Umberto Dorloni è un avvocato di successo in un tempo di crisi. Gradasso e a volte puerile nei comportamenti, ama essere al centro dell'attenzione. Ha una vita invidiabile: una bella famiglia, un ricco conto in banca, rosee prospettive di carriera. Ma proprio sul più bello, quando sta per raggiungere il massimo del successo la sua vita comincia ad andare gradualmente in frantumi. Umberto però non getta la spugna tanto facilmente, e inizia la sua personale lotta - tra battute fuori luogo e donne fatali, squali e insidie, inganni e batoste - per cercare di tornare sulla cresta dell'onda e scoprire un nuovo se stesso.
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CortometraggiTrascrizione
00:00:00Io sono Umberto Ilario Durloni, ho 49 anni e fondamentalmente sono un uomo di successo.
00:00:15Non corra, aspetti, lei è fondamentalmente un avvocato, no?
00:00:19Da fare, né penalista né civile.
00:00:22Uno degli esponenti più in vista dell'establishment milanese.
00:00:27Dica pure italiana, se dicesse internazionale non farebbe un errore.
00:00:32E come si svolge la giornata tipo di un esponente della scena italiana internazionale, come dice lei?
00:00:40Direi soprattutto soddisfazioni.
00:00:42Una giornata piena di incontri, riunioni, meeting.
00:00:45Ritmi sostenuti.
00:00:47Indiabolati.
00:00:48E tutto questo lei riesce a conciliarlo perfettamente con la sua vita privata?
00:00:53Questa distinzione, vita privata e vita pubblica, non è che la provi più di tante.
00:00:57Per me la vita è come un grande loft.
00:01:00Sono domenica pomeriggio e sono in soggiorno a chiacchierare con l'amministratore delegato dell'Enel.
00:01:05Martedì mattina vado a pescare con mio figlio.
00:01:08Tre di notte, conference call con Giappone.
00:01:10Dice la verità, Durloni.
00:01:12Lei il martedì mattina a pescare con suo figlio non ci va?
00:01:15Lei non ha figli, vero? Martedì mattina vanno a scuola.
00:01:18Qual è il tratto del suo carattere che le piace di più?
00:01:23Arrivo dove voglio arrivare.
00:01:25La qualità che cerca in un uomo?
00:01:31Cosa fa? Guarda la telecamera?
00:01:33Sì, in un uomo dice, in un uomo l'onestà.
00:01:38E in una donna?
00:01:41Fondamentalmente il seno.
00:01:44Andiamo avanti.
00:01:45Ha la possibilità di andare a cena con un personaggio famoso del mondo dello spettacolo?
00:01:50Uno sportivo?
00:01:52Chi si porterebbe dietro?
00:01:53Platone.
00:01:54Platone?
00:01:55I grandi filosofi greci in genere, diciamo.
00:01:58Senta, dica la verità, Durloni.
00:02:00Lei si è preparato alle risposte.
00:02:02No, no, non mi sono preparato.
00:02:04Pensavo di rispondere in modo...
00:02:06Senta, come sempre ai nostri ospiti chiediamo qualcosa di personale.
00:02:10Un ricordo, un aneddoto.
00:02:13Io mi ero preparato quella cosa sull'uomo di successo.
00:02:16Posso dirla?
00:02:17Le ho chiesto un ricordo personale.
00:02:20Mio?
00:02:21Sì.
00:02:25Una volta ho giocato a tennis con Pier Ferdinando Casini.
00:02:38Avanti, avanti.
00:02:40Mi hai fatto chiamare?
00:02:41No, scusi, mi faccia capire.
00:02:42Che significa nessuna prenotazione?
00:02:46Io ho fatto un ordine preciso.
00:02:47Uno smoking modello imperatore.
00:02:50Tre settimane fa, credo.
00:02:52Mi confermano, tre settimane fa.
00:02:55Io, guardi, io non ho parlato proprio con nessuno.
00:02:59Si figuri, è la mia segretaria che fa queste cose, che parla.
00:03:02Con chi hai parlato?
00:03:03Una ragazza.
00:03:04Una ragazza?
00:03:06Non ci sono ragazze.
00:03:07Avvocato, sono sicurissima, aveva...
00:03:09Scusi, non è che per caso da voi lavora uno con la voce gentile?
00:03:13E' un po' effemminato.
00:03:15No, non sto insinuando niente.
00:03:18Va bene, chiamiamolo fraintendimento.
00:03:20Va bene, ha ragione l'ero, d'accordo.
00:03:22Va bene, va bene, arrivederci.
00:03:24Avvocato, mi credo, ci ho parlato più di una volta.
00:03:26Lorena, trova Nicolo Smoking.
00:03:27Richiamani e digli che fra un'ora sono lì.
00:03:29Va bene.
00:03:30Ah, lo porto a destra.
00:03:33Scusi?
00:03:34Tu di così.
00:03:35L'avvocato lo porta a destra.
00:03:36Dillo con un po' di malizia, loro capiranno.
00:03:38Va bene.
00:03:42Hanno trovato l'acqua su Marte
00:03:43e questa non riesce a trovarmi uno Smoking a Milano.
00:03:46Allora, dimmi, che volevi?
00:03:49Veramente mi hai chiamato tu?
00:03:51Ah, certo.
00:03:52Caffè, tè, succo di frutta?
00:03:53No, no, niente, grazie.
00:03:55Lorena, due espressi, lunghi.
00:03:57Abbiamo le segretarie, abbiamo il caffè,
00:03:59uniamo gli elementi che la natura ci offre.
00:04:01Sinergizziamo, come dicono i...
00:04:04le cose.
00:04:06Allora, Alessandro Comoli.
00:04:09Comoli.
00:04:10Esatto.
00:04:11Andato a Milano, bla bla bla.
00:04:13Da quanti anni lavori qui con noi?
00:04:15Eh, quasi cinque.
00:04:16Quasi cinque.
00:04:18Cinque splendidi anni di collaborazione,
00:04:21di soddisfazioni.
00:04:23Ci siamo divertiti, eh, Comoli?
00:04:25Comoli.
00:04:27Poi i tempi cambiano, cambia il mondo
00:04:30e noi, in quanto professionisti,
00:04:31siamo destinati a cogliere.
00:04:33Siamo destinati a cogliere questi cambiamenti,
00:04:35a prevenirli.
00:04:36In un certo senso a dominarli.
00:04:39Vedi, questo gesto lo fanno molto gli americani.
00:04:42Ho studiato lì da ragazzo.
00:04:43A bosto.
00:04:44Non lo dicono bazzo.
00:04:46Basta che ti dico bazzo, non cosa capisci.
00:04:49Dicevo?
00:04:51I tempi che cambiano.
00:04:52Bravo.
00:04:53E noi non possiamo farci cogliere impreparati.
00:04:55E non ti parlo di tassi, di spread,
00:04:57di cose fumose che nessuno ha mai capito davvero.
00:04:59Io ti parlo di futuro.
00:05:01Perché allora c'è una domanda che devi porti.
00:05:03Oggi, in questo particolare momento storico,
00:05:06la struttura in cui lavori
00:05:07è ancora in grado di offrirti il futuro
00:05:09che uno come te giustamente reclama?
00:05:12Sinceramente ti devo dire
00:05:13che io mi sono ritornato sempre molto bene qua.
00:05:15Risposta frettolosa.
00:05:16Pensaci bene.
00:05:17Hai un futuro qua dentro.
00:05:21Mi stai dicendo che devo lasciare lo studio?
00:05:23Ehi, siamo il grande fratello.
00:05:24Devi lasciare immediatamente questo a casa.
00:05:26Un paio di settimane, il tempo che ti organizzi.
00:05:29Vedi, la priorità è sempre quella
00:05:30di venire incontro ai nostri collaboratori.
00:05:33Abbiamo avuto dei colloqui interni.
00:05:35Sono state prese delle decisioni.
00:05:37Io ho provato a oppormi.
00:05:38Mi hanno anche detto
00:05:39Umberto, ma sei davvero una bella persona
00:05:41a cercare di proteggere i tuoi collaboratori.
00:05:43Ma...
00:05:45ormai la decisione è presa.
00:05:46Ho le mani legate.
00:05:47Quindi adesso tocca a me doverti dare questa notizia.
00:05:50Oggi è il tuo compleanno, vero?
00:05:53Non è un caso.
00:05:54Pensa che gli altri volevano darti questa notizia una settimana fa.
00:05:56E lì mi sono proprio buttato.
00:05:57Ho detto, no, aspettiamo il suo compleanno.
00:05:59Così la sera esce e si distrae.
00:06:01Una premona mia.
00:06:03Prendilo come un mio regalo di compleanno.
00:06:05Umberto...
00:06:07Cosa dici? Questo o questa?
00:06:09La rossa.
00:06:11Umberto, io non voglio mettermi a...
00:06:15Ho appena preso casa con la mia fidanzata.
00:06:17Noi non...
00:06:18È un'opportunità quella che vi stiamo dando.
00:06:20Dimostrare finalmente chi sei.
00:06:23Vedi, caro...
00:06:24Comoli.
00:06:25Comoli, bravo.
00:06:26Dicono che a questo mondo solo i furbi e gli spregiudicati
00:06:29sono in grado di raggiungere il successo.
00:06:31Lasciamo che lo dicano.
00:06:33Hanno il compito di dimostrarlo con i fatti.
00:06:36Quanti anni compi?
00:06:3732.
00:06:38Gli anni di Cristo.
00:06:40Prima che ne compissi 33.
00:06:42Magari l'anno prossimo ti succede quello che è successo a lui.
00:06:45Vengo crucifisso.
00:06:48Diventi famoso.
00:06:51Adesso scusami, covolone, non hai idea della giornata che mi aspetta.
00:06:53Sì, e a ricordo dei 5 anni bellissimi che abbiamo passato insieme...
00:06:57Prendi un oggetto da questa scrivania, quello che vuoi.
00:06:59Come ricordo.
00:07:01Ma che fai, l'iPad?
00:07:02Prendi questo.
00:07:03Tappetino per il mouse, serve sempre.
00:07:05Tanto ne ho altri.
00:07:06Stasera che fai, fisticiola?
00:07:08Vado al Divina.
00:07:09Bello il Divina, vicino casa mia.
00:07:10Magari posso salutarti.
00:07:12Ciao Comoli.
00:07:14Comoli.
00:07:16Lorena, Lorena, io vado.
00:07:17Va bene, Avvocato.
00:07:18Se mi cercano, dì che sono occupato in una riunione.
00:07:20Va bene, Avvocato.
00:07:21Se insistono, dì che la riunione è molto importante
00:07:23e non puoi disturbarmi per nessun motivo.
00:07:24Va bene, Avvocato.
00:07:27Dì che la riunione è molto importante anche se non insistono.
00:07:29Tu dico comunque, la riunione è molto importante.
00:07:31Va bene.
00:07:35Umberto!
00:07:36Francesco.
00:07:38Francesco!
00:07:40Francesco!
00:07:42Francesco!
00:07:43Francesco!
00:07:45Vengo a trovarti il tuo scappio.
00:07:47Ho il taxi di sotto che mi aspetta.
00:07:48Non c'è niente che devi dirmi.
00:07:50Ah, fatto.
00:07:51L'ho licenziato poco fa.
00:07:52L'altra cosa?
00:07:54Tutto sotto controllo.
00:07:55Abbiamo una riunione domani.
00:07:57La mia testa non funziona più come una volta.
00:08:00Tu pensa che io mi ricordavo che l'appuntamento
00:08:02l'ho fissato per...
00:08:04Adesso?
00:08:05Sì, era...
00:08:06L'ho spostato perché ho avuto un piccolo contrattempo.
00:08:10Tu hai rimandato un incontro con un'azienda
00:08:12che fattura quanto?
00:08:14612.
00:08:15612 milioni di euro perché ho avuto un piccolo contrattempo.
00:08:21Va bene.
00:08:24Ho visto che hanno fatto parecchie modifiche al contratto.
00:08:27Sì, piccole cose.
00:08:29Non così piccole.
00:08:33Non mi sono piaciute.
00:08:36Chiariremo tutto, Francesco.
00:08:38Sai quanto ci tengo a questo progetto, no?
00:08:40Ci teniamo tutti, Umberto.
00:08:42Ci teniamo...
00:08:43Tutti.
00:08:46C'è il taxi.
00:09:13Ecco qua.
00:09:14Modello imperatore.
00:09:15Revere in seta brunita, coccitura in rilievo.
00:09:17Finalmente, ci siamo.
00:09:18Quando è finito, puoi provarla di là.
00:09:20Grazie.
00:09:22Finito?
00:09:23Un attimo, ci vuole il suo tempo.
00:09:24È un'ora che ho uno spillo.
00:09:27Sicuramente mi sto divertendo.
00:09:30Scusa,
00:09:31non è il tuo tempo.
