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  • 08/04/2009
Un’epopea surreale, ricca di riferimenti cinematografici e letterari (da Carpenter a Poe, da Kubrick a Lovecraft a Cronenberg), una narrazione onirica popolata di personaggi ambigui che si muovono sullo sfondo di paesaggi allegorici, un viaggio epico nell'inconscio che esplora le vie del desiderio e della sessualità. Leggi il post su: http://eguidevideoart.myblog.it/archive/2009/04/07/matthew-barney.html