Due coppie di amici. Inseparabili e a prima vista perfettamente in sintonia. Vanni è uno scrittore cinquantenne all'inseguimento dell'ennesimo bestseller che tarda ad arrivare, e la sua compagna Linda, di vent'anni più giovane, è sempre al suo fianco, nella scrittura come nella vita. Una sera, mentre stanno preparandosi per uscire, i loro amici di sempre - Alfredo detto il Prof, chirurgo romano sempre impegnato in ospedale, e sua moglie Costanza - irrompono nel loro attico in centro in piena crisi coniugale. La scoperta da parte di Costanza del tradimento di Prof, uomo dall'apparenza irreprensibile, scatena liti, rivendicazioni, minacce e crisi di panico, ma anche la necessità di dirsi la verità. Così, durante una lunga notte, i quattro amici dovranno affrontare il peso di menzogne e sotterfugi e trovare il coraggio di fare i conti con le proprie insoddisfazioni e diversità, in un groviglio di cose non dette.
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CortometraggiTrascrizione
00:00:00Questa è Roma, e quanto possa piacervi di sotto, non sarà mai così bella come la vedete da quassù.
00:00:18E poi qui non arrivano rumori, confusione, traffico, solo pace.
00:00:24A parte lui, naturalmente, un imbucato che non avevamo previsto.
00:00:28No, dico, chi non vorrebbe vivere in un attico con terrazza in pieno centro?
00:00:33Praticamente è come stare in paradiso.
00:00:37Per non parlare dell'interno, poi, insomma, sembra una rivista di arredamento.
00:00:42È la casa di una contessa, ma adesso ci siamo noi, da un anno.
00:00:47Certo, qualche magagna c'è, ma non la farei così tragica.
00:00:51E allora io che dovrei dire?
00:00:52Guardate la mia dependance.
00:00:55Qui i giorni passano tutti uguali, e come se non bastasse,
00:00:59devo vedermi tutto il giorno davanti due che si amano,
00:01:03e non si accordano di quanto sono solo.
00:01:09Ti ricordi che se resta un po' d'acqua servirebbe anche a me?
00:01:23Cazzo!
00:01:25No, di nuovo fredda!
00:01:37Amore, ma lo sai che non sono riuscito a farmi nemmeno la dolce?
00:01:40Cioè, quello scaldabagno è peggiorato.
00:01:44Ah, stasera, te lo chiedi WhatsApp quanto vogliono investire sul libro?
00:01:47Eh? Sì, va bene.
00:01:50Ma che c'hai?
00:01:53No, niente, che prima ero in terrazzo,
00:01:57perché con lo stronzo del gatto del portiere ha fatto cadere un vaso.
00:02:00Sai quando ti senti osservata?
00:02:02Beh?
00:02:03Mi giro, e c'era proprio lui, quel pezzo di merda del portiere,
00:02:07che mi guarda il culo, come sempre.
00:02:09Amore, ma se stessi a chiappare all'aria per strada, anche a me cadrebbe l'occhio.
00:02:13No, dai Vanni, non scherzare.
00:02:14Guarda che mi ha dato fastidio.
00:02:16Ah, che mi ha dato fastidio.
00:02:22Ho capito, dai, però potrei versare Zapp, dai.
00:02:28Chi è?
00:02:30Ma no, amore, è Costanza.
00:02:32Oh, non le rispondete, perché sennò me ne state mezz'ora al telefono, lascia perdere.
00:02:35Però è strano che mi chiami.
00:02:37Che scusa hai inventato?
00:02:39Che era il nostro anniversario.
00:02:40Certo assurdo che non possiamo dirle che andiamo a cena con il nostro editore.
00:02:44Ma se quelli sono i fans, usciamo con altra gente.
00:02:47E poi tu ce lo vedi il prof, alla mostra di Basquiat.
00:02:51Io già me lo immagino, in mezzo ai quadri, che commenta
00:02:54Oh, mi nipote dei 5 anni, sta roba la fa meglio.
00:02:58E chi è adesso?
00:02:59Amore, vai tu, che io mi devo preparare ancora.
00:03:01Perché invece io sono pronto.
00:03:03Palle.
00:03:04Sì, sì.
00:03:05Palle.
00:03:06Sì, sì.
00:03:10Chi è?
00:03:12Chi è?
00:03:14Chi è?
00:03:16Vabbè, non sento, ma apro.
00:03:18Non sento, ma apro.
00:03:21Amore, hai capito chi è?
00:03:23No, amore, ma non si sente.
00:03:24Ma non dobbiamo chiamare il tecnico noi?
00:03:26Vedrai che sarà Costanza.
00:03:27Costanza, io non la faccio nemmeno entrare.
00:03:29Noi già siamo in ritardo.
00:03:31Ciao.
00:03:32Costanza.
00:03:33Scusa, posso?
00:03:35Scusa se arrivo così dall'improvviso, eh.
00:03:38E lì sopra, perché ovviamente stavamo uscendo.
00:03:40Oddio, sì, scusate.
00:03:42Non vi voglio rovinare l'anniversario.
00:03:44Quale anniversario, scusami?
00:03:45L'anniversario.
00:03:47L'anniversario.
00:03:48Posso?
00:03:49Scusi, prego.
00:03:50Posso bere anche un bicchiere d'acqua, per favore?
00:03:52Sì, vanni, vai a prendere l'acqua.
00:03:54Certo.
00:03:56Che c'è?
00:03:57Perché ho già tante volte parlato come al solito, non rispondi.
00:04:04Ecco, Costi, vado a vestirmi, eh.
00:04:06No!
00:04:07Per favore.
00:04:08Dovete esserci tutti e due.
00:04:18Alfredo è un'altra.
00:04:20Il famoso professor Venani se la fa con una zoccola.
00:04:28Non ci credete?
00:04:30Eh, Costi.
00:04:34Ecco qua, guarda.
00:04:37Un mese e mezzo di messaggini.
00:04:39Uno più schifoso dell'altro.
00:04:41Guarda.
00:04:43E poi su WhatsApp.
00:04:44Perché non si pagano.
00:04:54Vabbè, ma no, ma Costi, ma magari è un'infatuazione.
00:04:57Ma l'hai letto che scrive?
00:04:58Sì.
00:04:59Ma l'hai parlato con lui?
00:05:00No.
00:05:01Non so nemmeno se glielo dirò.
00:05:05Ma ragazzi, ma io non ci credo, su.
00:05:08Ma il prof è all'opposto di questo genere di cose.
00:05:11Cioè è un uomo che si fonda sulla lealtà.
00:05:13Da una parola sola.
00:05:14Io capirei se si fosse innamorato.
00:05:16Vuole un figlio da quella.
00:05:18Non ha voluto un figlio da me.
00:05:20E lo vuole da una troia che si è passata tutto l'ospedale.
00:05:23La moglie di un macellaio.
00:05:25È il Bulgari dello sv, ma è un macellaio.
00:05:27Un po' di tempo fa c'è avuto pure un infarto.
00:05:29Senti, e come fanno questi messaggi a stare sul tuo telefono?
00:05:34E li sono inviati.
00:05:36E come li hai recuperati?
00:05:39Beh, io ero un po' di tempo che lo vedevo sempre con questo telefonino in mano.
00:05:42Allora una notte glielo ho preso.
00:05:46E io pensavo che giocasse a razzle.
00:05:48Invece no.
00:05:49Si messaggiava con quella troia.
00:05:51Davanti a me.
00:05:52Pure davanti a voi, eh.
00:05:53Chissà quante volte l'ha fatto pure davanti a voi.
00:05:55Però Costanza, perché non l'hai detto a me?
00:05:57Te ne sei stata zitta per un mese e mezzo.
00:06:00Evidentemente non ci volevo credere.
00:06:03Ragazzi, però questa cosa dei messaggi di Whatsapp è una cosa molto delicata.
00:06:07Mi raccomando, deve rimanere tra noi.
00:06:15Ma perché pensi di usarli?
00:06:17Io c'ho pure una figlia a cui pensare.
00:06:20E poi se questo pensa di potersene andare con quella cioccola a costo zero, ha capito il malissimo.
00:06:27Cioccola a costo zero è un grandissimo simolo, eh.
00:06:30Manni.
00:06:40Ehi.
00:06:41Noi?
00:06:42Cosa no?
00:06:43Abbiamo avuto un problema?
00:06:44E voi intanto?
00:06:45Vedete la mostra e noi parliamo?
00:06:47E beh, vi raggiungiamo dopo.
00:06:48Voi dove l'avete prenotato?
00:06:52No, Linda non è stata tanto bene.
00:06:56Ma questo è avuto un inizio di cistite.
00:06:59Sì, ha preso il monodil.
00:07:01In genere il monodil le fa effetto, per cui...
00:07:04Costi?
00:07:05E l'avvocato?
00:07:06L'avvocato non c'entra niente in questa storia.
00:07:09Come non c'entra niente?
00:07:23Dove sei?
00:07:25Io sono davanti a Linda.
00:07:26Lo sanno anche loro che sei un porco.
00:07:28Lo so, perché ho le prove.
00:07:31Eh già, ora te lo dico a te come ho le prove.
00:07:32Senti, sai una cosa?
00:07:33Non ti...
00:07:34Che cosa?
00:07:35Ma come fai a negare?
00:07:36Eh?
00:07:37Allora che cos'è?
00:07:38Questa sera in Agiglio è la prima volta che tu la senti nominare.
00:07:41Senti, fai...
00:07:42Stai zitto, va.
00:07:43Adesso ti faccio vedere quanta gente verrà a saperlo.
00:07:45Non ti permettere di tornare a casa, capito?
00:07:47Cercati un residence.
00:07:48Magari con quella troia.
00:07:51Beh, merda.
00:07:54Sta meglio a te quella camicetta.
00:07:57No, ma che dici, Costi?
00:07:59Sono proprio i tuoi colori.
00:08:07Oh, Dio mio.
00:08:10È il vostro anniversario, scusate.
00:08:13Me ne vado via subito.
00:08:15Vabbè, ma Costi, ma dove vai adesso?
00:08:17A casa.
00:08:18Dove volete che vada?
00:08:19Intanto quella è al circolo.
00:08:21E poi se c'è qualcuno che se ne deve andare di casa, quello è lui.
00:08:23Ma quella alla fine è casa sua anche.
00:08:24Beh, se non se ne vuole andare, gli metto le valigie fuori dalla porta,
00:08:27cambio la serratura e poi dopo vediamo.
00:08:32Costi, sai che ancora non ci credo?
00:08:34Scusami, mi dispiace tanto aver ti dato questa sorpresa fa tutta la sera.
00:08:37Ma che dici?
00:08:38Magari dopo ti chiamo.
00:08:39Ciao, Costi.
00:08:42Colpo di scena!
00:08:44L'11 settembre!
00:08:46Vabbè, un po' si sapeva che erano alla frutta.
00:08:49Sì, ho capito, ma io ci vedevo molto più costanza a trovarsi un altro,
00:08:52non il prof.
00:08:53Infatti.
00:08:54Certo che io non sarei mai riuscita a covare un segreto simile per tanto tempo.
00:08:58Cioè se io mi accorgessi che fra noi è finita,
00:09:00io prenderei le mie cose e me ne andrei in 5 minuti.
00:09:03Però mi auguro che se tu volessi lasciarmi ci mettessi di più di 5 minuti.
00:09:07Ma che c'entra?
00:09:09Che se ci pensassi un minuto di più poi cambierai d'idea.
00:09:12Ma sarebbe meglio.
00:09:13Dai, spingiamoci adesso.
00:09:14Abbiamo già perso la mostra, cerchiamo almeno di raggiungerli per cena.
00:09:18Ma dov'è che andiamo?
00:09:19Al boccale.
00:09:20Che palle con quei camerieri con la puzza sotto il naso.
00:09:25No, ancora.
00:09:26Amore, ti hai visto il telefono mio?
00:09:28Secondo me l'ha lasciato il prof.
00:09:32Ma chi c'è stasera?
00:09:38No, cavolo, è il prof.
00:09:40Non rispondere.
00:09:41Amore, ma come facciamo a non rispondere dopo quello che è successo?
00:09:47Ehi, ciao.
00:09:48No, Costanza è appena andata.
00:09:50Beh, noi veramente stavamo...
00:09:53Ma perché scusa, tu tra quanto arrivi a...
00:09:58Scusami un attimo perché...
00:09:59No, resta un attimo in linea.
00:10:01Scusa solo un secondo.
00:10:04Chi è?
00:10:06Come sei tu?
00:10:08Ah, sì, sei tu.
00:10:09Ah, va bene, sì.
00:10:11Eh?
00:10:12No, non sento, ma apro.
00:10:13Sì, apro.
00:10:19Stava appostato qua sotto.
00:10:21Vabbè, allora addio cena.
00:10:23Eh no, amore, col cavolo, scusa.
00:10:25Adesso sale, ci vede che stiamo per uscire e capisci.
00:10:29Prof.
00:10:30Ah, bambolo.
00:10:31Hai saputo, sì?
00:10:32Cosa?
00:10:33Ah, niente, TG.
00:10:34La famiglia che si è schiantata sulla 4th West stamattina.
00:10:37Padre, madre, due figli, tutti a me me l'hanno portata.
00:10:40Te lo ricordi quando mi si è fatta la famiglia?
00:10:42Sì.
00:10:43E qui oggi mi sono fatta la famiglia.
00:10:45Ciao, Lindina.
00:10:46Ciao.
00:10:47Lo sai che il ragazzino come si è svegliato se ne voleva andare a giocare a pallone?
00:10:50Due ore fa era morto quello.
00:10:52Ma perché la madre, quando me l'hanno portata, ci voleva l'attacco.
00:10:56C'era il nonno, il padre di lui, il capo di tutti, che mi voleva pagare.
00:10:59Che vuoi pagare?
00:11:00Io ho detto, lavoro nel pubblico io.
00:11:02Niente, insisteva, si voleva disobbligare.
00:11:04Allora io ho detto, vabbè, prendi il libretto della segna e scrivi.
00:11:07Quanto vale la famiglia tua?
00:11:09Eh, professo, non ci apprezzo.
00:11:10Ma allora lo vedi che non puoi pagare?
00:11:12Vattene a casa.
00:11:14Vattene a casa.
00:11:18Vabbè, prof, sei venuto a raccontarci l'intervento di stamattina?
00:11:23Ma voi non sapete quanti interventi ho fatto io solo nell'ultimo anno?
00:11:26L'ho provata di una cifra.
00:11:27Ma tantissimi.
00:11:28Più di mille, Vanni.
00:11:29Resta la gente che ho salvato.
00:11:31Ma poi te faccio vedere cosa mi scrivono i pazienti.
00:11:33No, no, no.