00:09:32Non è il tuo tempo.
00:09:33Non è il tuo tempo.
00:09:34Non è il tuo tempo.
00:09:35Non è il tuo tempo.
00:09:36Non è il tuo tempo.
00:09:37Non è il tuo tempo.
00:09:38Non è il tuo tempo.
00:09:39Non è il tuo tempo.
00:09:40Non è il tuo tempo.
00:09:42Tutto?
00:09:43Oh, mi scusi.
00:09:44Mi han detto che era quello degli uomini.
00:09:46Sono io chi adoro i camerini dei maschi.
00:09:48Torno quando ha finito.
00:09:49Aspetti.
00:09:50Mi aiuti a chiuderlo?
00:09:55Aspetti.
00:09:57Vediamo.
00:09:59Non ho più abitudini.
00:10:01Di solito le tiro giù le cermine.
00:10:04Una volta, ecco.
00:10:05Attenzione con la spallina.
00:10:07Ecco.
00:10:08Primo colpo.
00:10:09Allora?
00:10:11Mi scusi se la disturbo,
00:10:12ma abbiamo già fatto un'eccezione
00:10:13a riceverla senza appuntamento.
00:10:15Quindi ora se vuole essere così cortese...
00:10:23Questa l'hai ricevuta.
00:10:24Aspetti che le stampi la fattura.
00:10:25Grazie.
00:10:30Le confermo che l'abito verrà pronto per domani.
00:10:32Farò personalmente gli aggiustamenti richiesti.
00:10:35Grazie.
00:10:36Io volevo dirle che...
00:10:37Grazie.
00:10:38Io volevo dirle che la cosa di prima
00:10:40era un modo per ridere.
00:10:42No, non di lei.
00:10:43Attenzione, con lei.
00:10:44Cioè, non permetterei mai.
00:10:46Anzi, io sono molto sensibile ai portatori di indica.
00:10:51No, nel senso che io non faccio distinzione.
00:10:52Non sono di quelli alti, bassi.
00:10:54L'importante è essere alti dentro, come dicono.
00:10:56A me ha fatto molto ridere.
00:10:58Ecco, è lei.
00:10:59È lei che mi ha fatto...
00:11:00Invece di ridere, dovrebbe farsi un esame di coscienza.
00:11:02Era nuda nei camerini da uomo.
00:11:04Io l'ho detto.
00:11:08Oh, Martina.
00:11:19Giacomino, ma perché sei così coglione?
00:11:26Carla, l'ha fatto ancora?
00:11:28È un gioco alla morte.
00:11:29Ma che gioco è?
00:11:30L'abbiamo visto fare in un film.
00:11:32L'abbiamo aspettato tutta la settimana.
00:11:34L'abbiamo visto fare in un film.
00:11:36L'abbiamo aspettato tutta la sera.
00:11:37Scusa, non ti ho avvisato.
00:11:38Il compleanno di un collega.
00:11:40Ex collega.
00:11:41Era qui vicino, sono passato a salutarlo.
00:11:44Poveretto.
00:11:45Il muito peggiore della mia vita.
00:11:48Ah, piuttosto sono passato a provare l'abito.
00:11:50Non ti dico la fatica per trovarlo.
00:11:53Aspetta di vedere la fascia che farà per secati
00:11:55quando sopra dove ci hanno invitato.
00:11:57Oggi mi ha fatto anche l'aguato davanti all'ascensore.
00:11:59A dirmi cosa devo fare, cosa non devo fare.
00:12:02Ma c'è aria di grande rinnovamento.
00:12:04Siamo alla resa dei conti.
00:12:05Mi sa che questa volta me lo levo di torno per sempre.
00:12:13Cos'è sto pacchettino?
00:12:19Nozze di porcellana.
00:12:21L'avresti immaginato?
00:12:22Ho controllato ora su internet.
00:12:24Ci sono tutte, eh?
00:12:25Dieci anni, nozze di latte.
00:12:27Undici, nozze d'acciaio.
00:12:29Le nozze prossime sono di cristallo.
00:12:32Non mi ero dimenticato, Carlita.
00:12:35Me le ero anche segnato sull'agenda.
00:12:37Quella della leucemia.
00:12:38Sai, quelle che ci mandano quando facciamo le donazioni.
00:12:41Ovvio che poi ti sfugge.
00:12:43Chi vuole aprirle a un'agenda del genere?
00:12:45Anzi, ricordami, l'anno prossimo devo fare una donazione
00:12:47a un'associazione un po' più allegra.
00:12:50Apro?
00:12:54No...
00:12:56Che be...
00:12:57Cos'è?
00:12:59Portachiali.
00:13:01E' un portafortuna.
00:13:03Certo.
00:13:04Porta...
00:13:05Fortuna.
00:13:06Certo.
00:13:07Dai, pace.
00:13:16Giacomino, ora tu vai a letto.
00:13:18Lascialo stare, è un bambino.
00:13:19Ma cosa c'è tra un bambino?
00:13:20Anch'io sono stato bambino, ma mica facevo...
00:13:24Vale a essere almeno un repertorio.
00:13:25Vuoi che faccio l'impiccato?
00:13:27Voglio che vai a dormire.
00:13:28Fai vedere il disegno papà.
00:13:29Guarda.
00:13:30Ma non lo stuzzicare, stavo andando a dormire.
00:13:34Va bene, io guardo il disegno e poi?
00:13:35A letto.
00:13:46No, Giacomo, non ci siamo.
00:13:48Ma non mi dare retta, è bellissimo.
00:13:50Ma così non aiuti.
00:13:51Scusa, guarda le linee.
00:13:53O troppo imprecise o troppo definite.
00:13:55Come se fosse incerto sullo stile da adottare.
00:13:58Tu mi direi, anche Picasso ha fatto quadri realisti e quadri cubisti.
00:14:01D'accordo, ma non sulla stessa tela.
00:14:02Non ha mai confuso i generi.
00:14:04Non l'ha fatto Picasso, deve fare un mio figlio.
00:14:07Giacomino, ma tu sei sempre stato tutto l'anno di fianco al ruoto, no?
00:14:10Sfido che poi fassi i disegni.
00:14:12Tu spiegami perché con tutti i soldi che paghiamo
00:14:14nostro figlio sta nel banco con un bambino bocciato.
00:14:17Ma anche tu hai perso un anno, no?
00:14:20Ma cosa c'entra?
00:14:21Erano anni di piombo.
00:14:24Anni di contestazione.
00:14:25Farsi bocciare allora era un sogno di rivolta contro il sistema.
00:14:27Cosa ne sa lui della rivolta?
00:14:29Vent'anni, eh?
00:14:30Posso tenere la luce accesa?
00:14:32No, devi crescere, Giacomino, non luce accesa.
00:14:35Ma io vorrei dei fantasmi.
00:14:38Ma credi ancora ai fantasmi?
00:14:42Non vuoi che ti dica, Giacomino, beato te che ti rimane dell'idealismo.
00:14:57Buonanotte, Martina.
00:15:03Hai colorati i capelli?
00:15:07Bello, mi piace.
00:15:09Un look forse un paradicale, no?
00:15:11Però forte.
00:15:13Anni settanta.
00:15:14Lotta al potere.
00:15:15Imagine all the people.
00:15:17Non ti dico io in quegli anni cosa facevo.
00:15:19Alla riga e mezzo, pensa a te.
00:15:21Papà, è una settimana che li ho colorati.
00:15:25Ah.
00:15:26Bravi.
00:15:30Notte.
00:15:41Pensa a riposare adesso.
00:15:43Ci tengono molto a questo progetto.
00:15:45Ma ti gli ho dato un'occhiata, sai?
00:15:48Tu?
00:15:49Sì.
00:15:50Per esempio, c'è quell'articolo sulla nomina dei nuovi amministratori,
00:15:54che lui aveva rinforzato.
00:15:57Carlina, sono anni che non ti occupi di queste faccende.
00:16:00Lascia che ci pensi professionista.
00:16:02Sei la giornalista che mi ha intervistato, come mi ha definito?
00:16:05Il riconosciuto esperto.
00:16:07Sono preoccupata per Martina.
00:16:09È sempre così scontrosa.
00:16:11Ma no, normale ribellione giovanile.
00:16:13Non ne farei una tragedia.
00:16:15Ma veramente oggi è arrivata una comunicazione dalla scuola?
00:16:17Ci vogliono incontrare domani.
00:16:20Quelli vogliono altri soldi, te lo dico io.
00:16:22È l'avenso, è il pulmino, è il pigliardo per le suore.
00:16:25Pozzo senza fine.
00:16:38Sai cosa mi piace di te?
00:16:40La sensualità andalusa.
00:16:43Non mi va stasera.
00:16:45Ci fa presto dire non mi va.
00:16:47Non da sottoscrivere davanti a un notaio
00:16:49che non è cogno del tuo Umbertone.
00:16:51Ma neanche io ce l'avevo tutta stavolta.
00:16:53Il caldo che butto fuori non si respira.
00:16:58Secondo te dovrei scrivere lo suo biglietto da visita?
00:17:01Riconosciuto esperto.
00:17:08Sai che oggi ho fatto amicizia con un nano?
00:17:12Abbiamo parecchie cose da aggiustare.
00:17:14Scaramelli, tu ti preoccupi troppo.
00:17:16È un progetto che seguo da troppo tempo per farmelo sfuggire.
00:17:19Intanto usiamo i verbi giusti.
00:17:20Seguiamo, farcelo.
00:17:22Io sono il titolare e tu il collaboratore.
00:17:25Naturale, Umberto.
00:17:27Naturale.
00:17:28Così mi piaci.
00:17:29Hai visto?
00:17:30Sai cosa è questo?
00:17:31L'invito e il ricevimento assolutamente esclusivo.
00:17:34Te l'avevo già detto, sì.
00:17:36Piuttosto.
00:17:38Questo ci darà dei problemi.
00:17:41Scaramelli, non ci saranno problemi.
00:17:44Io sono il primo a dire che ci sono dei problemi.
00:17:46Ma vi dico anche risolviamoli.
00:17:48Umberto, ti vuoi sedere per favore?
00:17:50È un ottimo progetto, Francesco.
00:17:52Ernesto.
00:17:53Intendevo Ernesto.
00:17:54Ci sono delle criticità che non ci sentiamo di affrontare.
00:17:57Ma quelle sono naturali per un'operazione di questo livello.
00:17:59Non si diventa market leader senza prendersi qualche disco.
00:18:02Soprattutto nel mercato della pasta fresca.
00:18:04Troppe criticità.
00:18:05Prendi per esempio l'articolo per la nomina degli amministratori.
00:18:07Quello va rinforzato.
00:18:08È la prima cosa che ho pensato.
00:18:10Io ho un occhio particolare per queste cose.
00:18:12No, perché io non ce l'ho.
00:18:14Ce l'hai e come?
00:18:16Ernesto.
00:18:17Ernesto, tu hai un binocolo.
00:18:19È per questo che ti dico, guardiamo lontano ma facciamolo insieme.
00:18:22Insieme?
00:18:24Ma io sono il cliente e tu sei l'avvocato.
00:18:26Su questo siamo d'accordissimo.
00:18:27Quindi ognuno di noi prende le proprie posizioni.
00:18:29Io decido e tu esegui.
00:18:31Ottimo.
00:18:32E noi abbiamo deciso.
00:18:34Questo non è il momento di metterci in gioco con i mercati.
00:18:44Avete deciso di sospendere l'operazione.
00:18:46E ci scaricate.
00:18:48Nulla di personale.
00:18:49È che i costi legali sono i primi che devono essere tagliati.
00:18:52Ma cosa pensate di fare?
00:18:53Cosa pensate di ottenere a fare meno di avvocati?
00:18:56È come fare l'amore senza preservativo.
00:18:58Magari c'è giù qualcosa.
00:19:00Ma poi non venire a lamentarti se hai qualche brutta sorpresa.
00:19:02Allora ce l'avete questo preservativo?
00:19:04Usatelo, prendetelo, metteteci dentro i vostri piselli.
00:19:06Siamo qui per questo.
00:19:08Per infilarvi dentro il pisello?
00:19:10Per proteggervi.
00:19:11Proteggerci da cosa?
00:19:12Oggi come oggi con i preservativi ci fanno dei palloncini che volano in aria.
00:19:15Hai capito Roberto?
00:19:17Umberto.
00:19:18E io cosa ho detto?
00:19:20Roberto.
00:19:23Roberto.
00:19:30Criticità, criticità.
00:19:32Non sai nemmeno di chi parla.
00:19:34Tanto poi torna.
00:19:35Roberto, ti prego, ho bisogno di te.
00:19:39Vorrei ritirare il vestito.
00:19:41Pronto?
00:19:43Ecco qua.
00:19:44Grazie mille.
00:19:45Prossimo.
00:19:53Dove sei stato Umberto?
00:19:55Francesco, mi hai spaventato.
