10:27Francia, non faccio in modo di realizzare delle strutture propedeutiche nelle città dove la gente
10:33vive, lavora, passa proprio il tempo, in modo che uno possa avvicinarsi, è chiaro che ho fallito,
10:39ho perso un'opportunità, purtroppo questa opportunità non c'è più, quell'occasione
10:45della Raider Cup è alle spalle, bisognerà rimboccarsi le maniche, ma la mia visione
10:50della federazione italiana golf non è un potere del presidente in quel momento, quindi Ivan Rotta
10:59dal 17 settembre in poi, ma deve essere un lavoro dove il Consiglio federale deve essere coinvolto,
11:04tant'è che nel programma, ed è la prima volta che c'è un programma in 22 anni, non ce n'è un altro
11:10ad oggi, ad oggi non esiste il programma di chi ha presieduto per 22 anni la federazione,
11:16c'è anche all'interno quello che è una squadra, perché uno da solo non va da nessuna parte,
11:21quindi io ho indicato in maniera chiara quelli che sono i cinque nominativi che propongo con
11:26altrettante deleghe, quindi alle deleghe al turismo, all'amministrazione, alla promozione,
11:31alla comunicazione, ho lasciato libero due figure, perché sono sette quelli che eleggeranno i
11:36presidenti, perché io sono per la democrazia e la rappresentanza, quindi li lascio liberi,
11:41non farò pizzini come è successo in questi 22 anni per agevolare qualcuno, e gli altri tre
11:46figure sono più tecnici, sono gli atleti professionisti, atleti dilettanti e maestri
11:51di golf, i tre rappresentanti, e a loro chiedo, e ho chiesto nel momento in cui ho chiesto loro
11:58la delega che avrebbero voluto portare avanti, di costruire anche delle squadre di lavoro che
12:03coinvolgeranno persone sia all'interno del mondo del golf, ma anche esterne, con delle competenze,
12:09per costruire delle squadre di lavoro, per portare in Italia il golf italiano nelle fiere turistiche,
12:16per fare in modo di aprire dei campi promozionali nelle città con gli altri circoli della zona e i
12:22maestri di golf, per fare in modo di sviluppare l'attività agonistica, soprattutto quella
12:28professionistica, dove purtroppo tanti ragazzi sono lasciati a loro, insomma tutto un lavoro
12:34che deve spargersi a macchia, non d'olio perché inquinerebbe, ma a green, far diventare verde il
12:44movimento golfistico italiano, dove quei 90.000 tesserati chiedero loro di diventare ambasciatori
12:51del golf, ogni anno mi dovete portare una persona, una, un amico, parente, un conoscente,
12:58fagli assaggiare il golf, fagli capire che il golf si può e una volta che lo ha assaggiato e ha capito
13:05che non è il frutto proibito, ecco che con il primo volo della palla, quel ragazzo, ragazza,
13:10donna, uomo, più o meno giovane, ce lo ritroveremo sul campo a beneficiare di quello che il golf
13:16offre loro. È proprio vero perché una delle immagini errate che ha il golf in Italia è l'immagine
13:24di essere uno sport elitario, invece giustamente dalle tue parole emerge che si vuole chiaramente
13:30far sì che il golf possa essere vicino a tutti, che tutti possano praticare il golf e che tutti
13:36possano, Ivan, e questo è il concetto su cui so che tu tieni molto, godere della natura, godere
13:44della salute, godere del relax, del silenzio perché non dimentichiamolo che al di là delle
13:50grandi competizioni internazionali noi abbiamo in Italia dei secoli golfistici meravigliosi che ci
13:55permettono di poter vedere dei panorami, degli scorci. Chi gioca a golf, Ivan, ha la fortuna di
14:02vedere i colori che cambiano della natura, è vero? Vede la bellezza del creato, vive il paradiso che
14:08chi ha creato questo mondo e questo universo ha realizzato perché ogni campo e ogni struttura è
14:15diversa dall'altra, il campo di calcio è sempre uguale, quello di tennis è uguale, la pista di
14:19ciclismo è uguale, il campo di golf è completamente diverso. L'architetto e chi studia il campo si
14:25adatta al grande architetto che è qualcuno che questo creato l'ha fatto e poi ci si può avvicinare
14:31con poco perché io quando sento dire che è inaccessibile sorrido, qui a fianco me c'è una
14:35sacca, allora questa sacca con tutto, col guantino, i 14 bastoni dentro, le palline eccetera eccetera
14:42ma qualche centinaio di euro non arriva a mille euro e mi può durare dieci anni tranquillamente.