00:11:34Te lo faccio vedere.
00:11:35Ma no, ma lo sappiamo.
00:11:36Ma allora, ma secondo te uno che fa sta vita può avere un amante?
00:11:39Beh, Costanza dice che c'ha le prove.
00:11:41Ma quali prove, Vannino?
00:11:43Una bolla di sapone, tutto un equivoco.
00:11:45Ma non lo trovo io il tempo materiale per farmi stamante,
00:11:48che so sempre prima entrare in ospedale e l'ultimo a uscire.
00:11:51Ma se l'ho inventata io la battuta, meglio un intervento che tu scoprate.
00:11:58Anche se poi in fondo sono cose che possono capitare.
00:12:00Non a me, Vanni.
00:12:02Non a me.
00:12:06Abbiamo letto i messaggi su WhatsApp, prof.
00:12:08No, ma allora sei stronzo?
00:12:09E dai, abbi pazienza, non ce la facevo più.
00:12:11Però, prof, mi raccomando, non dite niente a Costanza, perché se no quella poi si estorcia.
00:12:15Ma questa mia relazione con la Prados,
00:12:18questo è un relato gravissimo.
00:12:20Io la faccio pure derusciare per questo.
00:12:28No, prof.
00:12:33Ecco, vedete, piango.
00:12:35Ecco, ho vergogno, piango.
00:12:38Piangerebbe Costanza secondo voi?
00:12:40Costanza è completamente sconvolta da questa faccia mia.
00:12:42Sì, ma non sapevamo come calmare.
00:12:44Ma sì, e allora si dovrebbe chiedere perché è successa sta cosa.
00:12:48Il mio è stato un grido d'aiuto.
00:12:49E perché lei non ha sentito sto grido?
00:12:51Perché stai sempre in ospedale.
00:12:52Ma io ci vivo in ospedale, che c'è?
00:12:55Pure quando ci siamo sposati stavo in ospedale.
00:12:57Siamo andati dal sindaco, abbiamo fatto, sono tornato in ospedale a operare.
00:13:01Guarda che eravamo testimoni di nozze.
00:13:03Appunto, è che non mi ricordo.
00:13:05E sapeste l'esperienza che ho accumulato in quell'ospedale.
00:13:11Ma vedi se non mi piace pure l'infarto.
00:13:14Fred, calmati eh.
00:13:16Hai bisogno di qualcosa?
00:13:17Fammi la camomilla, va.
00:13:19A me ci vengono pure due cucchiaini di miele.
00:13:30Eh Roberto, adesso ti prendi sta camomilla e dopo puoi anche uscire.
00:13:41No, no, no, no.
00:14:00Sapessi quanto mi metterei al posto tuo.
00:14:04Certo prof, ma come ti è venuto in mente, non è da te.
00:14:07Io ho comprato la casa.
00:14:09Cioè gliela hai intestato?
00:14:10No, mi ha pagato la ristrutturazione, 300 mila.
00:14:13Mi avessero chiesto il parere summobile, la forchetta.
00:14:16Io una cosa avevo detto, non mi piacciono le tonnelle.
00:14:18Quella che sei ti ha preso le tonnelle.
00:14:20Per non parlare della figlia, manco mi saluta con la zucca.
00:14:23Io so un banco, ma a Costanza è il mio patrimonio che vuole.
00:14:26Come se poi il mio figlio non esistesse.
00:14:27Io ce l'ho un figlio, come ce l'ha lei.
00:14:29E non mi dovrei preoccupare per lui che c'ha 28 anni,
00:14:31non c'ha lavoro, domani mi finisce sotto un ponte.
00:14:33Io a Costanza ho già tutto quello che le serve,
00:14:35la casa, i filippini, la Montivision.
00:14:37Che altro vuole da me?
00:14:38Ma se eri così insoddisfatto, ma perché non hai parlato con tua moglie
00:14:41invece di farti l'amante?
00:14:42Perché secondo te io vado alla Costanza a dirle
00:14:44dobbiamo parlare, quella mi sente?
00:14:45Ma quando mai?
00:14:46Ma che mi devo raccontare cosa è successo il giorno della barca?
00:14:48Perché voi non lo sapete.
00:14:49La barca di Costanza?
00:14:50Sì, di quella grandissima zoccola della madre.
00:14:53Oh, Costanza piglia 1800 al metro.
00:14:55No, tanto per capire cosa stiamo a parlare.
00:14:57Porcazzo che se permetteva il tenore di vita che lei permette io.
00:15:00Che poi il cuore della madre l'ho visto quando l'ha aperto,
00:15:02quello non è un cuore, è un limone.
00:15:05Il giorno di ferragosto noi dovevamo andare in barca.
00:15:07Ma tu non sei voluto andare.
00:15:08Ma cosa? Ma dove?
00:15:09Questo è quello che ti ha detto lei, aspetta.
00:15:11Dovevamo andare in barca?
00:15:12Alla barca di quella grandissima zoccola della madre di Costanza.
00:15:15E c'era pure lei, la madre, Costanza, la figlia,
00:15:18il rifidanzato della figlia con l'altro cornuto perché pure la figlia
00:15:21è un'altra zoccola dei proporzioni che manco per sto addio.
00:15:24La sorella, il rifidanzato della sorella,
00:15:26posto in barca ai saurii, overbooking.
00:15:29E io dovevo andare in albergo Manni.
00:15:31Ma ti rendi conto? Io che li mantengo tutti in albergo.
00:15:35Per questo non ci sono andato, altro che chiacchiere.
00:15:38Allora sapete che ho fatto?
00:15:40Sono andato al cimitero.
00:15:42Il giorno di ferragosto al cimitero.
00:15:45Sono andato sulla tomba di papà e gli ho detto papà,
00:15:48aiutami tu, dammi un segno.
00:15:51E pomeriggio è arrivata Serena Cilio.
00:15:53Pomeriggio proprio?
00:15:55C'era struggenza, sta collega con la madre in condizione disperata
00:15:59che si è affidata a me completamente e ci siamo messi a parlare
00:16:02e poi è venuta nel mio ufficio a ringraziarmi.
00:16:05Vedi che serve chi è d'aiuto ai morti però?
00:16:08Che palle Manni, dai, mi sembra di stare nel bagno di Massimo.
00:16:11No, guarda Linda che non hai capito un cazzo.
00:16:14Che la Cilio è innamorata di me sono almeno cinque anni.
00:16:17Sono io che ce ne ho messo di tempo per lasciare che questa cosa accadesse.
00:16:21Ma si è accaduta, credetemi.
00:16:23È perché ho un malogro Manni.
00:16:25Serena Cilio a me mi ha salvato la vita, parliamoci chiaro.
00:16:28L'hai innamorato, prof?
00:16:29Lindina, te l'ho...
00:16:30L'amore alla mia età è un'altra cosa.
00:16:32Questa è la storia di due persone adulte che si sono incontrate.
00:16:35Quella c'ha pure un matrimonio.
00:16:37Il marito sarà pure il Buccari dello Suburbo ma sempre un macellaio.
00:16:40Ma poi c'ha avuto pure un infarto, lei non lo ama più da un pezzo.
00:16:43Ma provate voi a vivere con un macellaio infartuato per degli anni.
00:16:47Ma come se fa?
00:16:49Quindi ci stai dicendo che la storia tra te e la Cilio potrebbe continuare?
00:16:53No, ma io non correrei Linda, scusa.
00:16:55Ma hai da pazzi mandare tutta l'aria per una storia così?
00:16:58Ma guarda che questa è una persona per bene, con un cuore,
00:17:00che mi ha dato un fiore da portare sulla tomba del papà.
00:17:03Quando mai Costanza ha avuto un pensiero per i morti miei?
00:17:06Io le voglio far sentire la voce di questa donna.
00:17:08No, ma no, ma prof, non è il caso.
00:17:09Sì, sì, sì, sogniamo Serena Cilio.
00:17:16Pronto tesoro?
00:17:18Come cretino.
00:17:21E qua è successa una cosa importante.
00:17:24Mia moglie ha scoperto tutto.
00:17:26Ha visto i nostri messaggi sul telefono.
00:17:29Sì, ho capito.
00:17:30Ma per noi...
00:17:31Meno male che era l'uomo da una parola sola.
00:17:34Sì, però adesso non facciamo i moralisti.
00:17:37Ma che vuoi dire Vanni?
00:17:38Allora anche tu ti faresti fare i pompini dall'angiglio di turno?
00:17:42Viviamo nei parioli noi?
00:17:44Ma che c'entrano i parioli?
00:17:45Ma c'entrano.
00:17:46Perché questo è un tipico pompino da parioli.
00:17:49Noi invece non abbiamo patrimoni, barche.
00:17:52Non siamo neanche sposati.
00:17:54Siamo in affitto.
00:17:55Fino a quando ce lo possiamo permettere.
00:18:00Sì, però Vanni, se noi siamo veramente loro amici,
00:18:03dobbiamo pensare che magari se si lasciano per loro è un bene.
00:18:07E comunque non dobbiamo entrarci.
00:18:09Raggiungiamo Zappa.
00:18:11Pensiamo al nostro lavoro.
00:18:16Che è successo qua?
00:18:18Mi sa che l'ho presa un po' alla sprovvista.
00:18:21Quella c'è pure il marito che non fa il clavo, borraccio.
00:18:24E io non finirò mai di ringraziarla, sta donna.
00:18:27Io mi ho buttato dal balcone, Vanni.
00:18:29È stata lei che mi ha teso stamano.
00:18:32E mo se l'hai ripresa?
00:18:34Ma che cazzo di formaggi ricomprati, manco sapere.
00:18:48Prof.
00:18:50Possiamo vederci dopo?
00:18:52Dovevamo uscire.
00:18:53Ma lo so che è il vostro anniversario.
00:18:55Lo so.
00:18:59Io l'anniversario c'ho solo quello della morte di papà.
00:19:02Per il resto ho i miei quattro anniversari.
00:19:04Non lo vado.
00:19:06A casa non si può.
00:19:07Mi fii lasciare a Svizzera a 5 mila.
00:19:09Io stavo in ospedale dove dovevo andare.
00:19:11L'unica vera casa che c'ho.
00:19:13Sta partito di nessuno.
00:19:16Ciao, bamboli.
00:19:17No, prof.
00:19:18Ma non esiste che tu vai a dormire in ospedale.
00:19:21Tu dormi qua.
00:19:22Ma scusa, è il vostro anniversario.
00:19:24E vabbè.
00:19:25Lo spostiamo domani.
00:19:31C'hai tu e mille opportunità per inventarti una vita migliore di questa.
00:19:35Al contrario di Vanni.
00:19:37Io non penso che dobbiate stare insieme per forza.
00:19:41Ma la mia vita è qui, Lindina.
00:19:43Dove vai, prof?
00:19:45Perché non vai in Africa a curare i feriti negli ospedali da campo?
00:19:49Ma che mi metto a fargino strada?
00:19:52Ehi, pronto, Zapp.
00:19:54No, guarda, sono mortificato, ma purtroppo non ce la facciamo.
00:19:58Sì, no, l'ha preso il monuril, ma niente.
00:20:01Ma figurati, entra ed esce continuamente dal bagno.
00:20:04Non è proprio...
00:20:05Ma che ti sei messo già il pigiama?
00:20:07Tu lo sai da che ora sto in piedi?
00:20:09Ho capito, ma sembra che ti sei ricoverato.
00:20:11Sarebbe pure meglio.
00:20:13Almeno la smetterebbero di approfittarsi.
00:20:16Pure Serena.
00:20:17Salutami anche Marelli e Carmel, mi raccomando, e rifacciamo, promesso, eh?
00:20:28Oh, Lindina, io con te sono libre aperto, mi raccomando, non ti fa sfuggire sta cosa.
00:20:33Quando lui ci vedevamo, ma tu lo sai lei dove mi portava?
00:20:36In una garçonnière.
00:20:38Ma tu quante donne conosciva la garçonnière?
00:20:40No, allora la domanda che mi sorge spontanea è
00:20:42ma tu quante altre volte ci sei andata in sta cazzo di garçonnière?
00:20:45E io che non me lo so.
00:20:47Ah, Babbo.
00:20:49No, stranamati.
00:20:51Vabbè, io ho sbagliato, amica, dico.
00:20:52Però pure Costanza si deve mettere una bella mano sulla coscienza, mi pare.
00:20:56No, guarda, prof, se vuoi il mio parere, tu le devi chiedere scusa e basta.
00:21:00Tu dici, oh, ma tu non la devi perdere, tua moglie.
00:21:02Guarda che non è mica facile viverti accanto.
00:21:05Costanza è un medico, come te.
00:21:07Ma come ti sentiresti tu al posto suo
00:21:09sempre all'ombra del grande Alfredo Vairani
00:21:12con tutti i suoi limiti.
00:21:13Costanza è la donna che ti ha a fianco
00:21:15e che sia orgoglioso di presentare i tuoi colleghi.
00:21:17Ma che discorsi, Vanni.
00:21:19Dovrebbero stare insieme per questo.
00:21:21Amore, è una ragione.
00:21:22Non l'unica, ma è una ragione.
00:21:25Cioè, quello che voglio dire, tu puoi anche continuare a insultarla
00:21:27come un pescivendolo, tua moglie, ma alla fine la stimi.
00:21:33Non dico poi tu, la fine tua moglie.
00:21:35La stimi, no?
00:21:36Certo.
00:21:38Mettici che non sei più un giovanotto
00:21:40e poi, scusami, ha mai pensato di sostituirti con qualcun altro?
00:21:44No.
00:21:45E non è che le mancherebbero le occasioni.
00:21:47Vuoi ancora una bellissima donna.
00:21:49E poi, prof, tu sei un chirurgo.
00:21:51Sei abituato a rimediare.
00:21:53Ma proprio il tuo matrimonio vuoi prendere così, pam,
00:21:55e mandarla allo sfascio.
00:21:57Va bene, c'hai ragione.
00:21:58Mi convinto.
00:21:59Te lo famo così.
00:22:00Tu adesso tutte ste belle cose che mi hai detto
00:22:02prendi e le dici a Costanza.
00:22:04Assolutamente, Ognino, mi raccomando.
00:22:11Amore.
00:22:12Eh?
00:22:13Chiamiamo Costanza, dai.
00:22:15Su, mi sei voluta dargli una mano a sti due.
00:22:17Chiamiamola, nel senso, chiamala.
00:22:19Oh, Costanza è la tua migliore amica.
00:22:21Lei avrebbe fatto lo stesso al posto tuo.
00:22:23Poi io prima ho chiamato Zappi.
00:22:24Tu adesso chiami Costanza.
00:22:26Va bene, ma sappi che non sono d'accordo.
00:22:29Lindina, mi raccomando.