00:19:57Ti aspetto da un po'.
00:19:59Dove sei stato?
00:20:01Io ho avuto un piccolo contrattempo.
00:20:05Un altro contrattempo?
00:20:09C'è qualcosa che devi dirmi?
00:20:11Ho parlato con Scaramelli.
00:20:13Sembra che l'incontro di oggi non abbia dato i frutti sperati.
00:20:16Togliono i costi legali.
00:20:18Come cambiano le cose.
00:20:20Eravamo lì a giocare a essere i migliori.
00:20:23E poi...
00:20:27La crisi.
00:20:31Viviamo tempi bui, caro Umberto.
00:20:35Profittiamone per toccarci il culo.
00:20:39Nel senso metaforico, intendo.
00:20:41No.
00:20:42Lì.
00:20:43Troppa luce.
00:20:49Eh, un piccione.
00:20:51Un piccione.
00:20:53E la vetrata? Capita, perché siamo su...
00:20:55Ho preparato una comunicazione ufficiale.
00:20:59Che tipo di comunicazione?
00:21:01Riduciamo l'organico.
00:21:03Vabbè, niente di nuovo. Sono decisioni prese da tempo, no?
00:21:06L'organico devi prenderlo.
00:21:08Non lo so.
00:21:10Sono decisioni prese da tempo, no?
00:21:12L'organico dei partner.
00:21:14Ho aggiornato il tuo dossier, Umberto.
00:21:17Non sono buone notizie.
00:21:19Da quando in qua ti sei messo a compilare dossier?
00:21:21Tutti i tuoi coefficienti di proficiency sono negativi.
00:21:24Cazzo al cazzo, dopo l'anno che abbiamo avuto c'è qualcuno qui dentro che non ha valori negativi.
00:21:27Queste insinuazioni mi sembrano inopportune.
00:21:30E poi non mi piace che tu ringrazi il cazzo così nel mio studio.
00:21:33Lo trovo di cattivo gusto.
00:21:36Ho qui una blacklist.
00:21:39Un elenco di candidati.
00:21:44Candidati per cosa?
00:21:46Se anche tu ne hai visto, Umberto.
00:21:49Sono?
00:21:50Dopo il risultato di oggi non mi lasci altra scelta.
00:21:54Non mi puoi mandare via, Francesco.
00:21:56Io sono il migliore nel mio campo, io sono...
00:21:59Senti, non era un contrattempo.
00:22:01Sono andato a ritirare uno smoking, ecco.
00:22:03Perché sono stato invitato al party di Azzesi.
00:22:06Azzesi?
00:22:07Patrizio Azzesi, ti dice niente.
00:22:10E com'è che conosci Azzesi, tu?
00:22:12Come conosco la punta di diamante degli avvocati italiani.
00:22:14Mettiamola così, com'è che Azzesi conosce te?
00:22:18Perché Umberto Durloni è una Ferrari.
00:22:20Non hai bisogno di guidarne una per sapere cosa significa.
00:22:23Puoi essere anche una Ferrari, Camberto.
00:22:25Ma se può ti manca la benzina.
00:22:27Rimani sempre una Ferrari.
00:22:28Non te ne liberi facilmente, non la metti in garage.
00:22:30È un'opportunità quella che ti sto dando.
00:22:33Io ti parlo di futuro.
00:22:35Puoi finalmente dimostrare chi sei.
00:22:42Dicono che nel mondo solo i furbi e gli spregiudicati...
00:22:45...sono in grado di raggiungere il successo.
00:22:47C'era anch'io il corso di formazione.
00:22:49So bene cosa ci siamo detti sulle parole da rifirare ai trombati.
00:22:51Quella degli spregiudicati l'ho detta io, ti ricordi?
00:22:53Adesso cosa mi dici? Riprendere un oggetto come ricordo?
00:22:55Stai seduto, Umberto.
00:23:01Non puoi cacciarmi, lo sai?
00:23:03Non posso.
00:23:06Faccio parte dell'associazione, ricordi?
00:23:08Non puoi farmi fuori.
00:23:10E tu sai che ho ragione.
00:23:11Ma vedi che l'Umberto di questi tempi è avere ragione.
00:23:14È solo uno dei tanti modi per non avere torto.
00:23:17Neanche il più efficace.
00:23:19Forse formalmente non posso.
00:23:21Ma sei bene che ci sono altre strade.
00:23:25Ti sto offrendo un pacchetto che pervede tempi e riconoscimenti economici...
00:23:28...assolutamente rusinghieri.
00:23:29Perché ce l'ho? Non farlo.
00:23:31Lo dici sempre anche tu, ci vuole ottimismo.
00:23:33Ottimismo contro la crisi.
00:23:36E allora per sconfiggere l'inverno che cosa facciamo?
00:23:38Ci mettiamo la maglietta di cotone?
00:23:41E per sconfiggere il cancro ai polmoni che facciamo?
00:23:45Ci facciamo un bel aerosol?
00:23:47Per favore, Francesco, ho 50 anni.
00:23:49Non buttarmelo fuori.
00:23:51Ti prego.
00:23:53Ti faccio vedere i dettagli via mail.
00:23:56Volare alto.
00:23:58Bisogna saperlo fare.
00:24:01Hai visto che è successo a Piccione?
00:24:11Umberto?
00:24:13Umberto?
00:24:15Umberto!
00:24:17Hai sentito che cosa ha detto la sua remerenziana?
00:24:19Sì.
00:24:21Dicevo a sua moglie che la questione è molto delicata.
00:24:25Per questo prima di prendere qualsiasi tipo di misura abbiamo preferito parlarne con voi.
00:24:30Sì, ma adesso mi sta facendo preoccupare.
00:24:32Ci dica che cosa è successo?
00:24:35Leggo la citazione ufficiale.
00:24:41La...
00:24:46La Bruni Martina,
00:24:48mostrando un giovanile sfregio delle norme di condotta morale del Sacro Collegio delle Addolorate,
00:24:54veniva sorpresa nei gabinetti dell'istituto
00:24:57nell'atto di sbottonarsi integralmente la camicetta e dimostrare il seno
00:25:05con un atteggiamento provocatorio quando non deliberatamente licenzioso.
00:25:13Io non so che cosa dire. Conosciamo Martina.
00:25:16Sì, è un po' così.
00:25:18Saremo costretti a prendere i provvedimenti e saranno provvedimenti individuali, dirlo piuttosto semplicemente.
00:25:25Se veri quanto?
00:25:27Pensiamo alla sospensione.
00:25:29Sospensione per un paio di tette?
00:25:31Mostrate con atteggiamento licenzioso.
00:25:34Licenzioso? Ma a dodici anni di che cosa stiamo parlando?
00:25:37Parliamo di gesti di questo tipo.
00:25:47Questo va molto al di là di quello che oggi sono disposto a sopportare.
00:25:49Umberto, aspetta.
00:25:50Martina Carlita, se proprio volevo vedere una vecchia che cerca di essere sexy senza riuscirci,
00:25:54non strappavo le foto di mia madre al nostro matrimonio?
00:25:56Hai strappato le foto di tua madre?
00:25:58Può giurarci.
00:25:59Ti ricordo, una visione agghiacciata.
00:26:01Eticole autoreggente.
00:26:03Quanto a lei e ai suoi provvedimenti severi, mi ascolti bene,
00:26:06qui l'unica sospensione che imballo sono le nostre grosse donazioni all'istituto delle suole abbacchiate.
00:26:10Abdolorato.
00:26:11Quello che è.
00:26:12Per cui ora io farò finta di non aver sentito né visto nulla
00:26:15e consideriamo la questione chiusa qui.
00:26:21Vai.
00:26:47Avvocato Durlone.
00:26:48Durloni.
00:26:50Durloni.
00:26:53Nella busta trovate il nome del personaggio di una coppia famosa.
00:26:56Il gioco consiste nel cercare il proprio compagno.
00:26:58Romeo cerca Giulietta e viceversa.
00:27:00Me ne dia un'altra.
00:27:02Mi scusi?
00:27:03Prenda questa e me ne dia un'altra.
00:27:04Umberto, andiamo.
00:27:05Non si può.
00:27:06Non si può. Io mi rifiuto del modo più categorico di essere la gallina Marta.
00:27:10Poi chi è la gallina Marta?
00:27:11La moglie del lupo Alberto.
00:27:13Punto, una donna, una gallina. Guardi, io sono una donna.
00:27:15Ma ci deve essere un errore.
00:27:17Ma sicuramente c'è un errore. Lei chi è, scusi?
00:27:19Batman.
00:27:20Vedi?
00:27:21Sto vecchio che...
00:27:22Ma ha la faccia da Batman.
00:27:24Tu cosa sei?
00:27:25Sono Lady Diana. Dai.
00:27:27E cosa devi cercare?
00:27:28Il principe con gli orecchioni o l'arma con la...
00:27:30Morto.
00:27:31Anche tu sei morta, eh. Tutti morti.
00:27:32Ma pensa a te.
00:27:46Hai visto che c'è?
00:27:47E' dappertutto quello lì.
00:27:49Con il prezzemolo.
00:27:52Lo sai?
00:27:53Sì.
00:27:56Grazie.
00:27:57Intanto questa faccenda va risolta.
00:28:01Umberto, cosa c'è?
00:28:02No, niente. Tutto bene.
00:28:04Ma non va tutto bene, lo vedo.
00:28:06Vuoi convincere tutti, ma non me.
00:28:08Cos'è successo?
00:28:10Per il lavoro?
00:28:12Dimmelo.
00:28:13Lo sai che ti posso aiutare?
00:28:14Cos'è successo?
00:28:17Se non ci organizziamo va a finire che non mangiamo niente.
00:28:19Io penso ai formaggi.
00:28:20Tu agli affettati.
00:28:21Ci ritroviamo qui per i primi.
00:28:23Vai.
00:28:48Mi scusi.
00:28:49Ti sei fatto male?
00:28:50Sono io.
00:28:57L'ho vista, sa?
00:28:58Io non ho fatto niente.
00:28:59Lei fa delle affermazioni che poi bisogna essere in grado di provare.
00:29:01Altrimenti scatta una bella denuncia per difamazione.
00:29:04Riesce sempre a farmi ridere.
00:29:08Non si ricorda?
00:29:10Ieri pomeriggio, all'atelier.
00:29:12Lei è?
00:29:13Morgana Azzesi.
00:29:15Azzesi?
00:29:16La moglie di Patrizio.
00:29:18Ma no, io sapevo che lui...
00:29:19Terza moglie.
00:29:21Mi scusi, saranno le luci, l'alcol.
00:29:23Ma certo, lei è la bellissima signora che ieri,
00:29:26anzi, guardandola così,
00:29:27altro che signora, dovrei dire signorina.
00:29:31Umberto Durroni.
00:29:32Molto piacere.
00:29:33E deve anche scusarmi se ieri poi sono andato via un po' così.
00:29:36Forse anch'io sono stata un po' stupida.
00:29:38Ma non lo dica neanche per scherzo,
00:29:39ero io che proprio andavo di corsa,
00:29:40poi c'era Colomino, fastidioso assillante,
00:29:42se ricordo.
00:29:44Assillante.
00:29:45Alla goccia?
00:29:46Alla goccia.
00:29:55Anche lei è uno dei candidati?
00:29:57Candidati?
00:29:58La nuova sede italiana dello studio.
00:30:00Oh, che dignità.
00:30:01E anche lei.
00:30:02E anche lei.
00:30:03E anche lei.
00:30:04E anche lei.
00:30:05E anche lei.
00:30:06La nuova sede italiana dello studio.
00:30:07Oh, che di come parla, non mi sto parlando troppo.
00:30:09Non mi faccia dire più nulla.
00:30:12Si diverte?
00:30:13Un gran bel ricevimento.
00:30:15E sa perché?
00:30:16Perché finalmente vedo la gente che non si arrende,
00:30:18la gente che guarda al futuro,
00:30:20la gente che sta bene.
00:30:21Sa cosa dico sempre?
00:30:23Grazie.
00:30:24Grazie.
00:30:25Cosa dico?
00:30:26Ancora, ancora.
00:30:31A chi sostiene che il paese è in ginocchio, dico,
00:30:33ora non resta che ce lo succhi.
00:30:34Così gli dico.
00:30:36Tiene senso, cogliamo le opportunità.
00:30:38Mi perdoni se sono stato un po' volgare.
00:30:40Volgare?
00:30:41La volgarità è nell'orecchio che ascolta.
00:30:44Eh?
00:30:45La volgarità è nell'orecchio di chi ascolta.
00:30:49Bravissima.
00:30:50Quello che pensavo, come ha detto,
00:30:52l'orecchio di chi ascolta, certo.
00:30:54Noi possiamo dire quello che vogliamo.
00:30:55Pompino, inculare, sbola.
00:30:56Ma se sei pure dentro, non sarai mai volgare.
