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La Dottoressa Rita Viscovo, siega il trapianto dei capelli, in cosa consiste, quando farlo, a che età e con quali modalità
Trascrizione
00:00Bentornati a questa nuova puntata di protagonisti in rete, ci troviamo a Milano in via Napo Torriani 2
00:13presso la clinica Medical Group e ritrovo con piacere la dottoressa Rita Viscov, un'amica ma
00:20soprattutto una professionista esperta di tricologia medico e psicoterapeuta. Si parla sempre di
00:26capelli perché questo è un tema che ci avete chiesto in tanti, allora noi siamo venuti qui
00:32in un altro punto logistico, diciamo in un'altra postazione logistica per le tue operazioni. Ci
00:40sono dei motivi, a prescindere che questa è una location assolutamente di primaria importanza
00:51perché è molto conosciuta, il direttore sanitario è una persona splendida e poi la mia assistente
01:02capa di tutta l'equipe dei trapianti lavora e collabora qui già da tempo, ma non di meno è
01:12importante dire che attualmente anche per eseguire i trapianti le sale operatorie necessitano, a
01:21differenza di quello che accadeva anche solo fino all'anno scorso, di caratteristiche ben diverse.
01:27Un trapianto può essere effettuato all'interno di una sala operatoria tra virgolette vera e
01:34propria. Ti fermo un attimo Rita per presentarle la dottoressa Denise Albattale, tra l'altro
01:40dottoressa in infermieristica e responsabile del team, l'abbiamo detto, ma anche di tutto ciò che è
01:45lato tecnico e quindi insomma ce ne sarebbero domande da fare. Magari le lasciamo per un'altra
01:51volta visto che oggi parliamo di trapianti e alla tua sinistra la dottoressa Giulia Schiume che
01:58poi interpelleremo parlando di tutta l'integrazione poiché lei è biologa nutrizionista e quindi
02:04insomma ne approfitteremo. Allora Rita torniamo al discorso dei trapianti, giustamente ci dicevi è
02:10un percorso, l'abbiamo sempre detto, un percorso che contempla diverse tappe, una importanza
02:17fondamentale per l'identità della persona, qui ti avvali anche di una sala operatoria. Abbiamo
02:23una sala operatoria che ha tutte le caratteristiche per poter offrire a noi l'opportunità di lavorare
02:31in sicurezza e anche ai pazienti. Dopodiché un'altra cosa molto importante, come dicevi tu, è
02:38intendere il trapianto come un percorso. Quando io parlo con i pazienti la prima cosa che dico è
02:47con il trapianto si inizia una strada, non si finisce, perché la maggioranza delle persone
02:54invece sono convinte che nel momento in cui eseguono il trapianto lì hanno finito, loro
03:01hanno risolto il loro problema, purtroppo no. Lì bisognerà continuare con medicina rigenerativa,
03:08bisogna continuare con dei percorsi anche di tipo farmacologico, chiaramente valutando le
03:16situazioni specifiche di ogni paziente, perché non vanno date così a caso, ognuno ha le sue
03:24peculiarità, i suoi bisogni, i suoi momenti di vita che vanno tenuti sempre in perfetta
03:31considerazione. Il trapianto di per sé è un intervento che necessita del medico, necessita
03:38di una responsabile e necessita di tecnici. Diciamo che di per sé la cosa più difficile è
03:47proprio l'effettuazione dell'intervento, ma non come difficoltà in sé solo, ma anche perché è
03:54un intervento lungo, è un intervento in cui il paziente deve, scusate il termine, portare un po'
04:01di pazienza, perché deve stare anche in posizioni un po' scomode, per esempio con la fronte verso
04:07il basso per lungo periodo. È un intervento eseguito in anestesia locale, noi non facciamo
04:14sedazione assolutamente, ma facciamo in modo che il paziente risolva il suo problema, ovvero sia
04:24vada ad integrare i capelli nelle zone in cui sono assenti, perché questo è il compito del trapianto.
04:32Quando si deve parlare di trapianto? Ci sono due cose da tenere presente, una è l'età, perché
04:40arrivano ragazzi di 20 anni, 19, che ovviamente già soggetti all'opecia androgenetica, vogliono
04:46sottoporsi all'intervento? Assolutamente no! Un medico e un'equipe seria sanno che al di sopra
04:53dei 24, 25, 27 anni possiamo eseguire un trattamento chirurgico di questo tipo. Perché? Perché
05:02l'alopecia androgenetica è una patologia che va avanti nel tempo, il trapianto non frena e non
05:09blocca l'eventuale caduta di altri capelli, per cui come si dice in termine tricologico importante,
05:16il trapianto va fatto quando il paziente è stabilizzato, che vuole dire che perde solo
05:23pochissimi capelli, quindi deve avere un'età. Certamente, giustamente come mi dicono i miei
05:29pazienti, ma dottoressa a me fare il trapianto a 40 anni non mi interessa, voglio farlo a 30
05:35perché voglio essere bello, accattivante e hanno ragione, però c'è tutto un limite. C'è la medicina
05:41rigenerativa che noi effettuiamo e che può dare degli ottimi risultati, il PRP, quello di cui
05:47abbiamo sempre parlato, i nanofat, il prelievo del grasso, quindi possiamo dare un supporto pre
05:55e post che permetta al paziente di prima ottenere il maggior risultato e dopo mantenerlo il più a
06:02lungo nel tempo, perché il trapianto non è eterno, il trapianto dura un tot di anni a seconda
06:08appunto della predisposizione anche ormonale del paziente, sia maschio che femmina e chiaramente
06:16quando si deve fare, quando si può, quando dà veramente fastidio da un punto di vista psicologico.
06:24Dipende tutto da come uno sopporta il vedersi senza capelli, perché va capito quando è il
06:34momento in cui il paziente veramente vive disagio, sta entrando magari in un'ottica di difficoltà
06:42molto profonda, allora in quel caso ci sono le opportunità, perché non utilizzarle?
06:48Tra l'altro la calvisse, l'abbiamo detto tante volte, può nascondere, nasconde altre patologie
06:54ma di questo ovviamente ne parleremo nella prossima puntata, grazie naturalmente alle
06:59dottoresse qui presenti e a Retta Viscovo per essere stata con noi ancora una volta utilissima e preziosa.