00:22:31Va bene, va bene, va bene.
00:22:35Costi.
00:22:36Ehi.
00:22:37Ciao.
00:22:38Tu sei un uomo fortunato, Guarnino.
00:22:40Lo sai, sì.
00:22:44Sì, però, dimmi una cosa.
00:22:47Pure tu qualche volta
00:22:49ti castigli qualcuna, eh?
00:22:52Eh?
00:22:53No, dico, qualche volta.
00:22:56Mazzoli, no, eh?
00:22:59Ma manco per niente, però.
00:23:00Non ti fai mai una vacanzella, no?
00:23:03Con Linda, cioè.
00:23:04Ormai mi aiuta anche col lavoro.
00:23:06Che altro mi serve?
00:23:08Ha un boccone.
00:23:10E ha un testo.
00:23:14Buono.
00:23:15Guarni, mi raccomando,
00:23:16tu fai quel cazzo che ti pare,
00:23:17ma non ti risposa mai.
00:23:19Guarda alla fine che si fa,
00:23:20commette di nuovo lo stesso sbaglio.
00:23:22Vattene tagli, dai.
00:23:24Grazie.
00:23:25A me non mi fotte.
00:23:27Io ti ho stato tutto a mio figlio.
00:23:29Dai, pensa alla figlia.
00:23:31Oh, ma tu lo sai che questa si fa le canne in casa mia?
00:23:34No.
00:23:35Ma io sono stato ufficiale dei carabinieri
00:23:36quando ho fatto il militare.
00:23:37A me sta cosa mi mette in un gravissimo imbarazzo.
00:23:40Ma poi sta tutto il giorno io su una camera sua
00:23:42tra un mago e uno stronzo diverso.
00:23:44Io quando ho letto le stesse,
00:23:45ascolta i parioli,
00:23:46ho pensato subito a lei, toggio.
00:23:47Ah, no, dimmi.
00:23:48Sì, sì.
00:23:49Ma poi è finita la pacchia.
00:23:50Tanto a me che conviene divorziare.
00:23:53Allora, lo vedi come me scialo a casa da solo
00:23:55con i filippini alla Multivision?
00:23:57Portami questo, portami quella.
00:23:59Ma quella è ricca di famiglie, Manni.
00:24:01Tra lei e la madre c'hanno più casa della Gabbetti.
00:24:03Io, comunque,
00:24:05a sganzo da qui,
00:24:06vuoi girare il giorno che ci siamo sposati
00:24:08e ho messo da parte tutte le fatture che la riguardano?
00:24:10La lei con l'altra zoccola della figlia.
00:24:12Ristrutturazione della casa, 300 mila.
00:24:14Fattura.
00:24:15Macchinetta della figlia Panna in giro a fare la zoccola,
00:24:175 mila.
00:24:18Fattura.
00:24:19Cure termite.
00:24:20Zoccola, 5 mila.
00:24:21Fattura.
00:24:22Cure termali per lei con l'altra stronza della sorella, 2 mile e 7.
00:24:25Fattura, fattura, fattura.
00:24:26Andiamo davanti al giudice, mogliette.
00:24:28Quanto gliede vorrà, questa 300 mila.
00:24:30Te, ne ho già dati.
00:24:31Mah, a fan culo.
00:24:35E va beh, profe, ma con ste premesse.
00:24:37Che la chiamamo a fa, Costanza, non?
00:24:38Ma no, Mannino, io ste cose te le dico solo per metterti in guardia.
00:24:42A me Costanza, finché non l'ho divorziata,
00:24:44mi ha rottito gli oni, non sai quanto.
00:24:46Che non era giusto,
00:24:47che restava legato al passato.
00:24:49Tutte queste stronzate manco erano una questione morale.
00:24:52Oh, e il giorno stesso che mi sono divorziato non mi ha chiesto di sposarla.
00:24:55Che poi è stata sposata pure lei, ho detto qualcosa.
00:24:57Con tutto che il marito non caccia la lira, ma quello non ce l'ha a poraccio.
00:25:00Che deve fare?
00:25:01Tu vedessi come gli ha dato addosso queste due ieri!
00:25:06Comunque, prof, per me Linda è completamente diversa.
00:25:09Se io non mi separo è perché il mio matrimonio è stato talmente inconsistente
00:25:13che la separazione finirebbe col dargli un'importanza che non ha mai avuto.
00:25:17Che bello che sei!
00:25:19Com'è bella questa tua pacatizia!
00:25:22Tu riesci sempre a capire le ragioni degli altri, ma come cazzo fai?
00:25:25Non ti girano mai i coglioni!
00:25:35Stai spingiato, prof!
00:25:36Stai spingiato!
00:25:37No, prendilo!
00:25:38No, dove corro?
00:25:39Dove cazzo?
00:25:40Vieni qua, vieni qua!
00:25:43No, no, vai lì, prof!
00:25:45Sta qua, sta qua!
00:25:46Stai spingiato!
00:25:47No, lì!
00:25:51L'ha preso?
00:25:52Vaffanculo!
00:25:53Ammazza!
00:25:54Portiamolo in terrazza, eh!
00:25:55Vai per la finestra!
00:25:56Fuori!
00:25:57Fuori!
00:25:59Non c'è più il gatto, amore, dì!
00:26:01Non c'è più il gatto!
00:26:02Ma ancora questa storia?
00:26:03Ma poi non sono i topi che fanno paura alle donne?
00:26:06Infatti c'ha paura pure dei topi, prof!
00:26:08Per noi è un problema grandissimo, è una cosa molto invalidante!
00:26:11Ti prendo un bicchier d'acqua?
00:26:13Lindina!
00:26:14Odio!
00:26:15Odio questo portiere di merda e il suo gatto di merda!
00:26:19Questa casa di merda e questo scaldabagno di merda!
00:26:22A me sembra una casa bellissima!
00:26:24Pure più bella della mia, se te lo dì!
00:26:26Con tutto che ci ho speso, 300.000 di ristrutturazione!
00:26:29Ah, sì?
00:26:30È una casa bellissima, ma è pure una bellissima sola, prof!
00:26:33Ah, sì?
00:26:34Ma sì, è tutta taroccata, piena di problemi!
00:26:36È colpa mia, perché lui mi ha dato carta bianca e io ho fatto qualche cazzata!
00:26:40Ma è la prima volta che prendevi una casa!
00:26:42Soprattutto ero io che dovevo partecipare di più!
00:26:44Vabbè, Lindina, questa è onestà intellettuale, infatti va da un amico mio!
00:26:48Ma de sto pesce non c'hai paura, no?
00:26:50Beh, l'abbiamo preso proprio perché Linda cominciasse ad affrontare le sue paure!
00:26:54Ah, che vita, scopo terapeutico!
00:26:57Ah, Linda, tu hai degli uomini che vivevano paura, no?
00:27:00Degli animali!
00:27:01Ecco appunto!
00:27:03Chi è?
00:27:05Chi è?
00:27:06Vabbè, non sento, ma apro!
00:27:08No, non sento!
00:27:10Apro, apro!
00:27:11Cammi, mi raccomando fatele mettere la bella mano sulla coscienza!
00:27:14Io ho sbagliato, ma pure lei!
00:27:15Io vado di sopra!
00:27:16Come di sopra?
00:27:17Ma sì, tanto l'hai da più retta a voi che a me!
00:27:19Io poi compaio a un certo punto!
00:27:25Costi?
00:27:26Non mi reggevano le gambe, non riuscivo a respirare!
00:27:30E lo sai che cosa si pensa in quei momenti?
00:27:32Ma di che stai parlando?
00:27:33Ti potrebbe anche ritornare!
00:27:35Ma cosa, Costi?
00:27:36Ho avuto un attacco di panico mentre andavo dall'avvocato!
00:27:39Ma vi metto in conto anche questo!
00:27:40E dove l'ha trovato l'avvocato di domenica?
00:27:43Quello da cui fa pratica Susi!
00:27:44E lui è sempre così disponibile!
00:27:46Date qualcosa da bere!
00:27:47Amore, un po' d'acqua!
00:27:48No, sì!
00:27:49Whisky?
00:27:50Coca-Cola!
00:27:51Lascia stare, grazie!
00:27:58Mamma mia, ma si gela qua dentro!
00:27:59È vero, anch'io ho freddo!
00:28:00Accendete il termosifono!
00:28:01Ma in questo condominio, sai, fanno un po' come gli pare!
00:28:05Prendi questa!
00:28:07Ma allora accendete il cammino!
00:28:08Purtroppo non tira il cammino, perché c'ha la cappa attappata!
00:28:12Vieni, amore, metti questo se hai freddo!
00:28:14Sì, grazie!
00:28:22Avete chiamato perché mi voleva parlare, no?
00:28:24Dov'è quello stronzo?
00:28:26No, se ne è andato perché è venuto, si è sfogato e...
00:28:30E dove è andato?
00:28:31Da quella bagascia rifatta, eh?
00:28:33È venuta pure da me per il botolino, però niente, non entrava l'ago!
00:28:37C'ha proprio la pelle di un bue!
00:28:38In fondo, è sempre la moglie di un macellaio, eh!
00:28:40Vabbè, ma che c'entra il macellaio, scusa?
00:28:43Magari non c'entra niente, però guarda un po'!
00:28:45È proprio la moglie di un macellaio!
00:28:47Stavolta buona che è diventata vegetariana come mia figlia!
00:28:50Lo sapete che mi ha detto Susy?
00:28:52Mi ha tolto già un padre una volta!
00:28:55Tropezzente quello!
00:28:57Non togliermi anche questo!
00:28:59Hai capito, stronzo?
00:29:01Non ti permettere di tornare a casa, eh!
00:29:03Hai capito?
00:29:04Non ti permettere!
00:29:08Dai, accosti!
00:29:09Calmati, eh!
00:29:15Ma dai, Costanza, su!
00:29:18Sei una donna intelligente!
00:29:21Con un grande senso della realtà!
00:29:23Ci hai appena detto che cosa dice tua figlia di lui!
00:29:26Che cos'altro vuol dare ad intendere, se non che con tutti i suoi limiti,
00:29:29Alfredo sa anche essere un buon padre!
00:29:32Tu lo conosci, è plateale!
00:29:34Io direi mozartiano!
00:29:38Non scrivi lettere!
00:29:39Componi sinfonie!
00:29:42Sinfonie?
00:29:44Una sera Mozart doveva scrivere una lettera alla sorella, no?
00:29:47Ma era talmente stanco che preferì comporle una sinfonia!
00:29:51Perché gli veniva più facile!
00:29:52Quello è il vero genio!
00:29:53E in questo senso il prof, con la sua leggerezza...
00:29:56Ma vaffanculo!
00:29:57Mettetevi nello stentino!
00:29:58Addominalizzate il paziente e mettetelo in sala!
00:30:00Guarda qua!
00:30:01Ma che vedete?
00:30:02Tutto io!
00:30:03Non vale che un cazzo!
00:30:04Non vale cazzo!
00:30:05Mettetevi in coglione!
00:30:06Vai in sala operatoria!
00:30:07Che stante le fate con me!
00:30:08Vai!
00:30:09Poi dicono i giovani...
00:30:10Ah non ci si crede!
00:30:12Due quarantenni in sala operatoria e un povero Cristo di rumeno accoltellato che deve correre io!
00:30:16Poi dice che mi rubo la scena!
00:30:17No!
00:30:18Siete voi che non reggete il palco!
00:30:20Ciao Costi!
00:30:25E lui?
00:30:26Alle undici di sera?
00:30:28Se ne va?
00:30:29Per un rumeno accoltellato?
00:30:32Vabbè un rumeno, perché se c'era un italiano...
00:30:34Ma Linda, ma che stavo in un centro sociale?
00:30:36Scusa!
00:30:37Linda!
00:30:38Tu lo sai?
00:30:39In sei mesi di pronto soccorso io quante persone conferite da arma da taglio ho visto?
00:30:42Beh, tu non ci crederai, ma erano tutti rumeni!
00:30:45Io marcio presto, tanto voi state qua, no?
00:30:47Qualcuno glielo dice che c'è ancora la giacca del pigiama?
00:30:50C'è ancora la giacca del pigiama?
00:30:52Se muove faccio correre il bidet!
00:30:53Io sto andando a salvare la vita umana, Cristo santo!
00:30:56Ma quanto dovrei guadagnare io per quello che faccio?
00:30:59Non c'è cifra!
00:31:00Non c'è cifra!
00:31:05Voi dovete dirmi la verità.
00:31:10Vuole davvero mettersi con quella?
00:31:12Cioè...
00:31:14Vuole davvero averci un figlio?
00:31:16Guarda, non ti devi preoccupare, la Giglio è già sedata.
00:31:20Solo un coglione come lui poteva crederci.
00:31:23E adesso che vuole? Perché è venuto da voi?
00:31:26Beh, per recuperare.
00:31:27Sì, ovvero recuperare.
00:31:29Ma io non ho sentito una parola di scuse.
00:31:30Perché? Con voi non ha negato?
00:31:32No, no, guarda che lui è venuto qui e l'ha messo, è stato...
00:31:36Mica che avrete detto niente dei messaggi di Whatsapp?
00:31:39No, no.
00:31:41Ma no, figurati.
00:31:43No, perché l'avvocato se l'ha comandato.
00:31:45Ma l'avvocato se l'ha comandato?
00:31:47Ma perché, scusa, tu veramente divorzieresti?
00:31:50In questo momento non riesco nemmeno a guardarlo in faccia.
00:31:54Eccolo qua, mi sto diluso.
00:31:56Ho ansia.
00:31:57Ho ansia.
00:32:01Ce l'avete delle cartine?
00:32:02No, mi dispiace.
00:32:03Ma come no?
00:32:08Che poi lui?
00:32:09Credete che a quello lui viene freghi qualcosa dei pazienti?
00:32:12Ma che?
00:32:13È tutto funzionale alla costruzione del grande professor Bairani.
00:32:16A lui degli altri non viene mai fregato ne merito niente.
00:32:20Questa è la verità.
00:32:28No, grazie, non mi va.
00:32:30Ma come non ti va?
00:32:31Ma non mi va, scusa.
00:32:32Lo sai perché non fuma?
00:32:34Perché ha paura del prof.
00:32:35Vanni, ancora?
00:32:36Ma sentite, ci sono cose che feriscono gli altri.
00:32:39E che per questo, secondo me, vanno risparmiate, vanno tracciute.
00:32:42Però questo non è rispetto, Vanni.
00:32:44Questa è sudditanza.
00:32:46E io non ci sto più a farmi plagiare.
00:32:48Ma guardatevi.
00:32:49Quello si è andato.
00:32:50E voi state ancora qua a difenderlo.