00:30:59Ascoltami.
00:31:00No, è tutto quello che sono riuscita a trovare.
00:31:02Lascia stare il prosciutto.
00:31:03Cosa?
00:31:04Ti presento Morgana.
00:31:05Si chiama una parolaccia qualsiasi,
00:31:06non si scandalizza.
00:31:07Umberto, controllati.
00:31:08Il suo marito è davvero piacevole.
00:31:10Morgana è la moglie di Azzesa.
00:31:12Ha detto che adesso ce lo fa conoscere.
00:31:14Cioè, veramente non l'ha detto,
00:31:15però, vista la gentilezza, sbaglio?
00:31:17E lei è Baffolina?
00:31:18Mi scappa la pipì.
00:31:19Non si scandalizza.
00:31:22Questo è un Audi TT,
00:31:23me l'ha dato al saldo di una fattura un mio cliente.
00:31:25Lì ho capito veramente che la crisi era elevata fino a noi.
00:31:29Io mi sono preso una Jaguar
00:31:30che questa qua la rifilo a mia moglie.
00:31:32Il cane è frocio, ve lo dico prima.
00:31:35Mi sembrava di essere stato chiaro, ho detto...
00:31:39Scusate, ragazze.
00:31:41Lo facevo più magro.
00:31:44Grazie mille per l'invito, Umberto Durloni.
00:31:46Patrizio Azzesi.
00:31:48Mi facevo più calmo.
00:31:50Anche se...
00:31:53No, ho detto il labiale di quello che diceva sua moglie prima.
00:31:55Mi scusi, io non volevo...
00:31:57No, non è un problema, è un vantaggio per il mio lavoro.
00:32:00Mia moglie, Carla Molinari.
00:32:02Le acquisizioni spanno.
00:32:05Dico bene?
00:32:06Ma è difficile che mi dimentichi una persona
00:32:08che mi ha creato dei problemi sul lavoro.
00:32:10Soprattutto se ho un viso come il suo.
00:32:12Quanti anni sono che non ci vediamo? Dieci?
00:32:14Otto, otto anni.
00:32:15Otto anni.
00:32:16Non è cambiata per niente.
00:32:18E adesso di cosa si occupa?
00:32:20Ma io...
00:32:21Carla ha scelto una carriera nel campo genitoriale, diciamo così.
00:32:24È un po' l'amministratore delegato della famiglia.
00:32:26Mi piace dire così.
00:32:27In realtà sono una mamma.
00:32:29Una mamma a tempo pieno.
00:32:30Beh, è sempre un peccato però perdere delle donne in gamba nel nostro lavoro.
00:32:33Se cambiasse idea, questo è il mio biglietto da visita.
00:32:37Mi chiami? Mi farebbe piacere.
00:32:40Carla ha scelto di lasciare che sia io il professionista di casa.
00:32:44Allora lasciamo stare.
00:32:47Lei non vada via senza salutarmi, ci tengo.
00:32:53Occhio che leggo la biale.
00:32:56Anche da dietro.
00:33:01Un attimo di attenzione per favore.
00:33:03Amici.
00:33:05Un attimo.
00:33:07Grazie.
00:33:08Un attimo di attenzione.
00:33:10Allora amici.
00:33:11Questa sera inauguriamo quella che spero possa diventare una bella tradizione di questo nostro annuale incontro.
00:33:17Gli Azzesi Award.
00:33:19Riconoscimenti con cui vorrei premiare alcuni di voi, professionisti dell'economia e della finanza,
00:33:25che si sono distinti in quest'anno professionale.
00:33:30Io vi direi di prendere le buste che già avete in mano.
00:33:33Apritele pure perché vi chiamerò con i vostri alterego.
00:33:37Il nostro primo award lo consegneremo all'uomo che più di tutti quest'anno si è distinto nel ramo acquisizioni.
00:33:48Tarza!
00:33:50Eccolo là.
00:33:51Il momento ci sarà il balzo dell'ausilio.
00:33:54Città.
00:33:55Grazie anche a Città.
00:33:56Prego.
00:33:57Grazie.
00:33:58Vuole dire qualcosa?
00:33:59Vorrei ringraziare.
00:34:00Purtroppo non abbiamo il tempo.
00:34:01Sarà per un'altra volta.
00:34:03Senior Partner dell'anno.
00:34:06Gatto Silvestro.
00:34:09Eccolo là.
00:34:11Non siete vencato?
00:34:12Venga.
00:34:14Allora le consegnerò il premio a mia moglie.
00:34:16Complimenti.
00:34:17Veramente è un premio meritato.
00:34:18Siamo stretti, siamo stretti.
00:34:20Un bel applauso al signor Silvestro.
00:34:23Avvocato.
00:34:24Ramo Tributario dell'anno.
00:34:28A Messalina.
00:34:32Nome azzecatissimo.
00:34:33Tanti ricordi.
00:34:36Il nuovo Tip Lawyer dell'anno.
00:34:39Il premio va a...
00:34:41Sambuca.
00:34:43Grazie Sambuca.
00:34:44Grazie mille.
00:34:45Grazie.
00:34:46Bravo.
00:34:47Grazie mille.
00:34:53Ed ora il premio alla carriera.
00:34:57Un premio per un uomo che da anni ci rende orgogliosi del suo lavoro.
00:35:03Voglio chiamare sul palco...
00:35:06Zorro.
00:35:09Zorro.
00:35:10Sono io.
00:35:11Sono io.
00:35:12Sono io Zorro.
00:35:13Sono due Zorro.
00:35:14No io, io Zorro.
00:35:15Lui è Carina Marta.
00:35:17Allora portate pure via la Carina Marta e Zorro venga.
00:35:22Complimenti Durrone.
00:35:23Eh l'ho visto, è Zorro.
00:35:24Complimenti.
00:35:25Veramente non me l'aspettavo.
00:35:26Un premio alla carriera è un premio importante.
00:35:28Mia moglie le consegna il premio.
00:35:31Vuole dire qualcosa?
00:35:33Adesso?
00:35:34Beh una piccola dichiarazione.
00:35:35Insomma un premio alla carriera...
00:35:38Guarda braccio.
00:35:40Beh nel nostro mestiere...
00:35:42Facciamo un po' tutti lo stesso mestiere.
00:35:45La realizzazione non è tanto lavorare 14 o 16 ore al giorno tutti i giorni.
00:35:50A volte weekend compresi.
00:35:52La realizzazione è dopo.
00:35:54Quando ti pagano.
00:35:58E' bella.
00:35:59E' bella.
00:36:01Zorro.
00:36:02Ho visto.
00:36:07Durrone vada pure.
00:36:10Grazie.
00:36:11Baci pure mia moglie ma vada dalla tua.
00:36:14Che è molto molto molto carina.
00:36:18Alla carriera.
00:36:19Un tonno al carriera.
00:36:20Alla carriera.
00:36:21Andiamo a casa?
00:36:22Si andiamo a casa.
00:36:23Prego.
00:36:24Prendiamo un altro.
00:36:26Posso rubarglielo un secondo?
00:36:29Si, certo.
00:36:30La moglie piace?
00:36:31Si si capito.
00:36:35Vuole vederla.
00:36:36L'ha fatto divertire.
00:36:38Mi creda.
00:36:39Non è cosa facile.
00:36:41Posso entrare?
00:36:42Aspetta.
00:36:43Un'ultima cosa.
00:36:50Voila.
00:36:51Vado.
00:36:53Allora.
00:37:19Allora come va?
00:37:20Tutto il tuo gradimento?
00:37:21Ti stai divertendo?
00:37:22stai comoda. È davvero impeccabile, anzi non so come ringraziarla. Dammi pure del tuo.
00:37:26Non so come ringraziarti. Sono io che devo ringraziare te, hai tolto il premio a quel
00:37:32coglione dei Carloni, d'altronde era un premio imposto, giochi di potere. Sigheri cubani,
00:37:39arrivati freschi freschi. Indovina da dove? Da dove? Da Cuba, sono Sigheri cubani. Giusto. Tu
00:37:47mi chiederai, ma non c'è l'embargo? Chiedimi, ma non c'è l'embargo? Adesso? Sì chiedimelo. Ma non
00:37:54c'è l'embargo? Certo che c'è l'embargo, certo. Ma le dittature sono come il sesso anale,
00:38:02basta ungere un po' e si spalancano le entrate. Le uscite? Prego? Cioè se togli l'embargo si
00:38:15spalancano le uscite e non le entrate? Stai correggendo la mia metafora? No, forse ho sbagliato
00:38:21io. Vedi, noi non ci conosciamo personalmente, però ti tengo d'occhio un po'. So che nel campo
00:38:28energetico ti sei fatto un nome ed è per questo che ti ho invitato. E poi mi hai stupito,
00:38:36siamo rimasti in pochi a portarlo così. Parlo del papillon? Tu chiamami Antico,
00:38:46ma io ci tengo alle tradizioni. Senti Antico, posso farti una domanda? Devi. Come ti trovi nel
00:38:56tuo studio? Domanda impertinente, ne faccio un'altra. Se ti dico Cox & Cox, cosa mi dici?
00:39:06E' uno degli studi più importanti a livello internazionale, per nostra fortuna mai sparcato
00:39:10in Italia. Devo correggerti, non ancora. Capisci Carlita, un attimo prima c'è uno che cerca di
00:39:22farmi fuori e subito dopo è con un altro che mi vuole socio di uno dei più grossi studi al mondo.
00:39:26Senti, sei l'italiano, la lanciamo noi. Tu dimmi se non hai sposato un uomo che ti riempie di
00:39:30emozioni. Io mi sento come l'indice delle borse, scendo a picco e risalgo come un razzo. Quando
00:39:36la Sesi mi ha detto, allora Umberto, quand'è che verresti a Berlino a incontrare i nuovi capi?
00:39:40Domani gli ho detto, vengo domani. Domani no, ma ha detto lui è sabato. Giusto, gli faccio io,
00:39:44è ovvio, ma era per dire che non voglio aspettare un secondo. Sento che mi è tornato l'istinto
00:39:49a pace. Ho una cosa da dirti. Ma tu pensaci, una volta quando uno sognava una vita piena di
00:39:53avventure, cosa faceva? Il navigatore, il bandito, quei personaggi lì un po' spericolati. E con
00:39:58quell'eredità dell'avventura oggi in mano noi, i liberi professionisti. La Conte di Montecristo
00:40:02oggi sarebbe il presidente di Unicredit. Umberto. Tra l'altro, ricordami, dobbiamo comprare dei
00:40:06libri. Sono incinta. Perché non mi hai detto niente? Avevi sempre qualcosa, la riunione,
00:40:13poi la festa. Vuoi un bicchiere d'acqua? No. Non possiamo tenerlo. Non guardarmi così. Tra l'altro
00:40:30è una cosa di cui avevamo già parlato il suo tempo, se ti ricordi. E se non sbaglio ero io
00:40:34quello che voleva il terzo genito. Dicevo che avrebbe ereditato la casa in montagna, ti ricordi?
00:40:38A Martina la casa al mare, Giacomino la città e a lui la montagna. E tu ti sei opposta. Mi hai
00:40:43anche accusato di volere il terzo figlio solo per richiamarlo Umberto Junior, che tra l'altro
00:40:46era un bellissimo nome. Ma era così soltanto per ipotesi. Poi non so se ti ricordi,
00:40:52quello non era un buon periodo per noi. Non lo so Umberto, non lo so più adesso, davvero. Carlita,
00:40:57avevi ragione tu. Avevi ragione tu. Ma tu guarda solo oggi cos'è successo. Abbiamo rischiato di...
00:41:03È un momento delicato. Possiamo davvero fare il salto. Si parla di nuova carriera, di Berlino. Però
00:41:10abbiamo bisogno di tutte le nostre forze. Ma guarda solo Giacomo e Martina quanta energia ci
00:41:14portano via. È quella che si spoglia, quello che fa il morto. Un aborto. Non usare queste parole.
00:41:21Aborto. Diciamo rimedio. Ecco, vediamo il tutto dalla prospettiva di qualche cosa che sia giusta.
00:41:28Come si chiamava il dottore quello che ha sentito tua sorella? Manzini. Manzini, brava. Te lo ricordi?
00:41:37Ma com'è stato comprensivo? Che professionista. Con tua sorella poi che quella è veramente
00:41:40insopportabile. Guarda, domani lo chiamo e organizziamo tutto. Non lo so Umberto, non lo so.
00:41:46Non facciamoci prendere dalla malinconia. Siamo persone per bene, ben posizionati. Dai Carlita,
00:41:55che siamo felici. E poi anche la nostra età se posso dire. Te lo immagini fra vent'anni,
00:42:01quando arriva a casa alle quattro del mattino. Come facciamo a sgridarlo? Ci precipitiamo giù
00:42:05dal letto con i calzettoni di lana. Proviamo ad alzare la voce e poi ci ricordiamo di aver
00:42:09lasciato la dentiera nel bicchiere. Poco credibili, dai. Secondo te dov'è che...
