Sono uno dei gruppi di musica folk di maggior successo in Turchia e non solo. I Light in Babylon, dopo anni di gavetta nelle piazze di Instanbul ora calcano i palcoscenici dei maggiori festival musicali in Europa.
La band, nata nel 2010, unisce culture diverse, proprio come i suoi componenti, musicisti provenienti da Israele, Francia, Scozia e Gran Bretagna. 3 anni fa la loro carriera è decollata e i quattro hanno iniziato un lungo viaggio in Europa e nel mondo. Le loro canzoni, in ebraico e in turco, hanno fin da subito attirato l’attenzione del pubblico. Dando loro il meritato successo.
In between concerts in Europe i have some time in Istanbul, in Beyoglu , a place which is like a home to me,... https://t.co/AZf9IS4nes— Light in Babylon (@LightinBabylon) August 10, 2017
Ogni giorno riceviamo mail da musulmani, dicendoci di amare la nostra musica perché è commovente”, ci racconta la cantante Michal Elia Kamal. “Ci scrivono persone di diverse religioni, ebrei, cristiani, atei, tutti quanti ci dicono la stessa cosa: la vostra musica è qualcosa di particolare. Andiamo oltre il linguaggio e la cultura, noi parliamo degli essere umani, come noi “.
Un mix di folklore e tradizione, come ci racconta il chitarrista di nazionalità francese. Uno stile particolare, che arriva dritto al cuore, come fa notare Julien Demarque, chitarrista del gruppo: “Usiamo molti generi ed elementi e cerchiamo di mixarli in modo che la nostra musica sia particolare. Questo perché arriviamo da paesi diversi. Abbiamo sempre come punto di riferimento Istanbul, e le influenze turche. Usiamo spesso sonorità gitane, ma anche elementi di musica classica, musica turca, musica balcanica e popolare. Nei nostri brani c’è molto della musica del Mar Nero e molto Flamenco.”
Per Metehan Çiftçi, musicista della band, l’importante è raggiungere qualsiasi tipo di pubblico nel mondo: “Ci rivolgiamo ai ragazzi con la t-shirt dei Metallica, ai musulmani, a chiunque ami la musica. Questo è stato il punto di partenza, lo spirito che respiravamo a Istanbul, per strada. Perché è li che passano persone diverse tra di loro, con idee e punti di vista differenti. Ma tutti importanti per noi. Tutti si fermavano ad ascoltare la nostra musica. “
“I nostri fan, sono la nostra Luce. Ecco perché cui chiamiamo Light in Babylon. Tra noi e il nostro pubblico c’è un legame particolare. Facciamo canzoni che arrivano dritti al cuori del popolo, e questo ci da poi delle ispirazioni per fare altre canzoni, è un cerchio. Non ci fermiamo mai, dobbiamo continuare”, conclude la cantante.
Per i Light in Babylon un successo che arriva dalla strada.
Our new full video clip , is finally READY and waiting for you on YouTube : https://t.co/abnvPcvNyg
help it to fly high and far, SHARE it pic.twitter.com/Q5oAbRUo5G— Light in Babylon (@LightinBabylon) May 20, 2017
La band, nata nel 2010, unisce culture diverse, proprio come i suoi componenti, musicisti provenienti da Israele, Francia, Scozia e Gran Bretagna. 3 anni fa la loro carriera è decollata e i quattro hanno iniziato un lungo viaggio in Europa e nel mondo. Le loro canzoni, in ebraico e in turco, hanno fin da subito attirato l’attenzione del pubblico. Dando loro il meritato successo.
In between concerts in Europe i have some time in Istanbul, in Beyoglu , a place which is like a home to me,... https://t.co/AZf9IS4nes— Light in Babylon (@LightinBabylon) August 10, 2017
Ogni giorno riceviamo mail da musulmani, dicendoci di amare la nostra musica perché è commovente”, ci racconta la cantante Michal Elia Kamal. “Ci scrivono persone di diverse religioni, ebrei, cristiani, atei, tutti quanti ci dicono la stessa cosa: la vostra musica è qualcosa di particolare. Andiamo oltre il linguaggio e la cultura, noi parliamo degli essere umani, come noi “.
Un mix di folklore e tradizione, come ci racconta il chitarrista di nazionalità francese. Uno stile particolare, che arriva dritto al cuore, come fa notare Julien Demarque, chitarrista del gruppo: “Usiamo molti generi ed elementi e cerchiamo di mixarli in modo che la nostra musica sia particolare. Questo perché arriviamo da paesi diversi. Abbiamo sempre come punto di riferimento Istanbul, e le influenze turche. Usiamo spesso sonorità gitane, ma anche elementi di musica classica, musica turca, musica balcanica e popolare. Nei nostri brani c’è molto della musica del Mar Nero e molto Flamenco.”
Per Metehan Çiftçi, musicista della band, l’importante è raggiungere qualsiasi tipo di pubblico nel mondo: “Ci rivolgiamo ai ragazzi con la t-shirt dei Metallica, ai musulmani, a chiunque ami la musica. Questo è stato il punto di partenza, lo spirito che respiravamo a Istanbul, per strada. Perché è li che passano persone diverse tra di loro, con idee e punti di vista differenti. Ma tutti importanti per noi. Tutti si fermavano ad ascoltare la nostra musica. “
“I nostri fan, sono la nostra Luce. Ecco perché cui chiamiamo Light in Babylon. Tra noi e il nostro pubblico c’è un legame particolare. Facciamo canzoni che arrivano dritti al cuori del popolo, e questo ci da poi delle ispirazioni per fare altre canzoni, è un cerchio. Non ci fermiamo mai, dobbiamo continuare”, conclude la cantante.
Per i Light in Babylon un successo che arriva dalla strada.
Our new full video clip , is finally READY and waiting for you on YouTube : https://t.co/abnvPcvNyg
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