Prima della trionfale proiezione in spiaggia del suo Moi aussi, Judith Godrèche e il cast del suo corto simbolo del MeToo sono stati protagonisti del red carpet di Furiosa: A Mad Max Saga. Una scelta doppiamente simbolica per la regista/attrice che ha riacceso il movimento di denuncia (femminile e maschile) protagonista assoluto di questi primi giorni di festival. Mercoledì 15 maggio, sulla Montèe des Marches del Festival di Cannes 2024, gli artisti si sono fatti fotografare nel gesto che vedete qui sopra. Gesto forte che ha rubato la scena alle star del blockbuster fuori concorso (Anya Taylor Joy, Chris Hemsworth, il regista George Miller). Moi aussi è stato poi proiettato in spiaggia, per mostrarlo al pubblico. Il corto è nato per raccontare le storie delle vittime di violenza sessuale che la regista ha raccolto creando un indirizzo mail apposito. In pochi giorni le sono arrivati centinaia di messaggi. «Sono molto orgogliosa di poter condividere questo momento con voi. Sono molto orgogliosa di essere qui, al Festival di Cannes, in questo luogo che fissa per sempre i film nella storia del cinema, in questo luogo dove le più grandi star, le persone che tutti ammirano, salgono la celebre scalinata», ha detto Godrèche dal palco. Protagonista del film è la figlia Tess Barthélémy (19 anni). La ragazza ha detto al pubblico assiepato in spiaggia: «È estremamente commovente, sono molto felice di aver preso parte a questa giornata, a questo film».
Category
🗞
Novità