00:42:35S*****o! S*****o!
00:42:40Che cazzo vuol dire, stupido italiano? S*****o. S*****o. S*****o. S*****o.
00:43:06Ehi, ehi. Cosa vuoi?
00:43:11Che cosa vuoi?
00:43:12Un po' di cibo.
00:43:13Come?
00:43:14Un po' di cibo.
00:43:15E' un po' di cibo?
00:43:16Umberto Durlodi. D-u-r-l-o-d-i-d-i-o.
00:43:36Umberto.
00:43:37Gianfranco, che piacere.
00:43:40Patrizio.
00:43:41Patrizio, scusa. Perché ho detto Gianfranco?
00:43:44Perché sei scemo.
00:43:45Ah, è l'emozione.
00:43:46Ero in riunione qui a fianco e volevo darti il mio personale in bocca al lupo.
00:43:51Sai cosa rispondo? Crepi lupo.
00:43:54Io ho capito il tuo valore. Sono sicuro che lo capiranno anche i tedeschi.
00:43:59Ah, Patrizio, non te l'ho detto. Io in tedesco so solo dire scheiße.
00:44:03Merda. Non dirlo. Parlano tutti in inglese.
00:44:06But we'll understand.
00:44:09Spero che non sia stato un problema per te partire così in fatefuria.
00:44:13In a great rush, actually. Sai che non sono sicuro? In a great rush, actually.
00:44:17E' giusto. Perché sto carattere non si pronuncia. Actually. Senza t. Actually.
00:44:21Volevo darti alcuni imbeccati.
00:44:23Some tips.
00:44:24Questo non è sicuro. Some tips.
00:44:26Ti farò parlare direttamente con Mr. Kubon,
00:44:28saltando tutte le fasi intermedie, tutte le mezze segre,
00:44:31testa di cazzo che non contano niente.
00:44:33Scusa anche un po' il linguaggio schietto.
00:44:35Frankly speaking.
00:44:36Adesso hai rotto i coglioni, va bene? Basta!
00:44:40Me lo facevo per scaldarmi con l'inglese. Mi sembrava di essere anche simpatico.
00:44:44Non sei simpatico neanche in italiano.
00:44:47Mr. Kubon.
00:44:49No.
00:44:51Mi sembra di essere anche simpatico.
00:44:53Non sei simpatico neanche in italiano.
00:44:56Mr. Kubon è un uomo concreto, uno che apprezza la risolutezza, la sincerità.
00:45:02Non gli piacciono i mezzi termini.
00:45:04No mezzi termini.
00:45:05Quei cose, è un tipo allegro, quindi tu cerca di essere disteso, leggero.
00:45:09Leggero disteso.
00:45:11Ama il calcio, ma è un tifoso del Tottenham,
00:45:15quindi potresti usarlo per un po' il ghiaccio come argomento.
00:45:19Voglia i mimi.
00:45:24Poi cos'altro? Ha paura del cancro, è un vero e proprio terrore.
00:45:29E quest'ultima informazione cosa mi può servire?
00:45:32Metti che ti schiappa una battuta sul cancro dei testicoli.
00:45:37Non la dico, no.
00:45:39No battute sul cancro dei testicoli.
00:45:40No battute sul cancro in genere.
00:45:42Mr. Tonetti, please follow me.
00:45:45I'll follow you, I'll follow her. See you later.
00:45:49Mi raccomando, meno parli e meglio è.
00:45:53Asciutto.
00:46:00Dimmi cosa non è questo champagne, è il miglior champagne che abbia mai assaggiato.
00:46:03Se non l'hai ancora assaggiato.
00:46:04Non lo dicevo così, scopivano.
00:46:07Scusa un attimo.
00:46:08Rispondi pure, io posso...
00:46:11No, no. Io i numeri sconosciuti non rispondo.
00:46:15Ti capisco, io stesso ho avuto brutte esperienze.
00:46:18Gente che telefonava tutti i giorni con insistenza.
00:46:20La prego controlli, la fattura ci risulta non pagata.
00:46:23Non mi facevo spaventare.
00:46:25Questo è stalking, mi mettevo giù.
00:46:28Bravo.
00:46:30Lo stalking può veramente essere una cosa seria.
00:46:33Lo dico io che ci sono passato.
00:46:35Quando mi sono lasciato con la mia ex moglie,
00:46:38beh, è stato un periodo, un assiduo, un'ossessione, chiamala come vuoi.
00:46:43Ma io so che non c'era niente di malevolo.
00:46:46Anzi, alla base c'era un sentimento sincero.
00:46:49Tipo affetto?
00:46:50Affetto, sì.
00:46:52Forse un po' maniacale, ma è l'intensità dei sentimenti.
00:46:56Ma cosa vogliamo fare?
00:46:58Crocefiggere qualcuno per una visita sorpresa,
00:47:01per qualche piccolo controllo.
00:47:05Niente, poi è arrivata l'ordinanza del giudice.
00:47:09Mi hanno proibito di telefonarle, di scriverle.
00:47:12A 250 metri di distanza mi percorreva stare da lei.
00:47:16E per uno della mia età, calcolare gli spazi non è mica facile.
00:47:20Scusa se te lo chiedo, 250 metri, hai detto?
00:47:24Sì.
00:47:25In linea d'aria o via pedonale?
00:47:28Bravo.
00:47:29Il signor magistrato non l'ha mica specificato.
00:47:32No, perché mi viene in mente l'ipotesi che andiate allo stadio insieme.
00:47:35Ma questo è improbabile.
00:47:36Le linee d'aria interi sono del mio.
00:47:38Ha maggior ragione.
00:47:39Scusa, Milan Inter, una curva a nord e l'altra curva a sud.
00:47:426 linee d'aria, 250 metri, è bello che violato il divieto.
00:47:47Tu mi stai dicendo che io tre settimane fa sono andato a vedere il derby allo stadio
00:47:52e ho rischiato di andare in galera.
00:47:55Questa sarebbe la giustizia.
00:47:57Ma tu guarda cosa hanno fatto a Galileo.
00:48:09Cos'è?
00:48:10Cocaina.
00:48:12Buonissima.
00:48:14No, sono allergico.
00:48:17Alla cocaina.
00:48:19No, alla polvere in generale.
00:48:23Mai sentito.
00:48:31È però la polvere che mi dà fastidio.
00:48:33Forse il liquido, sai quanta cocaina mi pare.
00:48:35È la polvere che mi dà fastidio, ma tutti i tipi di polvere.
00:48:39Le tue parole mi hanno dato conforto.
00:48:41Grazie di cuore.
00:48:42No, non devi ringraziarmi.
00:48:43Invece sì.
00:48:44Invece sì, non tutti comprendono queste cose.
00:48:47Dicevano che ero malato, che avevo bisogno di cuore.
00:48:50Umberto, tu sei un tipo veramente speciale.
00:48:54E me lo stai dimostrando.
00:48:55Siamo tipi veramente speciali, Patrizio.
00:48:57Guarda.
00:48:59Che fai?
00:49:02No, dai, mi offendo.
00:49:04Cos'hai capito?
00:49:05È il mio numero privato.
00:49:06Ah.
00:49:07Mi puoi chiamare quando vuoi.
00:49:09Allora, appena arrivo ti chiamo.
00:49:10No.
00:49:12Ti faccio vivo io.
00:49:13Ah, va bene.
00:49:14Taxi!
00:49:17Sarà una collaborazione veramente speciale, lo sento.
00:49:19Scheiße!
00:49:22Allora sei veramente uno testa di cazzo.
00:49:24Perché?
00:49:28Stavo scherzando.
00:49:30Scheiße.
00:49:37Ah, mi chiamo.
00:49:47Le vede queste dita?
00:49:48Le fa per cortesia.
00:49:50È stato un incidente.
00:49:51Mi dispiace.
00:49:52Anni ottanta, periodo di scioperi.
00:49:54Due settimane di agitazione e poi il primo giorno che siamo rientrati al lavoro.
00:49:59Zac!
00:50:00Peccato.
00:50:01Sì, però se lei guarda attentamente...
00:50:02Mi fa impressione.
00:50:03Ma non può farle pressione.
00:50:04Mi fa impressione sì, lo dico.
00:50:05È un bel lavoro che mi hanno fatto.
00:50:07Ma se ne vai?
00:50:08Ma me ne vado? Sì, me ne vado.
00:50:10È un bel lavoro che abbiamo fatto.
00:50:18Comincio a sentirmi offesa.
00:50:19Tutti io li becco oggi.
00:50:22Lei non si ricorda mai di me.
00:50:24No.
00:50:25Cos'è lei?
00:50:26Il mio anniversario di nozze?
00:50:27Mi scusi, vorrei riposare adesso.
00:50:30Morgana.
00:50:35La moglie...
00:50:36Ti azzesi? Mi scusi, io non volevo essere scortese.
00:50:39Ecco, passato due o tre giorni...
00:50:43Ma lei ha pianto?
00:50:45Non è nulla, davvero.
00:50:47Guarda, vorrei avere...
00:50:48Tenga.
00:50:53No, ma è stata la suoneria, scusi.
00:50:55Il cellulare, per cortesia, lo deve spegnere.
00:50:57Stiamo decollando.
00:50:59E la cintura, grazie.
00:51:01Lacciata, va bene.
00:51:03Ecco, lacciata.
00:51:06Sono i suoi figli?
00:51:07Sì.
00:51:08Giacomino e Martina.
00:51:10Sembrano splendidi.
00:51:12Splendidi, sì, ma difficili.
00:51:14Ora che crescono, poi...
00:51:16Prende Martina, 12 anni,
00:51:18si è fatta beccare a farsi fare delle foto nude dai compagni di classe.
00:51:22E punirli non serve a niente.
00:51:25Forse il segreto è parlare.
00:51:27Parlare a una adolescente.
00:51:28Poi cosa facciamo?
00:51:29Mettiamo cena a Neva Lecter?
00:51:31Lei è una sognatrice, Morgana.
00:51:33Le ha detto che non si può.
00:51:35L'hanno messa a Gino.
00:51:38Ma stiamo decolando, è pericoloso.
00:51:41Morgana, lei crede davvero a queste minchiate?
00:51:43File di ore all'imbarco,
00:51:44ci controlla fin dentro le mutande,
00:51:46e poi ci lasciano gli strumenti
00:51:47che con le loro interferenze fanno cascare gli aerei.
00:51:50Ma dai!
00:51:51Allora, scusi,
00:51:52io terrorista, me ne frego del tritolo,
00:51:53mi imbottisco di cellulari,
00:51:55e allora per sta vita me ne frego di tutto.
00:51:57E poi?
00:51:58E poi?
00:51:59Io terrorista, me ne frego del tritolo,
00:52:00mi imbottisco di cellulari,
00:52:01e allora per sta vita mi faccio fare una scusa.
00:52:04Giusto o no?
00:52:08Brava, è così che ci salveremo,
00:52:10fregandocele della regola.
00:52:13Sa che io l'ascolterei parlare per ore?
00:52:17Lei è...
00:52:19è proprio come me.
00:52:21Qualche capello in meno magari.
00:52:24Mi lascia il suo numero?
00:52:26Di telefono?
00:52:27Il suo numero, sì.
00:52:29Sì, è 338-456-132.
00:52:44Non squilla.
00:52:46Ah, perché forse bisogna fare più a 34.
00:52:48Che ho fatto?
00:52:49Fuori taglia, ragazzi.
00:52:50Più 39, eh.
00:52:52Ma l'ha fatto anche 39.
00:52:54Ah, forse l'ho dato a quello vecchio mio.
00:52:56Il finale cos'è?
00:52:57Melodia. Mi faccio una squilla.
00:53:11Buongiorno, avvocato.
00:53:12Ciao, Lorena. Due cose.
00:53:14Prima...
00:53:15Che è sta roba?
00:53:16Una piccola festa, per salutare l'avvocato Comuni.
00:53:18Dicevo due cose.
00:53:19Prima, chiamami Scaramelli.
00:53:20Seconda, trovami degli scatoloni di cartone.
00:53:22Scatoloni?
00:53:23Oh, Francesca.
00:53:24A che vi servono gli scatoloni?
00:53:26Sai, quei due mesi che volevi concedermi.
00:53:29Pensavo di anticipare.
00:53:30Un paio di settimane, magari anche meno.
00:53:32Anticipare? Sono contento per te.
00:53:34Lo trovo molto... come dire...
00:53:36Ti posso chiedere...
00:53:38Scusa un attimo.
00:53:39E Lorena, tuo marito?
00:53:40Dov'è che ti ha portato a festeggiare l'anniversario di nozze?
00:53:43M'ha lasciato mio marito.
00:53:44Tre anni fa.
00:53:45Con la parrucchiera?
00:53:47Quella... che ti dicevo.
