La nomina di un primo ministro non sarà sufficiente a risolvere l'attuale crisi politica. Il candidato scelto da Macron dovrà subito superare un voto di sfiducia in Parlamento che potrebbe mettere il presidente francese in difficoltà
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NovitàTrascrizione
00:00Due mesi dopo le elezioni anticipate, la Francia non ha ancora il nuovo governo.
00:06Il presidente Macron non ha trovato un primo ministro che metta d'accordo una maggioranza solida.
00:11L'assemblea nazionale, uscita dal voto di luglio, è divisa in tre blocchi.
00:15La coalizione di sinistra del Nouveau Front Populaire, il gruppo centrista guidato da Macron,
00:20e la destra del Rassemblement National.
00:30Il fronte delle sinistre, che ha ottenuto il maggior numero di voti al rivendicato alla guida del governo, senza successo,
00:46sono dunque circolati altri nomi finora.
00:49Bernard Cazeneuve, l'ex premier socialista durante la presidenza Hollande,
00:53o il politico conservatore Xavier Bertrand,
00:55e anche Thierry Baudet, il presidente del Consiglio Economico, Sociale e Ambientale francese, poco conosciuto al grande pubblico.
01:26Di certo c'è che Macron non può aspettare ancora a lungo.
01:29Il primo ottobre la finanziaria del prossimo anno deve approdare in Parlamento.