14:47Se però apriamo all'interno delle città, nell'area di smessa, nelle zone da recuperare in collaborazione
14:53con i sindaci lungimiranti che fino ad ora hanno realizzato piscine, palestre, campi di calcio,
14:58altre strutture sportive e benvenga, grazie, ma se noi riusciamo a recuperare degli spazi con
15:04delle nove buche pitch and putt, con 70 euro mi prendo tre bastoni, pitch, putt, sand, tre bastoni,
15:11prendo una pallina e un guantino e io posso giocare. Questo dobbiamo far capire e dobbiamo
15:17soprattutto fare. In Spagna quello che tu hai in questo momento nominato viene chiamato pensate
15:23la porta del golf, cioè il modo semplice, lo dico per chi magari non ha mai avuto dimestichezza
15:31col golf. Voi immaginate un mini golf molto più bello, molto più naturalmente aperto, con comunque
15:40quello spirito di facilità di avvicinamento. Ecco, lui giustamente sta immaginando e sta vedendo i
15:48vari livelli di approccio del mondo del golf. Mondo del golf, tra poco arriviamo alle regole, non ci
15:55siamo dimenticati, perché qui diremo proprio dicendo come si fa a votare, al di là che voi
15:59potiate o meno votare, è interessante vedere quel che Ivan si appresta anche come esperienza
16:05umana a vivere. Allora stavo dicendo che il rilancio del mondo del golf, Ivan, vorrà dire
16:10tanti effetti collaterali, vorrà dire il rilancio del mondo del turismo che genera il golf, rilancio
16:16del mondo culinario, perché i golfisti amano anche quello che è una sorta di, tra virgolette,
16:22cibi tradizionali dei luoghi in cui vanno, ma vuol dire anche un rilancio dal punto di vista
16:29anche delle aziende che potranno in questo modo avvicinarsi ancor di più al mondo del golf, perché
16:36non dimentichiamolo, qui parliamo anche dal punto di vista televisivo nel nostro caso, a noi
16:41piacerebbe molto raccontare quello che è la vita dei circoli, le storie, i racconti, le persone,
16:47ma tu lo sai bene che una delle difficoltà che si hanno a recuperare sponsorizzazioni,
16:52al di là delle grandi gare internazionali, è che non c'è l'organizzazione, non c'è una
16:58sorta, diciamo tra virgolette, di progetto che possa far sì che effettivamente l'azienda possa
17:04arrivare a comunicare le cose che vuole. Nel tuo piano c'è anche ovviamente il rilancio del golf
17:11nel settore del turismo e il rilancio del golf anche nelle sponsorizzazioni, perché non a caso
17:15Ivan ce l'ha appena raccontato, quando ha creato ed è stato presidente di Golf Impresa, chiaramente
17:22ha avuto modo ancora una volta di saggiare, di realizzare in prima persona quelle che sono,
17:27non solo le passioni, ma anche la voglia di comunicare attraverso questa passione. Sì,
17:32diciamo che tutto quello che può servire al golf deve farsi strada, cioè dobbiamo veramente fare
17:39un qualcosa per far capire a queste persone che il golf è qualcosa di accessibile, come dicevo
17:46è uno stile di vita che deve avvicinarli. Poi rispetto a quello che è il turismo, la disabilità,
17:54altre cose, in consiglio regionale, in assestamento di bilancio, ho presentato due
17:58ordini del giorno, passati praticamente all'unanimità uno e con due astensioni l'altro,
18:03uno su golf e disabilità, l'altro su golf e turismo. Vedere che Legione Lombardia si prende
18:10un impegno per portare avanti il golf e turismo mi ha dato una grande soddisfazione e vedremo
18:14adesso di metterla in atto, questo è un passaggio. L'altro passaggio sarà quello di fare in modo di
18:20far capire a degli potenziali sponsor la validità di investire. Uno sponsor, a meno che sia grande
18:28appassionato di golf, è una questione di costo-contatto-beneficio, cioè non c'è sponsorizzazione
18:34che non vada a valutare questo tipo di ricaduta dell'investimento sui contatti, che non vuol dire
18:41solo numerici ma anche di qualità e il golf ha quei contatti di qualità e la ricaduta che ne può
18:46venire. Quindi da parte viva rotta del nostro programma sarà quello di avvicinare gli sponsor,
18:53ma all'interno di questo programma ci sono anche delle idee di circuiti dove la federazione si
18:59farà promotrice, le promoverà e farà in modo di accompagnare questi ragazzi sui vari campi,
19:05ci sono due o tre idee veramente innovative che potranno servire anche a chi fa comunicazioni
19:10in chiaro o su web, come fa questa emittente vostra e vi ringrazio per l'ospitalità, di poter