00:53:49No, ma l'ultima volta che avete festeggiato siete stati...
00:53:52Col maillot.
00:53:53Col maillot!
00:53:54Un weekend io e lui soli.
00:53:56Scusa, dicevi?
00:53:57No, no, niente. Volevo solo...
00:53:59Ma non lasciamo perdere.
00:54:01Era appunto venuto per vedere se stavi bene, sai.
00:54:03Non so mai in questi casi come uno apprende, come...
00:54:06Un pensiero gentile.
00:54:07Come vedi...
00:54:09Sto bene.
00:54:11Perfetto.
00:54:12Sono contento, davvero.
00:54:16E mi raccomando, copriti bene col maillot.
00:54:18Attento alla testina!
00:54:20Gli scatoloni?
00:54:21Sì.
00:54:29Ma non ti dispiace neanche un po'?
00:54:31Insomma, dopo quasi vent'anni andartene così...
00:54:33E' proprio quello il problema.
00:54:35Quasi vent'anni.
00:54:36E di là fuori ci sono opportunità, nuove strade.
00:54:39E davvero non hai nessuna paura?
00:54:41A cinquant'anni...
00:54:42Quarantanove.
00:54:43E a cinquant'anni...
00:54:44Quarantanove.
00:54:45E a cinquant'anni...
00:54:46Quarantanove.
00:54:47Quarantanove.
00:54:48Ricominciare da capo, senza prospettiva.
00:54:55Cos'è?
00:54:59Patrizio Azzesi.
00:55:02Quello Azzesi.
00:55:03E chi se no? Giralo.
00:55:05Il suo numero privato.
00:55:07E come mangia lei tu?
00:55:10Mettiamola così.
00:55:11Immagina che uno degli studi più importanti del mondo,
00:55:14diciamo lo studio Cox & Cox,
00:55:16per fare un esempio,
00:55:17dovesse approdare in Italia.
00:55:19Chi pensi che chiamerebbero a dargli dal nuovo team?
00:55:22Non so.
00:55:23Chi chiamerebbero?
00:55:24Me.
00:55:25Chiamerebbero me.
00:55:26Tu?
00:55:27Cioè tu sarai...
00:55:29Torna adesso da Berlino.
00:55:30Tutto fatto.
00:55:31Ho parlato con Azzesi.
00:55:32Dice che colloquio, Balevarie...
00:55:34Una formalità l'ha chiamata.
00:55:35Questo è uno di giorni.
00:55:36Giusto il tempo di definire dettagli, strategie, cifre.
00:55:40Ehi, scala me.
00:55:41Non è ancora la tua voltrona grande.
00:55:43Scusa.
00:55:44Torna nel sottoscala.
00:55:47Scaramelli?
00:55:49Non ti spugge niente.
00:55:51Lascia fare.
00:55:58Lo stato di salute di una città lo misuri dai suoi piccioni.
00:56:01Un'intuizione che ho avuto ieri.
00:56:03Stavo aspettando il colloquio e guardavo fuori.
00:56:05A Berlino i piccioni sono più vitali.
00:56:08Ti guardano con questi occhietti pieni di idee.
00:56:11A Milano, invece, persino i piccioni sono in crisi.
00:56:14Sono lì, lenti, demoralizzati.
00:56:16Tu, prova a dare un caccio a un piccione milanese.
00:56:18Ti guarda che quasi non ci crede.
00:56:20Non reagisce.
00:56:21Ti fa una rabbia, ti fa...
00:56:23A noi non c'è più ottimismo neanche tra i piccioni.
00:56:27Vai, Carlita.
00:56:28Io ti ho promesso una bella serata.
00:56:30Ma anche tu, no?
00:56:31Mettici nel tuo.
00:56:32Un po' di energia.
00:56:33Fai un piccolo sforzo anche solo per scegliere le portate.
00:56:38Continua.
00:56:39Ti ascolto.
00:56:41Te l'ha data il dottore?
00:56:46Per favore, facciamola sparire.
00:56:48Non mi sembra il caso di esibire i fatti nostri, no?
00:56:51I fatti nostri?
00:56:53Ma di che cosa hai paura?
00:56:54È solo una medicina per il mal di testa.
00:56:58Siamo pronti?
00:56:59No, non ancora.
00:57:00Vi farò un segno io.
00:57:01Un carpaccio, per favore.
00:57:02Carlita!
00:57:03Senza parmigiano.
00:57:05Due.
00:57:06Il mio con molto parmigiano.
00:57:08Scaglie larghe, belle fine.
00:57:11Perché mi sfidi, Carlita?
00:57:13Tu e io siamo dalla stessa parte.
00:57:15No.
00:57:16Tu vuoi che io sia dalla tua parte.
00:57:18Ma non è la stessa cosa.
00:57:21Siamo qui per festeggiare.
00:57:23Per festeggiare?
00:57:24Festeggiare, certo.
00:57:26Tu non ricordi cosa è successo in questi giorni?
00:57:28Hanno cercato di scaricare tuo marito.
00:57:31Lo capisci?
00:57:32Scaricare me.
00:57:33Ma non ce l'hanno fatta.
00:57:34Sono più in alto di prima.
00:57:39E non è tutto.
00:57:44Courmayeur.
00:57:45Il prossimo weekend tu e io, da soli.
00:57:51Dove vai?
00:57:52Lavarmi le mani.
00:58:08Carla.
00:58:39Carlita.
00:58:46Ma che fai?
00:58:48Ti trovo fuori in ribagno degli indicappati.
00:58:51Magari porta anche sfortuna, no?
00:58:55Non ti basta la ferita.
00:58:56Anche il pianto vuoi fargli vedere.
00:58:59A questo punto facciamo una conferenza stampa, no?
00:59:01Raccontiamo i fatti nostri a tutti.
00:59:04Ma credi che mi freghi qualcosa dei pigioni?
00:59:06Non me ne frega niente.
00:59:07E degli indicappati?
00:59:08Niente.
00:59:10Carlita.
00:59:11Io non sono un insensibile.
00:59:13So cosa stai provando.
00:59:15Cerco solo di fare di tutto per distrarti, per starti vicino.
00:59:19Ieri è stata una giornata importante.
00:59:21Per entrambi.
00:59:22Abbiamo fatto delle scelte tu e io.
00:59:24Scelte comuni.
00:59:26Scelte comuni?
00:59:27Sì.
00:59:28Quello che faccio, io lo faccio per te.
00:59:30E per Martina.
00:59:31E per Giacomino.
00:59:32E per te.
00:59:33E per me, sì.
00:59:34Perché non faccio parte della mia famiglia.
00:59:36La tua famiglia?
00:59:37La mia famiglia, certo.
00:59:41Non mi hai neanche chiesto come è andata.
00:59:45Che senso ha parlare di certe cose?
00:59:48Dobbiamo convincerci che abbiamo fatto bene.
00:59:50Dobbiamo farci vedere rimpianti.
00:59:52Abbiamo preso una decisione e l'abbiamo implementata.
00:59:56Che cosa hai detto?
00:59:58L'abbiamo implementata?
01:00:03Stiamo parlando di un apporto, vero?
01:00:06Abbiamo preso una decisione e l'abbiamo portata avanti.
01:00:12Dai Carlita che si fredda il carpaccio.
01:00:14Si sistema tutto, vedrai tutto.
01:00:18Domani mattina parto.
01:00:20Vado a Campiglia, porto i bambini con me.
01:00:23Giusto.
01:00:24Quella casa sta là, sempre vuota.
01:00:27Fai bene.
01:00:29Spero che arrivi presto con la conferma che aspettavi del colloquio.
01:00:35Grazie.
01:00:58Come vuoi.
01:01:20Ah ma professore, ma che fanno?
01:01:22Che opera senza dormentarmi?
01:01:24Ma no, ma lei già dorme caro.
01:01:26No io sono sveglio.
01:01:27Signor, ignorano il progresso della scienza.
01:01:29Abbiamo già praticato l'anestesia locale.
01:01:31E stia tranquillo, ha capito?
01:01:33Faccia il paziente e abbia pazienza.
01:01:35Ognuno deve fare il suo mestiere.
01:01:37Lei, Tasano, che mestiere fa?
01:01:39Macellaio.
01:01:40E io pure, e io pure non sono un macellaio, sono un chirurgo.
01:01:43Si rilascia, si rilascia e stia tranquillo.
01:01:58Ines.
01:01:59Buonasera signor Petrovic.
01:02:00Buonasera.
01:02:01La casa è tutta purita.
01:02:03Grazie Ines.
01:02:28Bacio.
01:02:44Servizio di segretario...
01:02:45Scusa se ti disturbo, non ci sentiamo dal nostro colloquio, pensavo che magari era il
01:03:05caso di organizzare qualcosa, un comunicato stampa, no?
01:03:09Senti, possiamo sentirci un po' più...
01:03:11Tra l'altro ho un regalino per te.
01:03:12Un regalino?
01:03:13Un regalone.
01:03:15Tu sai quanto l'ho pagato?
01:03:16Ma quanto costano i cigari cubani?
01:03:18Berto, sono Berlino, sto entrando in una riunione.
01:03:21E magari possiamo sentirci nel pomeriggio?
01:03:24Specchiamo che sarà una riunione molto lunga.
01:03:29Patrizio, mi dici cosa sta succedendo?
01:03:32Ci sono stati degli sviluppi, purtroppo le cose sono cambiate.
01:03:37Cosa significa purtroppo?
01:03:39Purtroppo significa pesfortuna.
01:03:41Non so cosa significa purtroppo, intendo dire...
01:03:44Cosa è successo?
01:03:45Cosa vuol dire che sia successo, Umberto?
01:03:47Si fanno degli incontri, delle valutazioni, si discute.
01:03:50E?
01:03:51E alla fine si fa una scelta.
01:03:53Che scelta?
01:03:54C'è un altro uomo!
01:03:57Come un altro uomo?
01:03:59E io?
01:04:01Umberto, conosci il periodo?
01:04:03Una nuova partnership è un rischio che possiamo anche affrontare.
01:04:06Due sono una condanna, dai.
01:04:09Ma no!
01:04:10Non è vero, Patrizio, non è così!
01:04:13Scusa, prendi, come coi dadi, prendi un dado, no?
01:04:16Tu lo lanci, hai la possibilità di fare sei come quella di fare uno, d'accordo?
01:04:21Massimo e minimo, parità statistica.
01:04:23Umberto...
01:04:24No, ascoltami, Patrizio, adesso mi ascolti.
01:04:26Ma se tu aumenti il numero dei dadi, poniamo due, hai la possibilità sempre di fare dodici, massimo.
01:04:31Ma nessuno ha di fare uno, capisci?
01:04:33Cioè con due dadi non perdi mai!
01:04:35Con due non si perde!
01:04:37In due...
01:04:38Ma che cazzo dici?
01:04:40Patrizio...
01:04:41È tutta quella storia della persona speciale che suona.
01:05:11Servizio di segreteria telefonica.
01:05:14Carlita?
01:05:16Ci sei?
01:05:18È una settimana che non ti fai sentire.
01:05:22Richiama.
01:05:24Per piacere.
01:05:26Ciao.
01:05:28Ciao.
01:05:30Ciao.
01:05:32Ciao.
01:05:34Ciao.
01:05:36Ciao.
01:05:38Ciao.
01:05:39Per piacere.
01:06:09Ciao.
01:06:10Ciao.
01:06:11Ciao.
01:06:12Ciao.
01:06:13Ciao.
01:06:14Ciao.
01:06:15Ciao.
01:06:16Ciao.
01:06:17Ciao.
01:06:18Ciao.
01:06:19Ciao.
01:06:20Ciao.
01:06:21Ciao.
01:06:22Ciao.
01:06:23Ciao.
01:06:24Ciao.
01:06:25Ciao.
01:06:26Ciao.
01:06:27Ciao.
01:06:28Ciao.
01:06:29Ciao.
01:06:30Ciao.
01:06:31Ciao.
01:06:32Ciao.
01:06:33Ciao.
01:06:34Ciao.
01:06:35Ciao.
01:06:36Ciao.
01:06:37Ciao.
01:06:39IGHT
01:06:45Niente si può guardare.
01:06:47Eh, ve l'hai messa tu.
01:06:55Sai cosa mi piace di te?
01:06:58La sensualità...
01:07:01...andalusa.
01:07:04Ti ha fatto male prima?
01:07:06Quando?
01:07:07Si, insomma...
01:07:08Quando ti ho colpita.
01:07:10Te l'ho chiesto io.
01:07:12Sì, lo so, ma...
01:07:14queste cose di violenza, non sai mai...
01:07:17Non è violenza.
01:07:19C'è una sberla sul culo.
01:07:20Certo.
01:07:21Non hai mai dato una sberla sul culo?
01:07:23Io? Ma che discorsi? Certo.
01:07:25Più di una volta.