00:32:52Vabbè, Costi, è andato a soccorrere un uomo accoltellato.
00:32:55Ma tu lo sai che cosa significa vivere con un uomo che si sveglia tutte le mattine alle 5 e 30?
00:33:00Torna a casa alle 20, sfinito, si butta sul divano e appena lo tocca...
00:33:05Si addormenta.
00:33:06Non si può andare a una mostra, non si può andare, che ne so, a un teatro.
00:33:09Lo sai l'ultimo film che ha visto al cinema qual è?
00:33:12La Stangata.
00:33:14Mazzano cinefille.
00:33:15Non si può avere un progetto.
00:33:17L'abbiamo ristrutturato a casa.
00:33:18Non si può avere un progetto.
00:33:20L'abbiamo ristrutturato a casa.
00:33:21Avesse scelto un mobile.
00:33:23Mi aveva detto che gli piacevano le Toné.
00:33:25Le Toné?
00:33:26Eh, allora io gli ho preso le Toné.
00:33:29Ma avesse detto grazie.
00:33:30Ma questo è il minimo.
00:33:31Secondo voi, da quanto tempo lo scopiamo?
00:33:34Dalle Maldive?
00:33:35Brava, dalle Maldive.
00:33:36Mazzo, ma sono passati sei anni, Costi.
00:33:38E lui ancora me lo rinfaccia.
00:33:40Diecimila euro.
00:33:41Vabbè, ma tu gli dovresti benedire quei diecimila euro.
00:33:44Perché se non era per le Maldive, noi nemmeno con l'unica scopata ci saremmo fatti.
00:33:50Ma che è questo rumore?
00:33:51Sembra di stare in una latrina.
00:33:52Oh, andateci dei termosifoni, perché abbiamo l'impianto centralizzato e fa tutta sta cagnata.
00:33:57Vabbè, ma qua bisogna spurgare la valvolina.
00:34:00Dov'è un termosifone?
00:34:01Sì, sì, ma è lì, il termosifone.
00:34:02Sai quante volte fa?
00:34:03Ma che è sta valvolina?
00:34:04Scusa.
00:34:05Tu l'apri, deve uscire praticamente un po' d'acqua.
00:34:06Ma, Costi, l'ho fatto stamattina.
00:34:08Lo so.
00:34:09L'hai già fatto?
00:34:10Sì.
00:34:11Allora dovete chiamare Nidraulico, Vanni.
00:34:13È una casa così bella.
00:34:15Perché?
00:34:16Ci alietano la vita tutte queste belle rotture di cazzo.
00:34:18E poi c'è un'inclusione del canone che versiamo a quella pezzente della Contessa qua sotto.
00:34:22È così che fa questa gente.
00:34:23E pensa solamente a come tenersi i soldi.
00:34:26Ma secondo voi con chi ce l'hai il contembanca, il mio marito?
00:34:29Con me?
00:34:30Ma che?
00:34:31C'è appunto quell'unlavaciante del filo che le va a fare canoni di quindici giorni,
00:34:35gira in Porsche e va a sciare in Svizzera.
00:34:38E poi oltretutto gli paga tutte le utenze, Sky, Internet, tuolli, mazzi.
00:34:42È la sua famiglia di serie A.
00:34:44Invece io e mia figlia, se vogliamo, che ne so, metti una bevita,
00:34:47doveva andare al supermercato a mezzo chilometro di distanza da casa nostra
00:34:51perché la costa 20 centesimi di meno della salumeria sotto casa.
00:34:57Chi è? Mio?
00:34:59Sì.
00:35:01Pronto?
00:35:03Ciao tesoro, come stai?
00:35:05Io incazzata, ma meglio.
00:35:08No, no, no, se n'è andato quello stronzo.
00:35:11Eh già, adesso dobbiamo anche avere paura di lui.
00:35:15Hai capito? Che stato me l'ha ridotta quel maiale.
00:35:18Senti, ha detto il filippino che non può dormire in camera sola.
00:35:21A te non importa a me di dove va il filippino, non è un mio problema.
00:35:24Io nemmeno volevo il filippino, volevo il pakistano.
00:35:28Senti, hai spostato tutte le fotografie della camera da letto?
00:35:31Sì, perché quando lui entra deve trovare tutto vuoto,
00:35:34che proprio gli deve venire un colpo, cattaciatta.
00:35:39Mamma mia, oh che situazione.
00:35:41Ma tu hai capito che vuole fare lei?
00:35:43Cioè?
00:35:45Lei vuole emarginarlo nel loro letto matrimoniale perché non vuole divorziare.
00:35:49Lo vuole solo fuori casa.
00:35:51Io non sarei mai andata nella camera del filippino.
00:35:53Cioè se io mi accorgessi che fra noi è finita...
00:35:56Tu in cinque minuti mi lasci, lo so.
00:35:58Sai che cosa cambia amore?
00:36:00Che ce lo leviamo di torno.
00:36:03Senti, hai preso la chiave?
00:36:06Figurati, tu il master lo fai sicuramente.
00:36:09Non paga quello stronzo di tuo padre, pagherà lui, no?
00:36:12Vedete un po' se adesso devo sentire mia figlia preoccupata per il suo master,
00:36:15che poi sarebbe a dire il suo futuro.
00:36:17Sì amore, sono qua, sì.
00:36:21È stata zitta per un mese ma stasera esplode.
00:36:24Evidentemente non ce la faceva più.
00:36:27No.
00:36:29Secondo me ha sbroccato quando ha saputo che il prof voleva farci un figlio con quella.
00:36:34Per lei così il patrimonio si riduce.
00:36:36Che bella opinione hai della tua amica.
00:36:38Io posso essere amica di qualcuno senza essere per forza dalla sua parte.
00:36:43Sono sicura che la chiave di cui parlava era quella della cassaforte.
00:36:46No dai, ma che cassaforte?
00:36:48Ma tu ti fai troppi film.
00:36:50E poi sbagli se riduci tutto ai soldi.
00:36:53Costanza sta usando i soldi per fargli del male,
00:36:55perché è l'unica lingua che il prof capisce.
00:36:57Ha ragione lei quando dice che Fred ha una famiglia di serie A e una famiglia di serie B.
00:37:01E tu una famiglia di serie A e una famiglia di serie B?
00:37:04Scusami, perché tu invece tua moglie la tieni in panchina.
00:37:10Ma cos'è un virus?
00:37:11Niente infezioni.
00:37:13Guarda che questi ci possono rovinare la serata ma mica la vita.
00:37:17Perché non ti separi?
00:37:20E va bene, se per te è così importante, guarda che io lo faccio senza problemi.
00:37:25Dai, non mi separi?
00:37:28Ma no, vieni dai.
00:37:30Dai, a me basta che mi ami.
00:37:34Dai, vai a dormire adesso.
00:37:36Ciao amore, ciao.
00:37:39Ma da quanto tempo vi state insieme?
00:37:41Da nove anni.
00:37:42Da dieci anni.
00:37:44Ah, vedete.
00:37:45Voi non avete bisogno di ricordarvi di essere una coppia, perché voi lo siete e basta.
00:37:49Oh Vanni, però in quest'ultimo romanzo si sente proprio tanto la mano di Linda.
00:37:54Lo sai che a mia madre è piaciuta assai, poi vabbè a Susi, al fidanzato, ma non sei contento?
00:38:00Come no?
00:38:02E se poi me l'avessero detto altre duecentocinquantamila persone sarebbe stato anche meglio.
00:38:09Lo vedi come fa?
00:38:11Siccome il libro non ha venduto, allora vuol dire che non è buono.
00:38:14Vai amore, tu proprio non vuoi capire, io non sono un esordiente,
00:38:17non me ne faccio niente di quattro belle recensioni, non le leggo nemmeno.
00:38:21Ma che non le leggi non mi sembra.
00:38:23Vabbè, le leggo, ma non conta.
00:38:25Quello che voglio dire è che se perdi pubblico, devi farti delle domande,
00:38:30perché magari non hai più il polso della realtà, magari c'è qualcosa di sbagliato in te.
00:38:34Però l'editor Vanni non ha fatto nulla, nessun passaggio televisivo,
00:38:38nessuna pubblicità.
00:38:42Ecco come fa.
00:38:45Sai, anche a me piacerebbe scrivere solamente i miei libri.
00:38:49Ma qua se non mi arrangiassi con un po' di televisione e qualche rivista,
00:38:51ma mica potremmo permetterci la vita che facciamo.
00:38:53Ma lo sai quanto costa l'affitto di questo appartamento?
00:38:55Ma tu stai iniziando a parare i soldi, eh?
00:38:57No, ma è per spiegarmi.
00:38:58No, guarda, ti stoppo subito.
00:38:59Cioè, sembra di stare a sentire mio marito.
00:39:01E che palle, i soldi, i soldi.
00:39:05Linda?
00:39:07C'è rimasto malissimo.
00:39:12Questo Vanni non sta così, no?
00:39:15Guarda che il tema della serata non siamo io e Vanni, eh?
00:39:19Che c'hai stasera?
00:39:20Ho detto qualcosa che non va?
00:39:22No, niente.
00:39:25Ma che c'hai?
00:39:27Che c'ho?
00:39:29Che c'ho?
00:39:30Che c'ho?
00:39:32Che c'ho?
00:39:34Lo so, io...
00:39:36pensavo che la tresca di tuo marito fosse...
00:39:40una grande notizia per te.
00:39:42Sei matta?
00:39:43Io sono matta.
00:39:45E stare insieme con un altro da due anni
00:39:47e venire qui e fare la moglie tradita come lo chiami...
00:39:51ti piove addosso un'occasione del genere.
00:39:53Puoi stare insieme all'uomo che ami.
00:39:55Tesoro, non confondere niente cose.
00:39:57Quella lì è una bella storia, io non lo nego.
00:40:00Andiamo al teatro, mi ha aiutato nei lavori di ristrutturazione
00:40:04e poi sta insegnando il mestiere a mia figlia, guarda, con una generosità.
00:40:09Ma io non me lo posso permettere.
00:40:11E poi pensa che direbbe mia madre
00:40:13se dicessi che mi voglio rifare una vita con un giovane di belle speranze,
00:40:17singole e con lo studio in affitto.
00:40:19Ti brillano gli occhi quando parli di lui.
00:40:22Ma che ci fai con l'amore, Linda?
00:40:24E' bella.
00:40:27E' 45 anni.
00:40:29E' una figlia.
00:40:32Devo fare attenzione.
00:40:34Anche tu.
00:40:36Io?
00:40:38La vedi quella macchiolina che hai sotto l'occhio destro?
00:40:42Da dove?
00:40:45Adesso è piccola.
00:40:47Però poi crescerà.
00:40:49Potrà uscire un'altra, un'altra ancora.
00:40:52Sposati, Linda.
00:40:54Che poi io ancora non ho capito, ma perché Vanni non è divorziato?
00:40:58Mamma mia, che ansia.
00:41:00A me terrorizzano i discorsi che fai.
00:41:03Dovrei sposarmi così, per precauzione.
00:41:06Quanto sei moralista.
00:41:08Impara ad accettare un consiglio qualche volta.
00:41:11E non è che io ti sono venuta a fare la predica quando mi hai chiesto il monolocale.
00:41:16Ma che cazzo?
00:41:19No, cavolo.
00:41:20Qua piove dentro casa, oh.
00:41:23No, si sta vagando tutto.
00:41:26Linda, piove dappertutto.
00:41:28Che cosa?
00:41:31Piove dappertutto, guarda che roba.
00:41:33Sì, perché qui quando piove è un casino.
00:41:35In cucina no.
00:41:37Linda, ce n'è degli stracci?
00:41:39Il tappeto, aspetta, aspetta.
00:41:42Che casino, ma guarda qua.
00:41:44Come si fa?
00:41:46Questi fissi non vanno proprio niente.
00:41:47Sì, brava, però se ne servono degli altri.
00:41:49Linda, sopporti.
00:41:51Se no vanno bene.
00:41:53Vado dalla contessa qua sotto e l'ammazzo, eh.
00:41:56E chi è adesso?
00:41:58Quello stronzo, lo sentito come citofona.
00:42:00Amore, vai ad aprire, eh.
00:42:02Quando torni porti il mocio?
00:42:06Chi è?
00:42:08Non sento.
00:42:10Non sento mai.
00:42:12Vabbè, basta, abbiamo risolto adesso.
00:42:14Sembriamo proprio degli ammiglionati.
00:42:15Mi vergogno di dire quanto paghiamo d'affitto.
00:42:17No, cioè, quando stiamo con le persone.
00:42:19Mi vergogno, mi vergogno.
00:42:23Ehi, tre minuti ci ho messo.
00:42:25Una valvola mitrale che è squarciata in tre minuti.
00:42:27Ma con alta velocità.
00:42:29Togliti le scarpe, stai bagnando dappertutto, cafone.
00:42:37Non fa un culo pure le scarpe, me le volevo.
00:42:39Tira.
00:42:41Tiè, leggi.
00:42:43Cos'è?
00:42:45Una lettera per costi, leggi.
00:42:47Ma perché non le parli?
00:42:49Certo che le parlo.
00:42:51Questa lettera è proprio te unica, proprio al fatto che dopo le parlo.
00:42:53Lentina, io mi fido più di te che di Vanni come scrittore.
00:42:55Leggi.
00:42:57Com'è?
00:42:59No.
00:43:01Può andare?
00:43:03Lentina, ti prego, tagliala tu, dai.
00:43:05No, tagliala tu.
00:43:07Io la conosco, le fa più piacere.
00:43:08Dici?
00:43:09Sì.
00:43:22Mozart ha scritto la Sinfonia.
00:43:29Oh, prof, ti sei fatto il nuovo modello dell'iPod, eh?
00:43:33Perché secondo te io posso averci una cosa così?
00:43:35È un regalo dei rumeni, questo, appena rubato.
00:43:38Prendi conto, quelli stasera non mangiano ma mi dovevano ringraziare, hai capito?
00:43:42Questa è la gente vera, altro che certa sinistra che si riempie tanto la bocca
00:43:46con la solidarietà, lo stato sociale.
00:43:48Qua se incestavo io quello stava già a guardare i fiori dalla parte delle radici.
00:43:51Io non avrò capito un cazzo della vita, Vanni,
00:43:54ma in quell'ospedale ha accumulato tanta di quell'esperienza.
00:43:57Sì, per farti fare i pompini!
00:43:59Ecco l'esperienza!
00:44:02Ma che fa, l'ha urata la lente?
00:44:04Tu credi di risolvere una faccella così delicata facendo queste pagliacciate?
00:44:06Ma che devo fare?
00:44:08Te la faccio io una domanda.
00:44:10Tu vuoi divorziare?
00:44:12No, l'avevo pure scritto.