19:16parlare di golf in maniera effervescente, cioè qualcosa che entri e blocchi in televisione le
19:24persone, anche non golfiste. Questo è importante perché naturalmente come voi sapete in tutti i
19:30settori della vita la comunicazione passa attraverso anche l'emozione di comunicare e di
19:36trasmettere delle passioni. Siamo arrivati quasi alla fine di questa nostra sorvolata legata a
19:42questa candidatura di Ivan Rotta, al suo sogno e anche alla sua voglia di fare, su questo non
19:48abbiamo nessun dubbio e naturalmente siamo curiosi a questo punto Ivan di sentire dalla
19:53tua voce che cosa coloro che potranno votare devono fare per far sì che questo cambiamento
20:01possa essere messo in moto. Venire a Roma e votare, per la prima volta c'è un'assemblea che è fatta
20:09a Roma, non è mai successo perché per la prima volta c'è un'alternativa guarda caso e allora
20:14bisogna fare in modo di ostacolare le persone affinché non vengano a Roma e abbiano dato le
20:20loro deleghe magari in giro a chi ha creato la sua rete in questi 22 anni, quindi venire a votare,
20:26volete il cambiamento venite a votare. Ci sono delle regole, sono cambiate tre volte
20:32nell'ultimo anno, inizialmente chi era oltre il terzo mandato non avrebbe potuto candidarsi,
20:37è stata fatta una modifica, poi ci sarebbe stato un ballottaggio se il Presidente al quarto,
20:43quinto o sesto o settimo mandato, come è per l'attuale Presidente, si fosse candidato ci
20:49sarebbe stato un ballottaggio perché lui deve raggiungere il 67%, Ivan Rotta deve arrivare
20:55al 50% più uno che mi sento di dire che il sogno, come dicevi tu, in realtà è una cosa fattibile
21:05e concreta e il 16 settembre lo vedremo, vengono a votare i Presidenti delle associazioni affiliate,
21:10stiamo parlando di 214 Presidenti che dovranno rappresentare il volere dei loro iscritti,
21:16dei loro tesserati, ci saranno gli atleti e maestri di golf, ci saranno i maestri e istruttori e ci
21:23saranno gli atleti dilettanti, quel gruppo di 350 circa grandi elettori avrà la responsabilità di
21:34o confermare se ritiene che abbia fatto bene l'attuale Presidenza oppure dare la fiducia
21:41a Ivan Rotta che per la prima volta ha messo per iscritto un programma e si prende impegno a
21:49rispettarlo nei tempi possibili perché ad oggi non so quanti saranno le risorse, si ventirà che
21:55ci sono 13 o 14 milioni di debito in federazione, dovrò prima prendere contezza di quello ma questo
22:03programma sarà un programma portato avanti insieme a tutti, è possibile, è fattibile, chi deve votare
22:09venga a votare, chi non ha diritto di voto eserciti come si dice la moral suesio sul
22:15proprio Presidente o sui propri maestri di golf affinché questa opportunità creata in questi mesi
22:23diventi realtà. Io ho fatto quasi 12 mila chilometri in macchina a visitare
22:30Circo, vi sono preso dei voli aeree a andare nelle isole, non sono stato sulle spese della
22:37federazione italiana golf, non ho utilizzato il personale della federazione, solo qua, Ivan Rotta
22:43a questa faccia e a questo programma. Beh però sicuramente avete visto che lui è già vantaggiato
22:50perché si è già fatto un'idea che gli sarà molto utile nel momento in cui questo sogno per lui
22:55diventerà come noi gli auguriamo realtà. Abbiamo capito molte cose nell'incontro con Ivan, abbiamo
23:00capito quanto sia importante la passione che nasce da bambini, quanto sia importante il sentire
23:07proprio personalmente quelle che sono naturalmente le colonne portanti di ogni cosa in questo caso
23:12del golf, quindi la salute, la possibilità di divertirsi, di creare amicizie, la possibilità di
23:18rilassarsi, la possibilità di fare naturalmente sport, la possibilità anche se vogliamo di mettere
23:23in pratica quella che è stata la sua esperienza poi lavorativa nel corso degli anni che è passata
23:28proprio attraverso la parte istituzionale, la parte anche creativa, la parte anche dirigenziale, ma
23:35abbiamo capito quanto lui abbia voglia per l'amore che ha per il golf di far sì che questo amore
23:40possa essere ancora più reso vivo come in tutte le situazioni della nostra vita. Però abbiamo
23:48anche capito una grande cosa che nella vita bisogna avere dei complici per il proprio sogno
23:53e lui è stato molto bravo perché la prima cosa che ha fatto prima ancora di iniziare questo sogno
24:00è stato quello di interrogarsi per capire se era un sogno che poteva avere delle fondamenta oppure