01:07:27Spesso, direi.
01:07:29Però può capitare.
01:07:31Mi ricordo con Giacomino, una volta gli ho dato delle sculacciate
01:07:33e alla fine gli ho fatto male, porca miseria.
01:07:35Te l'aveva chiesto?
01:07:37Beh, se le ero andate a cercare.
01:07:39Allora è diverso.
01:07:41Sì, lo so, però...
01:07:49A me, per esempio,
01:07:51quello che mi hai fatto prima mi è piaciuto, ecco.
01:07:54Anzi, scusa se ho cercato di bloccarti a un certo punto.
01:07:59Dicci quando ti ho messo il dito nel culo.
01:08:03Sì, ma non è che bisogna dirlo.
01:08:04Anche tu, santo cielo.
01:08:05Ti faccio una confidenza, ti dico che mi piace, mi piace.
01:08:07Finisce lì.
01:08:08Non è che dobbiamo metterci ad analizzare la cosa.
01:08:13Sei nervoso.
01:08:14No, però va bene così.
01:08:16Insomma, non è che tutte le volte devi...
01:08:21Non è la prima volta che tradisco mio marito.
01:08:27Ti senti in colpa?
01:08:31E tu?
01:08:34Me lo conosco appena.
01:08:38Parlo di tua moglie.
01:08:43Ma tu non hai fame?
01:08:45A me è venuto un appetito.
01:09:05Cos'è quel segno?
01:09:07Fai vedere.
01:09:08Ma fai vedere.
01:09:09Cos'è?
01:09:10Dai, fai.
01:09:13Ma non ti lascio stare, voglio vedere cos'è quel segno.
01:09:20Scusa, stavo giocando.
01:09:21Volevo solo sapere cos'erano quei segni.
01:09:24Mi sono tagliata le vene.
01:09:28Le vene?
01:09:29Le vene?
01:09:33Ma non è perpendicolare?
01:09:37Cioè, quando uno si taglia le vene, non dovrebbe fare un taglio così, intorno ai polsi?
01:09:40Com'è che funziona?
01:09:42Che cazzo stai dicendo?
01:09:45Sto dicendo che ha logica.
01:09:46Se io mi tagliassi le vene, inciderei non parallelamente, ma perpendicolarmente, così.
01:09:51Così tagli solo i tendini.
01:09:53Va bene, va bene.
01:09:54Mi fido.
01:09:55Avrei fatto le tue ricerche.
01:09:56Cosa vuoi che ne sappia?
01:09:57Io...
01:09:58Quando si sta male, si fanno tante cazzate.
01:10:02C'è chi fa questo?
01:10:04Chi si spoglia davanti ai compagni di scuola?
01:10:10Eccolo qui, il mio piccolo nonno.
01:10:14Eccolo qui.
01:10:19Baffolina.
01:10:21Che vuoi?
01:10:23Vuoi tombertone?
01:10:24Baffolina.
01:10:25Baffo.
01:10:28Mi ha pisciato addosso.
01:10:30Questa roba mi ha pisciato addosso, che schifo!
01:10:32Ma che fai?
01:10:34Guarda che le piaci.
01:10:36Fa così con l'assomazione.
01:10:38Ma le piacciono?
01:10:39Fa così perché le piacciono?
01:10:40E quando entriamo in confidenza cosa fa?
01:10:41Mi stacca l'uccello e lo superisce in giardino insieme agli ossi?
01:10:45Mia baffolina.
01:10:47Mia piccola baffolina.
01:10:48L'unica che mi vuoi bene.
01:10:51All'esito delle indagini su un giro di truffa, istorsioni, parcelle fantasma
01:10:56e false certificazioni relativamente al mercato delle rinnovabili.
01:11:00Tra gli arrestati, l'imprenditore Moreno Pastrangeli, l'avvocato Federico Scaramelli
01:11:04e l'ingegnere Giorgio Fusti.
01:11:07Oltre al presidente del comitato Cielo che Sorride, Riccardo Burio.
01:11:15Quella battuta di prima, quella degli ossi e dell'uccello, mi scuso.
01:11:19Non è il mio stile.
01:11:20Un umorismo scontato, un po' d'avanzo.
01:11:23Eccolo.
01:11:25Tu mi vuoi ancora, mia baffolina.
01:11:34Pronto?
01:11:35Umberto, sono Patrizio. Grazie.
01:11:38Patrizio?
01:11:40Azzesi.
01:11:42Mi senti?
01:11:44Sì, sì, adesso sì.
01:11:46Ci sono novità.
01:11:48Novità?
01:11:49Scaramelli.
01:11:51Scaramelli?
01:11:52Ci dicono che è stato arrestato. Tu sai di cosa si tratta?
01:11:57Arrestato?
01:11:58Beh, parcelle fantasma, false certificazioni, conti.
01:12:01Sembra che ne abbia collito in atto una bella serie.
01:12:04Tante ancora da cercare.
01:12:06Però preferirei non parlare, è il vero.
01:12:09Beh, io non capisco.
01:12:10Tu cosa centri con Scaramelli?
01:12:12Beh, la settimana prossima l'avremo annunciato come il nostro nuovo partner.
01:12:17Il vostro? Era lui?
01:12:19Ma ha solo 35 anni, era un mio discepolo.
01:12:22E mi ha chiamato, si è proposto, mi ha detto del tuo problema con Persecati.
01:12:27Sembrato intraprendente e volitivo.
01:12:30E lo sta dimostrando con quello che gli sta succedendo, tra l'altro.
01:12:34Cosa volete da me?
01:12:36Beh, ci stavamo chiedendo se non fossi ancora interessato alla nostra proposta.
01:12:40Scaramelli è fuori gioco.
01:12:43E noi continuiamo ad aver bisogno di qualcuno.
01:12:46E siete tornati da me.
01:12:48Non facciamo una questione d'orgoglio, dai. Non faremo il lavoro che facciamo.
01:12:52Quanto c'è di concreto questa volta?
01:12:54E cosa fatta? Si tratta soltanto di definire i dettagli.
01:12:57Nessun colloquio, nessuna selezione.
01:12:59Fra due giorni io sono a Milano e finalizziamo l'accordo.
01:13:04Allora, Giuseppe, rispondi.
01:13:11Due giorni. Perfetto. Tempo di sistemare una faccenda.
01:13:15Ma da dove parli? Ti sento tutto intubato. Tu sei in un bagno.
01:13:19Ma dite la verità. Sei come un puttanone.
01:13:25Se lo dici tu.
01:13:26Ciao, Umberto.
01:13:27Ciao.
01:13:30Ho una nuova soneria per te.
01:13:34La tartaruga namore.
01:13:39Giacomino, mio figlio. Un imprevisto.
01:13:45Dove ho messo la mia borsa?
01:13:49Sì.
01:13:55Oh, ripeto. Secondo me dovevamo girare a destra.
01:13:59Anche se poi sbagliare a volte non è che sia.
01:14:02Mi viene in mente Colombo. Un altro che sbaglia strada.
01:14:04Poi vedi che è successo che ha uno.
01:14:06Che poi noi diciamo sbaglia strada.
01:14:09Ma pensaci un attimo. E se avessi fatto finta di sbagliare?
01:14:13All'America quel periodo lì era sconosciuta.
01:14:15Se lui mi avesse detto vado in un posto sconosciuto.
01:14:17Voglio vedere chi lo finanziava.
01:14:19Quell'epoca lì costavano mica poco quei viaggi.
01:14:22Allora lui dice vado in India.
01:14:24Oh, beh, l'India dicono quelli.
01:14:25Eccoti le caravane.
01:14:26E poi lui.
01:14:28È solo un'ipotesi.
01:14:29Poi chiaro.
01:14:30Dice tutto il problema della storia ufficiale.
01:14:32Interesse da tutelare. Archivi segreti.
01:14:35E poi se anche avessi sbagliato davvero.
01:14:37Oh, questo ha trovato l'America.
01:14:39Voglio vedere quando sbagliano questi.
01:14:40Perci!
01:14:42Dio mio.
01:14:44Come sei enfatica.
01:14:47Grazie mille, Umberto.
01:14:49Davvero uno splendido weekend.
01:14:52Peccato non aver fatto delle foto.
01:14:55Sei più contento?
01:14:56Oh, guarda che sei tu quella che ha detto voglio tornare a casa.
01:14:59Poi ti ho detto che non ci vedremo più.
01:15:01Anzi, se tu avessi ascoltato bene quello che ho cercato di dirti.
01:15:04E che cos'hai cercato di dirmi?
01:15:06Che improvvisamente tuo figlio ha avuto, come hai detto, un collasso intestinale.
01:15:10Diarrea.
01:15:11Te che non ti scandalizzi dico diarrea, la sciolta, va bene?
01:15:13Chissà cosa ha mangiato.
01:15:14Tu li conosci i bambini.
01:15:15Quelli vedono una cosa e se la infilano in bocca.
01:15:18Tu mi prendi per il culo, Umberto.
01:15:21Io non mi faccio prendere per il culo.
01:15:26Guarda che ho capito benissimo che tu sei uscita con me solo per vendicarti di tuo marito.
01:15:33Che cazzo c'entra il mio marito?
01:15:35Scusa, ho sbagliato.
01:15:36Hai ragione, non c'entra niente.
01:15:37Anzi, di tutta questa storia tuo marito non deve sapere proprio niente.
01:15:43Scusa, lo so io.
01:15:46So che ti aspettavi un weekend diverso.
01:15:52Almeno dimmi perché.
01:15:55Non sono stupida.
01:15:57Lo so che è successo qualcosa.
01:15:59Parlami.
01:16:01Io?
01:16:02Stupido.
01:16:03Invece di dimenticare e lasciarci in questo modo, mi ero quasi dimenticato.
01:16:07Guarda cosa ho.
01:16:09È un regalino per te.
01:16:19È un regalo per tua moglie?
01:16:21No, perché?
01:16:24Per le iniziali.
01:16:25No, ma non sono mica le iniziali.
01:16:27Sono C-E-U-T.
01:16:30C-E-U.
01:16:31Tu pensi Carlita e Umberto.
01:16:33No, no.
01:16:34C-E-U.
01:16:35C-E-U.
01:16:36Questo è il marchio C-E-U.
01:16:38C'è tutti.
01:16:48Mi piace molto anche a me la velocità.
01:16:54E poi non pensavo che questa macchina potesse.
01:17:00Scusi.
01:17:30Ciao.
01:17:31Ciao.
01:18:00Scusi.
01:18:30Stai dentro.
01:19:00No, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no
01:19:30No
01:20:00No
01:20:30No
01:21:00No
01:21:30No
01:22:00No
01:22:30No
01:23:00No
01:23:12Pronto
01:23:16Ma dove cazzo sei finito patrizia abbiamo un appuntamento non ti ricordi
01:23:22In
01:23:24Berto questa qua ma sei lì
01:23:29Si ma io pensavo ma cosa pensavi cosa
01:23:34Niente che non mi sento tanto bene ora dire che prenderei un alcolico ti voglio qui accordo va chiuso stasera
01:23:41Va bene va bene ti raggiungo dai dato una mossa ti aspetto da unico
01:23:52Chi è
01:24:13Che è successo la schiena
01:24:19Cosa posso
01:24:21Io niente, solo un bicchier d'acqua, grazie.
01:24:27Ma vi conoscete?
01:24:29No.
01:24:32Senti Umberto, noi non possiamo più aspettare.
01:24:34Abbiamo gli americani sul collo.
01:24:36Se tu sei d'accordo, noi siamo pronti a dare la comunicazione.
01:24:39Già domani, ho qui la bozza.
01:24:41Sposto il tuo calzo di sushi e te la faccio vedere.
01:24:45Quale comunicazione?
01:24:48Come quale comunicazione?
01:24:50Il tuo passaggio al nostro studio.
01:24:52Poi ci sarà tempo per discutere dettagli e quant'altro.
01:24:55Ora dobbiamo ufficializzare qualcosa per forza.
01:24:58Abbiamo coperto tutta l'Europa, manca solo il nome del nuovo uomo italiano.
01:25:02Nuovo uomo italiano.
01:25:05Ti piace?
01:25:06È così che vorremmo presentarti ai giornali.
01:25:10Potenzio, e Morgana?
01:25:16Cosa sai tu di Morgana?
01:25:20Io...
01:25:22I giornali.
01:25:26I necrologi.
01:25:28Poi non siamo riusciti a fermarli.
01:25:33C'è un'inchiesta in corso, non chiedermi di più.
01:25:36Per ragioni personali preferirei non parlarne.
01:25:39La mia è una posizione delicata.
01:25:42Io ci tenevo solo a farti le mie controllanze.
01:25:45Non ho neanche capito bene cosa sia successo.
01:25:47Ma cosa vuoi che sia successo?
01:25:50Un tipico incidente d'auto.
01:25:55Non sai come sono queste cose, non chiedermi di più.