00:44:14Allora è una sola possibilità, andartene via di casa, poi dopo si vedrà.
00:44:17Ah, lo vedi che questa è la cosa dell'interesse alla casa?
00:44:20Oh, ma quella è casa mia, io ci ho speso 300.000 euro solo di risposta.
00:44:23I soldi! Ecco l'unico argomento che conosce, altro che la solidarietà.
00:44:27Ma come ho fatto io a stare 15 anni con te?
00:44:30Tu sei un tirchio e adesso sei anche porco!
00:44:32Tirchio? Fatto sta che io sono appena passato da casa e non sono riuscito a trovare la chiave della cassaforte.
00:44:38Chissà come mai, è passata la cazzalatra.
00:44:40Io da casa, guarda, non ci sono proprio passata.
00:44:42Ma certo, c'è andata la figlia in garage, c'era la sua macchinetta, quella che ho pagato io, 5.000 euro.
00:44:47Usata! Usata! Uno che ne guadagna su 100.000 l'anno, che bel esempio di generosità.
00:44:53Io a te t'ho civilizzato, capito?
00:44:56Se non fosse per me questo qua dormirebbe ancora in ospedale.
00:44:58E poi, adesso lo dico, lo sapete che se non glielo dico io di cambiarsene le mutande,
00:45:04questo è capace di tenersele addosso per un mese intero!
00:45:07Come se poi le mutande me le lavasse lei!
00:45:09Tre ne abbiamo di filippini, pure quello che cucina, lo sapevi?
00:45:12E tu vedessi come li trattavano.
00:45:14Oh Linda, te che fai tanto la comunista!
00:45:17Ma lo sai che quei disgraziati devono andare giù a farsi il panino,
00:45:20perché l'amica tua qua non gli permette di aprire il frigorifero.
00:45:23Io i filippini non li volevo, volevo i pakistani.
00:45:26Ma ti ho detto che i pakistani costavano troppo!
00:45:29E io i filippini non li sopporto proprio!
00:45:32È il festival dell'unità, hai capito?
00:45:34Voi Tom Prada, l'espa, la scuola americana, oh!
00:45:38Ma lo sapete che quella ha voluto pure Sky in camera sua?
00:45:41Ma pure la multivision l'ha dovuto mettere.
00:45:43E certo, perché lei si deve vedere Sky d'arletta, hai capito?
00:45:45Mentre tromba con quel cornutone del fidanzato suo.
00:45:48E ma pure 30.000 per fare il farmaster, dove le caccia?
00:45:51Ma chi c'è scritto coglione io qua?
00:45:53Se sei diventato amico di quello stronzo del mio ex marito,
00:45:54che non caccia una lira, un pochino lo sarai!
00:45:58E poi senti, non parlare di mia figlia eh,
00:46:00perché sennò inizia a parlare di quel babbero del tuo.
00:46:02Lo sapete? Quando me lo sono portato appresso in Sardegna,
00:46:04a casa di mia madre, è stato tutto il tempo con quel telefonino in mano.
00:46:08È un disadattato! È un disadattato!
00:46:10L'affitto gli hanno fatto pagare quella volta in Sardegna!
00:46:12E poi i soldi a mio figlio che gli hanno dati, secondo te?
00:46:14Sempre miei sono i soldi che girano, non ti sbagliare.
00:46:16Guarda che quella è casa di mia madre, non è casa mia.
00:46:18E poi mica gli ha fatto pagare il prezzo pieno.
00:46:20Ed era alta stagione!
00:46:21Basta, ho sbagliato io.
00:46:23Una volta che ho guerato la madre,
00:46:25gli dovevo mandare la fattura, gli dovevo mandare.
00:46:27Mia madre dopo quell'intervento si è fatta tre mesi di convalescenza.
00:46:31Tu sei il grande professore soltanto con gli altri,
00:46:33però bisogna andare a vedere se c'è del dolo.
00:46:35Ma quale dolo?
00:46:37Perché tu mia madre non la sopporti,
00:46:39e a me certe volte mi vengono certi dubbi.
00:46:41Ma quali dubbi?
00:46:43Perché tu non la sopporti troppo, capito? Niente.
00:46:45Scusate, basta, scusa Costi, ti prego, ti prego.
00:46:48Ma sapete cosa non sopporto dell'elite io?
00:46:50Questo bisogno di sfigurare l'altro.
00:46:53La voglia di dirsi quello che non si pensa,
00:46:55anzi no, di più, l'opposto di quello che si pensa.
00:46:58Ma ragionate, ma di chi saremmo amici io e Linda?
00:47:02Di un chirurgo capace di sbagliare volontariamente un intervento?
00:47:06E di una donna avida, senza amore?
00:47:08Ma voi siete persone intelligenti, istruite.
00:47:11Sapete benissimo come gestire questa crisi
00:47:14senza togliere il barattolo.
00:47:16No, non ho capito.
00:47:18Che è sto barattolo?
00:47:20Avete presente nei supermercati
00:47:22quei totem di barattoli in vendita, no?
00:47:25Ma se sfidi il barattolo in basso,
00:47:28poi crolla tutto, no?
00:47:30Ah, certo.
00:47:32Il viagra si è preso con quella troia!
00:47:36E per farlo scopare con me non ce la fa nemmeno Padre Pio.
00:47:39Io volevo un po' di tempo,
00:47:41ma non ho tempo.
00:47:42Per farlo scopare con me non ce la fa nemmeno Padre Pio.
00:47:45Io volevo un po' colare, una famiglia.
00:47:47Quei ragazzini che si scorazzano a tutti.
00:47:49Io non volevo una famiglia, io!
00:47:51Quante volte gli avrò detto di non andare in ospedale
00:47:54perlomeno la domenica?
00:47:56Quante volte l'avrò detto, Linda?
00:47:58Eh, Linda? Linda? E di qualcosa, quante volte?
00:48:00Sì, sì, questo è vero proprio.
00:48:02Ah, sì? Allora dimmi una cosa,
00:48:04a che ora ti svegli tu la mattina, alle 10, alle 11?
00:48:06A che ora vi svegliate voi qua nel centro sociale?
00:48:08Beh, io alle 5.
00:48:10Perché ho però al cuore un 1.500 pazienti
00:48:12che hanno trovato H24, hai capito?
00:48:14Io non tolgo le verruche.
00:48:16Dermatologa!
00:48:18Guarda, guarda, guarda,
00:48:20lo sapete che cosa gli scriveva quella troia, eh?
00:48:22Ho ancora il tuo sapore in bocca.
00:48:25Che cos'è ti inalberi adesso, cosa?
00:48:28Guarda, senti, tu sei una persona intelligente,
00:48:30dimmi una cosa, ma non ti sembra
00:48:32che se avessi avuto mia moglie vicino
00:48:34avrei preferito che quel pompino me lo facesse lei?
00:48:36Ma, ma, ma, prof, ma così sbagli la linea difensiva.
00:48:38Sì, ma hai capito cosa voglio dire?
00:48:40Che avrei preferito l'affetto di mia moglie!
00:48:42Così va bene.
00:48:44Adesso la dobbiamo anche andare a ringraziare
00:48:46quella grandissima troia,
00:48:48perché mi ha tolto un po' di lavoro.
00:48:50Grazie, grande troia, grazie, grazie mille.
00:48:52Tu sei un tirchio, questo qua,
00:48:54tirchio e porco,
00:48:56cioè tu dentro al cuore, in fondo,
00:48:58anzi, guarda, non ce l'hai un cuore,
00:49:00sei un affettivo!
00:49:02Eh certo, sono un banco, ma tu avresti un banco
00:49:04mentre sei buonzioso.
00:49:06Ma tu fai così perché ti vuoi parare il culo
00:49:08quando in realtà ti dovresti inginocchiare davanti a me
00:49:10e chiedermi scusa.
00:49:12E allora scusa, Costanza.
00:49:14Porco!
00:49:16Scusatemi tanto, donna Costanza!
00:49:18Non fare lo spiritoso, hai capito?
00:49:20Guarda che mio nonno, il notario...
00:49:22Ma lascia perdere tuo nonno!
00:49:25Mi nonno è costruito
00:49:27mezza rete ferroviaria italiana, figurate un po'.
00:49:43Oh, ma io c'ho fame.
00:49:45Che ora si è fatta?
00:49:47Aspetta.
00:49:49Cazzo, mezzanotte e mezza.
00:49:51Perché non ci facciamo portare qualcosa
00:49:53dal ristorante qua sotto?
00:49:55Qualcosa dal ristorante, dai.
00:49:57Facciamo noi qualcosa.
00:49:59Ma non ho fatto la spesa, credo che...
00:50:01Su, mica voglio fare il cenone di Capodanno,
00:50:03però una cosina, dai,
00:50:05con quello che c'avete, facciamo una cosuccia, su.
00:50:07E dai, amore, magari abbiamo qualcosa, dai.
00:50:09Ma cos'è?
00:50:10Così.
00:50:12Costi.
00:50:16Ma chi comprate l'insalata in saletti
00:50:18e poi la lasciate aperta?
00:50:20Eh, no, va bene,
00:50:22quello è Marlon che l'avrà dimenticato di sistemare.
00:50:24Sai com'è linda, si sente in colpa di avere un filippino,
00:50:26ci è diventata amica e quello adesso fa quello che gli pare.
00:50:28Ula la, abbiamo delle uova, vieni, partile.
00:50:31Vado io.
00:50:33Sì, facciamolo un letto.
00:50:35Avete della menta?
00:50:37Sì, in terrazza.
00:50:38Eh, Kosti, vai andare tu perché prima c'era il gatto del portiere.
00:50:41Cioè, tu non vai mai in interazione con quello che ti ha dato?
00:50:43No, ci vado, però prima c'era il gatto...
00:50:45Linda, ma devi avere paura degli uomini, non degli animali.
00:50:48Amore, mi aiuti?
00:50:50Sì.
00:50:58Oh.
00:50:59Che c'è?
00:51:01Io ho paura degli animali e non sono brava a dare disposizioni,
00:51:05ma non sono una compagna assente.
00:51:07E soprattutto non ti considero un bancomat.
00:51:10Ma si può sapere chi era stasera?
00:51:13Scusami.
00:51:15Ma ti sembra possibile che debba sentire apprezzamenti su come tengo le cose in frigo?
00:51:19Eh vabbè, ma che ti frega?
00:51:21Incredibile!
00:51:22Beh, era una piantina così di marmellata, adesso è diventata gigantesca!
00:51:25Ma scusa, non la passa la musca?
00:51:27Ma non la passa la musca?
00:51:28E' diventata gigantesca!
00:51:29Ma scusa, non la passa la voce, ti prego, per favore.
00:51:31Perché? Ma lei c'ha ancora paura degli uomini?
00:51:33Ma no, non è una fastidia.
00:51:34Vieni qua, vieni qua, ti faccio sentire io.
00:51:38Ecco qua.
00:51:40È partita la sinfonia di Mozart.
00:51:43Che credete fai che io dorma con quel cavernicolo che mi sparnacchia tutto il tempo negli orecchi?
00:51:47Mangiamo qui?
00:51:48Ma no, stiamo in salotto, che stiamo qui con.
00:51:50Sì, è vero, ma mangiamo in salotto, dai.
00:51:51Però vieni, per favore, fai qualcosa.
00:51:53Ma dov'è il parmigiano?
00:51:59Ma questo qui ancora dorme?
00:52:00Eh sì.
00:52:01Ce l'avete un po' di vino?
00:52:02Acqua e Coca-Cola.
00:52:04Dalli con sta Coca-Cola, è linda.
00:52:11Non ha russato, vero?
00:52:12No, no.
00:52:15Non vedi l'omeletto? Ma chi l'ha fatta, Costanza?
00:52:18Costanza è bravissima a fare l'omeletto.
00:52:20E' partita la fase lecca-culo.
00:52:22Sentite, mettiamo un po' di musica.
00:52:24Ti prego, se no quella di sotto poi si incazza, fa storie.
00:52:27Ma perché, dai? Ma che stiamo in funerale?
00:52:30Eh dai, va bene, dai.
00:52:31Vi voglio fare sentire una vecchia canzone d'amore.
00:52:34Eh, vabbè, ma metti una cosa allegra, no?
00:52:36Però amore, mi raccomando, tieni giù il volume.
00:52:38Nient'altro?
00:52:39Eh, vabbè, avevo detto il volume.
00:52:53Oh, ti lasciate ballare da sola?
00:52:55Ah, ti sono scusata, ho malati i piedi, ha costo ora.
00:52:59Secondo me il prof balla.
00:53:01No, no, no.
00:53:03No, no, no.
00:53:04Ti insisti un po'?
00:53:05No, no, no.
00:53:09Adesso balla.
00:53:13Aspetta che prego un po'.
00:53:19Hai visto l'altro cretino? Hai visto?
00:53:22Amore, vieni a ballare.
00:53:24Non ci penso proprio.
00:53:26No, però per lui non c'è tagliato.
00:53:28Come non c'è tagliato?
00:53:29Se balla quello lì, può ballare chiunque.
00:53:31Ma guarda il bravissimo.
00:53:33Ma del cobra.
00:53:44Un pezzo di legno.
00:53:47Oh, il campanello.
00:53:49Linda, amore.
00:53:50Il campanello.
00:53:51Basta, basta, basta.
00:53:52Spegli, spegli, spegli.
00:53:53Adesso.
00:53:54Adesso.
00:53:55Guarda.
00:53:56Mo' ci cacciano.
00:53:57Mo' ci cacciano, sicuro.
00:53:59Prova.
00:54:00Ma dove vai?
00:54:01A bambolo.
00:54:03Che festeggiate, la festita, eh?
00:54:04Esatto.
00:54:05Oh, dite che state a dormire che abbiamo sentito la musica.
00:54:07Prego.
00:54:08Ma non avete citofonato?
00:54:09Era giù il portiere che spazzava l'acqua.
00:54:11Prego, venite.
00:54:12Scusate.
00:54:13Linda, amore, guarda chi c'è.
00:54:15Oh, Zapp.
00:54:16Ciao, amica.
00:54:17Che bella sorpresa.
00:54:18Eccola qua la mattina.
00:54:19Ciao.
00:54:20Mattina.
00:54:21Bene, che bello che siete venuti tutti.
00:54:24Ma accomodatevi.
00:54:25Andai, avete ospiti.
00:54:26Eravamo solo passati a portarvi una bottiglia.
00:54:28Oh, beh, grazie.
00:54:29Amore, incava tanti.
00:54:30Sì.
00:54:35Il professor Bailani e sua moglie Costanza.
00:54:39Paolo Zappini, detto Zapp.
00:54:41Piacere.
00:54:42Mai, Zapp, Zapp.
00:54:43Il vostro editore?
