Praga, 31 ago. (askanews) - E' necessario agire rapidamente di fronte alla sfida pressante delle autocrazie e della guerra ibrida portata avanti dalle nazioni ostili all'occidente come Russia e Cina, nella quale la propaganda anti-occidentale attraverso la diffusione di fake news gioca un ruolo rilevante, specialmente in Africa e nei Paesi Brics ma senza sottovalutare la penetrazione diretta nei paesi europei. Lo ha detto il ministro della Difesa Guido Crosetto intervenendo al Globsec Forum in corso a Praga, in Repubblica Ceca. Secondo Crosetto un'attenzione specifica va rivolta alla strategia per assicurarsi l'approvvigionamento delle materie prime come le "terre rare", indispensabili per lo sviluppo tecnologico, su cui la dipendenza europea da Pechino, intorno al 70%, è ancora troppo forte.
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00:00Le sfide ibride che a me preoccupano di più è che l'Occidente non sta combattendo bene sulla capacità russa e cinese di influenzare le opinioni pubbliche, di cercare di avvelenare le democrazie, perché è impossibile avvelenare le autarchie perché non c'è democrazia ed è facile avvelenare le democrazie.
00:29Ed è quello che stanno facendo, ad esempio, in Africa, sia la Cina che la Russia, costruendo un clima anti-occidentale.
00:39E' quello che stanno facendo con i BRICS, dicendo che i BRICS devono essere qualcosa di contrapposto alla NATO.
00:47E poi c'è una cosa molto pericolosa di cui noi parliamo, che è alla base dell'industria, le materie prime.
00:55C'è una guerra quotidiana sulle materie prime, il 99% delle terre rare che usa l'Europa arrivano dalla Cina, l'85% delle terre leggere che usa l'Europa arrivano dalla Cina, il 70% del litio che usa l'Europa arriva dalla Cina.
01:16Le riserve di queste materie sono cinesi.
01:20E perché l'Africa interessa così tanto alla Cina e alla Russia? Perché vogliono aumentare il tenore di vita degli africani?
01:29No, perché sono i più grandi bacini futuri di questi materiali preziosi.