24:06no e nel momento in cui questo lo ha percepito ha messo in moto tutta la sua voglia. Però avrete
24:11notato una cosa che è molto bella di cui io ti faccio anche complimenti, anche il rispetto che
24:16tu hai per chi è venuto prima di te, il grande rispetto che tu hai per gli anni diciamo che si
24:23sono in un modo o nell'altro naturalmente portati avanti e questo è sicuramente una cosa che non
24:30soltanto il rispetto che tu hai fa sì che ci sia rispetto per te ma anche ancor di più perché da
24:37ogni cosa bisogna trarre delle sensazioni e anche delle esperienze. Però io sono sicuro che non
24:44tutto è da buttare perché sicuramente nel tuo carattere ci sarà stato nella tua testa anche
24:50quello che è il di nuovo ma anche quello che magari è in qualche modo ritoccabile no e questo
24:56è assolutamente sinonimo di lungimiranza è vero? Ho letto una frase e mi è rimasta impressa tra le
25:03tante che leggiamo ogni tanto in vari luoghi. L'oggi è frutto del passato e seme del futuro
25:12quindi solo uno stupido pensa che quello che è accaduto fino ad oggi è stato fatto da stolti
25:19in maniera sbagliata e solo uno stupido può pensare che arriva lui e risolve i problemi
25:24del soldo. Bisogna capire che si tiene buono quello che di buono è stato fatto si migliora
25:31quello che è migliorabile una serie di idee per migliorare il nostro golf il golf italiano ce
25:38l'ho e quindi insieme sono convinto che il golf si può e insieme possiamo veramente rilanciarlo
25:46e farne uno stile di vita anche per decine di migliaia di italiani. Allora Ivan tu hai vicino
25:52una sacca da golf e lo diciamo per coloro che magari non hanno mai provato a giocare a golf
25:59magari hanno uno stimolo perché poi sentendolo parlare viene voglia di dire ma voglio provare
26:04a vedere l'effetto che fa. Allora per tutti quelli che giocano a golf e quelli che vorrebbero
26:10avvicinarsi dovete sapere che questa sacca come vedete ha tante mazze perché a seconda diciamo
26:16tra virgonette del percorso il golfista usa ovviamente dei tipi di mazza diversi che gli
26:23permettono lentamente di avvicinarsi a quello che è l'obiettivo finale che è la buca e così la prima
26:30mazza è quella che viene chiamata driver che permette di poter fare il colpo più lungo di
26:35avvicinarsi più possibile e quindi arrivare lontano e guardare lontano e poi ci sono tutte
26:41le altre che vanno a seguire. Allora proviamo a chiudere Ivan e salutarti facendo una sorta di
26:47parallelismo immaginiamo che tutte le mazze rappresentino un po' i vari personaggi che sono
26:53nel mondo del golf e quindi i circoli, i maestri fino ad arrivare a colui che deve tirare con
26:59l'ultima mazza nella buca che è il giocatore. Tu sei pronto a essere il driver? Il driver io do
27:07il colpo d'inizio ma poi con questo driver deve essere il movimento golfistico che accometta in
27:13atto tutto un colpo lungo che deve diffondersi. Gli altri bastoni saranno i consiglieri federali,
27:20i presidenti, i greenkeeper chiaramente nella diversa modalità di gioco e di swing. Posso dire
27:26che il presidente che deve essere quello che coordina questo lavoro di squadra deve essere
27:32a mio avviso che non arriva a fare il gradasso o colpi chissà. Arriva il presidente e dovrà essere
27:41quello che a fianco a tutti metterà in buca questa pallina che qui cade per terra con un
27:49colpo con un bastone che si chiama putt. Quindi questo è il colpo più corto è quello che si
27:55gioca sul green quella zona bella rasata del percorso e dopo che gli altri avranno messo in
28:01voto chiaramente condividendo con me queste scelte l'onda del golf in Italia, perfezionato
28:08i circoli che dovranno essere tranquilli da un punto di vista economico, tranquillizzato i maestri
28:14che avranno i loro neofiti a cui insegnare lo swing, ecco che il presidente dovrà essere quello
28:20che mette in buca l'ultimo put e lo fa entrare in buca con la gioia di tutto quello che è stato
28:28creato attorno e delle persone che hanno contribuito a questo risultato. Ottimo avete
28:33capito che è un gioco di squadra in ogni naturalmente sfaccettatura che noi vediamo.
28:38Grazie a Ivan Rotta in bocca al lupo che dire lo aspettiamo qua per la prossima intervista da
28:44presidente ci auguriamo non mancherò in questi studi e grazie a voi facciamo il battesimo del
28:51presidente ottimo grazie viva il golf viva il golf