00:54:44Sì.
00:54:45Ah, non è il supereroe, lo Zapp.
00:54:52Peccato che non siete venuti alla mostra.
00:54:54Quale mostra?
00:54:55Ma sei il loro anniversario.
00:54:57Ti pare che venivano alla mostra?
00:54:58Anniversario?
00:54:59Ah, sì?
00:55:00Era il vostro anniversario?
00:55:01Eh, sì.
00:55:02No, si devono ancora mettere d'accordo.
00:55:04Sì, non lo decidiamo di anno in anno, cambiamo, no?
00:55:07Eh oh.
00:55:10Mi nipote di cinque anni la fa meglio, sta roba.
00:55:13Prego?
00:55:14Bisogna essere proprio desinistra, desinistra, per farse piacere a queste cagate.
00:55:19Ecco perché a te non ti invitano alle mostre.
00:55:21Ma perché a te ti hanno invitato, scusa?
00:55:23Mi pare di no.
00:55:24Ah, allora.
00:55:25Beh, sentite, noi andiamo.
00:55:26No, ma dai, ma siete andando a ritardi, ma non chiede, ma no.
00:55:29Poi, fatemi sapere come va il vino, eh.
00:55:31Al supermercato sotto a casa mia lo mettono a 15, a voi che me l'hanno fatto, sconticino.
00:55:35Ma sai cui c'ho preso?
00:55:37Meglio che andiamo noi.
00:55:38Sì, andiamo.
00:55:39Arrivederci.
00:55:40Arrivederci.
00:55:41La casa è bellissima, è incredibile.
00:55:42Anche la vista è favolosa.
00:55:44No, è che siamo stati letteralmente sequestrati in casa.
00:55:47Sì, questi nostri amici hanno avuto un problema, ci sono piombati qui.
00:55:50Io domani faccio una cena, poi vi racconto.
00:55:57Se è tutto freddato.
00:56:03Vuoi, Costi?
00:56:04No, grazie.
00:56:12Prof?
00:56:18Vi abbiamo fatto fare una brutta figura?
00:56:20O siete voi che l'avete fatta con noi?
00:56:26Ah, bambolo, che fai l'imparato? Apri sta bottiglia del supereroe, no?
00:56:30Guarda, prof, che quelli che sono andati via non sono tanto da prendere per il culo, eh.
00:56:34Eh, va bene.
00:56:35Basta, freddo.
00:56:36E non lo vedi che li metti in imbarazzo?
00:56:38E poi ci domandiamo perché non ci invitino alle cene con i loro amici intellettuali.
00:56:41Dai, Costanza, non lamentare così.
00:56:43D'accordo, è vero, vi abbiamo mentito, ma era una cena di lavoro.
00:56:46Dovevo parlare con il mio editore del libro che sto scrivendo, cioè niente di più.
00:56:49Lavoro? Erano in quattro.
00:56:50Allora è che lavorate voi, io ho già operato tre persone.
00:56:53Va bene, prof, tu ti svegli ogni mattina alle cinque, mentre noi dormiamo fino alle undici.
00:56:57Ti dobbiamo chiedere il permesso?
00:56:58No, però l'idea è un fatto che il prof si alzi tutte le mattine alle cinque.
00:57:01Freddo, siamo noi quelli scari.
00:57:03Ogni anno sui libri di medicina, in corsia, in mezzo al puzzo dei malati,
00:57:07quando in realtà ci poteva passare tutte le mattine alle undici
00:57:10vivere in una bella casa nel centro di Roma con un bel terrazzo.
00:57:14Sentite!
00:57:15No, scusami.
00:57:16Sono cinque ore che li stiamo a sentire.
00:57:18È la Giglio, è il Pompino, i soldi, il mare, le Maldive, il Filippino sfrattato, il rumeno accoltellato.
00:57:24Adesso abbiamo fatto pure questa figura di merda e vi dobbiamo pure chiedere scusa.
00:57:28Cerchiamo di non perdere la calma adesso.
00:57:30Scusate, ma preferivate vedere loro?
00:57:32Alfredo, lo capisco, la pagnotta viene prima di tutto.
00:57:35Vorrei dire che la prossima volta che noi avremo bisogno di amici
00:57:38anche noi sceglieremo meglio i nostri amici così come fate.
00:57:40Scegliersi gli amici?
00:57:41Scusate, io una cosa non lo capito. Il vostro anniversario, quando è?
00:57:43Ma che cazzo ne so?
00:57:44Non ti preoccupare, tanto un anniversario non ce l'hai tu.
00:57:46Hai detto scegliersi gli amici, ecco il punto.
00:57:48Essere liberi di frequentare chi si vuole senza sentirsi in colpa.
00:57:51Ma ti sembra possibile che io si debba chiedere il permesso se vuoi andare alla mostra con Zapp?
00:57:55Evidentemente avevo capito male.
00:57:57Cioè, io non pensavo che tu ti sentissi obbligata a frequentarci.
00:58:01Sì, vabbè, però adesso abbassiamo i toni.
00:58:03Che cazzo? Siamo amici, no?
00:58:04Ma quali amici? Che tu sei il primo a dire che questi ci hanno la puzza sotto al naso.
00:58:08Che rispondono ai messaggi soltanto il giorno dopo,
00:58:10che si credono di essere chissà chi.
00:58:12Ma io queste cose le dico alle spalle, non le dico in faccia.
00:58:15Ma è quello che si merita, Alfredo.
00:58:17Ma senti una cosa, se non erano amici tu li hai li facer vedere i messaggi miei.
00:58:20Quali messaggi?
00:58:21I messaggi miei e della Giglie sul telefono.
00:58:23Tu li hai lei fatti vedere, me l'hanno detto.
00:58:25Lo vedi che sono amici.
00:58:26Grazie amici, grazie.
00:58:28Vabbè, scusa, il punto però è che noi siamo vostri amici
00:58:31solo perché facciamo tutto quello che volete voi.
00:58:33Pure questo?
00:58:34Io veramente non ho mai deciso un cazzo.
00:58:36È vero, Costita, senza offendersi.
00:58:37Per esempio, sono due anni che noi vorremmo andare in montagna.
00:58:39Dove andiamo? Al mare.
00:58:40Perché? Perché piace a voi.
00:58:42Così come una domenica, sì, una domenica pure.
00:58:44Dove andiamo sempre? A pranzo? Al vostro circolo.
00:58:46Persi parietto squallido di professionisti con le mogli rifatte.
00:58:49Questa destra è ignorante che se la suona e che se la...
00:58:52Ancora con la destra e con la sinistra.
00:58:54Sono tutti uguali, nina.
00:58:56Una volta abbiamo scelto noi dove andare e ti sei lamentata tutto il tempo.
00:58:59Diglielo, Vanni.
00:59:00Pensavo che vi facesse piacere farmi organizzare le cose
00:59:03visto che non mi sembrate così in grado di prendere iniziative.
00:59:06Guardate un po' in che cazzo di casa vivete.
00:59:08Vabbè, su questo siamo d'accordo.
00:59:09Guarda, ci affidiamo volentieri alla tua capacità di organizzare
00:59:12il che però non significa che tu abbia ragione, dai.
00:59:14È vero che monopolizzi
00:59:15e poi vuoi far passare l'idea che siamo tutti d'accordo.
00:59:18In questo senso sei un acrobata della manipolazione.
00:59:20Lo vedi? Solo che lui l'ha detto meglio
00:59:22sennò che cazzo di scrittore sarebbe?
00:59:24Certo, perché Vanni ha detto quello che tu non sei capace di dire, però.
00:59:27È così che funziona la nostra amicizia, no?
00:59:29Voi ci tenete tanto a frequentarci perché non sapete parlarvi
00:59:32e lo fate attraverso noi due.
00:59:34Invece voi due vi parlate, però.
00:59:36No, perché scusa, che cosa mi hai detto io?
00:59:38Magari non ci parliamo
00:59:39ma non vi chiediamo di farlo al posto nostro
00:59:41mentre voi ci usate, ci succhiate il sangue.
00:59:43Ma ti sembra possibile che io non posso comprarmi una camicetta
00:59:46che il giorno dopo te la compri uguale alla mia?
00:59:49Sarà giusto perché erano proprio i colori miei?
00:59:51Amore mio,
00:59:52quando tuo fratello è stato male tu mi hai chiamato e io soccorso.
00:59:55Per non parlare delle mute,
00:59:56voi qua sotto parcheggiate sempre il divieto di sosta
00:59:58eccetto che l'ha operato il comandante dei vicini.
01:00:00Ma perché il passaporto non te l'ho fatto a 22 giorni?
01:00:02Tre bypass!
01:00:03Io ho messo a vice quest'ora, come vedi.
01:00:05Io me faccio usa volentieri, Lindina.
01:00:07Lo sai perché? Perché siamo amici.
01:00:10Da me. Punto a te, prof.
01:00:12Punto a te.
01:00:13Però io volevo dire un'altra cosa
01:00:15che non voglio sentirmi ricattata dalla gratitudine.
01:00:18A me piace frequentarvi.
01:00:20Io provo affetto, prof, per il tuo egocentrismo.
01:00:22Guarda, persino per il tuo razzismo.
01:00:24È che voglio coltivare un'altra vita.
01:00:26Vedere altre persone che mi aprano altri mondi.
01:00:29Con cui non dovermi sempre giustificare.
01:00:31Con cui non avere un rapporto così intimo, anzi morboso.
01:00:34Perché la superficie è importante.
01:00:37Vedi, amore, però qui sbagli.
01:00:38Ma tu credi davvero che Zapp, Marelli, questi intellettuali
01:00:41che stimiamo tanto poi alla fine siano veramente amici tuoi?
01:00:44Certo piacevoli, no? Belli a starci.
01:00:46Come questa casa, però, lo vedi?
01:00:47Magnifiche vetrate ma poi ci piove dentro.
01:00:49Oppure come questo cavatappi che hai comprato.
01:00:51Bellissimo design ma sono dieci minuti che armeggio con la bottiglia
01:00:54e la bottiglia non si apre.
01:00:55Dammi, sei tu che non lo sai usare.
01:00:56Ma quello che voglio dire è che tu fai tutti questi bei discorsi sulla superficie
01:00:59ma poi alla fine finisci con diventare superficiale.
01:01:02È tutto facile quando uno è giovane.
01:01:04Poi però passano gli anni e ti accorgi che hai bisogno di aiuto.
01:01:07Invece lei si muove nei rapporti come se fosse al supermercato.
01:01:09Prende questo, prende quello.
01:01:10Poi va alla cassa e si dimentica che deve pagare.
01:01:12No, Linda, invece devi pagare.
01:01:14Ed è bello che sia così.
01:01:15Posso dirti, è giusto che sia così.
01:01:17Ma tu perché voti il PD?
01:01:18Tu mi devi spiegare perché voti il PD.
01:01:21Cristo santo, Vanni, io volevo solo andare alla mostra di Bastiat
01:01:24e parlare con Zapp del nostro libro.
01:01:26Bastava che lo dicessi, bastava che dicessi semplicemente la verità.
01:01:30Per favore, Costanza, proprio tu vieni a farmi lezioni di sincerità.
01:01:33Ma fammi il piacere, eh.
01:01:34Bell'è, bell'è.
01:01:35Sì, signora.
01:01:37Io capisco che tu adesso sei un attimo alterata
01:01:40perché abbiamo capito che avessi preferito quel quattro parvenuato.
01:01:43Però adesso mi sa che si deve dare un attimo una calma.
01:01:45Ma guarda che io sono calmissima, eh.
01:01:46Ah sì?
01:01:47Io invece non sono calma per niente.
01:01:49E adesso è meglio che me ne vado perché sennò non so qua come va tutto.
01:01:54Oh, e io?
01:01:55Ma tu fai quel cazzo che fui tu, Alfredo.
01:01:59Dai, ma Costanza, ma dove vai?
01:02:01Dai, Costi.
01:02:03Ma che cosa fai, Costanza?
01:02:04L'uscita di scena è il fetto?
01:02:06Guarda che io sono stanca di tenere la bocca chiusa, eh.
01:02:10Aprila.
01:02:12Non mi provocare.
01:02:13Non mi provocare che sennò poi sbotto.
01:02:16Sentiamo.
01:02:17Ammesso che ti convenga.
01:02:19Oh, ma di che cazzo state a parlare voi due?
01:02:22Lo sappiamo io e lei.
01:02:24Che fai, mi minacci?
01:02:25Linda, ma che stai dicendo?
01:02:27Adesso ti calmi e mi spieghi.
01:02:28Ma calmarmi un cazzo!
01:02:33Io non sono come lei.
01:02:35Io non sono come voi.
01:02:37Io non voglio essere infelice.
01:02:39E poi che cazzo?
01:02:40Sono due anni che questa qui c'ha un altro
01:02:42e mi viene a fare pure le romanzine.
01:02:44Ma vaffanculo!
01:03:10Che stronza.
01:03:17Bene.
01:03:21Mi dispiace che sia venuta fuori in questo modo questa cosa.
01:03:24Comunque, l'avrei detto da me.
01:03:28Alfredo.
01:03:30Scusa.
01:03:31Scusa.
01:03:32Scusa.
01:03:33Scusa.
01:03:34Scusa.
01:03:35Scusa.
01:03:36Scusa.
01:03:37Alfredo.
01:03:39Dobbiamo parlare.
01:03:43Alfredo.
01:03:45Domandati piuttosto.
01:03:47Che cosa hai potuto fare tu perché a me succedesse tutto questo?
01:04:08Prenda questi per cortesia.
01:04:10Buonanotte.
01:04:11Buonanotte, signor Giovanni.
01:04:13Guardalo quel pesce.
01:04:14Quale pesce?
01:04:15Mi sono dimenticato la signora.
01:04:21Ragazzi, è il portiere.
01:04:23Dobbiamo abbassare la voce perché la contessa di sotto si è lamentata.
01:04:26E che cazzo è che ha quel pesce?
01:04:28No, questa è di Francesca, la nostra dirimpettaia.
01:04:32È andata via qualche giorno dalla mamma e dice se te lo teniamo noi.
01:04:35Hai dato ancora soldi a quello?
01:04:37Mi hanno dato per farlo stare tranquillo.
01:04:39Ma dove va? Ma che vuol dire?
01:04:41Scusa, ma che cosa c'entra il portiere in un momento del genere?
01:04:53Perché stai zitto come un imbecille?
01:04:57Vuoi farmi passare dalla parte del torto?
01:05:00E' nessuno che deve fare.
01:05:03Solo divorziare.
01:05:04E' questo che ti brucia, eh?
01:05:06Sei solo un materialista.
01:05:08Vanni, per favore.
01:05:10Digli anche tu qualcosa.
