Il volo MH370 della Malaysia Airlines discese a forte velocità dopo essersi ritrovato a corto di carburante: lo sostiene un rapporto dell’agenzia australiana sulla sicurezza nei trasporti che guida le ricerche concentrate in un’area di 120.000 km quadrati nell’oceano Indiano, oltre due anni dopo la sua sparizione.
Il boeing 777 con a bordo 239 persone diretto a Pechino scomparve dai radar nel marzo del 2014 appena 40 minuti dopo il decollo da Kuala Lumpur.
Le conclusioni, basate su dati satellitari e analisi dei resti fra cui il flap di un’ala confermano l’opinione già espressa dalle autorità australiane, ossia che il boeing volava con il pilota automatico quando è andato in fase di stallo per mancanza di carburante. L’aereo non era configurato per atterrare né per ammarare.
Il boeing 777 con a bordo 239 persone diretto a Pechino scomparve dai radar nel marzo del 2014 appena 40 minuti dopo il decollo da Kuala Lumpur.
Le conclusioni, basate su dati satellitari e analisi dei resti fra cui il flap di un’ala confermano l’opinione già espressa dalle autorità australiane, ossia che il boeing volava con il pilota automatico quando è andato in fase di stallo per mancanza di carburante. L’aereo non era configurato per atterrare né per ammarare.
Category
🗞
Novità