01:26:01Ci stavamo separando.
01:26:03Era venuto a Berlino, tra l'altro il giorno che sei venuto tu.
01:26:07Abbiamo parlato, abbiamo discusso, forse abbiamo anche litigato.
01:26:13Era una persona fragile, Morgana.
01:26:16Infatti si era già rivolta al suo avvocato.
01:26:24Si può dire che mi sia andata bene, diciamo.
01:26:29Sai quanto mi aveva chiesto?
01:26:3150.000 euro al mese.
01:26:3550.000 euro.
01:26:38Io devo proprio togliermi questo vizio e risposarmi.
01:26:41Ho smesso con le sigarette, ho smesso con i biscottini.
01:26:44Riuscirò a smettere anche di portarmi delle mogli a casa, no?
01:26:49Allora Umberto, ti piace?
01:26:52Il nuovo uomo italiano.
01:26:57Patrizio, era tua moglie.
01:26:59The new Italian man, come dicono loro.
01:27:05Era una donna brillante, una donna onesta.
01:27:09Una donna che aveva solo il grande problema
01:27:13di accompagnarsi a gente
01:27:16orribile come te.
01:27:22E come me.
01:27:26Umberto, faccio finta di niente.
01:27:29Prendo questo tuo slancio di umanità come un effetto del mal di schiena.
01:27:34Tu dimmi soltanto che sarai dei nostri.
01:27:38Poi puoi anche dare a farti curare. Dai.
01:27:48Io...
01:27:52No.
01:27:55No.
01:28:01Io non so cosa ti stia passando per la testa, Umberto.
01:28:05Ma vedi, noi ci teniamo molto ad averti con noi.
01:28:09Però se così non dovesse essere,
01:28:12ci teniamo molto anche a non vederti mai più
01:28:16in nessun altro studio.
01:28:18E tu sai bene che abbiamo il potere di farlo.
01:28:21Quindi ti chiedo per l'ultima volta, di nuovo,
01:28:24pensaci bene.
01:28:26Sarai dei nostri.
01:28:35Vaffanculo.
01:28:38L'ho prato per uno.
01:28:41Con il ceril labiale.
01:28:43Vaffanculo.
01:28:55No, no, lascia, lascia.
01:28:57Scusa.
01:28:59Scusa.
01:29:02Scusa.
01:29:04Scusa.
01:29:08Scusa.
01:29:12Scusa.
01:29:15Avvocato Dorroni.
01:29:17Sta bene?
01:29:19Ma dov'è il ginocchio?
01:29:21Ah, senta, volevo dirle che è arrivata una lettera per lei.
01:29:24Mi hanno fatto firmare per ricezione.
01:29:26Dicono che a casa non ce l'ha nessuno.
01:29:28Chi è?
01:29:30Non lo so.
01:29:32Non lo so.
01:29:34Non lo so.
01:29:36Non lo so.
01:29:38Non lo so.
01:29:40Non lo so.
01:29:42Non ce l'ha nessuno.
01:29:44Chi è che l'ha portata?
01:29:45I carabinieri.
01:29:47Comunque io la lettera l'ho infilata sotto la porta di casa sua.
01:29:50Pare che sia una cosa urgente.
01:29:52Certo.
01:29:53Grazie.
01:29:54Buonanotte.
01:29:55Buonanotte.
01:30:12Buonanotte.
01:30:43Carli trasponde.
01:30:48Ciao papà.
01:30:49Oh, Giacomino.
01:30:50Mi passi la mamma?
01:30:54Dai, per piacere.
01:30:56La mamma è da Farata.
01:30:58Ti sto suggerendo, vero?
01:31:00No.
01:31:02Vabbè, non importa.
01:31:04Papà, papà.
01:31:05Eh?
01:31:06Oggi ho fatto un disegno, come hai detto te,
01:31:08con le linee che non mischiano i generi,
01:31:10come il Picasso.
01:31:12Ma che tu sei bravissimo.
01:31:14Sei bravissimo a disegnare, Giacomo, davvero.
01:31:16Poi lo vuoi vedere?
01:31:18Certo, certo che lo voglio vedere.
01:31:20Adesso...
01:31:24Dì alla mamma...
01:31:25Quando vieni, papà?
01:31:27Senti, dì alla mamma...
01:31:29Quando?
01:31:30Dille...
01:31:34Salutami anche Martina, eh.
01:31:35Oggi mi ha dato un'alberga perché gli ho dato un caffè.
01:31:38Le ho dato, non gli.
01:31:42Giacomino...
01:31:45Lo sai che il tuo papà ti vuole bene, vero?
01:31:47Anche io gli voglio bene.
01:31:50Adesso vai a dormire, che è tardi.
01:31:52Ciao, papà.
01:31:53Ciao, Giacomino.
01:31:54Vieni, però!
01:32:08Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
01:32:38Signor Durloni?
01:32:39Sì.
01:32:40Prego.
01:32:42Prego.
01:33:09Signor Durloni.
01:33:11Prego.
01:33:12Grazie.
01:33:29Signor Durloni?
01:33:32Sì.
01:33:33Prego.
01:33:34Grazie.
01:33:48Devo farti un po' aspettare.
01:33:50Non si preoccupi.
01:33:51Infatti non mi preoccupo perché ho intenzione di farlo aspettare ancora.
01:34:04Grazie.
01:34:25Ui!
01:34:26Ma che sta facendo?
01:34:27Cappelletti, qui sta guardando la mia ragazza, ti rendi conto?
01:34:34Non è la mia ragazza.
01:34:36Ci sono soltanto uscito un paio di sere.
01:34:41Magari.
01:34:44Veniamo a noi, Umberto Durloni, giusto?
01:34:47Sì.
01:34:48Nato a Milano, eccetera, eccetera, eccetera.
01:34:51Signore Durloni, lei ha un conto aperto verso la Banca Popolare di Roma?
01:34:59Io?
01:35:00Scusi?
01:35:01No, signore Durloni, però non dobbiamo perdere tempo, sennò io la arresto immediatamente e la chiudiamo qua.
01:35:09Stavo scherzando, stavo spaventando.
01:35:11Dunque, dicevo, lei ha un conto acceso verso la Banca Popolare di Roma, così?
01:35:16Non sbirci.
01:35:20No, nessun conto.
01:35:23Ma scusi, posso sapere cosa è successo?
01:35:26Per caso lei ha smarrito recentemente o comunque ha lasciato incustudito un suo portafogli?
01:35:33Non lo saprei, non ricordo.
01:35:35Dice che non ricorda.
01:35:37Aspetta.
01:35:38Si è ricordato?
01:35:39Sì.
01:35:40Forse settimana scorsa a Berlino.
01:35:42In Italia.
01:35:44E ci dovrei pensare.
01:35:45Non si ricorda.
01:35:47Pensare.
01:35:48È la stessa cosa.
01:35:50Cappelletti?
01:35:52Sto lanciando la stampa.
01:35:54Abbassa la testa che ti fai male.
01:35:59Se la prende sempre qua.
01:36:00Eh?
01:36:01Se lo dico, la fa il babà.
01:36:08Furto d'identità. Non è il termine esatto, ma ci siamo capiti.
01:36:12Può essere che qualcuno abbia sottratto i suoi dati, ma non ne siamo sicuri.
01:36:15Stiamo facendo le nostre indagini, altro non le posso dire.
01:36:18Lei comunque deve stare tranquilla.
01:36:20Perché adesso noi avevamo soltanto bisogno di questa pseudo formalità.
01:36:25Furto d'identità.
01:36:27Gentilmente. Una firma in tazzo.
01:36:38Tutto qui?
01:36:39Aspetta. Con calma. Aspetti, non abbia fretta.
01:36:43Adesso prendiamo in esame l'altra faccenda.
01:36:46L'altra faccenda?
01:36:47L'altra faccenda. Lei forse pensava di farla franca.
01:36:50Stamattina abbiamo ritrovato il cadavere della ragazza.
01:36:55Non è morta nessuna ragazza.
01:36:57No, no, no. È soltanto stata trovata stuprata.
01:37:00E lei risulta l'unico sospettato.
01:37:08Campelletti!
01:37:10Hai sentito che ho detto?
01:37:12Maresciallo, facciamola finita.
01:37:14Eh.
01:37:15Maresciallo!
01:37:16Maresciallo!
01:37:17Maresciallo!
01:37:18Maresciallo!
01:37:19Maresciallo!
01:37:20Maresciallo!
01:37:21Maresciallo!
01:37:22Maresciallo!
01:37:23Eh.
01:37:24Hai detto Campelletti. Facciamola finita.
01:37:27Può andare.
01:37:33C'è altro?
01:37:37C'è un turloni?
01:37:38C'è altro.
01:37:42No, mi scusi.
01:37:43Adesso sono un po' stanco. Ho lavorato tanto.
01:37:46Che lavoro fa lei?
01:37:47Avvocato.
01:37:48Avvocato?
01:37:49Io sono una bella.
01:37:50Sa la differenza fra un avvocato e un clistere?
01:37:52Nessuna.
01:37:53Perché entrambi ti entrano in culo e poi ti ripuliscono.
01:38:01Mamma mia.
01:38:03Mamma mia.
01:38:05Se vuole uscire, dopo la porta e il primo incorso a sinistra c'è l'ascensore.
01:38:10Non premi meno uno che va direttamente sottoterra.
01:38:19Avvocato!
01:38:23Ma che cosa ha fatto la gamba?
01:38:29Una slogatura.
01:38:34Una slogatura?
01:38:41Vada.
01:38:44Vada!
01:38:52Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
01:39:22Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
01:39:53Ciao papà.
01:39:54Ciao giacomino.
01:40:23Io sono...
01:40:27Sono venuto a prenderti.
01:40:28Sì.
01:40:30Però devo dirti una cosa.
01:40:34Non l'ho fatto.
01:40:37Non l'ho fatto.
01:40:39Cosa?
01:40:41Lo tengo Umberto, lo voglio tenere.
01:40:44Non volevo tutto questo.
01:40:48Lo so Umberto.
01:40:50Non volevo tutto questo.
01:40:54Lo so Umberto.
01:41:21Magari questa volta non pagheremo niente.
01:41:24Sì.
01:41:26Magari sì.
01:41:37Va bene.
01:41:39La mia cliente accetta di accollarsi il rischio.
01:41:43Ottimo.
01:41:44Beh a questo punto se anche per i miei clienti va bene
01:41:47direi che possiamo considerare concluso l'accordo
01:41:50e possiamo prenderci un caffè.
01:41:52Questo lo offriamo noi.
01:41:56Mi creda, considerate le circostanze,
01:41:58abbiamo strappato le migliori condizioni possibili.
01:42:00Sì, so io cosa le strapperei.
01:42:04Avvocato, io vorrei fare i complimenti anche in nome del signor Maffei.
01:42:07Una gran bella riunione.
01:42:08Beh, insomma non è stato facile,
01:42:10però possiamo ritenerci soddisfatti.
01:42:12Più che soddisfatti,
01:42:13io direi che è quasi il caso di pensare a nuove operazioni,
01:42:16a nuovi progetti.
01:42:17Lei per esempio questa sera ha impegni?
01:42:22Mi scusi, devo rispondere al telefono.
01:42:26Pronto?
01:42:32Ci vediamo alle otto in punto mi raccomando.
01:42:35Non devi fare niente,
01:42:36tu ti devi fidare di me, penso a tutto io.
01:42:39No, no, no, non voglio sentire storie.
01:42:40Ci vediamo alle otto, ciao ciao.
01:42:44Mia moglie, sempre curiosa, sempre impaziente.
01:42:47Beh, ogni tanto tocca saper aspettare, giusto?
01:42:52Nozze di cristallo.
01:42:54Ho organizzato tutta una seratina,
01:42:55dalla cena all'evenzola.
01:42:57E non fatemi entrare nei dettagli,
01:42:58anche se sarebbero dei dettagli belli, splendidi.
01:43:02Signore!
01:43:04Oddio mio!
01:43:05L'infartato, una morte che gli ho insegnato io.
01:43:08Fondamentale, prima cosa, sgranare gli occhi.
01:43:18Vieni qua, Bertino, non c'è tu Bertino.
01:43:20Giacomino, vieni qua!
01:43:21Giacomino!
01:43:22Giacomino, vieni qua!
01:43:23Vieni qua!
01:43:24Giacomino, vieni qua!
01:43:25Giacomino, vieni qua!
01:43:26Giacomino, vieni qua!
01:43:27Giacomino, vieni qua!
01:43:28Giacomino, vieni qua!
01:43:29Giacomino, vieni qua!
01:43:30Giacomino, vieni qua!
01:43:31Giacomino!
01:43:33Giacomino, vieni qua!
01:43:36Torna qui che si sveglia un Bertino!
01:43:39Giacomino!
01:43:42Non ti affristare nei rimori, Giacomino!
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01:44:30Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
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