01:05:12Scusa, ma cosa vuoi che gli dica?
01:05:14Dopo quello che abbiamo sentito gli devo pure dare addosso.
01:05:16Parlaci tu con tuo marito.
01:05:18Io vado da lì, ma voglio capire di che cosa stavate parlando prima.
01:05:21Te lo dico io.
01:05:23Ah, sì?
01:05:25Scusa, Alfredo.
01:05:26Siamo venuti da questi due a chiedere aiuto e guarda in che condizioni ci hanno ridotto.
01:05:31Prego, Costanza.
01:05:32Io pensavo di trovare comprensione, affetto.
01:05:35E invece mi ritrovo pugnalata alle spalle.
01:05:37Perché più poi dalla mia migliore amica.
01:05:39Ma che vuol dire?
01:05:40Ha sbottato, no?
01:05:41Non voleva mica farti del male?
01:05:43Allora adesso ti pugnalo io alle spalle.
01:05:45Vediamo se riesci a rimanere così irragionevole.
01:05:48Stai per dirmi che anche Linda ha un altro?
01:05:50Sì.
01:05:53E ti dirò di più.
01:05:55Ci siamo coperte a vicenda.
01:05:56Ma che?
01:05:57L'associazione delinquere?
01:05:58Il lunedì, il mercoledì e il venerdì.
01:06:02Quando lei ti dice che va in giro con me.
01:06:05Lo sai dove va?
01:06:08In un monolocale alle euro di mia madre che io le ho messe a disposizione.
01:06:12E sai a fare che cosa?
01:06:15Cosa?
01:06:17A scrivere un libro.
01:06:21Linda sta scrivendo un libro per conto suo.
01:06:24E giusto perché tu lo sappia,
01:06:26questa storia va avanti da più di un anno.
01:06:33Ma vaffanculo Costanza, mi stavi facendo prendere un colpo.
01:06:37Ma che cosa vuoi rifarti con noi delle tue meschinità?
01:06:39Qua se c'è uno che ha preso un palo a 200 so io.
01:06:42La tua fidanzata si riempie tanto la bocca di sincerità
01:06:44e poi è la prima a tenerti nascoste le cose.
01:06:46Ma questo non nobilita il gesto che hai appena fatto.
01:06:49E comunque guarda, non mi fa affatto male sapere
01:06:51che Linda voglia rendersi autonoma da me.
01:06:53Cioè, anzi...
01:06:54Bene, vuol dire che alla fine poi non sono nemmeno così meschina come hai detto.
01:07:02Ti ha detto del libro?
01:07:04Già.
01:07:05Capirai.
01:07:07Il terzo segreto di Fatima.
01:07:11Certo Costanza, che poveraccia.
01:07:14Quella pensava che ti avrei fatto una scenata.
01:07:17Quindi non ti importa.
01:07:19Amore, ma figurati.
01:07:22Che fai adesso?
01:07:25Per me la serata è finita.
01:07:27Poi dopo quest'ultima merdata che mi ha fatto.
01:07:35Senti, ma lo sai che a momenti ci rimanevo?
01:07:40Potevi dirmelo.
01:07:43Sei ragione Vanni, scusami.
01:07:46Ma no.
01:07:47Che ho bisogno di uno spazio mio, tutto qui.
01:07:49Amore, ma è quello che voglio anch'io, no?
01:07:55Senti, e di cosa parla il tuo libro?
01:07:57È un romanzo, no?
01:08:00Preferirei non parlartene perché...
01:08:03Lo sai, no?
01:08:04Il tuo giudizio mi condiziona.
01:08:07Non solo le critiche, anche i complimenti.
01:08:09Farebbero diventare la mia scrittura un'altra cosa.
01:08:14Sì, però non capisco.
01:08:15Già, ma io...
01:08:16Ti ho mai sovrastato?
01:08:19Vanni, abbiamo detto niente infezioni, no?
01:08:22Sì, sì, però rispondi a questa domanda.
01:08:23Cioè io mi sono mai approfittato della mia posizione?
01:08:27No.
01:08:28E allora?
01:08:33Cioè sì.
01:08:35Sì, Vanni, lo fai.
01:08:36E spesso.
01:08:38Cioè io sono il tuo negro, sono il tuo ghostwriter.
01:08:40Ma a me va benissimo così.
01:08:42Solo che adesso basta ipocrisia.
01:08:45Ah, cioè sarei io l'ipocrita adesso?
01:08:46No, non ho detto questo.
01:08:47Eh no, hai detto questo.
01:08:48Ma che cosa fai, attacchi?
01:08:49Allora ti senti in colpa?
01:08:50Sì, attacco perché mi sento in colpa e faccio male.
01:08:53Anche stasera, io volevo fare tutt'altro
01:08:55e siamo qui a fare terapia di coppia a sti due.
01:08:57Ma non andiamoli affanculo, va?
01:08:59Sì, brava.
01:09:00Prendiamocela con loro.
01:09:01Che stai facendo?
01:09:02Hai rotto una bottiglia, non ricordi?
01:09:03Sì, ma lo ricordo.
01:09:04Faccio io.
01:09:07Ve ne andate, per favore, grazie.
01:09:08Sì, grazie.
01:09:10Ve ne andate, per favore, grazie.
01:09:13Ma se io lascio pure le quattro,
01:09:14io tra mezz'ora ve ne lascerò.
01:09:16No, scusa però, adesso stai esagerando.
01:09:18Voi restate, per cortesia.
01:09:22Ma come ti salte in mente
01:09:23in comportarti in questo modo?
01:09:26Ma non dovresti essere tu a chiedere scusa, piuttosto?
01:09:28Ma che cosa fai, Vanni?
01:09:29La polemica scoppio ritardato.
01:09:30Ma sei cinque minuti fa
01:09:31e mi hai detto che non c'era niente di male.
01:09:33Ho capito, ma adesso non te ne approfittare, Linda.
01:09:35Scopro che scrivi un libro di nascosto,
01:09:37non dico niente.
01:09:38Ti chiedo che libro stai scrivendo,
01:09:39non ne vuoi parlare, non ne parliamo.
01:09:41Anche prima, tutta quella tirata che non saresti come noi.
01:09:43Perché, scusa tu, chi saresti?
01:09:45Chi è la donna con la quale io vivo da dieci anni?
01:09:47Ma te l'ho spiegato, Vanni,
01:09:48ho bisogno di uno spazio mio, tutto qui.
01:09:50Ho la mia stessa motivazione.
01:09:51Ah, un libro mica ce l'ha.
01:09:53No, per me è anche peggio, prof.
01:09:55È anche peggio.
01:09:57La smetti, per favore?
01:10:09Cioè, ma ve l'ho immaginata, no?
01:10:10Come mi posso sentire io?
01:10:12Avendo saputo che lei vive un'altra vita,
01:10:13fatta delle stesse cose, senza di me.
01:10:17Io ho condiviso tutto con lei.
01:10:18Vabbè, però ha ragione, Vanni,
01:10:20perché i libri escono a nome tuo.
01:10:22Ah, allora è questo che ti brucia.
01:10:24Complimenti.
01:10:25Entrata della mia vita che era un allieva.
01:10:27Adesso vuole il nome in copertina.
01:10:29È il Zamorante.
01:10:30È il Zamorante.
01:10:31Ecco perché fai tanto la gatta morta con Zapp.
01:10:33Quando pensate di uscire?
01:10:34In agosto? No, a settembre.
01:10:36Dopo le vacanze i lettori sono più motivati.
01:10:37Tu credi che ti farei una cosa così sporca alle spalle
01:10:39col tuo editore, per giunta?
01:10:40Ti sei presa tutto perché non ci dovresti prendere
01:10:42anche il mio editore.
01:10:43A poco a poco ha deciso tutto per la mia vita.
01:10:46L'avessi almeno saputo fare.
01:10:48Guardate in che casa di merda mi ha portato.
01:10:50Non funziona niente.
01:10:51Colpo di scena, dice la verità, finalmente.
01:10:53Sì, signore, dico la verità.
01:10:54Ma tu credi che io non lo sappia
01:10:55che mi consideri colpevole di aver scelto questa casa,
01:10:57che mi ritiene un'inetta,
01:10:58incapace di dare disposizione al filippino?
01:11:01Fa tosta che io un'abitudine avevo.
01:11:03Fare il bagno la mattina.
01:11:04E in questa casa tutta rappresentanza
01:11:05non me lo posso fare perché non arriva il gas
01:11:07e mi devo arrangiare con quello schiavo a bagno di merda.
01:11:10Alta e bassa la pressione, il bagno la mattina.
01:11:12A me mi fa l'effetto opposto, prof.
01:11:13Mi ricarica, mi apre la mente.
01:11:16Io devo spendere una cifra di cui mi vergogno
01:11:19per una casa scelta da lei
01:11:21e rinunciare all'unico momento di raccoglimento
01:11:23della mia giornata.
01:11:24Quanta importanza diamo alle banalità?
01:11:26No, no, ma scusa Costanza,
01:11:27evidentemente per lui è importante.
01:11:29Ma allora perché non ce ne siamo andati via il giorno dopo?
01:11:31Invece tu fai sempre così, stai zitto,
01:11:33aspetti che io sbagli perché così non rischio un cazzo
01:11:36e a me fa schifo questa tua mancanza di palle.
01:11:39Non hai neanche il coraggio di dire al prof
01:11:41che abbiamo la marioana in terrazza.
01:11:42La marioana in terrazza?
01:11:44Sì, Alfredo, una pianta così.
01:11:45Che fumi pure tu.
01:11:46Io sono stato ufficiale dei carabinieri,
01:11:48a me queste cose mi crea un grossissimo problema.
01:11:50Hai ragione, avrei dovuto avere le palle
01:11:52di dirti che sei una bamboccia viziata
01:11:53per la quale tutto è scontato.
01:11:55Perché non ti sei presa la patente?
01:11:57Ma che c'entra la patente?
01:11:58Tu non ti prendi la patente perché per te
01:11:59è molto più comodo abitare in centro
01:12:01perché lei deve avere tutto a portata di mano
01:12:03a due passi sotto casa.
01:12:04Dai Lidia, è vero, hai trent'anni.
01:12:06La nostra Susanna a diciassette
01:12:07già aveva la sua macchinetta
01:12:08che ho comprato io, cinquemila euro.
01:12:11Usata.
01:12:12Sentite, mettetevi d'accordo perché
01:12:13o faccio la sua lieva e rimango nella sombra
01:12:15o mi affranco da lui
01:12:16e magari mi prendo pure sta patente.
01:12:19Ho anche cambiato il mio modo di scrivere per lei
01:12:22e non ho più controllo sulle mie cose, i miei libri.
01:12:25Infatti guarda come è andato il mio ultimo romanzo.
01:12:28Del penultimo non parli?
01:12:29E' stato tre mesi in classifica, tre mesi
01:12:31e l'abbiamo scritto insieme.
01:12:32No, no, ma come funziona Vanni?
01:12:33Perché io meriti non ne ho, solo colpe.
01:12:35E da quanto è questa bella opinione di me?
01:12:38Da tanto Lidia.
01:12:43Dovrò dire che la prossima volta
01:12:44ti sceglierai un'allieva meno discontinua
01:12:46a cui rubare le idee.
01:12:47Adesso è lei che mi dà da campare, avete sentito?
01:12:49No Vanni, il problema è che tu hai paura.
01:12:52Hai paura della solitudine, della miseria, della morte.
01:12:56Esattamente come un piccolo borghese qualunque
01:12:59ed è per questo che ti circondi di scialuppe.
01:13:02E loro che cosa sono?
01:13:03Le nostre scialuppe di salvataggio
01:13:04e anch'io sono la tua scialuppa di salvataggio.
01:13:07E ti mando in bestia che io scriva un libro da sola
01:13:10perché così io smetto di essere la bambina viziata
01:13:13che ti fa comodo che io sia.
01:13:15Al mentiro, no!
01:13:17Ehi, non me ne frega un cazzo del tuo libro.
01:13:20Parliamo di cose pratiche piuttosto.
01:13:22Tu vorresti che io me ne fregassi delle classifiche,
01:13:24dei numeri.
01:13:25Ma lo sai quanto costa la vita che facciamo?
01:13:27Quante fiction di merda,
01:13:29quanti articoli per casalinghe frustrate
01:13:31devo scrivere io per farti fare la principessa.
01:13:33Qua dovremmo andare a vivere in un seminterrato
01:13:35altro che attico con terrazza.
01:13:37Io ne sono capace perché ci sono i miei amici
01:13:39che mi fanno le cose,
01:13:40mi fanno le cose,
01:13:41mi fanno le cose,
01:13:42mi fanno le cose,
01:13:43mi fanno le cose.
01:13:45Io ne sono capace perché ci sono nato tu.
01:13:47Oh, ma mica te l'ho chiesto io di vivere come viviamo, eh.
01:13:49Quando ci ho conosciuto
01:13:50abitavi a Piazza di Spagna, ti ricordo.
01:13:52Allora scusami se ti faccio vivere in un attico,
01:13:54se non ti faccio mancare niente,
01:13:55se a secondo tutte le tue fobie
01:13:57il gatto, il cioccio,
01:13:58eppure la gallina.
01:13:59Anzi, guarda, lo sai una cosa?
01:14:00Non me ne frega più un cazzo.
01:14:01Hai scelto una casa con la terrazza?
01:14:02E io la terrazza la uso.
01:14:03E la finestra della terrazza
01:14:05deve restare aperta.
01:14:07Sì, signore!
01:14:08Aperta!
01:14:10Aperta!
01:14:11Vieni, gatto!
01:14:12Vieni!
01:14:13Ma fischiettila!
01:14:14Ma dove sta sto gatto?
01:14:15Ma che sei pazzito?
01:14:16Non c'è sto gatto, non c'è sto gatto.
01:14:25Ma vai a dormire.
01:14:26Ma che cazzo?
01:14:35Tu vedi il gatto
01:14:36anche quando non c'è,
01:14:37perché il gatto esiste solo nella tua mente, capisci?
01:14:42Sai di che cosa ho veramente paura?
01:14:43Io di te ho paura!
01:14:44Ah, adesso sarei io
01:14:45l'origine di tutte le tue fobie del cazzo
01:14:47con cui mi condizioni la vita.
01:14:49Che schifo!
01:14:50Io sto male.
01:14:51Mi manca l'aria.
01:14:53E tu lo sai!
01:14:54Ma come ti permetti di trattarmi pure così?
01:14:56Come ti permetti tu
01:14:57di darmi del piccolo borghese?
01:14:59Ma tu che cosa hai fatto nella tua vita?
01:15:01Sei passata da un padre a un altro, o sbaglio?
01:15:05È così, c'hai ragione, Vanni.
