http://www.pupia.tv - Grammichele (Catania) - Hanno sequestrato e picchiato selvaggiamente a calci e pugni un pensionato per rapinarlo. Ma i due giovani autori sono stati indentificati e fermati dai carabinieri.
I militari della compagnia di Caltagirone, insieme ai colleghi della stazione di Grammichele, coordinati dalla Procura di Caltagirone, hanno sottoposto a fermo d’indiziato di delitto Gianpaolo Di Stefano, di 22 anni, e Agrippino Leandro Strani, 23 anni, entrambi di Grammichele, con l’accusa di tentata rapina aggravata, sequestro di persona aggravato e lesioni personali aggravate in concorso.
I due lo scorso 4 dicembre intorno alle 5 del mattino hanno bloccato un pensionato di 69 anni mentre si trovava in Piazza Dante costringendolo ad accompagnarli nella sua abitazione dove è stato ripetutamente picchiato al fine di farsi consegnare il denaro di cui credevano disponesse mettendo a soqquadro tutta la casa, senza poi portar via nulla e darsi alla fuga.
Dopo un’approfondita attività di sopralluogo a cura di personale della Sezione Investigazioni Scientifiche del Comando Provinciale di Catania, sono state visionate le telecamere dei circuiti di videosorveglianza in grado di riprendere le fasi iniziali dell’efferato reato e successivamente è stata effettuata una perquisizione nell’abitazione dei due indagati.
La vittima è stata trasportata all’ospedale Garibaldi di Catania dove è tuttora ricoverata in gravi condizioni in rianimazione e in prognosi riservata. I due sono stati rinchiusi nel carcere di Caltagirone. (07.12.16)
I militari della compagnia di Caltagirone, insieme ai colleghi della stazione di Grammichele, coordinati dalla Procura di Caltagirone, hanno sottoposto a fermo d’indiziato di delitto Gianpaolo Di Stefano, di 22 anni, e Agrippino Leandro Strani, 23 anni, entrambi di Grammichele, con l’accusa di tentata rapina aggravata, sequestro di persona aggravato e lesioni personali aggravate in concorso.
I due lo scorso 4 dicembre intorno alle 5 del mattino hanno bloccato un pensionato di 69 anni mentre si trovava in Piazza Dante costringendolo ad accompagnarli nella sua abitazione dove è stato ripetutamente picchiato al fine di farsi consegnare il denaro di cui credevano disponesse mettendo a soqquadro tutta la casa, senza poi portar via nulla e darsi alla fuga.
Dopo un’approfondita attività di sopralluogo a cura di personale della Sezione Investigazioni Scientifiche del Comando Provinciale di Catania, sono state visionate le telecamere dei circuiti di videosorveglianza in grado di riprendere le fasi iniziali dell’efferato reato e successivamente è stata effettuata una perquisizione nell’abitazione dei due indagati.
La vittima è stata trasportata all’ospedale Garibaldi di Catania dove è tuttora ricoverata in gravi condizioni in rianimazione e in prognosi riservata. I due sono stati rinchiusi nel carcere di Caltagirone. (07.12.16)
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