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CortometraggiTrascrizione
00:00Con la mostra Valerio Adami, pittore di idee, Adami torna a Milano, anzi a Palazzo Reale,
00:10dopo la grande mostra del 1986. Milano è la città che lo ha accolto, che lo ha formato
00:17all'Accademia di Brera e dove lui ha i suoi ricordi di infanzia più belli. È un grande
00:22onore essere di nuovo a Palazzo Reale, la mostra è una bellissima mostra, ci sono 74 opere,
00:2850 disegni ed è un'antologica di tutta la sua vita che ha corrisposto al suo lavoro,
00:34perché non c'era giorno della sua vita in cui Valerio Adami non abbia dipinto o disegnato
00:39e lo fa tutt'oggi a 89 anni. Chi viene a visitare la mostra di Valerio Adami si troverà
00:46di fronte a uno strano artista, uno strano artista che ha lavorato per più di 60 anni,
00:51anzi molto più di 60 anni, a partire dalla fine degli anni 50 fino ad oggi è tuttora
00:56molto attivo. Valerio Adami perché è uno strano artista? Perché è un artista intellettuale,
01:02è un personaggio che ha attraversato tutta la seconda metà del secolo richiamando l'attenzione
01:08nostra e sua naturalmente anche sui fondamenti della cultura occidentale. Lui è uno scrittore,
01:18uno legato alla musica, oltre naturalmente alla pittura e così via, ha vissuto quasi
01:24sempre a Parigi ma ha iniziato a Milano e in questa specie di grande mélange intellettuale
01:29in cui si riuniva con Derrida oppure faceva le cose con Luciano Berio e così via, oltre
01:37che con gli amici pittori, ha come costruito una specie di nuovo immaginario dell'Occidente,
01:44anzi dell'Occidente europeo, per cui ci sono tutti i padri fondatori, come dire, e poi tutti
01:51i sensi di colpa, se volete anche le grandi gioie, che lui è riuscito a trasmettere con
01:58un linguaggio assolutamente proprio, cioè è solo suo questo linguaggio, è solo suo e
02:05perfettamente comprensibile. C'è di mezzo la scrittura, c'è di mezzo la pittura, c'è di
02:10mezzo il colore, ci sono di mezzo tante cose che rendono questo artista un artista veramente
02:17poliedrico e soprattutto l'esempio massimo per quanto riguarda la pittura dell'intellettuale europeo.