01:15:08E ti sorprende?
01:15:09Guarda come mi tratti.
01:15:11Viviamo insieme da dieci anni
01:15:13e non ci sei neanche separato.
01:15:14Ma piantala con questa stronzata
01:15:16che non ha nessuna importanza.
01:15:18Per te non ha importanza, forse!
01:15:19Per te!
01:15:26Oddio se fosse fermato un minuto
01:15:28a pensare a quanto questa sua sciatteria mi ferisse.
01:15:33E poi la stessa
01:15:34con cui metti i soldi in mano a quel porco
01:15:35che mi guarda il culo invece di difendermi.
01:15:37Ma lo sentite come mischia le carte?
01:15:39Deciditi, Linda.
01:15:40Vuoi il maschio delle caverne
01:15:41che divorzia dall'ex moglie,
01:15:43rompe il culo al portiere che ti guarda le cose
01:15:45oppure vuoi me?
01:15:46Io vorrei che facessi l'uomo quando serve.
01:15:48Anche in un attico non c'è bisogno di vivere come in una caverna.
01:15:51Ma te crede?
01:15:52Tra un attico e una caverna?
01:15:53Shh, non ti intrometti.
01:15:54Ma sti due si amano, non lì.
01:15:56Ma tu come al solito non hai capito un cazzo.
01:15:58Ma certo hai capito tutto.
01:15:59Spiegami allora, sentiamo.
01:16:00E proprio questo è il loro problema, l'amore.
01:16:02Cioè, a parte l'amore, non hanno niente.
01:16:05Ma che cazzo dici, stronza?
01:16:08L'urlo è una forma di protolinguaggio.
01:16:10È la nostra forma di espressione più autentica.
01:16:12E io adesso urlo perché finalmente sono me stesso.
01:16:18Noi abbiamo scritto dei libri insieme.
01:16:20Scrivere insieme è come una gravidanza in due,
01:16:22è come un parto.
01:16:23Ma scusate una cosa,
01:16:24ma voi un figlio perché non l'avete fatto veramente?
01:16:26Perché lei non vuole figli.
01:16:28Non ho capito.
01:16:29Li volete o non li volete, questi figli?
01:16:31Mi sa che non li vogliono, Alfredo.
01:16:32Del resto i figli fanno fare delle scelte vere,
01:16:34obbligano a sopportare...
01:16:35Per favore, Costanza, dai.
01:16:37Perché essere madre ti rende una persona migliore.
01:16:39Non mi sembra, no?
01:16:40Probabilmente no,
01:16:41però il fatto di aver accettato di mettere al mondo una figlia
01:16:43mi ha fatto correre un rischio, no?
01:16:45Tu che rischi corri, Linda.
01:16:46Ma perché è obbligatorio correre rischi nella vita?
01:16:48Io vorrei realizzare qualcosa
01:16:50prima di mettere al mondo un figlio, va bene?
01:16:52Io non ci sto a questa logica
01:16:53della privazione e del sacrificio.
01:16:55La verità è che un figlio non ti farebbe comodo
01:16:57perché ti costringerebbe a fare una vita
01:16:59che non sopporteresti.
01:17:00E io se permettessi,
01:17:01una madre così per i miei figli non la voglio.
01:17:03Perché tu che padre saresti, scusa?
01:17:05Guarda che uomo meschino e frustrato sei.
01:17:08No,
01:17:09io non credo proprio che tu sia pronto a questo passo.
01:17:12E se io ti dicessi che è un figlio ci ho pensato?
01:17:14Oh, hanno scoperto la riproduzione, i progressisti.
01:17:17L'anno scorso,
01:17:18quella conferenza che ho fatto alla Sapienza,
01:17:23te la ricordi quella tipa rossa?
01:17:25Debra Niehaus,
01:17:27che mi aveva chiamato
01:17:29Debra Niehaus,
01:17:30che mi aveva parlato di quel posto che si era liberato
01:17:33all'Istituto di Cultura di Ottawa.
01:17:37Ti ricordi che c'era il bambino
01:17:40che le gironzolava intorno nel suo ufficio,
01:17:43parlava un po' inglese, un po' italiano.
01:17:48Era bello vedere una madre capace di far crescere suo figlio
01:17:51con tanta naturalezza,
01:17:54pur andando in giro nel mondo per via del suo lavoro.
01:17:58Tu eri lì,
01:18:00accanto a me,
01:18:02e non ti sei accosto di nulla.
01:18:08Mi sei mancato.
01:18:10Ma scusa, ma se ti hai mancato allora?
01:18:14No, prof,
01:18:16mi è mancato quello che lei non è.
01:18:18Mamma mia, ragazzi, quanto siete intorcinati!
01:18:23E tu hai pensato a questo tutto questo tempo
01:18:26e hai continuato a vivere in questa casa con me
01:18:28e mi fai il processo se scrivo un libro da sola!
01:18:31Ma crescete un po', diventate adulti,
01:18:33imparate a dire qualche bugia.
01:18:34Eh, andate a scuola da lei.
01:18:36Debra Niehaus.
01:18:39Una macchietta intellettuale con tanto di figlio in dotazione.
01:18:43E che cosa fate, vi scrivete?
01:18:44Le hai fatto leggere il nostro romanzo?
01:18:46Guarda che non c'entra quella donna,
01:18:47io la conosco appena, solo che ho pensato...
01:18:49Ma che cosa hai pensato, che cosa?
01:18:52Quale storia ti sei immaginato con Debra Niehaus?
01:18:56Con una fantasia così ridotta,
01:18:57non mi stupisce che tu non valga più un cazzo
01:18:59nemmeno come scrittore.
01:19:00Ma no, Lindina, non dì ste cose.
01:19:02Hai perso le antenne, non senti più nulla.
01:19:04Sai che cosa sei?
01:19:06Un'extantan prodigia!
01:19:08Infatti, mentre guardavo con la donna,
01:19:10ho anche pensato di smettere di scrivere.
01:19:12Tanto non gliene frega un cazzo a nessuno di quello che faccio.
01:19:22No, ti dico io che cosa è successo.
01:19:24Tu hai pensato di affondare
01:19:26e ti sei cercato una scialuppa, come sempre.
01:19:29E non hai pensato a me.
01:19:31Perché non hai pensato di salvarti con me?
01:19:33Perché tu?
01:19:35Non hai pensato anche tu di salvarti senza di me
01:19:37scrivendo un libro di nascosto?
01:19:55E adesso che faccio?
01:20:00Non sono una madre.
01:20:03Non sono una scrittrice.
01:20:05E non sono in manga.
01:20:10Ho già trent'anni.
01:20:13Linda.
01:20:15Ma, tesoro, non fare così.
01:20:19Dobbiamo consolare una trentenne.
01:20:22Ma, mamma.
01:20:31Ma con l'amore non ti avvicinare.
01:20:33Allontanati.
01:20:38Allontanati!
01:20:40Barbi, dai, lasciala stare.
01:20:42Ha bisogno di stare un attimo da sola.
01:20:44No, guarda, ve lo risolvo io il problema.
01:20:46Perché?
01:20:49No, guarda, ve lo risolvo io il problema.
01:20:51Guarda, me ne vado io.
01:20:53Così state tutti quanti più tranquilli.
01:20:55Prima me ne vado io, adesso se ne va lui.
01:20:57Chi ha detto che sei il problema?
01:20:59Ma che siamo tutti impazziti stasera?
01:21:01Anni, ma dove vai?
01:21:03Tutti comodi.
01:21:05Fammi passare, ti prego.
01:21:07Mi fai passare per cortesia?
01:21:09No!
01:21:11Non sono io il problema della tua vita.
01:21:13È tutta la sera che volevi questo.
01:21:15No!
01:21:18Vai via!
01:21:20Che ti sei fatto?
01:21:22Fammi passare.
01:21:24Stiamo impazzendo tutti stasera.
01:21:26Per favore, vai di là.
01:21:28Vai di là.
01:21:30Vai di là, per favore.
01:21:32Amore, vieni qua.
01:21:34Vieni, caro, vieni.
01:21:36Stai in piedi, dai.
01:21:38Tu cosa ti sei fatto?
01:21:40Ma che c'è sta sangue qua?
01:21:42È il grande professore che ha paura del sangue.
01:21:44È il grande professore che ha paura del sangue.
01:21:58Signorina, posso offrirle una caramella?
01:22:04Su, apra il cassetto.
01:22:07Perché?
01:22:09Caramella.
01:22:14Chiude il cassetto adesso.
01:22:21Scusa per prima.
01:22:28Piano.
01:22:30Alfredo, come non iniziava a fare niente?
01:22:32Sì, vabbè, piano.
01:22:34Che ci hanno succhiato il sangue, questi due.
01:22:40Loro non c'entrano.
01:22:45Io ti ho deluso.
01:22:48E tu hai deluso me.
01:22:52Ho capito, ma non possiamo ricominciare da qui.
01:22:58No, non ci amiamo.
01:23:01No, non ci amiamo.
01:23:05Non ci amiamo ancora.
01:23:08L'amore poi non ci amiamo tantissimo.
01:23:13Io voglio che tu sia felice con me.
01:23:16Perché tu scrivi il tuo libro.
01:23:20Non sei stata felice con me tutti questi anni?
01:23:24Sì, tantissimo.
01:23:27Comunque, Alfredo, guarda che la situazione è completamente cambiata.
01:23:31In che senso, scusa?
01:23:33Nel senso che io ho intestato tutto a mia figlia.
01:23:35Sono una nulla tenente.
01:23:37Ti sei organizzata, brava.
01:23:42Quindi, se noi adesso divorziamo, voi ripigliate tutto, pure la casa male.
01:23:47Ah, questo non lo so, lo decide il giudice.
01:23:50Però non credere di averla sicuramente vinta tu.
01:23:53Ma guarda qua che casino.
01:23:54Tu ti fermavi un'altra volta con tutti questi vetri.
01:23:57Servirebbe un aspirapolvere qua.
01:23:59Aspirapolvere? Ce l'avranno questi di sinistro, ce l'hanno solo la scufa.
01:24:05Ci dovremmo anche un'altra casa.
01:24:10Ci ha fatto solo male questo posto.
01:24:15E mi prendo anche la patente.
01:24:17Ma ti insegno io a guidare.
01:24:19Una casa che scegliamo insieme.
01:24:21Guarda che non è manco detto che conviene a te, sai.
01:24:25Dopo il tombino che si è sconverchiato stasera.
01:24:27Cerca la presa.
01:24:29Ma se andiamo davanti a un giudice, bene che te la spaccano nella mezza e te ne tocca a metà.
01:24:33E basta. Non lo so.
01:24:35Dici che non mi conviene?
01:24:36Io ci penserei molto bene se fossi in te.
01:24:40E invece a te conviene?
01:24:43Cerco la presa.
01:24:45E poi saremo anche un figlio.
01:24:52Allora andrei a Ottava da quel lago.
01:24:54Amore, ma dove vado io senza di te?
01:24:58E dove vado senza di te?
01:25:06Io ho fatto niente, eh?
01:25:08Che è stato?
01:25:09Funziona proprio tutto in questa casa.
01:25:11Eh no, ma sarà qualcosa che è andato in corto.
01:25:14Che sarà andato in corta, Fè?
01:25:16Prof, che hai fatto?
01:25:18Ma niente.
01:25:19Ho messo la spina di questo coso in questa presa qua.
01:25:22Adesso che si fa?
01:25:23No, questa no.
01:25:24Bisogna cercare il contatore.
01:25:25E dove sta il contatore?
01:25:26Perché non sai dov'è il contatore a casa tua?
01:25:28Ma perché tu sai dov'è il contatore a casa tua?
01:25:30Tu non sai manco a che pia n'abita, Alfredo.
01:25:31Ma che cazzo dici?
01:25:32Ti pare che non so se stavo attenso?
01:25:33Eh.
01:25:34Ce l'hai il telefono?
01:25:35Per cercare delle candele?
01:25:36In genere sta nell'ingresso.
01:25:37Cazzo, pure la luce stasera, oh.
01:25:39Mamma mia, ma quanto è lungo sto corritorio?
01:25:41Non ho messo sto contatore.
01:25:42Ecco.
01:25:43Niente, non c'è.
01:25:45A che?
01:25:46Tutto buio, pure qua.
01:25:47L'hai fatto saltare tutto il palazzo.
01:25:48Guarda qua che campo di battaglia.
01:25:49Pare che avevamo fatto caporetto.
01:25:50Forse ce lo meritiamo, però.
01:25:51Perché?
01:25:52Siamo quattro disperati.
01:25:53Ma voi vi siete dimenticati?
01:25:54No.
01:25:55No.
01:25:56No.
01:25:57No.
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01:31:42No.
01:31:44No.
01:31:46No.
01:31:48dovete romper cazzo! Ciao tesoro! Tutto bene? Ancora pensate il pacchetto? Già luca
01:31:53è tornata a casa. 10 minuti sono lì! Vanni! Noi andiamo, ho fatto tardi. Linda? Sta
01:32:01dormendo. Andiamo costi che è tardi! Vi accompagno? No grazie tesoro, non c'è bisogno.
01:32:09Scusaci, è vero? Siamo dei vampiri. Ma su tesoro! Cazzo! Arrivo! Tu hai preso tutto
01:32:19tesoro? Sì! Ciao Annio! Ciao prof! Lo sai che sei diventato sempre più neprotico? Sì,
01:32:24perché io andavo sempre più neprotico, quell'altro ci sono cose che basta. Ah quindi io
01:32:29andavo sempre più neprotico? Sì, perché sei più neprotico, non sei più neprotico. Sì
01:32:40signore ce la posso fare sicuramente, tanto qua ci saranno due metri, sì massimo due
01:32:44metri e mezzo e comunque ce la faccio sì, prendo la ricorsa. Sì insomma, per me l'amore
01:32:50è tutto, lo so che è pericoloso ma chi se ne frega, non sono mito come questi, ci mancherebbe
01:32:57Beh? Non mi dire, lo scrittore si è appena accorto che i pesci non sono animali solitari,
01:33:05ma allora stanotte è proprio cambiato il vento. Certo, abitavamo nello stesso palazzo e non
01:33:12lo sapevamo neanche, come talotroppo, ma si è appena cominciato. Ah forse hai ragione,
01:33:17noi meno parliamo e meglio è. Sì sì, da subito. Non era il tipo di pesce che si piange addosso,
01:33:26anzi, un giorno si è messo addirittura a parlare, da terretta a me, diceva, le cose vanno viste
01:33:33dall'alto. Questa è Roma, per quanto possa piacere di subito.
01:33:47Sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì
01:34:17sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì
01:34:47sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì
01:35:17sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì
01:35:47sì sì sì sì sì Beh
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