• 3 mesi fa
Trascrizione
00:00E' il governo, è il ministero dello sviluppo economico, il NIMIC, come lo chiamano oggi,
00:08non ancora Mise, ma è il governo.
00:12Tutta la città, la procedura di trasferimento collettivo arriva nel momento in cui noi
00:23torniamo a casa il 2 agosto, dopo il corteo del 2 agosto nella città di Bologna, il 2
00:28agosto pomeriggio, primo pomeriggio arriva una procedura formale che avvia il trasferimento
00:33collettivo di 77 lavoratori, quindi di fatto la chiusura della fabbrica, tra l'altro
00:39utilizzando agosto, questo è un atteggiamento barbaro, utilizzando i 45 giorni di procedura
00:45nel mese di agosto, quindi se non ci fosse stato lo sciopero immediato, la determinazione,
00:50l'intervento di tutta la città, le istituzioni, i massimi livelli, la politica, tutta la città
00:55di Bologna che si stringe intorno alla fabbrica, noi saremmo a pochi giorni dalla chiusura
01:00dello stabilimento, quindi ancora una volta solo la determinazione dei lavoratori ha
01:06servito per impedire uno scempio industriale.
01:09Facciamoci la domanda, ma se i lavoratori non avessero scioperato, se il sindacato non
01:13fosse stato così determinato, se il sindaco, il presidente della regione, l'assessore,
01:18la politica tutta non si fossero stretta intorno ai lavoratori, noi saremmo a pochi giorni dal
01:22licenziamento dei 77 lavoratori e dalla chiusura dell'azienda. Il governo ha delle responsabilità
01:27e questo imprenditore deve partire, oggi parte a meno credibilità, deve ricostruire tutto
01:34oppure deve lasciare ad altri il rilancio dell'azienda.

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